Edizione del 13/10/03

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

Ancora sbarchi di clandestini nella provincia di Agrigento. Questa mattina alle otto 91 immigrati tra i quali si trovavano anche 5 donne e un bambino sono sbarcati sulle coste di Lampedusa. Gli immigrati sono arrivati su di un barcone di legno intercettato dalla guardia di finanza. Le pratiche per l’identificazione dei clandestini sono state già avviate. Un altro sbarco proprio verso mezzogiorno. Trenta i clandestini a  bordo di un gommone intercettati dalla capitaneria di porto di Porto Empedocle.

Si terrà mercoledì 15 ottobre alle ore 16.30 presso i locali dell’Assessorato Territorio e Ambiente un incontro operativo per la tutela e salvaguardia del nostro territorio. A comunicarlo in una nota stampa l’Assessore al territorio e ambiente Carmelo Cantone il quale sottolinea la presenza dei sindaci dei comuni costieri. L’incontro verterà, afferma l’assessore Cantone,  su 4 punti, tra i quali la verifica dei progetti dei singoli comuni per arginare il fenomeno dell’erosione costiera e la previsione di interventi immediati al fine di contrastare l’azione erosiva del moto ondoso.

Oggi l’incontro presso la Camera di Commercio di Agrigento tra il coordinatore degli animatori provinciali e le imprese. E' ancora aperta, dunque,  la questione del progetto "Made in Sicily". Fuor da ogni dubbio la capacità delle aziende siciliane di operare sui mercati esteri e di promuovere i prodotti oltreconfine. Per Simone Santi, direttore del progetto, le imprese siciliane non devono temere il confronto con quelle delle altre regioni d'Italia. Tale progetto mira alla conoscenza della Regione Sicilia nel mondo, la quale può certificare i propri prodotti anche con strumenti e modalità conosciute all'estero.

Non diminuisce il numero di incidenti stradali che si registrano a cavallo tra il sabato e la domenica. Infatti sono questi i giorni in cui si manifesta un grande senso di irresponsabilità soprattutto da parte dei giovani.

Proprio nella la tarda serata di sabato e ieri mattina si sono verificati due incidenti a Licata. Sei i feriti e fortunatamente nessun morto. Il primo incidente ha avuto luogo sabato notte sul lungomare Argentina. I cinque ragazzi, a bordo di un'utilitaria, si sono schiantati contro un palo della luce. Tempestivo l'arrivo dell'autoambulanza e dei carabinieri. Nessuno dei passeggeri è ferito gravemente. Ma, a distanza di poche ore ecco il verificarsi di un altro incidente. Stavolta a schiantarsi un automobile ed uno scooter, il cui proprietario è rimasto leggermente ferito.

Un incontro oggi tra la commissione vigilanza sugli Enti e i tre presidenti degli ATO della nettezza urbana per discutere l’andamento dei lavori sul territorio della provincia di Agrigento, Sciacca e Licata. Durante la riunione la commissione vigilanza è stata informata che il termovalorizzatore che servirà per incenerire i rifiuti sarà costruito con i fondi dell’U.E. La commissione ha proposto che sia la Provincia regionale di Agrigento a coordinare l’attività degli ATO impegnati in ambito sovracomunale.

Il collegio Ragionieri Commercialisti ed economisti d'impresa, invita tutti gli iscritti all'albo del collegio dei ragionieri della provincia di Agrigento, a partecipare alla videoconferenza sulla "Nuova disciplina delle SPA, promossa dalla Fondazione "Luca Pacioli", che avrà luogo il prossimo 16 ottobre dalle ore 16:00 alle 18:00. La videoconferenza si terrà presso la sede del Collegio sita in Agrigento, via Mazzini. Gli interessati dovranno prenotarsi telefonando alla segreteria del Collegio in tempo utile.

Ridefinire i confini territoriali di Agrigento e Favara così da eliminare una volta per tutte i disagi che i cittadini delle due rispettive città sono costretti a vivere. Questa la tematica che è stata affrontata in un incontro congiunto tra le sezioni di Agrigento e Favara nei locali della Federazione Provinciale del NUOVO PSI alla presenza dei rispettivi consiglieri comunali Ferlisi e Vetro. Gli esponenti del NUOVO PSI si impegneranno, tramite iniziative, a costituire una commissione intercomunale con lo scopo di risolvere la questione nella maniera più razionale possibile.

E' prevista per il prossimo 18 ottobre l'inaugurazione dell'anno scolastico della scuola media "A. Mendola" che si terrà in piazza Don Giustino, dalle ore 9:30 alle ore 11:30. Gli alunni allieteranno la giornata con esibizioni musicali e danzanti per aprire in modo allegro e gioioso un nuovo anno scolastico che li vedrà come sempre impegnati nello studio.

Il dirigente scolastico, prof. Carmelo Fiore, invita non solo i genitori degli alunni, ma anche l'intera popolazione a partecipare.

Due gli incidenti registrati a Licata tra la tarda serata di sabato e ieri mattina. Sei i feriti e nessun morto.

Il primo incidente ha avuto luogo sabato notte sul lungomare Argentina. I cinque ragazzi, a bordo di un'utilitaria, si sono schiantati contro un palo della luce. Tempestivo l'arrivo dell'autoambulanza. Ma, a distanza di poche ore, ecco il registrarsi di un altro incidente. Stavolta a schiantarsi un automobile ed uno scooter il cui proprietario è rimasto lievemente ferito.

E' stata raggiunta l'intesa tra questura e sindacato sul potenziamento del servizio dei poliziotti di quartiere. In seguito all'incontro tra il questore Carmelo Casabona e il segretario provinciale del sindacato degli agenti, Antonino Alletto, si è arrivati all'annullamento della protesta precedentemente annunciata.Sono stati decisi alcuni provvedimenti in modo che il lavoro degli agenti sia ancora più efficiente e, inoltre, nei prossimi giorni verranno individuate nuove zone della città che richiedono una maggiore presenza di agenti.

Una serata contrassegnata da eventi negativi quella di sabato. Sempre nella stessa serata infatti si sono registrati subbugli davanti il locale di Poggio Sant’Elia a Caltanissetta. Sette la persone coinvolte in una rissa che nonostante l’intervento di tre volanti hanno continuato a darsele selvaggiamente. I giovani coinvolti sono tutti originari dell’agrigentino tranne un uomo che è di Canicattì. Le violenti liti sono continuate durante il corso della nottata, a causa dell’alcool, un gruppo di agrigentini si è scontrato con un gruppo di Canicattì. La seconda rissa è scaturita dal lancio di bottiglie di birra vuote.

Milazzo lo aveva detto. Da Rossano non si poteva tornare a mani vuote. E proprio lo stesso Milazzo ha tenuto le redini di un tenace reparto difensivo e siglato la rete del definitivo 1-1. Il Pro Favara è stato di parola. Il bottino non è pieno, ma il pareggio rispecchia una gara che i gialloblù sono riusciti a ben interpretare cogliendo un punto meritato. Punto ottenuto su un campo in cui anche le altre non avranno vita facile, e punto che alla lunga potrebbe rivelarsi anche decisivo. La Rossanese ha dovuto fare i conti con la determinazione del Pro Favara. E pensare che i padroni di casa si erano portati in vantaggio già al 22°. Il pareggio arriva invece al 63° con un rigore ottenuto da Bennardo atterrato in area e realizzato con freddezza da Milazzo. La reazione della Rossanese arriva troppo tardi e alla fine l’1-1- ci sta tutto. Nota stonata l’espulsione di Contino per il quale adesso scatterà la squalifica.

Questi gli altri risultati della giornata.

La classifica. Le gare di domenica prossima.

In casa non avevano mai perso. Ma ieri si è visto chiaramente come il campionato di A è tutt’altra cosa. Un esordio amaro per la Gelma Seap Aragona. Perde la prima gara 3-1 e dimostra troppe defailance da colmare. E dire che i primi minuti di gara, dopo l’8-0 dell’avvio del primo set conquistato dalle padrone di casa avevano dato l’illusione di una gara in discesa. Poi la Santeramo è venuta fuori e il gioco della Gelma Seap si è rivisto solo a sprazzi. Le locali cadono sotto i colpi delle avversarie che si aggiudicano gli altri tre set. 18-25, 17-25, 15-25.. La sequenza dei set la dice lunga sulle agrigentine che via via cedono del tutto le armi. Un divario tra le due squadre che si fa sempre più evidente fino alla definitiva capitolazione. Ci sarà da lavorare parecchio per Mister Giribaldi e le sue ragazze.

5000 persone e un incasso di 15.000 Euro che andranno in beneficenza per i bambini abbandonati dell’Ucraina. Bilancio positivo per una festa dello sport e della solidarietà. Già la solidarietà vera vincitrice della partita del cuore disputata sabato all’Esseneto tra la nazionale dello spettacolo e gli amministratori locali. Politici che hanno dovuto faticare abbastanza per tenere a bada i ben più atletici avversari del mondo dello spettacolo. Teo Mammuccari di Libero ora a Mediaset, Roberto il Baffo delle televendite, Salvo del Grande Fratello e gli altri da un lato. Dall’altro in pantaloncini e maglietta il presidente Cuffaro, Fontana, sindaci, assessori e consiglieri. Per la cronaca alla fine il match è stato vinto dalla nazionale dello spettacolo che si è imposta 3-1.

Niente udienze sino al prossimo 17 ottobre, i penalisti sollecitano la separazione delle carriere e la riforma della giustizia. Da questa mattina gli avvocati di tutta Italia incrociano le braccia, totale la partecipazione del foro agrigentino. Una astensione per sollecitare il governo nazionale alla attuazione delle riforme, come detto , che come sottolineano il presidente e il segretario della camera penale di Agrigento rispettivamente gli avvocati Salvatore Russello e Angelo Nicotra, è diventata oramai inprocrastinabile nell’attuale e persistente stato di grave crisi della giustizia, coinvolgendo tutte le componenti del mondo giudiziario ed evitando il dannoso scontro tra poteri dello stato. L’avvocatura in questo modo intende agire con determinazione nell’interesse precipuo dei cittadini ad una giustizia efficiente e celere nell’ambito dei principi del giusto processo. Indetta per il prossimo mercoledì 15 ottobre all’interno del palazzo di giustizia della città dei templi una prima convocazione dei legali, per discutere sui motivi dell’astensione e sulle iniziative da intraprendere in questa occasione. Intanto per 5 giorni niente udienze tranne in quei casi in cui si rischia la prescrizione e nei confronti di soggetti in stato di detenzione carceraria.

Favara città aperta, solidale, ospitale, ricorda venerdì prossimo 31 ottobre quanti si sono immolati per affermare i principi della libertà e della democrazia. Nella manifestazione che verrà celebrata all’interno del cimitero di piana traversa venerdì 31 ottobre alle ore 11,00, si ricorderanno i caduti di tutte le guerre dedicando a loro un monumento realizzato dal Roberto Pecoraro, lo stesso che ha ideato il monumento messo in posa nel giardino di Abid.

E questa mattina sono tornati a protestare gli studenti del martin Luther King, che in uno sciopero moderato ma dai toni decisi, tornano a reclamare le aule per potere fare scuola. La protesta si è svolta davanti il convento del boccone del povero, luogo che temporaneamente dovrebbe ospitare le lezioni di alcune classi dell’istituto superiore favarese, carente per eccessivo numero di iscritti di classi. In una riunione qualche settimana addietro, presenti assessori provinciali e locali, si era prospettata la soluzione, ma ad oggi, i locali non sono fruibili. Al microfono di Rosa Failla, il rappresentate degli studenti De Vita spiega i motivi di questo reiterato sciopero.

Non ci sono più dubbi e incertezze la fiera di ottobre si svolgerà nel sito unico di via capitano Callea. l’evento fieristico che come consuetudine si svolge a Favara nell’ultima domenica di ottobre, avrà inizio il 24 e si concluderà il 28. massiccia la partecipazione degli espositori in totale 202, tra quelli che hanno presentato domanda entro lo scorso 25 agosto. Quest’anno nello spiazzale antistante lo stadio verranno sistemati gli stand dell’artigianato, mentre le giostre all’intero della cantina sociale, tutti gli altri lungo la via capitano Callea.

Verranno distribuiti mercoledì prossimo15 ottobre agli anziani aventi diritto, che hanno presentato istanza, i tesserino per il trasporto urbano nel comune di Favara. Tutti gli interessati potranno ritirare il tesserino presso gli uffici dell’assessorato alla solidarietà sociale del comune, sorretto da Calogero Fanara, e siti in via Roma.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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