Edizione del 29/11/2003

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


Cinque i debiti fuori bilancio che sono stati approvati dalla pubblica assise di Favara nella seduta di  ieri sera, i cui lavori  sono stati aggiornati su proposta del consigliere Sferrazza a martedì prossimo 2 dicembre  alle ore 18,30. Un  incontro svoltosi in un clima di massima compostezza operatività e ordine. I debiti fuori bilancio  che sono stati esitati positivamente nella maggior parte  facevano seguito a sentenze  emesse variamente dalla Corte d’appello di Palermo, Giudice di Pace, Tribunale di Agrigento. Tra i punti esitati positivamente anche il debito con il comune di Siculiana. Derivanti dal conferimento di rifiuti del comune di Favara verso il primo. Ancora tanti i punti da affrontare,quello che nell’immediato dovrà essere trattato è relativo alle interrogazione e interpellanze, oltre ad altri cinque  debito, che però non sono  avallati, per così dire, da sentenze. L’assise sarà chiamata a pronunciarsi sul progetto di ristrutturazione del vecchio carcere mandamentale  di Piazza della Vittoria,   sul regolamento comunale per il servizio in economia degli acquedotti , oltre all’integrazione e modifica del nuovo statuto, e alle adozioni  di direttive  generali per la revisione  del Piano Regolatore Generale, ed  i criteri per il rilascio delle autorizzazioni  per medie strutture di vendita.


Cinquantanni dall’autonomia, quelli della Scuola Media Antonio Mendola di Favara, che Sabato prossimo 6 Dicembre saranno celebrati nella sala del Collare del castello Chiaramontano. Presenti all’evento che avrà inizio  alle ore 16,30, oltre alle  autorità civili militari e religiose ,  il dirigente Carmelo Fiore, il personale docente e non docente. I presidente del consiglio di istituto  e gli alunni  della scuola media di questo cinquantennio. Gli ospiti saranno intrattenuti da momenti di spettacolo realizzati  dagli alunni. Durante la manifestazione la scuola riceverà  la “ La Benedizione del Santo Padre” e la nomina di un “ Ambasciatore di Bontà dell’UNICEF”.


Un agricoltore di Canicattì  Giuseppe Giardina incensurato di 31 anni è stato arrestato dai carabinieri di Caltanissetta  con l’accusa di porto illegale d’arma da fuoco L'arresto è stato eseguito durante un normale servizio di controllo nei pressi della zona Grotta Rossa, nel corso del quale l'uomo è stato fermato mentre a bordo della sua Audi 80 usciva da una stradina di campagna. Nel corso della perquisizione nel veicolo è stata rinvenuta una pistola carica e una paio di guanti in lattice. I militari dell’arma si sono portati presso l’abitazione dell’uomo e nel corso della perquisizione domiciliare hanno rinvenuto alcuni fucili da caccia e 120 cartucce calibro 12. Le armi erano legalmente detenute. L’uomo non ha dato nessuna spiegazione sul perché andava in giro con la pistola. Giardina è stato condotto in carcere dove si trova ora rinchiuso, a disposizione dell’autorità giudiziaria.


Le dichiarazioni del leader  di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini al centro di un incontro svoltosi nei giorni scorsi dall’esponente nazionale della fiamme Tricolore Luca Romagnoli. nella quale è stato ribadito sottolinea il segretario provinciale Giuseppe Cammalleri che  dirigenti e i militanti rappresentano e continueranno a rappresentare l’ideologia storica e politica del Movimento Sociale Italiano.


Approvato dal consiglio provinciale  l’assestamento di bilancio dell’ente. Si tratta di un pacchetto di emendamenti  presentati da consiglieri di entrambi i schieramenti , dei quali otto approvati. Sorpresa e disappunto ha espresso il presidente della provincia Fontana per alcune delle modifiche deliberate dal consiglio.  Soddisfatto invece il presidente del Consiglio Lo Giudice per l’approvazione dell’atto nei termini previsti dalla legge. I lavori dell’assise sono stati aggiornati poi all’undici dicembre.


E sempre  sui lavori del consiglio provinciale i consiglieri dei DS, Margherita, Rifondazione Comunista, affermano, ancora una volta abbiamo assistito allo squallido spettacolo  offerto dal centro destra. Comportamento delineato da evidenti spaccature e divaricazioni interne,  viene affermato, mossa, sottolineano ancora, Simone Di Paola,  Domenico Falzone e Franco Tuttolomondo, dall’unico obiettivo  di portare  a conclusione una vera e propria  resa dei conti con l’amministrazione  provinciale.E’ partita ieri con una personale di pittura dei Giusppe Barna, dal titolo  atmosfere luminescenti, la quinta edizione del premio Ignazio Buttata, promosso dal centro culturale Renato Guttuso. Un appuntamento che quest’anno si presenta ricca di avvenimenti, tra questi un  convegno, una  rassegna di teatro presentazione di libri ed in fine il prossimo 7 dicembre il momento conclusivo con la proclamazione dei vincitori del premio Ignazio Buttitta. Anche quest’anno la direzione artistica è stata affidata a Enzo Alessi. Per noi ieri sera al castello chiaramontano c’era Cristina Sanfilippo, seguiamo le interviste.


Per i lions club Agrigento Valle del Platani, domani giornata di formazione su “ Essere Lions: come e perché”. Con questa iniziativa, sottolinea il presidente del Lionis Club  Agrigento Valle del Platani,  Rosario Manganella, si vogliono rinfrescare le conoscenze sugli scopi,  sulla missione  e sul codice dell’etica lionistica. I Lions torneranno sui banchi di scuola per ascoltare le relazioni del professore Franco Amodeo, del comitato distrettuale  Membership e del dottore Giosuè Vetro, componente del Comitato Leadeship.


Novità dalla polizia di stato Basterà inviare un SMS per sapere se un auto o una moto sospetta,sono di provenienza furtiva. Il nuovo servizio è stato attivato, appunto,  dalla polizia di stato e da la possibilità a tutti i cittadini di avere in tempo reale su proprio telefonino,  tutte le  informazioni  richieste. Basterà digitare sul proprio cellulare la lettera 'T', poi uno spazio vuoto e il numero di targa dell'automobile o della moto sospetta e inviare il messaggio al numero di telefono  320 3885858. A questo seguirà un SMS di risposta con le informazioni desiderate  che avrà come mittente il 'Mininternò. Medesime informazioni si potranno avere direttamente dalla banca dati  interforze.


Non ci sarebbero dubbi sulla colpevolezza di Gaetano D’Antona, l’uomo che nel marzo del 97 uccise con 18 coltellate il pensionato canicattinese Ignazio La Rosa. La pubblica accusa sostiene che le prove inconfutabili rinvenute all’interno dell’abitazione della vittima inchiodano il 48 enne originario di Campobello di Licata. Il processo intanto riprenderà lunedì prossimo dove saranno sentiti i difensori delle parti.


Il mal tempo di questi giorni ha continuato a far registrare notevoli disagi nella nostra provincia. Ed in particolare sulla strada provinciale 48 a causa di grossi tronchi d’alberi, esattamente ottanta,sradicati dalla violenza di una tromba d’aria abbattutasi nella zona la notte tra il 25 e il 26 novembre. Sul posto si sono subito attivate le squadre della Viabilità Stradale dell’Ufficio Tecnico della Provincia. L’assessore al ramo Pumilia ieri mattina ha effettuato un sopralluogo per predisporre la rimozione degli alberi in pericolo di caduta. La provinciale è stata chiusa dal bivio con la statale 115 al bivio con la provinciale 42. Il traffico veicolare è stato dirottato momentaneamente lungo la statale 188 per Montevago e sulla provinciale 42 per Menfi-Partanna.


Si disputa domani pomeriggio alle ore 18.00 al palagiglia di Favara la partita tra L’Ipacem Valparadiso  e l’As Zanclon di Messina, un ottima squadra a 9 punti in classifica candidata quindi ai primi posti. E per L’Ipacem quella di domani sarà una partita importante.Una partita da capolista che Candura, l’allenatore della squadra, dice di non sottovalutare. Non ci saranno avversari, afferma il Presidente Piero  Vella, la partita sarà giocata come si è fatto a Gela. Si gusta già il sapore della vittoria. Ma non mancano certamente alcune note negative. Si dovrà fare i conti con un Boccia Febbricitante quindi non al massimo della forma, e ancora Iglesias che sta cercando di recuperare  dopo l’infortunio a causa di una distorsione della caviglia avuta durante l’incontro con l’Eurotec Top di gela, e per ultimo l’indubbia partecipazione di Sicurello dopo il violentissimo incidente stradale avvenuto ieri sera con la giocatrice della Gelati Gelma Lucia Zebri. Ma le risorse della squadra porteranno sicuramente ad un esito positivo. L’invito di partecipazione ovviamente è rivolto a tutti i cittadini e tifosi della squadra che con il loro calore   potranno  dare più forza ed entusiasmo ai ragazzi della compagnia. E mentre l’Ipacem Valparadiso giocherà domani la squadra femminile di Vollej Comprovo gioca questo pomeriggio contro la Jovino Marmi. Per la settima giornata di campionato di pallavolo femminile di serie C, le ragazze  guidate dall’allenatore Mario Porretta disputeranno l’incontro a Marsala.


Si è svolta questa mattina al castello Chiaramente di Favara la V rassegna regionale dei vini novelli siciliani. La rassegna patrocinata dall’assessorato regionale agricoltura e foreste vedrà, durante il corso della manifestazione,la partecipazione di 25 aziende vinicole siciliane. Stamattina l’evento si è aperto con la sfilata in costume d’epoca dei neo novelli siciliani a cura dell’IPIA Marconi di Favara per poi proseguire con l’esposizione di vini e prodotti tipici locali. Un momento è stato dedicato all’arte dell’assaggio dei vini a cura dell’enologo Giovanni Giardina. La rassegna si protrarrà fino a domani sera domenica 30 novembre . Giornata in cui sono previsti degli incontri importanti.Alle 17:30,infatti, dopo i saluti di alcune figure istituzionali come quella del sindaco Lorenzo Airò e del presidente della Commisione Attività produttive A.R.S. Giuseppe Infurna, sono previsti gli interventi conclusivi dell’assessore regionale Agricoltura e foreste Giuseppe Castiglione e del ministro per le politiche agricole e forestali Giovanni Alemanno. La rassegna si concluderà alle 20.30 con lo spettacolo d’intrattenimento a cura del gruppo folkloristico Val D’Akragas e la degustazione dei vini novelli.


E c’e’ da dire che il settore vitivinicolo in questi ultimi anni sta vivendo un momento positivo grazie al quale si è venuta a creare una nuova immagine del vino siciliano, non più vini da taglio o da distillazione ma vini d’altissima qualità. In questo contesto la Sicilia negli ultimi anni sta producendo anche i vini novelli  che stanno dando molte soddisfazioni ai produttori isolani  un vino che è il biglietto da visita della qualità dell’annata vinicola. E a tal proposito seguiamo le interviste di Salvatore Fazio.


Il campionato del Pro Favara riparte dall’Esseneto con il match interno col Cosenza. Incontro storico, per certi versi, con una squadra blasonata che fino all’anno scorso giocava sui campi della serie B. E i gialloblù sono chiamati alla prova d’orgoglio e soprattutto a ripetere quanto di buono messo in campo nella sfortunata trasferta di Rende con la capolista. Il Cosenza che arriva ad Agrigento non avrà lo splendore degli anni migliori, immersa com’è nelle difficoltà societarie, difficoltà che finalmente ha superato invece il Favara che domani avrà tutta la rosa a disposizione. Unico assente Butticè. Problemi al ginocchio per lui che dopo lo stop di un mese e mezzo ha accusato anche i colpi della dura preparazione atletica. Attenzione ai diffidati,  indietro mezzo reparto rischia col giallo di saltare il prossimo incontro. Dovranno stare attenti Milazzo, Piazza e Montaperto. Sul fronte cosentino mancherà l’esperienza del buon difensore Cicchetti. Speranze in più per Bennardo alla ricerca del sigillo casalingo e per Andrea Cammarata, il suo è un atteso ritorno. Ma gli occhi domani saranno puntati sul famoso calabrese Luigi Lentini reduce della stagione in serie cadetta con i rossoblu ma soprattutto con un importante passato al Torino, al Milan e anche in nazionale. Lentini non ha giocato le ultime partite ma domani potrebbe essere il momento giusto per il tecnico ospite per rimetterlo in formazione. Formazione calabrese che però come dicevamo è immersa in un terribile caos societario. Basti pensare che addirittura più volte i giocatori, non pagati, si sono anche rifiutati di allenarsi. Che partita sarà lo dirà  il campo, già il campo che, tenuta permettendo, potrebbe dare tre punti indispensabili alla classifica del Favara.   


 

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