Edizione del 06/12/2003 A cura
della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio
“L’incontro
con il prefetto Sodano ha confermato quanto denunciato da Rifondazione
comunista sulle gravissime carenze del Centro di
permanenza temporanea di Agrigento”. Lo ha dichiarato Santo Liotta,
deputato regionale di Rifondazione Comunista, al termine del colloquio fissato
con il prefetto di Agrigento.
“Subito
dopo la nostra ispezione nella struttura per immigrati della settimana scorsa –
racconta Liotta – il prefetto ha
disposto una verifica. I funzionari dalla prefettura hanno accertato quanto
avevamo denunciato. E’ la dimostrazione che non avevamo esagerato e che le carenze sono oggettive”.“E’ stato un incontro positivo –
continua Liotta – Anche perché è servito a fare il
punto sui tre progetti di ristrutturazione in cantiere.
La Regione
Siciliana ha annunciato sui mercati un’emissione obbligazionaria, denominata in
dollari, per attualizzare i crediti vantati nei confronti dello Stato per l’ex
articolo 38 dello Statuto che prevede che lo Stato assegni alla Sicilia, a
titolo di solidarietà nazionale, una somma destinata ad investimenti infrastrutturali. L’operazione, che sarà realizzata in una
o più tranche per un ammontare complessivo fino a circa 930 milioni di dollari,
chiude un debito che lo Stato aveva nei confronti della Regione Siciliana per crediti
maturati fino al 2000. Il Ministero dell’Economia provvederà
a pagare quanto dovuto alla Regione Siciliana direttamente agli
investitori secondo un piano di ammortamento di circa 13 anni. “Abbiamo atteso
con grande serenità e pazienza l’occasione migliore. Il
lancio dei bond – ha spiegato l’assessore Pagano –
sta infatti avvenendo in un momento particolarmente
favorevole.
Un
consigliere comunale, capogruppo dell'UDC a Palma di Montechiaro, Rosario Incardona, è stato arrestato dalla polizia assieme ad altre
tre persone con l'accusa di tentata estorsione ai danni di una
impresa di Catania che si era aggiudicata un appalto per il depuratore
comunale. Le altre persone finite in carcere sono Salvatore Pace, 35 anni, in
passato coinvolto in inchieste di mafia, fratello di Domenico Pace uno dei componenti del commando che uccise il giudice Rosario Livatino; l'imprenditore Ignazio Bellanti,
di 55 anni e il geometra Salvatore Provenzani di 24
anni. Gli ordini di custodia cautelare sono stati firmati dal giudice delle
indagini preliminari del tribunale d Agrigento Walter Carlisi.
La
commissione Bilancio dell’Ars ha dato il via libera
alla manovra finanziaria da 606 milioni di euro. Ora a sala d’Ercole si comincerà ad esaminare i 21 articoli e i 35 emendamenti
aggiuntivi che compongono il disegno di legge a partire da martedì 16 dicembre.
Tra le novità previste, quelle per contenere i conti nel settore
sanitario, taglio delle spese anche per
avvocati e medici legali. In base ad un emendamento ,
infatti, le Asl non potranno più ricorrere a
professionisti esterni ma dovranno farsi difendere dai dipendenti. Nella manovra finanziari in corso di valutazione si abolirebbe il ticket per il pronto soccorso e
del ticket sui farmaci per quanto riguarda le famiglie con un reddito non
superiore a 12 mila euro; Inoltre è inserita una norma che finanzia gli enti
locali che assumono lavoratori socialmente utili con l'introduzione del part time e il blocco dei prepensionamenti.
Annunciano
una forte azione di protesta e presentano
l’ennesima petizione sottoscritta i comitati degli insegnati
che giornalmente da Favara si spostano a Naro per lavoro. La categoria ancora una volta chiede interventi concreti
per completare, il viadotto sul fiume Naro, quell’incompiuta
di casa nostra, la cui definizione eviterebbe tanti problemi a chi
quotidianamente si trova a dovere attraversare quel tratto per recarsi al
lavoro. I problemi, i disaggi si sono riproposti
invariati con l’arrivo delle prime
piogge che hanno reso quel tratto di strada interpoderale che attraversa anche
il letto del fiume Iacono, impraticabile. L’annosa situazione legata
all’arenarsi dei lavori che interessano il viadotto tocca
gli insegnanti ma anche i proprietari dei terreni ivi insistenti in quella
zona. Il comitato ricorda che malgrado le innumerevoli
petizioni inviate quest’anno
ai sindaci di Favara e Naro al presidente della Provincia, al prefetto di Agrigento, al consorzio di
Bonifica 3,agli organi di informazione, nulla si è mosso.
Vasta
operazione della guardia di Finanza di Agrigento e
provincia sul territorio in vista delle
feste natalizie, sequestrati droga e scouters. A
Favara i militari del comando di Agrigento nei giorni
scorsi hanno sedato una lite tra quattro persone tra cui una donna, denunciando
gli stessi all’autorità giudiziaria per il reato di Rissa aggravata e lesioni
personali. Nel corso di sei interventi a Lampedusa, Porto Empedocle, Racalmuto,Ribera
e Agrigento. Ventidue complessivamente gli scoouters
elettrici sequestrati e 7 le persone denunciate. L’azione è stata portata a
termine in quanto questi mezzi sono ritenuti
pericolosi, perché non conformi alle norme vigenti. In materia di tutela del
patrimonio artistico ed archeologico sono stati posti sotto sequestro 105 beni di interesse
storico costituite da monete, statuette, vasellame, quadri e sculture,
denunciato il 57enne RM. Infine scattata una denuncia per un Agrigentino per
avere fatto una dichiarazione personale falsa per pervenire all’acquisto di un immobile di proprietà
di un ente pubblico, inoltre denunciate
a Sciacca tre persone perché trovate in possesso di circa tre grammi di cocaina
detenute a bordo dell’autovettura sulla quale viaggiavano.
Si conclude domani 7
dicembre alle 17,30 presso il castello chiaramontano di Favara la cerimonia di consegna della V edizione del Premio “ Ignazio Buttitta,
promosso dal centro culturale Renato Guttuso,
presidente Lina Urso Gucciardino.
Al momento conclusivo saranno presenti il sindaco Lorenzo Airò,
il presidente della provincia Fontana e il suo vice Benedetto Adragna, oltre agli assessori comunali, Angelo Sorce, Giuseppe Piscopo. La
serata il cui coordinamento artistico è affidato a
Enzo Alessi, verrà presentata da Raimondo Moncada.
Aria di festa questa mattina presso
la scuola elementare Sant’Angelo di Favara,
l’occasione legata alla scoperta delle tradizioni locali e alla
preparazione dei tradizionali “ muffuletta”. L’occasione
ha visto la partecipazione attiva
di genitori insegnanti ed alunni, che si sono adoperati nella preparazione dei
panetti legati alla festa dell’immacolata,
nella cottura in sede, attrezzandosi con dei forni, e poi
conditi secondo la tradizione, fatti degustare a tutta la scolaresca e a
tutti i presenti. Un momento ludico
ricreativo, di particolare significato atto
a mantenere ferme e ben salde le tradizioni locali, legato non solamente alla degustazione del
prodotto finito che siamo abituati a comprare, ma
vivendo la fase preparatorio così come
un tempo si usava fare in tutte le case.
Oggi è
l’ultimo giorno di disinfestazione del centro urbano e dei quartieri periferici
di Favara. Le operazioni, a cura del comune dipartimento lavori pubblici e sanità, stasera interesseranno le aree delimitate
dal viale Che Guevara, viale Aldo Moro, Corso
Vittorio Veneto, Piazza della Libertà, Via Umberto, Piazza Capitano Vaccaro e Viale Progresso. Non lasciate all’aperto alcun
commestibile, biancheria o animali. Inoltre tutte le
aperture delle abitazioni dovranno essere tenute ben chiuse.
Si sono
riuniti ieri presso la sede della CISL
Scuola di Villaggio Mosè di Agrigento
gli esecutivi unitari CGIL-CISL-UIL Scuola. Lo scopo è stato quello di
promuovere un percorso di mobilitazione degli operatori della formazione
professionale contro il governo regionale che non ha mantenuto gli impegni
assunti, tra questi, l’immediata corresponsione degli stipendi ai lavoratori di
luglio, agosto, settembre,ottobre,novembre,dicembre e
tredicesima 20003 e l’accreditamento delle somme dovute agli enti gestori per
chiudere l’anno formativo 2003. E’ stato quindi deciso al termine
dell’assemblea di richiedere, unitamente alle confederazioni un incontro
urgente con il Prefetto per manifestare lo stato di disagio in cui versa la
categoria.
Il
dirigente dell’istituto di istruzione secondaria Amato
Vetrano di Sciacca è stato condannato dal Giudice del
lavoro. Il Prof. Carmelo Patti,
segretario provinciale della CGIL aveva censurato il comportamento del
dirigente per mancata informativa preventiva e consultazione del sindacato in
materia di formazione degli organici del Personale ATA 2003/2004. La CGIL
tramite il suo legale aveva anche denunciato come le operazioni di formazione dell’organico, condotte senza il coinvolgimento delle RSU,
avessero comportato la soppressione di un posto ed il trasferimento d’ufficio
di un suo iscritto. Ma a seguito della decisione del giudice,adesso,
il dirigente scolastico sarà costretto a rimuovere gli effetti del suo
comportamento, revocando il provvedimento di determinazione degli organici ATA.
Parliamo di
volley. Giocheranno in casa le ragazze della Comproro.
Oggi infatti al Palasport Giglia di Favara le atlete favaresi incontrano la squadra del Cosma Palermo. Una
partita che prospetta esiti positivi. Il coach Mario Porretta può fare affidamento
su tutte le ragazze che affronteranno al meglio il sestetto palermitano. La
partita è prevista per le ore 18.00.Trasferta invece per la squadra di Volley
maschile Ipacem Val Paradiso. I ragazzi affrontano
oggi il città di Terrasini. E anche se i pronostici fanno ben sperare bisognerà tenere
duro anche perché non sarà in campo Cristian Rizzo e
Maggiore che accusa un risentimento alla spalla giocherà solo mezza gara.
Con la
scelta dell’amministrazione provinciale
di individuare l’area in cui dovrà sorgere l’autoporto
della provincia di Agrigento nel comune di Naro si
rischia di penalizzare fortemente gli autotrasportatori ma non solo anche le
aziende e le popolazioni interessate ad una infrastruttura utile ad integrare e
migliorare il sistema dei trasporti della provincia di
Agrigento. Questo si legge in una nota del segretario provinciale della CNA
Enzo Alessi, il sito individuato dall’ente provincia,infatti, dice Alessi,più che
rispondere alle esigenze di utilità e
razionalità sembra invece rispondere ad interessi particolari, legate a cordate
politiche. L’area infatti è distante dagli snodi
portuali,viari e ferroviari della parte occidentale della provincia, ambito
territoriale in cui dovrebbe sorgere l’infrastruttura. A tal proposito la CNA
e la FITA-CNA invitano tutti i soggetti
istituzionali e politici e le associazioni di categoria ad attivarsi perché si
sospenda la decisione operata in grado di risolvere la questione.
E arrivano le smentite anche da parte del senatore Rino Cirami in merito alle notizie di ieri circa l’individuazione della miniera di realmente quale possibile
sito per l’interramento di residui radioattivi. Il Senatore Cirami,si legge in una nota stampa, ieri è stato rassicurato telefonicamente dal
Ministro Matteoli
sull’infondatezza di tale notizia autorizzandone l’assoluta smentita.
Dello stesso avviso l’assessore forzista Michele Cimino, pronto, invece, ad un’azione di protesta il
coordinatore provinciale della Margherita Dino Cusumano.
Ieri presso
la sala consiliare del comune di Porto
Empedocle si è tenuta un’assemblea degli stati generali di democrazie e
libertà-la Margherita. Obbiettivo dell’incontro
discutere il progetto di Prodi e le decisioni assunte dalla Margherita
nell’assemblea del 14 e 15 novembre a Bologna.
Oggi e domani domenica 7 dicembre ad Agrigento il “No amianto infotour”. Si tratta di un’iniziativa della
Regione Siciliana dell’U.E. e del ministero del lavoro
per sensibilizzare i cittadini verso il rischio derivante dall’uso dell’amianto
in Sicilia. Dalle 11 alle 19 è possibile recarsi in villa Bonfiglio ad
Agrigento all’entrata del Viale della Vittoria dove sarà distribuito dal gazebo
autorizzato dal comune materiale informativo sui rischi del minerale negli
ambienti domestici ed industriali. L’estrema pericolosità dell’amianto è stata
scoperta solo dopo l’uso massiccio che se ne era fatto
per la realizzazione di diversi tipi di manufatti.
Fornò non sarà a Lamezia,
bisognerà aspettare ancora qualche giorno, ma intanto la notizia del ritorno
del regista saccense ha portato nello spogliatoio
favarese quell’ondata di energia
e fiducia che da tempo si aspettava insieme all’arrivo dell’uomo d’ordine. Era
ormai un tormentone, quel baratro a centro su cui in ogni occasione non
avevamo, anche noi, risparmiato parole e appelli.
Adesso ad un passo dall’ufficializzazione, dovrebbe arrivare a giorni, Tony Fornò stamattina è tornato ad allenarsi al Comunale di
Favara insieme ai compagni che oggi partono alla volta della Calabria alla
ricerca di un buono, ma difficile,
risultato sul campo della ben più dotata Vigor Lamezia, tra le due-tre squadre
chiamate al salto di categoria . I calabresi vengono da un periodo non dei
migliori, ma affrontarli sarà tutt’altro che facile.
Il Lamezia annovera tra gli altri il bomber Tortora
che a 40 anni suonati non perde il vizio del gol. A frenare gli avanti cosentini mancherà lo squalificato
Milazzo e l’infortunato Butticè, sottoposto
ieri a risonanza magnetica che ha escluso problemi più seri, ma che continua ad
accusare problemi fisici.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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