Edizione del 06/10/03

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


Solo 4 minuti. Tanto è durata l’illusione di aver acciuffato i primi tre punti. L’esultanza seguita al gol di Cammarata è subito spenta dal gol del numero 7 trapanese Grammatico. Ma alla fine se c’è qualcuno ad avere qualcosina da recriminare quel qualcuno è proprio il Trapani., che, a conti fatti, di gioco ne ha costruito molto. Dunque punto d’oro se si guarda la gara giocata dal Pro Favara. Misero punticino se guardiamo la classifica. Dopo 5 giornate solo 3 punti, frutto di altrettanti pareggi. Una media troppo bassa per non rimanere inchiodati alla base della classifica. Anche ieri si è visto quel vuoto al centro dove manca quell’uomo d’ordine che detti i tempi e costruisca la manovra gialloblù apparsa anche col Trapani troppo impacciata. Il primo tempo si chiude a reti inviolate con la mancata espulsione di Incrivaglia, già ammonito e graziato dall’arbitro. Nel secondo tempo Longo mette Piazza, ieri non al massimo parte dalla panchina che subentra ad uno spento Bennardo per il quale mancava chi gli fornisse palloni giocabili. Ma il film partita si concentra in quei 4 minuti decisivi dal 65° al 69°.  Minuto 65. Cammarata prende palla alla 3/4 , 1-2 con Contino, e mette dentro.  Esplode l’Esseneto. Ma l’urlo di gioia rimane strozzato in gola al 69°. Cross di Lasmè, Grammatico stacca di testa. Prima Giardina, poi il palo sembrano salvare la portà gialloblù. Ma Grammatico ritorna e appoggia di piatto destro. E’ l’1-1. Il resto è quasi solo Trapani. Ogni tanto ricompare il Pro Favara. Ma è troppo poco, il lavoro da fare è ancora lungo. E se il Favara porta a casa il punto lo deve anche all’imprecisione degli avversari che spingono e si fanno pericoli andando vicini al vantaggio. IL pubblico lo capisce e guarda solo l’orologio. Ultimo brivido al 90° con Greco che sfiora il gol. Niente da fare, Per il primo successo bisognerà attendere, dopo 5 minuti di recupero l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi e il pubblico a casa. Rinviata, a data da destinarsi, la vittoria.


Omaggio agli autori favaresi ha visto,in questo secondo appuntamento, protagonista “ Il Castello  di Favara,  con i suoi aspetti, Storici ed Urbanistici” autrice la  giovane Architetto, Teresa Alessia Cilona. Che in premessa al suo lavoro afferma “ A priori ci professiamo  non storici, ma appassionati  di architettura e sostenitori delle cose che ci appartengono, per la tutela  e la conservazione  dei monumenti in genere”. Un lavoro che per le sue caratteristiche di organicità  e bilinguismo si candida ad essere, così come è stato sottolineato durante la presentazione, dal primo cittadino e dall’assessore ai beni culturali, un valido strumento di presentazione del monumento di Favara fuori dalle mura cittadine.   Diversi gli intervenuti  che hanno affollato il castello chiaramontano nella serata di sabato, a presentare l’opera tra gli altri il preside del corso di Laurea  in Architettura, Francesco Saverio Brancato.


Il prossimo 15 ottobre, ricordiamo, che  sempre nell’ambito  della rassegna  “omaggio agli autori Favaresi”, verrà   presentato il libro di Antonio Russello “ LA LUNA SI MANGIA I MORTI”, presenteranno   Salvatore Ferita, Matteo Collura, Ferruccio Mazzariol e Antonio Patti.


Con l’approvazione del documento finale di “Indirizzi ed obiettivi per una nuova legislazione regionale in materia di urbanistica ed architettura”, è calato il sipario sul terzo Congresso Regionale degli Architetti di Sicilia. Due giornate di lavori culminate in un atto formale votato all’unanimità dagli oltre trecento professionisti che hanno gremito il teatro Pirandello.  Un testo che intende unificare nella nuova normativa, la cultura architettonica e quella urbanistica, in uno, e la cultura del governo del territorio. Secondo il documento, la Regione Siciliana avrà il compito di promuovere la qualità dei progetti e delle opere architettoniche, tutelando quelle di particolare valore artistico. Nell’attività di promozione la Regione dovrà collaborare con istituzioni ed organismi comunali, provinciali ed internazionali. Nella nota inoltre si chiede all’Assemblea Regionale di prevedere ogni anno contributi per lavori di manutenzione, restauro e consolidamento delle opere di riconosciuto valore.


“Agrigento, Città della Valle dei Templi, di Empedocle e di Pirandello”Questa la proposta che viene da parte dell’accademia Internazionale degli Empedoclei  fondata e presieduta dal professore Nuccio Mula nella prospettiva della sua integrazione da città di Agrigento a quella della Valle dei Templi e di Pirandello. L’Accademia Internazionale degli Empedoclei, inoltre, propone che nelle due grandi nicchie di Porta di Ponte vengano collocate, a seguito di regolare concorso d’arte, due statue bronzee a figura intera, una dedicata ad Empedocle, l’altra a Pirandello, sia per tributo d’onore in “par condicio” ai nostri due celebri concittadini, sottolinea Nuccio Mula,  che per impatto estetico di evidente valenza e suggestione estetica e per sicuro richiamo turistico.


Intrusi al Palasport "Antonio Giglia" di Favara. Nella notte tra sabato e domenica ignoti si sono introdotti all'interno della struttura sportiva, forzando una delle diverse uscite di sicurezza. A quanto pare  i malintenzionati, che non avrebbero sottratto nulla  hanno scardinato la porta di una  delle stanze  utilizzate dalla  Gelati Gelma Seap Aragona, dove si trovavano  palloni,sacche,cestini  e altro ancora,   utili per gli allenamenti della squadra aragonese. Ad accorgersi della  situazione sarebbe stato la mattina il custode della struttura quando ha  preso servizio.


Si chiuderanno  venerdì prossimo 10 ottobre  le iscrizione al corso  promosso dalla confesercenti di Agrigento  per l'iscrizione al R.E.C   somministrazione al pubblico di alimenti e bevande. Gli interessati possono rivolgersi presso la sede dell'ente sita in via Imera 135 tutti i giorni,escluso il sabato.


Un incontro, in alcuni momenti dai toni caldi, quello  tra dirigenti scolastici amministratori provinciali e locali per risolvere ,  la questione legata alla carenza di aule da destinare agli istituti superiori del comune Favarese.situazione che già ha  suscitato i primi malumori degli studenti del M.L.King. L’incontro di questa mattina, che ha avuto come sede proprio i locali di quest’ultimo istituto, ha voluto, non solamente fare il punto sulla grave situazione strutturale evidenziando i gravi disaggi di studenti e docenti ma anche darsi delle scadenze nella risoluzione della questione. Agli studenti del Martin luther King   per ovviare ai doppi turni verranno date, a promesso l’assessore provinciale alla pubblica istruzione,  delle aule del  convento Boccone del Povero.


Ancora sbarchi di clandestini nella giornata di ieri. Intorno alle 5 del mattino gli uomini della guardia costiera di Lampedusa hanno intercettato un’imbarcazione con a bordo 133 clandestini di diversa nazionalità.125 eritrei, 2 iracheni,2 tunisini e 2 dell’Etiopia. Sempre verso quell’ora un’altra intercettazione. Stavolta a bordo di un’imbarcazione più piccola soltanto 2 immigrati tunisini. I clandestini, dopo essere stati identificati, sono stati trasferiti al centro di accoglienza dell’isola e molto probabilmente saranno in seguito trasferiti per problemi di natura logistica. I numerosi sbarchi degli ultimi giorni, hanno infatti, provocato un intasamento del centro all’interno del quale vi si trovavano 470 persone  a fronte dei 190 posti disponibili.Altri sono stati già trasportati  in altre strutture presenti nel territorio della Calabria.


Evasione alle imposte sui redditi.La guardia di Finanza di Sciacca ha denunziato alla Procura della Repubblica 6 persone ritenute responsabili di frode fiscale per avere presentato la dichiarazione sui redditi indicando elementi positivi di reddito inferiori a quelli effettivamente percepiti. L’azione ispettiva nei confronti delle società coinvolte, nell’ambito dell’operazione “Filo D’Arianna”. Le fiamme gialle hanno constatato violazioni alle imposte sui redditi per un ammontare di circa 10.000.000,00, all’I.V.A. per più di 2.000.000,00 ed I.R.A.P. per circa 370.000,00. Nell’ambito dell’operazione i Finanzieri hanno eseguito 15 ordinanze di misure cautelari e coercitive, sequestrato terreni, ville locali commerciali, autovetture di grossa cilindrata tra i quali Ferrari, Lamborghini e Porche. I giudici del Tribunale di Sciacca hanno già inflitto numerose condanne.


Tentato omicidio, questa l’accusa nei confronti di un marocchino  Abidul Moamed di 27 anni residente a Favara nella via San Rocco, nel cuore del centro storico del luogo.  La lite scoppiata ieri sera con un connazionale  e suoi coinquilino per motivi legati a una somma di danaro, 500 euro.  Dalla richiesta si e passati alla lite, ella richiesta di restituzione di quella somma, Abidul, che ora si trova in carcere ha risposto coltello alla mano infierendo contro il marocchino che ha riportato delle ferite da arma da taglio. Dopo i fatti la vittima si è recata presso la locale caserma dei carabinieri   per denunciare  Abidul,che come detto  è stato arrestato e rinchiuso presso il carcere Petrusa. La vittima dell’aggressione che era stato portato all’ospedale per le cure del caso è stato già dimesso.


Si è conclusa con un pareggio la partita disputata ieri,allo stadio comunale di Favara,tra il Profavara ed il Trapani.E' durata poco,solo 4 minuti, l'entusiasmo dei tifosi favaresi in seguito al gol di Cammarata.La squadra locale non era molto presente sul terreno di gioco,molto deve lavorare Longo sui suoi giocatori.


 

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