Edizione del 18/10/03

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


I carabinieri  della Compagnia di Agrigento e della Stazione di Lampedusa hanno tratto in arresto alle ore 7,30  di questa mattina, lo scafista  dell’imbarcazione  naufragata  a largo dell’isola di Lampedusa ieri pomeriggio. L’arrestato sedicente somalo, è ritenuto  responsabile del reato di omicidio  colposo plurimo  e favoreggiamento  all’immigrazione clandestina. Dalle dichiarazioni  dei superstiti nel naufragio sarebbero morti nel corso della traversata  e nell’affondamento  dell’imbarcazione quattro persone e tra cui tre minori appartenenti ad uno stesso nucleo familiare. I naufraghi nei racconti hanno affermato che erano in mare, diretti  verso le coste italiane, da sei sette giorni  in balia delle onde  e senza scorta di cibo già  dopo il secondo giorno, perché il capitano aveva fatto buttare la scorta  di combustibile; nel periodo   di permanenza   in mare sarebbero deceduti  due bambini  ed un anziano, e delle altre tre avrebbero tentato di raggiungere  a nuoto  una imbarcazione di passaggio, risultando  disperse.  La barca, per tutto il tragitto, sarebbe stata condotta esclusivamente  da  una persona.  A cause delle cattive condizioni del mare si rende difficile il proseguimento delle ricerche dei dispersi del barcone che si e' rovesciato ieri nel Canale di Sicilia. I soccorritori sono riusciti a trarre in salvo nel naufragio 25 clandestini somali ed hanno recuperato il cadavere di una donna. Risultano disperse  come detto tre bambine e altri tre uomini. Sulla zona soffia un vento molto forte che impedisce ai mezzi della Marina Militare e della Guardia Costiera di svolgere bene i loro compiti. Sul luogo stanno incrociando la nave Chimera, che ieri ha recuperato sei naufraghi e il corpo della donna, e una motovedetta. Un'altra unita' della Capitaneria di Porto è partita da Pantelleria per aiutare i colleghi di Lampedusa. Nelle ricerche viene impiegato anche un aereo Atlantic della Marina e un velivolo della Guardia Costiera.



Traffico in tilt questa mattina lungo il corso vittorio Veneto di Favara. La causa, il cedimento della pavimentazione di una delle due corsie della strada. Ad accorgersi dei vari avvallamenti il titolare di un esercizio commerciale sito proprio davanti la parte interessata. Una delle tante cause del cedimento potrebbe essere la precipitazione di pioggia che si è verificata proprio in questi giorni. Intanto i vigili si sono già attivati per chiudere con delle transenne la strada al traffico.



Via libera ai progetti di miglioramento in agricoltura finanziati con il piano Leader Plus in Sicilia. È stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Regione il bando per la presentazione dei progetti, sono disponibili oltre 65 milioni di euro. Lo comunica il Carrefour Sicilia Occidentale, partner del Piano di Comunicazione del PIC Leader Sicilia. «La novità del Leader Plus - spiega Cettina Scozzari, "Autorità di Gestione" Responsabile della selezione dei PSL Leader Plus" - è che i piani continueranno a mantenere le caratteristiche di laboratorio dove sperimentare nuove tecniche di sviluppo locale, integrato e sostenibile».



La Cisl siciliana ha disertato il tavolo di discussione sui temi della politica sanitaria, con l'assessore regionale al ramo, Ettore Cittadini. Ne dà notizia la segreteria regionale che ha fatto partire una nota all'indirizzo del presidente Cuffaro e dell'assessore competente in cui il sindacato chiede di conoscere ''il disegno strategico sulla sanità, del governo regionalè. Il cosiddetto tavolo di concertazione permanente era appena partito, spiega il segretario generale Paolo Mezzio con riferimento al confronto governo-sindacati avviato il due ottobre, quando è spuntata la notizia che con la Finanziaria venivano introdotti i ticket su farmaci e visite specialistiche.  L’irrigidimento della sigla sindacale segue una non informazione sulle intenzioni, poi offerte alla stampa, da  parte della regione 



È di natura dolora l’incendio scaturito nei giorni scorsi all’interno di una falegnameria di Porto Empedocle. I due fratelli Rancinello, proprietari del laboratorio dichiarano di non avere mai ricevuto richieste di pizzo. Il fatto è accaduto  in via Vincenzella,nella periferia della  città marinara. A chiamare i vigili del fuoco sono stati gli abitanti della zona che hanno temuto un terribile incendio all’interno dei locali dove da anni viene lavorato il legno. A bruciare in realtà era un pneumatico collocato davanti il portone dell’ingresso dei laboratori artigianali. Dopo le prime indagini sembrano non esserci dubbi; il fatto ha natura dolosa.



La “ moneta unica Europea” al centro di un incontro dibattito organizzato dal secondo circolo didattico di Favara, dirigente la Dottoressa Giuseppina Catalano. L’incontro si svolgerà presso all’interno del castello chiaramontano di Favara  mercoledì prossimo 22 ottobre alle ore 16,30.



Truffa a cinque zeri da Pisa a Canicattì. Il proprietario di una concessionaria, Dino Alaimo, comprava auto usate pubblicizzate con inserzioni sui giornali, ma al momento del pagamento i proprietari si ritrovavano tra le mani assegni privi di copertura bancaria. Per evitare di essere scoperti, i soci coinvolti facevano girare le auto in tutta la penisola. Infatti a scoprire questo giro di affari sono stati i carabinieri di Pisa che con le loro indagini sono arrivati a Canicattì, facendo scattare le manette ai polsi di Alaimo. I militari dell’arma della città dell’uva Italia hanno accertato che nessuna denuncia proveniva dai locali perché ad essere truffati erano soprattutto cittadini del centro nord.



È stato arrestato ieri un campobellese di 39 anni, Carmelo Manganello, dagli agenti del commissariato di Licata e da quelli della squadra mobile di Agrigento, per associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo deve scontare due anni e 11 mesi di reclusione. I fatti contestati all’accusato risalgono al 1990 e adesso per lui la sentenza di condanna è diventata esecutiva.



Domani, 19 ottobre, alle ore 10 presso i locali “ex cinema Manzoni” di Favara si svolgerà il congresso della Margherita. A dirigere i lavori il consigliere Giosuè Vassallo. Interverranno il neo assessore Mimmo Alaimo, Dino Cusumano e l’onorevole Giovanni Manzullo.



66 denunciati dall’inizio dell’anno,perché dichiaravano di essere analfabeti per ottenere la patente di guida.E’ accaduto nell’agrigentino, dove 66 persone,originarie di Sciacca,Canicattì,Licata ed Agrigento,sono state denunciate per falso ideologico in atti d’ufficio. A scoprire Il bluff sono stati i carabinieri del comando provinciale di Agrigento su richiesta della motorizzazione civile provinciale,cui sembrava molto strano l’alta percentuale degli analfabeti negli ultimi tempi. Una vicenda grottesca che conferma come in provincia l’arte del raggiro abbia sempre molti cultori e che la paura degli esami non finisce mai.



Il deputato dei Verdi Calogero Miccichè rivolge la sua attenzione alla tragedia di Lampedusa, ma soprattutto al sindaco dell’isola, Siragusa. Ha perso una buona occasione per stare zitto, afferma Miccichè, le sue dichiarazioni  in cui strumentalizza una tragedia umana solo per rilanciare la costruzione del nuovo Centro di accoglienza nell’isola, mi lascia senza parole. Il deputato è del parere che Siragusa, dovrebbe attivarsi con la sua parte politica di riferimento per tentare di risolvere in maniera seria il problema che investe non solo le coste siciliane ma tutta l’Europa. Non è con la costruzione di nuovi “recinti” che si frena l’immigrazione. Ci vogliono politiche comunitarie serie e politici seri pronti a seguirle.



Si sono celebrati stamane a Casteltermini i festeggiamenti in onore del servo di Dio Antonino Petyx, per il quale nel febbraio del 1966 iniziava la causa di beatificazione. In occasione del sessantottesimo anniversario della sua morte  hanno partecipato  alla commemorazione anche il primo cittadino Antonio Caltagirone e la giunta comunale.



Continua l’inseguimento della prima vittoria stagionale del Pro Favara. E domani gli ingredienti per agguantare il primo successo ci sono tutti. Unico ostacolo la squalifica di Contino che sconterà la prima delle due giornate inflittegli dal giudice sportivo dopo l’espulsione di domenica. Per il resto la squadra è in gran forma e soprattutto carica dalla buona prestazione dell’ultimo match di Rossano da dove sono arrivati segnali positivi. Ancora trincerato dietro il silenzio stampa il mister non lascia trapelare indiscrezioni su chi scenderà in campo, per saperlo bisognerà aspettare domani. Angelica e Bennardo potrebbero partire dal primo minuto. Ma al di là della formazione solo un risultato domani andrà bene alla squadra gialloblù.  I tre punti per migliorare la compromettente  posizione di classifica. La spada di Damocle che però già pende sulle sorti della gara di domani è anche il maltempo che imperversa in questi giorni. I dubbi legati alla tenuta dell’Esseneto ci sono e sono troppi. Un campo pesante non avvantaggerebbe il gioco d’attacco. Ma nella foga non va dimenticata la caratura dell’avversario che domani arriva ad Agrigento. Parecchi sono i giocatori di valore e di categoria superiore che vanta il Corigliano. Bisognerà tenere d’occhio soprattutto l’attaccante Caputo, con esperienze in serie C, il centrocampista Andreoli e soprattutto il bomber Montesano capocannoniere del girone con 6 reti. Alcuni nomi solo per evidenziare che l’impresa sarà tutt’altro che facile, ma l’ordine rimane categorico: vincere.



Ai nastri di partenza la serie C di pallavolo. L’Ipacem valparadiso di Favara, nel campionato maschile dovrà tenere alti i colori della città e della provincia (unica squadra insieme allo Sciacca). La squadra domani alle 18 al Palasport Giglia ospiterà la polisportiva libertas di Partanna, una squadra che può vantare un organico competitivo ma molto giovane. Il Favara potrà puntare sui due giovani sudamericani. Proprio ieri è arrivato dall’argentina l’ultimo  acquisto, il diciottenne Iglesias che ha militato in serie B e che va ad affiancare Martin Boccia. Squadra al gran completo: dei 15 in organico tre addirittura saranno costretti a vedere la partita dalla tribuna. In campo femminile la prima giornata regala il derby agrigentino tra la Comproro Favara e il Raffadali. Una gara che già nasce male dopo l’infortunio del punto di forza della squadra, l’argentina Rezzonico, infortunio rimediato proprio nell’ultimo allenamento di ieri sera. Prosegue a pieno ritmo invece il campionato di serie A2 con la Gelma Seap che domani sarà impegnata a Roma contro la Siram. Le agrigentine dovranno cancellare il brutto esordio di domenica facendo tesoro della buona e vincente prestazione offerta invece in Coppa Italia. Mister Giribaldi dovrà valutare se riproporre la rivoluzione in formazione vista col Tortolì. Intanto tutte le ragazze sono partite per la Capitale. Giribaldi scioglierà le riserve sul sestetto di partenza soltanto domani.



Sono iniziate ufficialmente questa mattina le attività didattiche della scuola media statale “Antonio Mendola” di Favara. L’inaugurazione si è aperta  con i canti e i balli che i ragazzi dell’istituto hanno preparato in occasione della giornata. Alla cerimonia di apertura  presenti i genitori, gli alunni, il corpo docente, ma anche gli allievi del 2° circolo didattico e un gruppo di ex studenti dello stesso istituto che si sono esibiti assieme agli altri. L’inaugurazione dell’anno scolastico, dice il Dirigente Carmelo Fiore, doveva svolgersi in Piazza Don Giustino per potere rendere la collettività bavarese partecipe dell’evento. Ma il mal tempo ha costretto ad un cambiamento di programma. Cambiamento che certamente non ha fatto perdere d’entusiasmo e di allegria i ragazzi, che si sono esibiti ugualmente nell’atrio dell’istituto Mendola. Un anno particolarmente importante, continua il preside Fiore, prima di tutto per la ricorrenza del cinquantesimo anniversario della nascita della scuola Mendola, risalente agli anni ’53-’54, ma soprattutto per i progetti in cantiere che per metà sono già stati concretizzati. Al via quindi la mensa, i corsi d’informatica già riattivati, i progetti in collaborazione con l’Unicef e  tanti altri obiettivi da raggiungere. Nell’ambito di queste iniziative domani il coro della scuola, diretto dal maestro Lentini, partirà per un pellegrinaggio organizzato dall’Arci prete Giuseppe Veneziano. Destinazione Tindari. Il fine più importante è quello di non fare annoiare i ragazzi, sostiene il dirigente. Inscindibile è quindi il binomio cultura-attività ricreative, per far sì che gli alunni si avvicinino all’istruzione e quindi all’apprendimento con uno stato d’animo allegro e positivo.A chiudere i festeggiamenti la benedizione di Don Pasquale, parroco della chiesa di S. Giuseppe Artigiano.



Giornata conclusiva della tre giorni convegnistica svoltasi ad Agrigento al palacongressi  e promossa dalla società Italiana  della spalla e del gomito. Il convegno nazionale ha visto l’alternarsi di grandi medici provenienti da tutta Italia.  Ai lavori hanno preso parte diverse categorie professionali che entrano in gioco quando si presentano pazienti con traumi agli arti superiori, dagli infermieri ai fisioterapisti  A Presiedere il lavori il  professore Rosario Lupo  primario del reparto di ortopedia del San Giovanni di Dio, che ha sottolineato l’importanza di questo evento medico.



E’ stato tratto in arresto  questa mattina dai carabinieri del comando provinciale di Agrigento il presunto scafista che ha traghettato nella giornata di ieri i tanti disperati, alcuni dei  quali morti e i cui corpi a causa delle condizioni proibitive del mare non sono stati recuperati. Il somalo che in questo momento si trova a Lampedusa nel breve tempo verrà trasferito presso il carcere di Contrada Petrusa.



Traffico in tilt questa mattina lungo il corso vittorio Veneto di Favara. La causa, il cedimento della pavimentazione di una delle due corsie della strada. Ad accorgersi dei vari avvallamenti il titolare di un esercizio commerciale sito proprio davanti la parte interessata. Una delle tante cause del cedimento potrebbe essere la precipitazione di pioggia che si è verificata proprio in questi giorni. Intanto i vigili si sono già attivati per chiudere con delle transenne la strada al traffico.

 


 

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