Edizione del 02/10/03
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
Promossa a Parigi l’immagine
della Sicilia. Da tempo la Regione aveva votato una legge per promuovere le attività imprenditoriale e
culturali dell’isola all’estero. La prima “ Casa Sicilia” nascerà a Parigi. Lo
prevede una convenzione con la Camera di commercio italiana per la Francia,
presieduta da Antonio La Gumina. L'accordo è stato firmato ieri a palazzo d'Orleans tra il presidente della
Regione, Salvatore Cuffaro, e La Gumina. L'attività della struttura sarà
incentrata nell'organizzazione di convegni, seminari, workshop e altri eventi.
L'obiettivo è quello di costituire un centro di relazioni che serva a
promuovere la Sicilia e metterla al centro di un sistema di relazioni con le
istituzioni francesi. Una sorta di
caffè letterario dove si organizzano incontri, scambi, occasioni per
sviluppare le relazioni commerciali. La sede di «Casa Sicilia» a Parigi è al 98
di Boulevard Haussmann e sarà aperta dieci ore al giorno per sei giorni alla
settimana.
Allentati i controlli e con
il ritorno delle belle giornate, sono ripresi inesorabili gli sbarchi di
clandestini nell’isola. Questa mattina
due barconi con decine di
immigrati è stata localizzata da navi della marina militare e unità
della Guardia Costiera a 25 e a 76 miglia a sud di Lampedusa. A localizzare il
natante è stato un aereo Atlantic della Marina militare. In allarme anche le
motovedette della Guardia di Finanza e della Capitaneria di Porto di Lampedusa.
L’Assemblea regionale
siciliana, va avanti con il nuovo regolamento.
Con la nuova seduta aggiornata
dal vice presidente Fleres a
mercoledì prossimo otto ottobre l’ARS
sviluppa il confronto su tale questione
. Il dibattito si concentrerà sull’esame dei numerosi emendamenti
presentati da tutti i gruppi
parlamentari. Intanto alcuni disegni di legge sono stati definiti dalle
commissioni di merito e sono pronti per
essere discussi a Sala D’Ercole.
All’ordine del giorno anche l’elezione di componenti di organi di gestione.
E sulla vicenda non si fa
attendere nemmeno la reazione dell’onorevole Michele Cimino. L’esponente di
Forza Italia sottolinea che il sindaco agrigentino” non è mai stato lasciato
solo dalla deputazione regionale della
Casa Delle Libertà ed in particolare
dal partito degli azzurri. L’assessore alla cooperazione ricorda come nel tempo
non ha fatto mai mancare il suo sostegno e la sua disponibilità, si ricordi il
progetto di sistemazione e valorizzazione
del porticciolo turistico di S.Leone; l’istituzione del nuovo mercato ortofrutticolo, ed ancora, i
finanziamenti di due consorzi, ASSOATENEA 1 e 2. In ultimo Cimino invita il
sindaco Piazza a proporre progetti concreti e soluzioni ai problemi emergenti,
per una migliore e concreta azione politica
piuttosto che cercare servizi propagandistici.
Uno spettacolo speciale. Un
momento dal fascino tutto particolare. Nell'incanto della Valle dei Templi si
illumina di rosa il tempio di Giunone, che rappresenta il mondo femminile
nell'immaginario mitico greco. Un immagine inedita del monumento dorico che per
una sera si è rifatto il look. Immagine che è riuscita ad attirare gli sguardi
incuriositi di visitatori e in quanti ieri anche da lontano, nello stupore,
hanno colto il momento unico e hanno visto il colore del tufo del tempio trasformarsi nel colore che da sempre
contraddistingue il mondo femminile. Il rosa che come preannunciato è stato
indossato dai più importanti monumenti
delle città italiane.
Un messaggio chiaro e
dirompente quello lanciato dalla lega italiana par la lotta ai tumori.
"Una diagnosi precoce salva la vita". 32.000 nuovi casi l'anno di
tumori al seno. Con una adeguata e opportuna diagnosi le possibilità di vincere
la malattia arrivano al 90%. Di fronte a questi numeri appare chiaro lo slogan
Prevenire è vivere. Nasce così la campagna Nastro Rosa. E di rosa si sono
vestiti anche la torre dell'orologio di Siculiana e il castello Chiaramontano
di Favara. Non si è lasciato cadere nel vuoto l'appello alla sensibilizzazione
e anche il maniero favarese. Perchè
attraverso i monumenti, catturando l'attenzione si vuole ricordare l'importanza
della prevenzione.
Fissato per il 17 ottobre
prossimo il termine ultimo per potere
partecipare al bando di concorso per l’ammissione alla scuola di
specializzazione per le professioni legali, attivato da quest’anno presso il
consorzio universitario di Agrigento. Sono 200 i posti messi a disposizione. Il
bando è stato pubblicato sulla gazzetta ufficiale n 67 del 29 agosto. I corsi poi dovrebbero avere inizio nel mese
di gennaio.
E sulla protesta per la
mancanza di acqua inscenata nei giorni scorsi dal sindaco di Agrigento Aldo
Piazza, fioccano i comunicati e le polemiche. Azione
ritenuta, in estrema sintesi, dalle componenti del centro destra,
propagandistica e populista, e dal centro sinistra tardiva. A tal proposito il commissario provinciale
di Alleanza Nazionale,Onorevole Giuseppe Infurna, dichiarando che a pagare il prezzo più alto della crisi idrica
sono gli Agrigentini costretti a subire
turni di erogazione indegni di un paese civile, sottolinea che sulla vicenda il sindaco di Agrigento da due
anni a questa parte, non solo non ha coinvolto i deputati agrigentini ma nemmeno i partiti che lo sostengono. Il deputato
afferma che la città dei templi paga lo scotto non soltanto di una
insufficiente erogazione idrica ma sostanzialmente di una carente rete di
distribuzione dell’acqua. L’esponete di AN oltre a ribadire la propria
disponibilità sulla questione invita anche i deputati della casa delle libertà
a ridare slancio alla coalizione attraverso l’assunzione in prima persona di
precisi impegni politici.
Ancora altri dichiarazioni
sulla lunga pagina dedicata a questa vicenda,
Il deputato dei verdi Calogero Miccichè,mette in evidenza il fallimento del centro destra sulla crisi
idrica a tutti i livelli i, comunale,
provinciale e regionale. Viene sottolineato che il sindaco di Agrigento non può
mascherare la sua latitanza,addossando tutte le colpe a Cuffaro, poiché da anni
la distribuzione comunale è un disastro, e poco e niente di concreto è
stato fatto. Ad esprimere solidarietà ai cittadini di Agrigento che soffrono
per la dilatazione dei turni di
distribuzione idrica e il primo cittadino di Favara Lorenzo Airò. In qualità di vice presidente dell’ato Airò aggiunge che l’organismo ha
avvito i primi passi e che quanto prima
si arriverà a regime. Intanto Airò rende noto che a Favara negli ultimi giorni
si è passati da un
approvvigionamento di 60-65 litri di
acqua al secondo a circa 24 , con
immediate, sottolinea Airo,
ripercussioni in negativo nella distribuzione urbana.
Si è concluso nella giornata
di ieri il convegno intenazionale sul tema “ Ragioni per un dialogo” svoltosi a Cattolica Eraclea. Un momento di
confronto sui valori etici delle diverse
culture del Mediterraneo. Diversi gli interventi che si sono registrati
nel corso della manifestazione e tra questi il presidente dell’istituto
internazionale di cultura ebraica”professore Titta Lo Iacono,il progettista e
coordinatore Dr. Damiano Zambito ,
oltre al indaco di Cattolica Eraclea. I lavori hanno avuto l’epilogo dando spazio a delle preghiere una cattolica, l’altra islamica
e poi una ebraica.
Si è svolta ieri sera la
campagna di sensibilizzazione della lotta contro i tumori al seno promossa
dall’associazione “nastro rosa”.E di rosa, ieri sera ,erano vestiti i maggiori
monumenti di Favara,Agrigento e Siculiana.
Il coordinamento provinciale
mozione “ per tornare a vincere”, si è riunito
nei locali della federazione dei
Ds, ha esaminato la situazione politica provinciale in
calendario delle iniziative politiche interne ed esterne alla
direzione aveva definito prima della pausa estiva. La nuova
composizione avverte la necessità che
il partito dei Ds della provincia di
Agrigento affronti e dia seguito alle decisioni assunte
della direzione del partito. La
minoranza dei democratici di sinistra,
sottolineano dal coordinamento, intende
dare il suo contributo
impegnandosi ad una ricerca
dell’unità nel partito,nella sinistra, nell’ulivo e nel centro sinistra, per soluzione dei problemi e rispondere
concludono, con ludicità ed immediatezza
agli eventi sempre nuovi che investono
le nostre popolazioni.
Si è concluso con otto condanne sette delle quali all’ergastolo e
una assoluzione il processo nei confronti di un gruppo di “
stiddari”, ritenute vicini a cosa nostra. Gli imputati erano chiamati a
rispondere di 7 omicidi commessi tra il 90 e il 91, nei territori di canicattì,
porto Empledocle e Palma di Montechiaro.
Al temine della camera di consiglio
il giudice per le udienze preliminari del tribunale di Palermo, si è
pronunciato per le condanne del carcere a vita nei confronti della
maggior parte degli imputati assolvendo soltanto, come detto, Gioacchino
Sferruzza.
Si sono aperti questa
mattina al Grand Hotel dei templi di Agrigento i lavori del congresso regionale
dei medici cardiologi ospedalieri. L’obiettivo del meeting è quello di trovare
nuove soluzioni per migliorare l’assistenza cardiologica in Sicilia.
Fine
di questa edizione di SICILIA TV
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