Edizione del 10/01/2004

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


I medici saranno più disponibili durante la giornata. È l’effetto prodotto dall’incontro a palazzo d' Orleans del presidente della Regione Siciliana, Salvatore Cuffaro, e dell' assessore regionale alla Sanità, Ettore Cittadini, con le parti pubbliche e sindacali del Comitato Consultivo di Medicina Generale, per la ratifica dell'accordo decentrato regionale per i medici di famiglia. L' accordo, oltre le previste contribuzioni nazionali, prevede «un particolare impegno da parte dei medici di medicina generale, per la prevenzione e per l'assistenza primaria». L' impegno dei medici si famiglia si tradurrà nella maggiore disponibilità del medico ad un servizio giornaliero telefonico dalle ore 8 alle ore 20, per ridurre il numero improprio dei ricoveri.
«Altra novità importante, venuta meno la visita di leva, sarà l' opportunità, ritenuta fondamentale dai medici di famiglia, di un esame obiettivo e strumentale dei giovani che hanno compiuto 18 anni». Previsti aumenti medi di cinquemila euro l'anno.


Sequestrati a Favara 154 compact-disk e DVD illecitamente riprodotti e denunziata una persona. L’operazione si è svolta nell’ambito di un pianificata attività di controllo straordinario del territorio agrigentino, durante la quale le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Agrigento hanno portato a termine anche diversi servizi. I Finanzieri della brigata di Lampedusa hanno sequestrato una discarica abusiva e denunciato il proprietario dell’area. Sempre a Lampedusa, un’altra operazione ha riguardato l’abusivismo edilizio, e si è conclusa con il sequestro dell’immobile e la denuncia del proprietario. In tutta la provincia ammontano ad oltre 8000 i biglietti “gratta e vinci” sequestrati perché sprovvisti della dicitura “Monopoli di Stato”, 15 le persone denunciate alle autorità. Nel capoluogo, sequestrati 155 capi di abbigliamento con marchi contraffatti, è scattata la denuncia per una persona; a Canicattì, i compact-disk sequestrati sono stati 140, anche qui denunciata una persona.


Minaccia di rivolgersi alla magistratura se il mercato rionale del venerdì non viene spostato in una zona diversa dalla Piazza Angelo Giglia. A sollevare la protesta è l’amministratore unico della ditta Alaimo Costruzioni di Favara, Aldo Alaimo. La società, responsabile degli interventi di tutte le strade di pertinenza della Provincia di Agrigento, ha sede proprio nella Piazza dove ogni venerdì si svolge il mercato. Accade dunque che le bancarelle, allestite dai mercatisti a ridosso dei magazzini della Alaimo Costruzioni, ostruiscono il transito dei mezzi meccanici della ditta che, in caso di emergenza, si trovano nell’impossibilità di uscire. L’amministratore della società fa presente di aver inviato al Comune diverse note, ottenendo una risposta dal sindaco dopo 4 mesi. Il primo cittadino si impegnava, nella missiva, a spostare il mercato in un’altra zona. Ma da allora sono trascorsi altri 5 mesi, e la situazione non è cambiata. “Abbiamo concesso al Comune altri 8 giorni di tempo – conclude Alaimo – trascorsi i quali ci attiveremo per denunciare il caso alle autorità giudiziarie”.


È prevista per lunedì 12 gennaio, presso i locali della “Agenzia del Territorio”, una assemblea in cui verranno discusse le problematiche relative al mancato rinnovo contrattuale. L’assemblea sarà tenuta dal sindacato confederale unitario UIL, CISL, CGIL. Le rivendicazioni riguarderanno l’adeguamento della retribuzione al reale costo della vita, nonché il riconoscimento delle professionalità acquisite. Relazionerà il Segretario Provinciale della UIL – Pubblica Amministrazione Nuccia Macaluso.


Prima raccolta di sangue per il 2004, domani, 11 gennaio, a Favara. La raccolta della Fidas, presidente il dr. Calogero Belluzzo, si terrà presso la sede sociale di Via Kennedy al civico 17, in mattinata dalle  8:30 a mezzogiorno. Ad ogni donatore verrà consegnata una sorpresa e verranno inviati a casa i risultati delle analisi. La prossima raccolta di sangue sarà l’8 febbraio prossimo.


Ormai è ufficiale: la Gelati Gelma Seap ha trovato l’accordo con la nuova atleta straniera che sostituirà la Donè. Si tratta dell’ungherese Mariann Nagy. Il contratto verrà firmato lunedì pomeriggio e già da martedì la nuova giocatrice si allenerà con il resto del gruppo. L’acquisto è arrivato con la riapertura del mercato. La Federazione e la Lega Pallavolo non hanno concesso deroghe ai termini del tesseramento e la società ha dovuto ricorrere ad un atleta che militasse già in campionato. Mariann Negi è nata nel 76, è alta un metro e 88 e gioca nel ruolo di schiacciatrice. Soddisfatti per l’arrivo dell’ungherese il tecnico Giribaldi  e il direttore Generale Nino Di Giacomo secondo il quale il nuovo acquisto potrà far fare il salto di qualità alla Gelati Gelma Seap Aragona. Intanto prosegue il campionato per le aragonesi che domani giocheranno a Firenze contro la Figurella.


Riprendono i campionati di volley di serie C. In campo maschile squadra al gran completo per l’Ipacem Valparadiso che domani ospiterà a Favara la Porte Imic di Capo d’Orlando. Gli uomini di Peppe Candura sono tutti a disposizione, al top della forma e carichi per la supersfida al vertice che potrebbe proiettare i favaresi verso la vittoria del campionato. Tutti gli ingredienti dunque per un match-spettacolo che prevede la presenza di un folto pubblico. I tifosi domani conteranno moltissimo, ed è importante che il palagiglia sia pieno, con la loro grinta, il loro calore potranno spingere i ragazzi dell’Ipacem contro un avversario ostico. L’appuntamento con il volley è dunque domani alle 18 con ingresso gratuito al Palasport di Favara.

In campo femminile invece impegno esterno per la Comproro Favara impegnata ad Agrigento contro la locale Iseda. Un derby molto significativo e importante per due squadre che continuano a lottare per mantenere la permanenza nel campionato di serie c femminile. La gara è stata vinta con strepitoso successo dalla Comproro col risultato di 3 set a 0.


E’ ufficiale: proprio questa mattina è stato firmato il contratto che lega al Pro Favara per questa stagione il giovane difensore, classe 84, Manlio Basile già in forza in serie Dal Modica e che da oggi entra a far parte a tutti gli effetti della società gialloblù. E a proposito di società : da ieri si è chiusa la fase di commissariamento partita da novembre e si è rientrati a pieno titolo sotto le redini della  vecchia dirigenza societaria. Intanto si continua a perseguire l’obiettivo di riuscire a agguantare una salvezza che, ormai è chiaro, sarà tutt’altro che tranquilla. Bisognerà lavorare duro e sperare che la sfortuna non continui a infierire. Gli ultimi infortuni parlano da soli. E tra gli infortunati domani nella sfida salvezza all’ultimo sangue con la Fincantieri a Palermo oltre a Rinallo, Butticè e Montaperto si potrebbe aggiungere Tilaro. Oggi per lui una forte contusione che lo ha messo fuori dai giochi anche se si spera in un recupero dell’ultim’ora. Si vedrà domani. All’11 di Longo mancherà anche lo squalificato Greco. Intanto per la squadra oggi alle 17,30 la partecipazione alla Santa Messa in Chiesa Madre e alla fine per gli atleti favaresi una benedizione particolare. In questo momento difficile c’è n’è davvero bisogno.


Arriveranno dal servizio civico gli aiuti agli indigenti. Da lunedì prossimo, al Comune di Favara, potranno essere presentate le domande per accedere al servizio civico. Si tratta di una prestazione resa a favore della collettività da parte di soggetti a bassissimo reddito, i quali, in cambio, otterranno un contributo.


Continueranno ad essere realizzati altri loculi al Cimitero Piana Traversa di Favara. 520 quelli di imminente costruzione. A differenza del passato, però, non saranno più impegnati dipendenti del Comune; la realizzazione delle opere sarà affidata mediante appalto pubblico. Ai lavoratori socialmente utili finora utilizzati, saranno date altre mansioni all’interno del cimitero stesso.


Un’altra gara di appalto, che si svolgerà il prossimo 19 gennaio, riguarderà l’affidamento dei lavori per l’eliminazione dei pericoli pubblici. Il dipartimento Urbanistica ha previsto un contratto aperto di quasi 123 mila euro. Nella stessa giornata, da parte del dipartimento Manutenzione, andrà in gara l’appalto per la fornitura e la collocazione di piante da destinare al verde pubblico.


Dopo la pausa natalizia e il turno di riposo che ha visto fermo il Mondial Favara domenica scorsa, riprende il campionato per i favaresi che domani andranno a far visita al Casteltermini contro il quale giocheranno alle 14,30 nella gara valida per il 2° turno del campionato di prima categoria. Il Mondial è fiducioso, domani tra l’altro il turno potrebbe rivelarsi favorevole visti gli impegni difficili delle capolista Siculiana e Gangi. La formazione favarese, seconda, a 4 punti dal vertice, ma con una partita in meno, incontra un Casteltermini a metà classifica che annovera nelle sue fila i favaresi Carlo Novara, e Marco Valenti, portiere che in passato ha difeso la porta del Mondial.


La sala consiliare Falcone-Borsellino luogo di accese discussioni ieri sera, durante il consiglio comunale che era stato convocato per giorno 8 e rinviato per l’indomani. Numerose interpellanze ed interrogazioni sono state discusse, ma il nocciolo del discorso è stata la protesta, sollevata anche dai consiglieri, per i disagi dovuti alle strade del paese distrutte. Una situazione che non sarebbe giusto addebitare all’amministrazione, perché, è risaputo, la ditta che ha vinto la gara di appalto per la manutenzione delle strade è fallita, lasciando il paese nel fango. A peggiorare le cose, sembra che sia stata la non curanza e la superficialità con cui le strade sono state costruite: solo così si può spiegare lo spaventoso crollo del manto stradale che si è verificato in tante strade. E riguardo alle profonde buche che tutti denominiamo scaffe, si poteva evitare il peggio se solo l’amministrazione avesse dimostrato un po’ più di interesse e fosse intervenuta in tempo utile. I consiglieri hanno discusso animatamente, ma con la ferma volontà di non intendere accusare nessuno; soltanto di sollecitare, casomai, l’amministrazione, a ricoprire alla meno peggio le strade sventrate.


 

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