Edizione del 09/01/2004
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
"Tre mesi di indennità per i Lavoratori Socialmente Utili". Lo
dice l' assessore regionale al Lavoro Raffaele Stancanelli. I circa 1500 lavoratori socialmente utili a
carico del Fondo Nazionale per l'Occupazione, impegnati in Sicilia, riceveranno
regolarmente gli assegni per i mesi di gennaio, febbraio e marzo 2004. «In attesa che venga stipulata la nuova convenzione con l' Inps - aggiunge - ho chiesto al Ministero del Lavoro di
anticipare le somme necessarie per consentire ai lavoratori di percepire
regolarmente e senza ritardi il loro assegno mensile».
E´ in crisi il
Comparto della Pesca a Licata. L´inquinamento, provocato dalle alluvioni del
fiume Salso, ha reso ancora più precarie le condizioni di lavoro dei pescatori
che adesso minacciano di restituire al Comune le proprie licenze in mancanza di interventi da parte dello stesso Comune e della Regione.
In proposito, il presidente del Consiglio comunale di Licata, Domenico Cuttaia, ha indetto una riunione straordinaria del
Consiglio per domani sera, in presenza dei pescatori stessi.
Nel frattempo, ad Agrigento, la Provincia regionale ha stanziato 15mila euro a
favore del ripopolamento ittico del mare. Ieri sera, al porticciolo di San
Leone, i componenti del Comitato per la difesa
ambientale del mare agrigentino, hanno provveduto a gettare in acqua migliaia
di piccole specie ittiche.
I consiglieri
comunali dell’Ulivo Hamel, Lauricella
e Licata, hanno deciso di avviare un’inchiesta per accertare le illegittimità
connesse alla nomina di consulenti, esperti ed incaricati da parte del sindaco
Aldo Piazza. Per i 3, infatti, è inaccettabile che l’attività
di consulenza, pagata circa 50.000 euro l’anno, sia
rendicontata con una relazione di 2 brevi pagine, presentata al
consiglio comunale e mai discussa dai consiglieri. Gli esponenti dell’Ulivo
segnalano, fra le tante cose, la presenza di due dipendenti comunali con il
requisito di giornalista e con esperienza lavorativa di addetto
stampa del Comune di Agrigento; ma ciò nonostante il sindaco non ha esitato a
nominare un portavoce esterno al costo di 54.000 euro, mentre i due dipendenti
comunali svolgevano il compito a costo 0. I tre concludono
invitando la cittadinanza di Agrigento a sollevare una protesta per chiedere al
sindaco di utilizzare le centinaia di migliaia di euro distribuiti a consulenti
ed esperti per dare sollievo alle fasce più deboli della società.
È stata operata ieri
a Milano la schiacciatrice della Gelati Gelma Seap Aragona, Teresa Ferrano. Alla giocatrice palermitana è
stato ricucito il legamento al tendine di Achille che
si era rotto nella gara, disputata in casa, contro l’Urbino. L’intervento
chirurgico è stato eseguito personalmente dal medico sociale dell’Inter, il Professor Santamaria,
ed è perfettamente riuscito. L’atleta presto tornerà a casa per iniziare una
terapia riabilitativa che la terrà lontana dai campi di gioco per oltre 4 mesi.
Ma intanto il sestetto aragonese prosegue, con due
sedute di allenamento al giorno, la preparazione
atletica, in vista della trasferta di Firenze contro la Figurella.
La partita, in programma domenica 11 gennaio, alle 17.30, è valida per la
quindicesima ed ultima giornata del girone di andata.
“La riforma del
mercato del lavoro: istruzioni per l’uso”. È il titolo di un seminario che si
terrà giovedì prossimo, 15 gennaio, presso la sala Ercole del
Jolly Hotel. L’iniziativa è dell’ “unione industriali
e artigiani”, in collaborazione con “servizi formativi di Confindustria”.
L’argomento, di stretta attualità per gli aspetti applicativi della nuova legge
“ Biagi ”, sarà trattato, con particolare riferimento
ai risvolti pratici della disciplina, dal Dottor Marco
Marazza, professore ordinario di diritto del lavoro
all’Università di Teramo, e dall’Avvocato Roberto Cosio,
esperto di diritto del lavoro. Il seminario si articolerà per l’intera giornata,
coordinato da Tiziana Cardone, dell’area Welfare e risorse umane di Confindustria.
È stato denunciato alla
Procura della Repubblica di Agrigento, un giovane palmese di 18 anni con l’accusa di furto e ricettazione. Infatti,
a seguito dell’ennesimo furto di un ciclomotore, un Yamaha 50, rubato ad uno studente agrigentino del Liceo
Classico Empedocle che lo aveva parcheggiato di fronte all’istituto, è stato
predisposto un servizio mirato ad intercettare l’autore del furto. Una pattuglia
della Polstrada ha fermato così, sulla strada statale
115, il giovane malvivente, che si trovava a bordo del ciclomotore rubato
munito di un cacciavite, probabilmente utilizzato per azionare
il comando di accensione. È stata effettuata una
accurata perquisizione domiciliare nell’abitazione, nei magazzini e nella casa
di campagna del giovane, dove i poliziotti hanno rinvenuto un contrassegno di
identificazione appartenente ad un ciclomotore rubato ad Agrigento lo scorso
luglio, e numerosi pezzi di ciclomotore, che sono stati acquisiti per accertare
l’eventuale abbinamento ad altri mezzi oggetto di furto.
I Verdi sono pronti
ad una nuova manifestazione contro il Piano Regionale dei Rifiuti. Due le
iniziative di protesta in programma a San Giovanni Gemini
e Cammarata: sabato, una delegazione del partito del
sole che sorride, simbolo dei Verdi appunto, distribuirà un opuscolo informativo
sui danni provocati alla salute umana dal Termovalorizzatore in costruzione a
Casteltermini. Domenica invece il deputato regionale all’ARS Calogero Miccichè ed il segretario provinciale dei
Verdi Mimmo Ferraro, prenderanno parte all’assemblea
cittadina indetta dal comitato civico di Cammarata e
San Giovanni Gemini. Il deputato ha intenzione di collegare tutti i movimenti
che si sono schierati contro il provvedimento Cuffaro
sui rifiuti e coinvolgere anche i centri dell’agrigentino non direttamente
colpiti dalle costruzioni delle strutture.
Il progetto di
formazione della piccola e media impresa
inerente la qualità aziendale, la pesca e la
biologia marina, al centro della conferenza stampa di oggi che ha avuto sede ad
Agrigento, presso il consorzio universitario. All’incontro sono intervenuti il
presidente del Consorzio universitario della provincia di Agrigento,
Lagalla, i docenti del master, il presidente della
provincia Vincenzo Fontana e l’assessore regionale alla cooperazione Michele Cimino.
La conferenza stampa si è arricchita anche con la
presenza di rappresentanti del mondo imprenditoriale.
Nuova udienza, questa
mattina nell’aula bunker della Casa Circondariale di Contrada Petrusa, del processo contro il trentenne favarese Domenico
Quaranta, il presunto bombarolo accusato di essere l’autore
dei tentativi di attentato esplosivo nella Valle dei
Templi, la sera del 5 novembre di 2 anni fa, nella metropolitana di Milano l’11
maggio del 2002, e nei pressi dello stesso carcere Petrusa
e del Palazzo di Giustizia. Il processo si svolge davanti ai giudici della
seconda Corte d’Assise. A difendere l’imputato, l’avvocato Lidia Fiamma.
A proposito di crisi
ittica e di ripopolazione del mare, è stato
sottoposto a processo penale e condannato ad un mese e 10 giorni di arresto dal giudice monocratico
del tribunale di Agrigento Gianluca Forlani, un
pescatore empedoclino, Francesco Di Stefano, di 70 anni.
Il settantenne è stato sorpreso mentre vendeva, in una bancarella allestita al
Porto di San Leone, 7 chili di triglie di misura inferiore a quanto consentito
dalla normativa vigente. Al pescatore è stata sospesa inoltre per un mese la
licenza per effettuare l’attività di pesca. L’avvertimento
anonimo alle Fiamme Gialle ha consentito di sequestrare ed analizzare
immediatamente il pescato, che è stato devoluto in beneficenza.
Via Brindisi e Via
Pio XII sono diventate impercorribili da quando sono state scavate e mai più
ricoperte. Due strade sventrate, che nei giorni di pioggia si
trasformano in fiumi di fango. E sono state
proprio le copiose piogge della stagione invernale a peggiorare la situazione,
che adesso non si riesce più a tollerare. Spinto da una stanchezza più che giustificata, Gerlando Vita, uno dei residenti della zona
disastrata, ha chiamato lo 0922/32709 per segnalarci il caso. E non è stata la prima volta! Perché lo stesso aveva anche mandato
una e-mail ai Terra Terra
mostrando il medesimo problema, che evidentemente ancora non ha trovato
soluzione. Gli abitanti in fondo rivendicano quello che è un loro diritto:
chiedono che le strade, una volta scavate, vengano
ricoperte, affinché non siano più costretti a navigare nel fango quando
scendono sotto casa. Diversa la situazione in Via Spagna: lì il manto stradale
ha ceduto, è incredibilmente crollata una parte della carreggiata come se si
fosse scatenata la furia di un terremoto. Questa è infatti
l’impressione che dà Favara agli altri paesi: una cittadina terremotata. Il caso,
stavolta, ci è stato segnalato da Nicolò Buggea. Ed anche qui, la causa del
dissesto è stata l’acqua penetrata troppo abbondantemente, incrinatosi il
catrame e ceduta la strada, è possibile perfino scorgere le viscere del
sottosuolo attraverso una grossa piega che si è formata, uno spettacolo
inquietante; nulla da rimproverare all’amministrazione, dicono gli abitanti, ma
una cosa occorre additarla: manca come sempre la segnaletica di pericolo
indicante il dissesto, e addirittura la zona non è nemmeno stata transennata. I
residenti della zona hanno provveduto da sé a circondare il piccolo disastro
con il nastro indicante lavori in corso, ma chissà quando questi lavori saranno effettivamente avviati.
Era stata picchiata
per aver rifiutato al marito un rapporto sessuale: questo è quanto si è
verificato a Licata nel mese di luglio del 98. In due episodi l’uomo avrebbe percosso la consorte con una paletta d’acciaio, procurandole
delle lesioni al collo; in seguito, dopo averla offesa, la minacciò di
morte. La donna decise così di recarsi dai carabinieri per denunciare il fatto.
La sentenza è stata emessa ieri mattina dal giudice monocratico
Giacomo Ebner, che ha disposto la condanna del licatese quarantaquattrenne a 4 mesi di reclusione,
sospendendo la pena, e a risarcire con 890 euro la moglie che si è costituita parte civile nei
confronti del marito.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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