Edizione del 13/01/2004

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


Si teme per un nuovo blackout dopo quello che ha lasciato al buio tutta l’Italia nel settembre scorso. Ma stavolta l’eventuale interruzione di energia elettrica dovrebbe colpire solo la Sicilia. I funzionari della Prefettura di Palermo hanno detto di aver ricevuto la comunicazione dal Dipartimento della Protezione Civile in cui si preannuncia la possibilità di un'interruzione di energia elettrica oggi e domani in Sicilia occidentale. La Prefettura ha attivato l'unità di crisi per affrontare eventuali emergenze che si dovessero verificare in caso di blackout.


Clandestini a bordo di una carretta sono stati avvistati ieri al largo di Lampedusa e riportati in Tunisia. L'imbarcazione, con a bordo un numero inizialmente imprecisato di migranti, è stata intercettata ieri sera a venti miglia circa a sud dell'isola di Lampedusa da un elicottero della Marina in servizio di pattugliamento. Unità della Guardia di Finanza sono salpate per raggiungere il natante. Sono complessivamente 59 i clandestini intercettati nel Canale di Sicilia, a 23 miglia a Sud di Lampedusa, su un barcone di sei metri. Poco prima delle 19.30 un pattugliatore della Marina tunisina ha completato il trasbordo degli immigrati, facendo rotta verso le coste nordafricane. Anche il barcone è stato preso a rimorchio dalla stessa unità tunisina.


Il terzo incontro – dibattito sulla moneta unica europea è già stato fissato per venerdì 16 gennaio alle ore 17. Il convegno è organizzato dal centro territoriale permanente del secondo circolo didattico di Favara, dirigente scolastico la Dottoressa Giuseppina Catalano. L’incontro avrà sede, come i due dibattiti precedenti, all’interno del Castello Chiaramonte di Favara. Ma stavolta il tema che guiderà il convegno sarà “Effetti economici della moneta unica europea”. A relazionare, il docente di politica economica dell’Università di Messina, Professor Mario Centorrino.


Ricco il calendario della sesta edizione di MEDITERRANEO SENZA FRONTIERE. Lo spirito della manifestazione, che negli anni è diventata un appuntamento istituzionale per la Provincia Regionale di Agrigento, si impegna nel lavoro di integrazione razziale e nella lotta all’intolleranza. Le iniziative nell’ambito di Mediterraneo senza Frontiere, hanno preso il via il 23 dicembre scorso presso il centro Don Guanella, ad Agrigento, con un incontro - confronto sulle diverse culture ed un concerto di musica etnica. Il prossimo 15 e 16 gennaio, invece, saranno coinvolti nella manifestazione tutti i ragazzi delle scuole superiori della provincia di Agrigento attraverso il progetto “Aushwitz, la storia per non dimenticare”, in collaborazione con l’unione delle comunità ebraiche in Italia. Si assisterà alla proiezione di filmati sull’olocausto e al dibattito con il professor Ignazio Apolloni, esperto di cultura ebraica, e Lorenzo Rosso.


Abbattimento delle barriere architettoniche. Domani, 14 gennaio, alle ore 11, l’ente parco della Valle dei Templi di Agrigento terrà, nella sua sede presso la Casa Sanfilippo, in Via Panoramica dei Templi, una conferenza stampa per presentare i progetti di realizzazione di itinerari accessibili alle persone con disabilità all’interno del Parco Archeologico. Questo momento rappresenta un significativo e qualificante impegno, da parte dell’ente parco, verso lo sviluppo di una rete dell’accessibilità “per tutti” alle meraviglie dei siti archeologici. Tali interventi, che consentano la piena fruibilità dei beni archeologici e paesaggistici del nostro territorio, si rendono essenziali anche per incrementare le presenze turistiche.


Confermati i contratti agli Lsu che lavorano nelle scuole come collaboratori o personale tecnico amministrativo. Una circolare del ministero della pubblica istruzione autorizza i dirigenti scolastici a rinnovare gli incarichi anche per quest’anno. I contratti saranno trasformati a Progetto, come prevede la riforma, ma eventuali modifiche alle indennità verrano stabilite solo nei prossimi giorni. La circolare di riferimento è la numero 1/Ata del 2 gennaio scorso.


Il Presidente provinciale dell’Ordine degli Architetti Rino La Mendola, in una seduta che si è svolta nella giornata di ieri, è stato eletto Presidente della Consulta Regionale degli Ordini degli Architetti di tutta la Sicilia. Tale consulta regionale verrà pertanto ospitata, per il prossimo triennio, nella sede dell’Ordine Provinciale di Agrigento. Il neo eletto si dice lusingato del mandato conferitogli e della fiducia che hanno riposto in lui i 9 Ordini degli Architetti dell’isola, e promette di impegnarsi a fondo per riuscire a coniugare nel migliore dei modi i due importanti ruoli di Presidente Provinciale e Regionale della categoria.


Il primo congresso provinciale di Alleanza Popolare - UDEUR è stato fissato per domenica prossima, 18 gennaio, alle ore 10, e verrà celebrato presso il Grand Hotel Dei Templi di Agrigento. Nel corso del congresso, saranno eletti il presidente provinciale, il segretario provinciale, il portavoce, l’ufficio politico, il comitato provinciale ed i delegati al congresso regionale. Presiederà l’assemblea il coordinatore regionale Onorevole Giuseppe Scozzari; la relazione politica sarà tenuta dal coordinatore provinciale Onorevole Angelo Errore. Concluderà i lavori il Vice Segretario Nazionale Onorevole Nuccio Cusumano.


L’ “istituto professionale per l’industria e l’artigianato” di Favara avrà dei locali da destinare ai corsi di abbigliamento e moda. È stato predisposto infatti un bando di gara per l’affitto dei locali nel comune di Canicattì, da parte della provincia regionale di Agrigento, tramite l’assessorato alla pubblica istruzione. Il provvedimento avrà carattere provvisorio, in attesa che venga costruito il nuovo istituto, per il quale è stato stanziato un finanziamento di 3 milioni di euro. L’opera – dice l’assessore provinciale al ramo Calogero Firetto – è stata divisa in due lotti; presto sarà indetta la gara per la cantierizzazione del primo lotto.


La commissione consiliare della Provincia di Agrigento “Affari generali”, presieduta dal consigliere Francesco Giambalvo, ha licenziato, nella seduta che ha avuto luogo ieri, la proposta di modifica dello Statuto Provinciale, ed ha previsto l’istituzione della carica di un secondo Vice Presidente del Consiglio. La commissione ritiene giusto che detta carica sia espressione delle minoranze presenti in consiglio, e che le venga attribuita la stessa indennità prevista per il Vice Presidente Vicario del Consiglio.


Un diciassettenne di Canicattì, Vincenzo Lo Manto, lotta fra la vita e la morte al reparto di rianimazione dell’Ospedale Sant’Elia di Caltanissetta. Il giovane è stato vittima di un grave incidente stradale domenica sera: stava percorrendo, a bordo del suo ciclomotore, la strada statale che collega Naro a Canicattì, quando, per cause che non sono ancora state accertate, è stato trovato a terra in fin di vita da un automobilista di passaggio, il quale ha dato l’immediato allarme. In pochi minuti è arrivato sul posto un elicottero del 118, che ha caricato a bordo il giovane centauro, trasportandolo d’urgenza al nosocomio nisseno. I carabinieri, durante i controlli di rito, hanno solo trovato il ciclomotore riverso a terra e tracce di sangue, ma nessun segnale riguardo al coinvolgimento di altri veicoli.


Con l’accusa di aver commesso abusi sessuali su 2 figli minorenni, un operaio canicattinese, V.B. , di 39 anni, è stato condannato a 7 anni e 6 mesi di reclusione. Lo hanno stabilito i giudici della Corte di Cassazione, che hanno confermato la sentenza di primo grado emessa dal Tribunale di Agrigento. I reati, di cui l’uomo si è sempre dichiarato estraneo, risalgono al 99. Una pesante accusa per la quale il tribunale dei minori di Palermo aveva disposto di togliere alla coppia 3 dei 5 figli nati dalla loro unione; successivamente ai due coniugi venne tolto anche il quinto figlio. L’uomo, sposato con una straniera, si trova adesso rinchiuso presso il Carcere di Contrada Petrusa.


E terminiamo con lo sport. È stata presentata questo pomeriggio in una conferenza stampa, al Palasport “Antonio Giglia” di Favara, la nuova giocatrice della Gelma Seap Aragona, Mariann Nagy. Il contratto è stato firmato oggi, e da domani l’atleta ungherese inizierà ad allenarsi con il resto del gruppo. L’acquisto è arrivato con la riapertura del mercato. La Federazione e la Lega Pallavolo non hanno concesso deroghe ai termini del tesseramento, così la società ha dovuto ricorrere ad un atleta che militasse già in campionato. E la straniera, che sostituirà la Donè, ha presentato le migliori referenze. Mariann Nagy ha giocato come schiacciatrice al Campionato della sua nazionale, poi in Austria, in A1 a Reggio Calabria, ancora in Spagna. È nata il 2 luglio del 76, è alta un metro e 88. Ha iniziato a giocare a volley all’età di soli 10 anni, e questa atleta poliglotta, oltre all’italiano, che parla abbastanza bene, conosce altre 4 lingue: tedesco, russo, inglese e spagnolo. Soddisfatti per l’arrivo dell’ungherese il Presidente della società Alfonso Morreale ed il Direttore Generale Nino Di Giacomo, che sentiamo ai nostri microfoni dopo le interviste fatte a Mariann Nagy.


 

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