Edizione del 15/11/2003

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


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L’arcivescovo di Agrigento, Carmelo Ferraro, ha ricevuto una delegazione di giovani industriali aderenti all’Unione Industriali di Agrigento, guidati dal presidente provinciale Sergio Messina. I giovani imprenditori hanno espresso al presule tutto il loro apprezzamento per le iniziative e le battaglie che la Chiesa, tramite il suo Arcivescovo, si è intestata, prima fra tutte la lotta al sistema della burocrazia, che con le sue lungaggini scoraggia nuovi investimenti ed iniziative. All’arcivescovo i giovani imprenditori hanno comunicato che intendono avviare un rapporto più incisivo con il mondo della scuola, per trasmettere ai ragazzi i valori dell’operosità e della libertà di iniziativa economica.


I gruppi consiliari del centro-sinistra e di Rifondazione Comunista affermano in un comunicato stampa che, da tre consigli provinciali consecutivi, la maggioranza di centro-destra continua sistematicamente ed irresponsabilmente a disertare i lavori assemblari. L’opposizione sostiene di aver garantito invece il numero legale, consentendo l’approvazione di importanti punti all’ordine del giorno. Nello specifico è stato possibile approvare una contrazione di mutui per oltre 5 milioni di euro per la manutenzione straordinaria di importanti arterie stradali dell’intero territorio provinciale, nonché il rendiconto consuntivo dell’Ente per l’anno 2002, che permette di utilizzare le somme previste nell’avanzo di amministrazione per la realizzazione di interventi strutturali nel settore dell’edilizia scolastica e della viabilità. L’esercizio finanziario del 2002 ha infatti registrato un avanzo di amministrazione di quasi 4 milioni di euro, utilizzabili soltanto dopo l’approvazione del conto consuntivo. È stato proprio il presidente del consiglio provinciale Rino Lo Giudice a proporre di utilizzare le somme per finanziare la costruzione di scuole e per migliorare la viabilità provinciale. Ma i lavori sono stati sospesi per mancanza del numero legale. La prossima riunione sarà convocata a breve dal presidente Lo Giudice.


È stato presentato ieri mattina a Roma, nella sede centrale dell’ENAC, l’Ente Nazionale Aviazione Civile, il progetto esecutivo dell’aeroporto di Agrigento. Erano presenti il Presidente della Provincia Vincenzo Fontana, il Presidente dell’AVT Massinelli ed il consigliere delegato dell’AVT Arcieri. Il progetto è stato illustrato nei dettagli dai progettisti al Presidente dell’ENAC, On. Vito Reggio, ed agli alti dirigenti dello stesso ente. Tra un mese circa è previsto un nuovo incontro con i vertici dell’ENAC, e solo allora si saprà se il progetto avrà ottenuto riscontri positivi per quanto concerne la sicurezza, l’impatto ambientale e gli aspetti tecnico-finanziari. Fontana, soddisfatto del progetto, spera di chiudere il lungo iter burocratico per passare alla fase di costruzione di una infrastruttura indispensabile per lo sviluppo socio-economico dell’intera provincia.


Prosegue la lotta dei lavoratori ATA ex LSU. Nella giornata di giovedì 13 novembre si è svolto il previsto incontro sulle problematiche dei lavoratori impegnati nella pulizia delle scuole e degli appalti. I lavoratori interessati sono 30 mila: 16 mila ex lavoratori socialmente utili dipendenti di imprese appaltatrici, di cui oltre 300 della provincia di Agrigento, e 14 mila già impegnati nella pulizia delle scuole. La direzione generale del ministero ha premesso che l’incontro era da considerarsi propedeutico ad un successivo incontro con il sottosegretario, On. Caldoro, da tenersi, presumibilmente, entro la prossima settimana. Ma le segreterie nazionali si sono dichiarate insoddisfatte per l’ulteriore ed ingiustificato rinvio della vertenza, ed hanno proclamato uno sciopero nazionale per l’intera giornata del 1° dicembre con manifestazione.


Oggi hanno incrociato le braccia i tredici dipendenti del potabilizzatore di Sambuca di Sicilia che ha in gestione l'acquedotto Garcia, servendo l'acqua a tredici comuni dell'agrigentino e del trapanese, tra cui Sciacca ed Agrigento . Gli operai protestano perchè non hanno ancora ricevuto lo stipendio di ottobre. L'attività presso il potabilizzatore viene svolta da una società privata, che ha un credito nei confronti dell'Ente acquedotti. Non e' la prima volta che i problemi riguardanti la puntualità dei pagamenti dei salari determinano azioni di protesta da parte degli operai. Nei mesi scorsi, più volte l'ufficio regionale per l'emergenza idrica ha autorizzato finanziamenti straordinari che hanno consentito temporaneamente di rimediare alla crisi.


Oggi ultimo giorno utile per la presentazione della domanda per la partecipazione al concorso di poesia siciliana promosso dal Centro culturale Renato Guttuso di Favara Presidente Lina Urso Gucciardino. Il “V Premio di Arte e Cultura Siciliana Ignazio Buttitta” si articola in tre sezioni. La prima riguarda il premio poesia in lingua siciliana. Al concorso possono partecipare i poeti residenti nel territorio europeo, inviando 1 poesia in sei copie. La seconda sezione riguarda i libri editi di poesia, canti e tradizioni popolari in siciliano, che dovranno essere spediti in triplice copia. La terza sezione, invece, riguarda un racconto sempre in lingua siciliana, che non deve superare tre pagine dattiloscritte; le copie inviate dovranno essere 6. La cerimonia di premiazione avverrà il 7 dicembre presso il Castello di Chiaramonte a Favara. I vincitori riceveranno una targa e 258 euro. Tutti gli interessati alle tre sezioni dovranno inviare il plico al Centro culturale Renato Guttuso, via Bellini 1 Favara.


E’ dichiarata guerra alla Cooperative edilizie inadempienti. Il Sindaco Aldo Piazza ha disposto, con propria determinazione, l’attivazione di un’azione di recupero crediti nei confronti delle Cooperative che non hanno proceduto al pagamento di quanto dovuto. L’Amministrazione comunale guidata da Piazza ha deciso di intraprendere le iniziative necessarie per il recupero delle somme da parte degli eventuali beneficiari finali delle unità immobiliari espropriate. Il Sindaco ha attivato, nell’interesse pubblico, le procedure di recupero crediti nei confronti delle cooperative edilizie, a cui compete per l’obbligo della convenzione il pagamento degli indennizzi di espropriazione. Ha dato mandato quindi agli uffici di predisporre gli atti di diffida al pagamento, provvedendo alla relativa notifica alle cooperative edilizie inadempienti.


Ennesimo attentato incendiario nel licatese. Una bottiglia molotov è stata lanciata contro 2 auto parcheggiate una accanto all’altra, e si registra così l’ennesimo attentato incendiario ai danni di un commerciante, Gaspare Callea, ed un giovane barman, Giuseppe Incorvaia. L’episodio si è verificato nella serata di giovedì nel quartiere Oltremonte di Licata;secondo una prima ricostruzione degli agenti di polizia,gli attentatori avrebbero raggiunto la zona a bordo di un ciclomotore ed dal mezzo avrebbero lanciato la bottiglia incendiaria contro le due auto che hanno preso immediatamente  preso fuoco. Ieri mattina gli agenti hanno sentitosia il barman che il commerciante, ma nessuno dei 2 sarebbe stato in grado di fornire particolari utili per le indagini,ed inoltre hanno dichiarato di non aver mai ricevuto richieste di denaro.


Ed è prevista per oggi pomeriggio la partenza per le atlete della Gelati Gelma Seap,destinazione Milano, dove affronterà la Ribecchi Rivergaro. Le due formazioni hanno gli stessi punti ,ritrovandosi al 5 posto in classifica assieme al Firenze. La Gelati Gelma Seap,dovrebbe scendere in campo con il sestetto tipo: Scollo in palleggio,Boteva opposto , Nasretidinova e Norato centrali, Zebri e Ouzounova martelli-ricevitori. Per  le nostre ragazze questi sarebbero punti importanti che li porterebbero ad un salto importante nella classifica.

E trasferta esterna anche per le ragazze della Comproro,che pomeriggio alle 18:00 a Palermo incontreranno le atlete della cremonese trinacria volley. Le giocatrici per la partita di oggi sono tutte a disposizione del tecnico Peppe Cantura,che spera per la quinta giornata di campionato di campionato di poter portare a casa i primi 3 punti della stagione.


Perde l’equilibrio precipitando nel vuoto dopo un volo di circa dieci metri. Vittima dell’incidente, Giuseppe Iacona, 54 anni, sposato. Il fatto è accaduto a Licata sul posto di lavoro. L’operaio era intento ad allestire l’impalcatura  per realizzare il prospetto di uno stabile che si trova in via Adda quando improvvisamente l’uomo perdendo l’equilibrio cade da un’altezza pericolosissima riportando numerose escoriazioni e ferite per sospette lesioni al femore e alla regione nasale. Lo sfortunato operaio è stato subito trasportato all’ospedale San Giacomo D’altopasso dove i medici si sono riservati di rivelare la prognosi. Adesso gli inquirenti dovranno accertare le cause dell’incidente anche per stabilire se tutte le misure di sicurezza erano state rispettate.


E morto,invece, il ragazzino raffadelese di 18 anni Calogero Burgio che lo scorso 31 ottobre durante una festa in occasione della notte di Halloween è precipitato  da un’altezza di cinque metri. Il ragazzo non era mai stato in quell’abitazione e ignaro che nella parte opposta all’entrata principale si trovasse uno sbalzo di circa cinque metri cadde schiantandosi su del materiale di scarto abbastanza rigido contro il quale ha battuto violentemente il capo. I medici mostrarono ai familiari subito le proprie  perplessità di fronte alle condizioni gravissime del diciottenne. Infatti subito dopo il ricovero si capì purtroppo che per il ragazzo non ci sarebbero state grandi possibilità di avere salva la vita.


Armonizziamo esperienze parità e diritto allo studio lo sostengono  le regioni in un documento  approvato  dalla conferenza delle Regioni. Viene proposto infatti di  ''armonizzarè' le diverse esperienze regionali già attivate in materia e la relativa normativa, perchè gli interventi posti in essere dalle singole Regioni, nella loro autonomia programmatoria, risultano diversificati. Naturalmente - sottolineano le Regioni - il Ddl per la sua datazione, non poteva tener conto della legge di attuazione della riforma costituzionale del 2003, a cui vanno ricondotti i processi di definizione delle competenze legislative statali e regionali. Le Regioni concordano sul fatto che il ruolo dello Stato non possa essere di Stato-gestore.


Partiti per una missine di pace, morti in una azione di guerra e Favara questa mattina ha voluto commemorare, quegli eroi morti nel vile attentato, vissuto come il nostro 11 settembre. Una concelebrazione  presso la chiesa del Rosario ufficiata dall’arciprete don Giuseppe Veneziano,  in prima fila una rappresentanza dei carabinieri della  tenenza di Favara, a testimonianza del grande lutto che ha colpito l’arma dei carabinieri, a cui appartenevano i militari morti in Iraq,  presente  l’amministrazione comunale, che ha voluto questo momento sindaco Airò in testa , la deputazione regionale, provinciale, i componenti del consiglio comunale, rappresentanze delle scolaresche e normali cittadini. Tutti raccolti in quel luogo di preghiera in maniera mesta e compassata per vivere questo momento di lutto collettivo. E ancora una volta quando il dolore e forte  quando  le situazioni  sono drammatiche la preghiera  rappresenta il porto per potere trovare conforto per potere vive con dignità questi momenti si somma tristezza.


Proprio così al Favara domani spetta un compito arduo. L’avversario, la Vibonese, 14 punti nelle ultime 6 partite, frutto di 4 vittorie e due pareggi, fa paura. Ma nonostante tutto il successo è d’obbligo per continuare la striscia positiva di risultati, ultimo della serie, quello che qualcuno ha quasi definito il miracolo compiuto a  Milazzo. Nelle file favaresi mancherà solo Rinallo squalificato. Per il resto la squadra sembra scoppiare di salute. Il ritorno di Bennardo fa ben sperare. E a far tirare il fiato ai gialloblù anche un altro gradito ritorno, quello di Denis Cocco che dopo la parentesi nel Brescello torna a Favara.

Compito arduo per la difesa di casa. Torres e Spader già autore di 13 gol in C2, daranno da fare a Milazzo e compagni.


Ambiente sereno in casa Ipacem. Tutti a disposizione di mister Peppe Caldura per l’impegno casalingo di domani contro il Città Ficarazzi di Palermo. L’avversario naviga in pessime acque, ancorato com’è all’ultimo posto in classifica a quota 0. Gara che potrà dare la possibilità ai ragazzi di Piero Vella di mettersi in mostra in una gara che promette spettacolo.

Appuntamento alle 18 domenica al Palagiglia di Favara.


Ed infine ricordiamo che domani domenica 16 novembre, alle ore 10, presso il salone del Grand Hotel dei Templi, si terrà il primo congresso costitutivo dell’UDC di Agrigento. È prevista la presenza dell’On. Marco Follini, segretario nazionale dell’UDC, dell’On. Raffaele Lombardo, segretario regionale del partito, del Presidente della Regione On. Salvatore Cuffaro, e dei parlamentari nazionali e regionali.


 

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