Edizione del 08/10/03
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
“A priori ci
professiamo non storici, ma
appassionati di architettura e
sostenitori delle cose che ci appartengono, per la tutela e la conservazione dei monumenti in genere”.
Questo quello che in premessa sottolinea la giovane architetto favarese
Teresa Alessia Cilona autrice del “Il
Castello di Favara, Storici ed Urbanistici” opera presentata in
questi giorni all’interno del maniero, protagonista della sua fatica
letteraria, e nell’ambito del rassegna “Omaggio agli autori favaresei”. “Un
lavoro che per le sue caratteristiche di organicità e bilinguismo si candida ad essere, così come è stato
sottolineato durante la presentazione, dal primo cittadino e dall’assessore ai
beni culturali, un valido strumento per veicolare e promuovere il monumento di
Favara fuori dalle mura cittadine. A
presentare l’opera tra gli altri il preside del corso di Laurea in Architettura di AGrigento, Francesco
Saverio Brancato.
Giuseppe Messina respinge le
accuse dichiarando:”sono innocente”.Quasi interamente dedicata all’esame del
responsabile della Croce Rossa,l’udienza di ieri nel procedimento,attualmente
pendente dinnanzi al GUP,Luisa Turco,riguardante una 40 di imputati coinvolti
nello scandalo delle “derrate alimentari”. Le scorte destinate agli indigenti,e
che invece, sarebbero finiti nelle mani dei non aventi diritto. Messina risulta
il principale imputato,poiché all’epoca dei fatti era il responsabile della
distribuzione degli alimenti. Il presunto reo, risponde a tutte le domande
postegli dalle parti,spiegando i fatti e chiarendo la sua posizione. L’uomo a
poi affrontato il discorso delle presunte richieste di denaro avanzate nei
confronti dei parroci e delle associazioni di volontariato, sostenendo di non aver
mai chiesto denaro a nessuno,ma che se qualcuno lasciava dei soldi ,quelli sono
serviti per l’acquisto di un computer. L’udienza proseguirà il prossimo 4
novembre con l’escussione di alcuni testi citati dalla difesa.
Vergogna!!! Le due sanatorie
edilizie sono state un fallimento. E ancora si insiste. Con questa esclamazione
di indignazione l’ex consigliere provinciale Salvatore Bongiorno esprime in una
nota stampa la sua disapprovazione per un’altra eventuale sanatoria edilizia.
Molti esponenti del governo regionale attraverso la stampa dichiarano come le
due precedenti leggi sul condono edilizio, quella dell’85 e quella del 94,
siano state un fallimento.Ma allora, continua l’ex consigliere provinciale,
perché i nostri governanti non si sono mai chiesti in che cosa hanno sbagliato?
Bisogna avere il coraggio di intervenire nei confronti delle amministrazioni
comunali e del tecnici assunti per questo compito, che sono stati inadempienti
per tutto questo tempo.Bisogna rispettare le norme previste nelle due leggi
precedenti. Intanto, conclude Buongiorno, il governo nazionale trovandosi in
una situazione di scarsa liquidità, vuole ricorrere ad un nuovo condono
edilizio, annunciandolo molti mesi prima di emanarlo, in modo che il cittadino,
anche colui che non vorrebbe ricorrere all’illegalità, venga stimolato a
commettere l’abuso. Con questo sotterfugio il governo spera di potere incassare
di più.
E’ ripresa al Pala Giglia di
Favara la preparazione atletica delle ragazze
della Gelati Gelma Seap Aragona
in vista della gara di andata degli
ottavi di finale della "Tally Cup - Coppa Italia di A2". Il tecnico
Paolo Giribaldi ha analizzato con le ragazze la sconfitta di coppa avvenuta
nella trasferta di Tortolì. La cui gara
di ritorno si svolgerà il prossimo 15 ottobre al Palagiglia di Favara, con l’imperativo categorico per la squadra
di volley femminile aragonese, di
vincere per superare il turno.Intanto domenica prossima inizierà il campionato
di A2 in cui l'Aragona farà il suo debutto affrontando in casa il Santeramo
dell'ex nazionale Daniela Biamonte.
Si sono protratti sino a
dopo la mezzanotte i lavori del consiglio comunale di Favara, di ieri sera,.
Risultato della seduta un nulla di fatto, l’assise dopo due incontri ancora non è riuscita a superare l’empasse, prima
dei debiti fuori bilancio e poi del nono punto relativo al riequilibrio
di bilancio, il cui prelievo è stato chiesto nella seduta di ieri sera da
Alleanza Nazionale. Toni veramente
accesi, vive le proteste e forti gli scontri provenienti dai consiglieri
dell’UDC nei confronti del capo dell’amministrazione comunale, Lorenzo Airò
presente in aula. I consiglieri Todaro
e Signorino hanno chiesto che venisse ritirato l’allegato A, al punto in
oggetto che era relativo una variazione di 29 mila euro per i debiti fuori
bilancio. Documento ritenuto inopportuno visto che si era operato il prelievo,
proposta che non è stata accolta. Di contro
dall’esponente dei DS Sfrerrazza è arrivata la contro proposta ai
colleghi, previa una sospensione dei lavori
di integrazione con un
emendamento. Oltre a quelli che sono
stati i temi strettamente politici, molta parte della seduta, è stata interessata
da contestazioni sull’operato dell’amministrazione, accuse sono fioccate nei
confronti del primo cittadino, accusato dal consigliere Angelo Vita di avere
atteggiamenti addebitabili alla vecchia sinistra . A soccorrere invece
l’amministrazione, con una apologia, il consigliere Antonio Valenti di Forza Italia, e l’esponente dei
Ds Sferrazza, che ha richiamato per
così dire i consiglieri alla
ragione . Ma a nulla è valso, intorno
alle 23,30, i lavori sono stati aggiornati ad un ora, al rientro del quale e
per mancanza del numero legale i lavori sono stati aggiornati a giovedì 9 alle
ore 19,00. In primo piano il riequilibrio di bilancio.
I famosi ballerini di
"Amici" Maura Paparo e Valerio Pini il prossimi 12 e 19 ottobre
saranno in Sicilia ospiti dell'Associazione CID Ballet,a Mazara del Vallo in via India. I due artisti
effettueranno uno stage di danza rivolto
a principianti, intermedio e
professionale e aperto a tutti coloro che studiano danza a livelli
professionali, nelle discipline di hip hop, jazz e funky.
Nuove proposte nel campo imprenditoriale. I consiglieri Lauricella,Hamel e Licata chiedono al comune agrigentino,l'attivazione immediata di uno sportello Unico per le attività produttive.Si tratta di un ufficio in grado di espletare tutte le pratiche burocratiche necessarie alle imprese, ma non solo,è anche uno straordinario strumento attivo di animazione e promozione sul territorio,che stimola l'utilizzazione di tutte le opportunità che vengono a concretizzarsi per creare sviluppo e occupazione. I consiglieri sollecitano il Comune ad una repentina attivazione dello sportello, perchè ogni ulteriore ritardo, disattende non solo una norma di legge, ma provoca di fatto un danno nella competitività delle imprese che operano sul territorio.
Torna in libertà il favarese Calogero Limblici, 45 anni, condannato per associazione mafiosa nel processo scaturito dall'operazione denominata "fratellanza".Il tribunale delle libertà,cui si era appellato il legale del favarese,ha annullato una recente ordinanza emessa dalla Corte D'appello di Palermo,che aveva scarcerato l'uomo imponendo però il divieto di dimora in provincia di Agrigento,il divieto di espatrio e l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.La corte d'appello ha dichiarato inefficace l'ordinanza di custodia nei confronti dell'uomo che è tornato in libertà.
Con l’appoggio della Provincia Regionale di Agrigento e in attesa che l’amministrazione comunale di Favara si metta al lavoro la macchina organizzativa del “Fabaria Rally” si è messa in moto in vista del nuovo appuntamento. Si sono aperte, infatti, oggi le iscrizioni alla tredicesima edizione del “Fabaria Rally” al quale è abbinata la diciottesima del Rally dei templi.La manifestazione si disputerà sabato 8 e domenica 9 novembre. Dopo il successo della passata edizione, gli organizzatori hanno rivoluzionato il percorso della gara, che quest’anno si disputerà su un percorso di 350 km con 9 prove speciali su asfalto lunghe complessivamente93 chilometri.E’ stata confermata solamente la classica prova della “Crocca”, che però sarà ripetuta tre volte. Nuove le prove speciali di “Muxarello” e “Piano Gatta” entrambe da ripetersi te volte. Sabato mattina 8 ottobre al Palacongressi di Agrigento si svolgeranno le operazioni di punzonatura e nel pomeriggio il via alla prima vettura sarà dato alle ore 18.01 da Piazza Don Giustino a Favara. L’arrivo dei vincitori è atteso per le ore 17.00 di domenica 9 novembre al Palacongressi, dove alle ore 20.15 si svolgerà la premiazione. Ricordiamo che le iscrizioni si chiuderanno l’1 novembre.
Arrivederci vacanze, arrivederci estate, arrivederci mare ma di questo passo dovremo dire invece addio alle spiagge della nostra costa ed in particolare alla terza spiaggia dove, a causa della presenza nelle immediate vicinanze di un pennello, le onde hanno ripreso ad infrangersi con violenza, distruggendo quasi del tutto quei pochi metri di spiaggia che ci erano stati restituiti quest’estate grazie a dei blocchi di cemento che erano stati posti a difesa della strada. Ora il mare sta già distruggendo quegli stessi blocchi con la sua lenta e inarrestabile avanzata. Le autorità vista l’entità del problema e in previsione delle mareggiate invernali, si sono premuniti di sistemare nuovi e più grandi massi a ridosso del tratto di marciapiede costruito quest’estate, per salvaguardare quella,oramai, piccola parte di boschetto che rimane nei pressi della terza spiaggia. I danni dell’erosione marina preoccupano tantissimo gli abitanti di San leone che aspettano con impazienza il progetto di salvaguardia che dovrebbe partire fra non molto.
La commissione per l'emergenza idrica in Sicilia, ha stanziato centocinquantamila euro per il rifacimento di un tratto della condotta idrica agrigentina, precisamente quella di via Delle Ortensie e via Delle Ninfe, a Cannatello. Lo rende noto l'assessore comunale ai lavori pubblici Carmelo Settembrino, il quale spiega che la causa di tutto è una condotta costruita troppo in superficie. Finalmente viene portata a termine un'opera diventata indispensabile per i residenti della zona vittime di grossi disagi soprattutto nell'estate appena trascorsa.
Evasione scolastica .questa l’accusa che ha visto protagonisti due coniugi agrigentini,Giovanni Zarbo 54 anni e Domenica Rallo 50,finiti dinnanzi il giudice di pace della Città dei Templi.10 euro appena la multa che è stata inflitta agli imputati in questione,per non aver mandato la figlia appena quindicenne a scuola.La ragazza avrebbe dovuto frequentare le lezioni della Giovanni Pascoli,ma essendo stata respinta 3 volte,si trovava bloccata alla 1 media. La sentenza,del tribunale agrigentino,riporta in primo piano il fenomeno della dispersione scolastica,che nel nostro territorio ha assunto dimensioni preoccupanti. I centri più colpiti sono Palma di Montechiaro e Porto Empedocle.
Fine
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