Edizione del 23/10/2003

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


Domani sciopero generale. La protesta è stata indetta contro la revoca del provvedimento sulle pensioni e la modifica dei contenuti della Finanziaria.In Sicilia,le manifestazioni per lo sciopero generale saranno nove. Una per provincia. Emblematica l’assemblea che si è svolta nella giornata di ieri allo stabilimento  dell’Italcementi di Porto Empedocle alla presenza di un centinaio di lavoratori. I tre segretari generali, Catuara, Mangione e Broccio, si legge in un comunicato stampa, hanno spiegato alle maestranze che con la finanziaria e la riforma delle pensioni si verrebbe a penalizzare il settore delle costruzioni. “E’ assurdo pensare, dicono Catara, Mangione e Broccio, che ad un operaio del setore edilesi possa chiedere di lavorare per quarant’anni di seguito”.Ad Agrigento il sit-in inizierà alle 9.30 in  piazza Porta di Ponte e si sposterà poi in piazza San Pietro. Parlerà in conclusione Giuseppe Caruana, della Cgil Siciliana.


E sempre in merito ai fatti drammatici  degli ultimi giorni la Federazione dei Comunisti afferma di essere senza parole poiché è oramai evidente che con le leggi razziali Bossi-Fini non si riesce a fermare l’immigrazione. La soluzione  a queste vicende, sostengono gli esponenti di sinistra, è creare una vera cittadinanza, e dei diritti sociali e politici rispettati in tutto il mondo.


La commissione tributaria provinciale di Agrigento informa che tale ufficio resterà chiuso il prossimo 31 ottobre per effettuare la disinfestazione dei locali.


Un gruppo di delegati dei giovani del partito popolare europeo è giunto stamane alla Valle dei templi di Agrigento, in occasione di una parentesi culturale programmata nel fitto calendario del gruppo che prevede numerosi incontri istituzionali. Ad accoglierli l’assessore provinciale alla pubblica istruzione e politiche educative della gioventù dottor Calogero Firetto.


Il ministero degli affari esteri comunica che nel luglio del 2002 l’Austria ha approvato una legge istituiva del cosiddetto “fondo di riconciliazione”. Tale fondo prevede la corresponsione di una somma forfetaria alle persone vittime durante la seconda guerra mondiale del nazismo. Se gli aventi diritto sono deceduti dopo il 15 febbraio 2000, secondo il relativo diritto ereditario internazionale subentrano al loro posto gli eredi. Tutti gli interessati possono chiedere informazione all’ufficio relazione con il pubblico di Agrigento. Il termine per la richieste è previsto per il 31 dicembre 2003.


Proseguono sulle coste della Sicilia nuovi sbarchi di clandestini. Ieri sono arrivati sulle coste di Lampedusa 188 extracomunitari. Un solo barcone ne trasportava addirittura 153. Secondo le previsioni del Sismi la situazione è preoccupante oltre un milione e mezzo di africani,infatti, starebbero per lasciare la loro terra per raggiungere la Sicilia. Intanto su richiesta del console somalo in Italia i funerali dei 13 somali morti giorni addietro saranno celebrati a Roma. Oggi arriveranno,infatti, nella capitale le bare delle 13 vittime. E proprio a proposito della grave situazione che attanaglia le coste della nostra isola abbiamo sentito in merito il parere del consigliere provinciale Zarbo.


Il 27enne favarese Antonino Fallito è stato rimesso in libertà. Il giovane era stato accusato per avere fornito assieme ad altri quattro ragazzi supporto logistico ad una banda di rapinatori palermitani. I cinque avrebbero messo a segno dei colpi  ai danni delle banche Monte dei Paschi di Siena, del Banco di Sicilia e della Banca del Popolo di Favara guadagnando un bottino di 400 milioni delle vecchie lire . Messi a segno in seguito altri due colpi ai danni del Banco di Sicilia di San Leone e del Villaggio Mosè di Agrigento. A chiedere la scarcerazione di Fallito l’avvocato Maria Alba Nicotra.


Un favarese di 44 anni è stato denunciato a piede libero dai carabinieri della stazione di Aragona per furto. A,L, queste le iniziali dell’uomo che avrebbe mandato in frantumi il vetro di una Fiat Punto posteggiata nella zona San Vincenzo di Aragona. Il favarese si sarebbe impossessato di un giubbotto e di un mazzo di chiavi. A,L è stato subito scoperto e rintracciato e quindi arrestato dalle forze dell’ordine.


Patteggia ed è stato condannato a 2 anni di reclusione (pena sospesa). Si tratta di Salvatore Catania, di Licata, protagonista di un’assurda vicenda avvenuta lo scorso anno, mentre la vittima è Antonino Di Salvo. I due, più volte erano venuti alle mani, ma l’8 maggio 2002, è stata la giornata  che ha posto fine a tutte le ostilità. Infatti Catania,  con un morso staccò l’orecchio a Di Salvo, che immediatamente fu portato in ospedale, ma i medici non riuscirono a salvargli la parte lesa. Salvatore Catania venne  accusato e processato per lesioni personali gravissime; l’imputato decide di avvalersi del patteggiamento aggravato, formalizzato ieri dinanzi ai giudici del Tribunale di Agrigento.


Portfolio, Informatica Advanced”. Questo è il titolo del libro dell’insegnate Giovanni  Costanza che verrà presentato oggi alle 17:00 nei locali del Castello Chiaramontano di Favara. Interverranno all’incontro il Sindaco Lorenzo Airò, il presidente del Lions club Agrigento Rosario Manganella, l’assessore alla pubblica istruzione Angelo Sorce, l’assessore ai beni culturali Giuseppe Piscopo.


Un bonus per chi si occupa di anziani disabili o buoni servizi per accedere all’assistenza pubblica.Questa la proposta che potrebbe concretizzarsi e della quale si sta discutendo. A comunicarlo è il segretario generale dell’Unsic Santino Triboli che da avviso di un nuovo servizio di assistenza gratuita per i pensionati disabili aderenti all’Unsic della provincia di Agrigento. Per chi volesse maggiori chiarimenti basterà rivolgersi alla sede agrigentina in via Cimarra ad Agrigento.


I consiglieri provinciali Simone Di Paola, Liborio Giracello, Pasquale Amato e Giuseppe Giglione appartenenti al gruppo dei democratici di sinistra rivolgono la loro attenzione sulla costruzione della strada Traccana – Cattolica Eraclea, appartenente al territorio di Raffadali. I tre consiglieri interrogano il presidente della provincia regionale Fontana per conoscere lo stato dell’iter burocratico, se esistono impedimenti e quali provvedimenti intende prendere.


Anche il partito della  rifondazione comunista e i giovani comunisti di Agrigento parteciperanno allo sciopero generale del 24 ottobre per dire no alla riforma sulle pensioni, al lavoro precario, poiché in Italia è aperta una enorme questione salariale che ci pone di fronte al più grande impoverimento di massa del secondo dopoguerra. Secondo quanto sostengono i comunisti il Governo fa il contrario di quello che sarebbe giusto fare. Solo allargando l’occupazione giovanile, abolendo il lavoro precario e perseguendo l’evasione contributiva, si potranno tramandare alle generazioni future le conquiste degli uomini di oggi.


Ancora disperazione lungo le nostre coste. Continuano a perseverare la morte e l’ipocrisia. I fatti degli ultimi giorni, afferma la federazione dei comunisti, ci lasciano senza parole. È ormai evidente che con le leggi razziali Bossi Fini non si riesce a fermare l’immigrazione. La soluzione a queste vicende affermano gli esponenti di sinistra  è creare una vera cittadinanza, dei diritti sociali e politici rispettate in tutto il mondo, concludono i comunisti.


Si è tenuto ieri pomeriggio alle 16: 30 nei locali del castello di Chiaramonte di Favara l’incontro – dibattito sulla moneta unica europea. Al convegno sono intervenuti la dottoressa Giuseppa Catalano, dirigente scolastico del 2 circolo didattico  e promotrice dell’iniziativa  l’assessore alla pubblica istruzione Angelo Sorce; hanno relazionato il dirigente della camera di commercio di Agrigento dott. Giuseppe Virgilio e l’ins. Girolama Casà, docente del centro territoriale permanente di Favara.


“Da quando c’è l’euro, non si può più vivere. L’euro ci sta rovinando”. Quante volte abbiamo sentito pronunciare queste frasi negli ultimi due anni! Sicuramente innumerevoli. Questo è emerso anche dal sondaggio che giorni fa la nostra redazione, occupandosi appunto della questione euro, ha realizzato andando in giro per favara.  L’introduzione della nuova moneta, che ha coinciso con la nascita dell’Unione Europea di cui anche l’Italia, nel bene o nel male, fa parte, ha portato anche, purtroppo, ad un aumento strepitoso dei prezzi di ogni tipo di merce. I disagi sorti in conseguenza di questi aumenti, hanno indotto la gente ad additare quale causa principale proprio l’euro. Ma fino a che punto questo può essere vero? Si tratta di una semplice coincidenza che l’inflazione sia aumentata proprio nel periodo in cui è entrato in vigore l’euro, o è stato proprio l’euro a causare l’aumento dell’inflazione? Ma la gente è veramente in grado di gestire l’euro? Su tutti questi argomenti hanno relazionato nel dibattito “la nuova moneta: prospettive e limiti” il dottor Giuseppe Virgilio, a proposito dell’economia della provincia tra lira ed euro, e la professoressa Girolama Casà riguardo al bilancio familiare in euro.


 Sono trascorsi due mesi da quando è cominciata l’attività di controllo da parte dei vigili urbani di Favara per fare applicare il codice della strada nel territorio municipale, una attenzione  rivolta  a diffondere la cultura dell’uso del casco da parte dei giovani alla guida, una azione dagli esiti positivi come ci dice il comandante Raia, che nella gran parte dei casi ottiene il plauso da parte dei  genitori dei giovani che subiscono le sanzioni per la loro violazione.  Fermati non solo i centauri ma anche gli automobilisti controllati se ottemperanti all’obbligo di allacciare le cinture e  sollecitati a esibire patente e libretto. Un consuntivo è stato fatto dal comandante Raia al microfono di Rosa Failla.


Tutto sembra pronto per il consueto appuntamento fieristico che  ogni anno di questi tempi  si svolge a Favara. E come ogni anno ci si chiede dove l’evento  che comincerà domani per concludersi il prossimo 28 ottobre si svolgerà. Interessata come da un po’ di anni oramai avviene sarà la via Capitano callea e traverse, sino ad arrivare in  prossimità dello spiazzale antistante lo stadio Comunale, dove sono situate  come di consueto le giostre. La novità della fiera di ottobre di quest’anno è la sistemazione di alcuni Stand in Piazza della Vittoria, e poi momenti di degustazione varia, coinvolta anche l’associazione dei cuochi, a cui è collegata una iniziativa benefica. Il neo assessore Alaimo  che ha eridato dal suo predecessore la delega rassicura  la cittadinanza che vi è un impegno ben preciso ad individuare per il prossimo futuro  un sito  dove collocare l’evento fieristico,  in modo che vengano a cessare i disagi  che i residenti in questi casi sono costretti a subire. In questa occasione una ordinanza ha disposto anche il divieto di vendere bibite il bottiglie di vetro che spesso diventano armi micidiali utilizzate dai  rissosi. Sentiamo l’assessore Alaimo in merito alla particolare iniziativa promossa dai Cuochi, e l’assessore Piscopo sulla speciale ordinanza.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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