Edizione del 25/10/2003

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


Nuovi avvistamenti clandestini nel canale di Sicilia, a 40 miglia dall'isola di Malta. Si tratta di un barcone con 18 immigrati, tra cui tre donne, tutti di origine somala. La segnalazione è stata fatta da un motopesca italiano, il Medinea. Il comando generale della capitaneria di porto ha precettato l'equipaggio del Medinea, ordinando il trasbordo dei clandestini sul motopesca. Il peschereccio si è diretto verso Malta da dove è partito un pattugliatore inviato dalle autorità de La Valletta. Se le condizioni del tempo saranno favorevoli i somali saranno trasferiti sull'unità maltese.


"Storia facendo" è questo il titolo dell'iniziativa promossa dall' I.T.C. Foderà di Agrigento, che vede come suo dirigente scolastico Carmelo Vetro. L'intento è quello di suscitare negli studenti interesse e curiosità verso i momenti più significativi della storia italiana degli ultimi decenni. I docenti, hanno deciso di offrire ai ragazzi delle classi quarte e quinte la possibilità di assistere alla proiezione, al cinema Astor, di tre film che rievocano alcuni momenti cruciali del nostro recente passato: "la meglio gioventù (prima parte); Buongiorno notte, "La meglio gioventù" seconda parte. Alla visione dei film si alterneranno momenti di riflessione e di studio.La prima proiezione avrà luogo il prossimo 27 ottobre e l'ultima il 7 novembre.


Un ''Piano Marshall'' per il Mediterraneo. A chiederlo, dopo gli ''avvenimenti drammaticì' degli sbarchi sulle coste siciliane è lo stesso Presidente della Regione, Salvatore Cuffaro che chiama in causa le mancate politiche europee in questo campo.”. Cuffaro ha anche aggiunto che ''i segnali che arrivano da Bruxelles in queste ore non confortano” lamentando la ''stranezzà' di ben sei direttive della Commissione in materia di immigrazione, ''approvate dal Parlamento europeo, ma che giacciono ignorate dal Consiglio, perchè non gradite a qualche Stato membro. Da qui le proposte avanzate a Bari da Cuffaro e sostenute da altri presidenti di regioni Meridionali. Oltre al Piano Marshall, Cuffaro ha chiesto anche la pronta costituzione di una Banca Euromediterranea, la creazione di una Assemblea parlamentare euro-mediterranea e di una Fondazione ''per promuovere il dialogo fra culture e civiltà''.


Proseguono anche oggi i congressi per eleggere i presidenti sezionali della margherita Agrigentina . Dopo il via dato  dal congresso sezionale di Favara, convocato domenica scorsa a cui ha preso parte anche l’onorevole Manzullo, oggi i lavori congressuali interesseranno i territori di  Raffadali e domani invece il circolo di Agrigento.


E’ iniziato il processo nell’aula bunker del carcere Petrusa davanti alla corte presieduta da Luigi D’Angelo, contro il favarese Domenico Quaranta,30 anni, accusato di attentati terroristici.Ieri mattina sentita l’accusa rappresentata dal procuratore della repubblica di Agrigento Ignazio De Francisci e dal sostituto Giulia Labia costituite anche le parti. Dopo questa fase il processo è stato rinviato al 3 novembre  prossimo in quell’occasione saranno sentiti i testimoni.  Quaranta, in questo momento detenuto presso il carcere di Poggio Reale, si era  convertito alla religione islamica durante il periodo di detenzione presso la casa circondariale di Trapani. Secondo gli inquirenti l’uomo sarebbe stato l’autore dei quattro attentati incendiari compiuti con bombole di gas, uno messo in atto il 5 novembre del 2001 davanti al tempio della Concordia per il quale Quaranta si professa innocente, altri due,uno in prossimità del tribunale e l’altro in prossimità del carcere e quello dell’11 maggio 2002 alla metropolitana di Milano.


“Una mela per la vita”. Oggi pomeriggio i volontari dell’AISM associazione Italiana sclerosi multipla, presidente Giuseppe Crapanzano, a porte di ponte ad Agrigento, dietro una piccola offerta daranno un sacchetto di mele il cui ricavato verrà devoluto alla ricerca. Domani per tutta la giornata gli stessi volontari  stanzieranno in Piazza Itria, a Favara, questo l’unico sito dell’iniziativa. La prevendita è già iniziata da un po’ di giorni con dei buoni risultati. Alla generosità dei Favaresi affidata anche  la buona riuscita dell’iniziativa benefica.


Tornano il libertà  2 giovani  canicattinesi accusati di  spaccio di hascisc. Sono stati scarcerati i 2 giovani diciannovenni, arrestati all’alba di lunedì scorso dopo essere stati sorpresi con 2 pezzi di hascisc. I due  viaggiavano a bordo di un ciclomotore quando l’atteggiamento è parso sospetto, ai carabinieri ,per un tentativo di fuga. Raggiunti e fermati i giovani sono stati sottoposti a perquisizione personale ,nel corso della quale sono stati ritrovati 25g di hascisc in tasca ad uno dei 2. Il controllo è proseguito all’interno delle rispettive abitazioni nel corso delle quali sono stati ritrovati altri 25g della sostanza stupefacente. I 2 presunti pusher sono stati sottoposti ad un fitto interrogatorio  al termine del quale ,per la condotta tenuta sono venute meno le esigenze di custodia cautelare in carcere e quindi i magistrati hanno acconsentito alla rimessa in libertà.


Si disputa oggi ad Agira la gara tra l’Ipacem-Val Paradiso e la Lupo Mobili.La squadra maschile di pallavolo  favarese è stata protagonista, giorni addietro di un  Esordio entusiasmante durante la partita disputata contro il Libertas Partanna al Palasport Giglia di Favara. A comunicarlo il presidente della squadra Piero Vella .In risalto le prestazioni tecniche del nuovo acquisto, l’argentino Martin Boccia, ma ottimo anche l’esordio di Nacio Iglesias.Grande l’entusiasmo del pubblico sugli spalti. “Abbiamo lavorato duro tutta l’estate, dice il Presidente Vella, speriamo che questo sia un ottimo inizio di una bella stagione”. La prossima gara vedrà la squadra impegnata sabato contro la Lupo Mobili di Agira. Il presidente e tutta la dirigenza invitano.


Su pensione dei regionali la cisl chiede la riforma organica, lo rende noto il segretario generale della FPS-Cisl  di Agrigento Paolo Bunone, in una nota stampa. Un nuovo disegno organico della categoria è stato sollecitato dalla Cisl Sicilia  a seguito delle novità scaturenti  dalla sentenza della Corte Costituzionale  sulla normativa  pensionistica pei i dipendenti regionali. Richiesto un confronto sereno da parte dei sindacati  nel merito della questione. I segretari confederali Paolo Mezzio e del Pubblico impiego Mimmo Milazzo, ritengono che su una questione che interessa 4500 persone non si può intervenire a colpi di comunicati stampa  ne con semplicistici emendamenti. Il sindacato chiede quindi un disegno organico  che introduca elementi di riforma.


Al San Giovanni Di Dio così come in altri 150 strutture ospedaliere italiane questa mattina è stata affissa una targa, che sottolinea l’appartenenza del servizio sociale ai cittadini. La cerimonia  curata dal presidente del tribunale per i diritti del malato Giuseppe Roccaro, organo sempre pronto a difendere gli utenti dei servizi ospedalieri.


Un grido d’allarme. Il servizio sanitario pubblico  è gravemente in pericolo. Di questo passo i cittadini potranno dire quasi addio all’assistenza sanitaria. Cittadinanza attiva e il tribunale dei diritti del malato non usano mezzi termini bisogna adoperarsi per evitare che il diritto alla salute venga cancellato. Nel corso di una conferenza stampa Giuseppe Roccaro il presidente del tribunale dei diritti del malato, l’organo di difesa dei pazienti, ha spiegato come fino ad oggi un operaio nell’assistenza sanitaria ha le stesse possibilità di un facoltoso imprenditore, ma fino a quando potrà essere così? Maggiori garanzie vendono chieste per i cittadini e l’appello rivolto oggi è promosso su scala nazionale. In 150 ospedali è stata infatti scoperta una targa. Il servizio sanitario è per tutti e nessuno può abolirlo. Al San Giovani di Dio la targa farà bela mostra di sé proprio all’ingresso all’assistenza d’emergenza. Quasi un monito. Un avviso a quanti ricorrorono alle cure ospedaliere. Attenzione, potreste rischiare di arrivare e sentirvi dire che le cure, finora di diritto, adesso arriveranno solo se debitamente e lautamente pagate.


E Rimaniamo in tema di pensionamenti dei regionali e della citata legge della corte di Cassazione. I giudici contabili di Palermo avanzano il sospetto di illegittimità della normativa siciliana, per mancanza di copertura finanziaria, dove si prevede una estensione delle baby pensioni a chi abbia maturato 25 anni di servizio entro il 31 dicembre di quest'anno. L' ordinanza che rimette gli atti ai giudici romani porta la firma del consigliere Pino Zingale, giudice unico delle pensioni presso la sezione giurisdizionale per la Regione della Corte dei Conti. Sul suo tavolo giacciono i ricorsi di centinaia di dipendenti regionali contro il blocco dei prepensionamenti.


 Ha cominciato a prendere vita nella giornata di ieri la fiera d’ottobre di Favara, in attesa dei primi clienti, i commercianti, che prevedono a causa dell’euro un ridimensionamento dei guadagni. Una fiera che quest’anno oltre ad essere sistemata lungo la via capitano Callea, prende in via da Piazza della Vittoria. Intanto domani i tanti visitatori potranno assaggiare le prelibatezze preparate dall’associazione cuochi che già dalle 17,00, in occasione della festa del loro santo protettore, saranno li presenti  con due stand all’interno dello spiazzale della cantina sociale, l’accoglienza curata dai ragazzi dell’alberghiero di Favara. A questa presenza collegata anche una iniziativa benefica il cui ricavato verrà devoluto ai bisognosi del luogo. I maestri cuochi daranno anche prova della loro abilità nel creare opere d’arte con dei semplici  ortaggi.


 Ma all’evento fieristico sono collegati anche nuove disposizioni sul traffico  operative sino alle ore 12 del 29 ottobre. Istituito il divieto di transito da via cap. callea, angolo viale Ambrosini a piazza itria; da via cap. callea ad angolo Via Menotti; via tomasi di Lampedusa da incrocio via cap. callea.  Per domani  26 ottobre, vietato transitare in Via Agrigento  dalle ore 6 alle ore 15, per la tradizionale fiera degli animali. è istituito invece il divieto di sosta con rimozione in via dello sport lato destro fino ad incrocio via regione siciliana, in viale Ambrosini lato destro da incrocio via Regione Siciliana a piazza Lando Conti.

 


 

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