Edizione del 19/11/2003

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


Si ritorna a parlare di prepensionamenti alla regione e il governatore dei siciliani commenta l’incidente burocratico, legato all’avvio dell’iter per i prepensionamenti dicendo: «Sulla materia pensionistica non ci sono incertezze ma una posizione chiara su una materia delicata che tocca la vita personale di tanti dipendenti».
«Proprio tale delicatezza - prosegue Cuffaro - ci ha indotto ad approfondire con l'intera compagine di governo il contenuto di una norma che verrà introdotta nella legge finanziaria di prossima trattazione all'Ars. Il contenuto che - ricorda Cuffaro - ho più volte illustrato, sarà improntato ad una linea di rigore e di equità morale: abrogazione della norma sui prepensionamenti; applicazione a decorrere dal 2004 a tutti i dipendenti del sistema pensionistico statale, facendo salvo quanto maturato secondo la legge previdente; possibilità di restituzione della somma pagata a titolo di contributo per il riscatto a fini previdenziali del periodo di studi universitari, per quei dipendenti che ne avevano fatto richiesta al fine del prepensionamento».


Da oggi l’aula magna del consorzio universitario di Agrigento prende il nome del  sostituto procuratore della direzione antimafia  di Palermo Luca Crescente, scomparso prematuramente a 39 anni. La cerimonia di intitolazione si è svolta questa mattina presso la sede universitaria di Agrigento alla presenza delle autorità civili e militari . La richiesta di ricordare in questa cerimonia il Magistrato è stata accolta positivamente dal presidente del CUPA, Roberto Lagalla, che ritiene giusto ricordare alle nuove generazioni l’impegno profuso dal PM Crescente nella dura lotta alla mafia. La targa di intitolazione dell’aula magna è stata benedetta da Monsignor Salvatore Muratore.


Il consigliere della Provincia di Agrigento Simone Di Paola, capogruppo dei DS di Sciacca, presenta una interrogazione sulla viabilità rurale del comune saccense al Presidente della Provincia Vincenzo Fontana ed all’Assessore provinciale all’Agricoltura Calogero Martello. E sempre il consigliere Di Paola, fa presente che da diversi anni si attende il completamento della struttura del Liceo Scientifico “Enrico Fermi” di Sciacca. Ad oggi è in atto una protesta, promossa da studenti ed insegnanti, finalizzata a sollecitare l’amministrazione provinciale all’adeguamento dell’istituto alle disposizioni normative in materia di sicurezza degli edifici, attraverso la previsione di scale antincendio ed uscite di sicurezza. Il capogruppo del partito di sinistra interroga il Presidente della Provincia e l’Assessore alla pubblica istruzione Firetto, affinché si venga incontro alle giuste istanze sollecitate dagli studenti e dai loro insegnanti.


Torna a riunirsi stasera, alle ore 18, il Consiglio Provinciale di Agrigento, convocato dal Presidente del Consiglio Rino Lo Giudice; 26 i punti all’ordine del giorno, tra cui diverse interrogazioni, mozioni ed interpellanze presentate dai consiglieri provinciali su svariati argomenti.


Nuris Donè è rientrata ad Aragona. La fuoriclasse dominicana ha incontrato i dirigenti ed ha spiegato nei minimi dettagli il presunto caso di doping in cui è incappata durante le gare del mondiale giapponese. L’atleta ha dichiarato di aver preso, dopo aver consultato i medici della propria nazionale, alcune vitamine e pasticche per l’appetito, e soltanto dopo ha saputo che erano inserite nell’elenco delle sostanze vietate dal regolamento. Al momento né la FIPAV, né la Lega Italiana Pallavolo Femminile, né la società pallavolo Aragona, sono a conoscenza della sospensione della Donè, in quanto il tutto è apparso solamente sui giornali. Alla giocatrice è stata notificata la squalifica di 24 mesi e poi la stampa ha amplificato l’accaduto. Ma la società aragonese non ha ancora ricevuto nessun comunicato di squalifica della schiacciatrice dominicana, e quindi la giocatrice potrebbe essere utilizzata domenica prossima nella gara di campionato contro l’Imola. Nel frattempo, dopo la cocente sconfitta di Rivergaro dove non si è espressa a buoni livelli, la squadra ha ripreso ieri mattina gli allenamenti.


Ad otto giorni dalla tragedia di Nassiria,  e all’indomani dei funerali, nella cappella del Calvario di Favara, dal parroco Don Diego Acquisto oggi alle 16,30 celebrazione di una messa in suffragio dei 19 italiani morti . Con questo momento  e con l’apertura del luogo alla preghiera fino alle 19,30, il comitato venerdì santo ha voluto esprimere  il proprio cordoglio  alle famiglie  delle vittime ed in particolare all’arma dei carabinieri  e dell’esercito. Un modo anche per rendere omaggio alla croce, come sottolinea per il comitato Rosario Sutera Sardo,  simbolo della civiltà   e della cultura  cristiana  nella sua radice  storica, valore  universale e indipendente   da specifica confessione religiosa” e per noi cattolici, viene detto ancora , simbolo preciso della nostra  identità culturale.


Rinviata  l’udienza di ieri per l’assenza dell’imprenditore Calogero Careca, nell’ambito del processo scaturito dall’operazione denominata “ Libera Impresa” il teste infatti per motivi di salute non è potuto essere presente presso l’aula buncker del carcere petrusa, dove il processo si sta celebrando e quindi i lavori sono stati rinviati al prossimo lunedì 24 novembre. In quella data l’istruttoria dibattimentale proseguirà con l’escussione dei collaboratori di giustizia, Falzone, Albanese e Salemi, sentiti nel carcere fiorentino di Solliciano.


La guardia di Finanza sequestra 969 capi di vestiario contraffatti. L’operazione è stata portata a termine dalle fiamme gialle in due distinti interventi. Un primo intervento presso il mercato settimanale  di Santa Margherita  Belice. Individuate  3 persone P.C. di 24 anni A.L  e R.R. di 35, queste le iniziali dei contraffattori tutti residenti a Licata. In questo caso sono stati 948 i capi di  abbigliamento  sottratti al commercio , costituiti da giubbotti, felpe e tute. Le Fiamme gialle  della Tenenza di Porto Empedocle,nel corso di  un servizio di controllo  coordinato del territorio, hanno sequestrato questa volta a Siculiana  21  capi di vestiario  costituti da scarpe per neonati riportanti il marchio CHICCO  nei confronti di un 35enne del luogo. Nel corso di tali servizi  sono stati verbalizzati anche numerosi esercenti per  mancata emissione dello scontrino fiscale. La repressione  della produzione e commercializzazione  di prodotti  con marchi contraffatti  è annoverata  tra gli obiettivi  primari delle Fiamme Gialle  in quanto, attività che arrecano danno all’economia legale.


E’ finita la crisi societaria del Pro-Favara, nominato il commissario nella persone di Felice Placato, con lui anche la dirigenza e tutto l’organico che dovrà dare nuova linfa vitale all’organizzazione della società sportiva. Diversi i progetti in cantiere, come ci dice il portavoce della squadra, Lillo Pecoraro, e tra questi la nuova campagna pubblicitaria e quella abbonamenti. Oggi alle 15,00 intanto l’incontro del nuovo gruppo con i giocatori.  A gennaio dovrebbe avvenire la nomina del presidente.  Una situazione che mette fine alla crisi  della società ed avvia verso la certezza gestionale e la stabilità nell’azione.


La nuova struttura ospedaliera del San Giovanni di Dio avrà al suo  interno uno  dei più grandi elisoccorsi della Sicilia. Gli ispettori dell’Enac hanno dato esito positivo dopo avere fatto il sopralluogo esprimendo anche il loro plauso per la piattaforma agrigentina talmente grande da far atterrare un velivolo mentre l’altro è in sosta. L’elipista di Contrada consolida  risolverà i problemi delle isole agrigentine minori che fino ad ora hanno dovuto volare fino a Palermo per l’assistenza medica. Viste le notevoli dimensioni  dell’elisoccorso qualsiasi tipo di velivolo sarebbe autorizzato all’atterraggio. Si risolvono così una volta per tutte i problemi della pista della costa agrigentina. Polemiche che hanno riguardato soprattutto le luci del luna Park di San Leone che avrebbero disturbato le operazioni di atterraggio nelle ore notturne.


Domani 20 novembre ricorre l’anniversario della proclamazione della carta sui diritti del bambino a cura dell’assemblea dell’ONU. E in questa occasione che gli operatori del servizio civile del centro Arci Georg Sand di Favara, presidente Dott. Paola Vita, ricorderanno i diritti inalienabili che spettano ai bambini e alle bambine in un convegno che hanno organizzato e che si terrà all’interno del Castello Chiaramente. L’incontro è previsto per domani alle ore 9.30. Parteciperanno tra gli altri il sindaco di Favara Lorenzo Airò,  l’Arch. Luigi Sferruzza, consigliere comunale e dirigente dell’ARCI di Favara e la presidente provinciale dell’UNICEF Elena Bianchetta. Alla manifestazione interverranno anche i bambini dei tre circoli delle scuole elementari di Favara che presenteranno riflessioni, dialoghi, canti e disegni preparati proprio da loro. Inoltre  Giuseppe Valenti leggerà alcuni passi del libro”Gigi Tempesta” di Marcello Iori.


Minacce e lesioni davanti un negozio del centro,finiscono in manette 2 uomini. A finire in cella sono stati 2 agrigentini Filippo Salamone 32 anni disoccupato,e Benito Provengano di 50 anni anch’egli disoccupato. L’episodio si sarebbe verificato lunedì alle 14:30 in una salumeria in pieno centro storico di Agrigento, i due avrebbero molestato verbalmente alcuni clienti, ma non si sarebbero fermati  neanche con l’intervento di un carabiniere in borghese che tentava di bloccare la loro azione di disturbo, anzi, avrebbero cominciato ad inveire, minacciare e spintonare il militare,che nel frattempo aveva già allertato  la sala operativa del 112. La gazzella intervenuta, ha subito tratto in arresto uno dei due mentre per il 2° ci sarebbero volute 2 ore di ricerca.


Salva la vita al carabiniere che lo sta multando , ma non evita la contravvenzione. Protagonista un licatese di 30 anni, che nella tarda serata di lunedì ha salvato il militare che lo aveva fermato per contravvenzionarlo e sul quale stava per finire un auto impazzita. Il giovane motociclista sarebbe sceso dal mezzo per fornire le proprie generalità, quando nello stesso istante,a pochi metri di distanza, 2 auto una fiat uno ed una fiat 500 si sarebbero scontrate frontalmente; il conducente della uno a seguito dell’incidente avrebbe perso il controllo della vettura dirigendosi come un missile proprio dalla parte del  carabiniere e del motociclista, quest’ultimo accortosi di tutto ,con un balzo è riuscito ad evitare di essere travolto e sollevando di peso il militare gli ha fatto salva  la vita.


Il vice presidente del consiglio comunale di Favara,Giuseppe Rizzuto,chiede al 1° cittadino,Lorenzo Airò, di poter intitolare una via del paese ai Martiri di Nassiriya,per non dimenticare in fretta l’immane tragedia che ha colpito il popolo italiano.


Con l'accusa di usura gli agenti della squadra mobile della questura di Agrigento hanno arrestato a Realmonte Giuseppe Iacono, 58 anni. Il provvedimento è stato emesso dal gip Roberto Pilla, su richiesta del pm Manuela Melloni, che ha coordinato le indagini della polizia, concluse con la denuncia a piede libero di altre cinque persone. Secondo l'accusa l'arrestato farebbe parte di una organizzazione che aveva messo su una fitta rete di usura in vari centri dell'Agrigentino. L'episodio che ha portato in carcere Giuseppe Iacono avrebbe avuto come vittima il titolare di un' autroccarozzeria finito nella rete degli strozzini.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

 

© 2000 Sicilia TV - E-Mail: redazione@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026 FAVARA (AG)
Tel.
- Fax +39.0922.32709

 

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV