Edizione del 01/10/03

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


Un'imbarcazione con 20 clandestini a bordo è stata intercetatta alle 9,30 di questa mattina a 26 miglia a sud di Lampedusa. A dare l'allarme alla Capitaneria di porto è stato un peschereccio, che ha incrociato il barcone mentre effettuava una battuta di pesca nel Canale di Sicilia. Il natante lungo 5 metri è stato raggiunto da 2 motovedette della Guardia costiera e della Guardia di finanza. I clandestini sono di nazionalità sudanese e liberiana e tra essi anche 2 minori.


La guardia di finanza di Agrigento  scopre 2 imprenditori  non avevano emesso circa 40 mila scontrini, contestate anche violazioni alle imposte sui redditi all’IVA ed all’IRAP.  A finire sotto  il mirino delle fiamme gialle un  esercente attività di somministrazione alimenti  e bevande  che opera una rinomata località della provincia Agrigentina, in 20 mesi di attività ha emesso un numero elevato di scontrini fiscale e molti di questi, circa il 33% annullati. Comportamento questo tenuto anche da un altro imprenditore. Questa una sintesi dell’attività  della guardia di finanza agrigentina volto a reprimere  l’evasione fiscale  che si manifesta  sempre  con rinnovata metodologia, viene sottolineato dalle fiamme gialle, accompagnata anche da variegata fantasia.  Questi comportamenti   antigiuridici  sono stati  repressi  grazie alla attenta osservazione  delle fiamme gialle   che dopo gli specifici approfondimenti hanno verbalizzato  il comportamento tenuto dai due imprenditori e rimesso   gli atti di constatazione  per violazione  alle norme che disciplinano l’emissione  dello scontrino fiscale   le imposte  sui  redditi l’iva e l’irap all’agenzia delle entrate.


E’ stato  rinviato a giudizio Giuseppe Craparo, il canicattinese accusato  in concorso con Gaetano Lo  Giudice di  tentato quadruplice  omicidio.  Lo ha disposto il giudice per le  udienze  preliminari del tribunale di Agrigento Luisa Turco. Il fatto a cui il processo  si riferisce si  è  verificato il    22 ottobre dello scorso anno a Castrofilippo. Craparo  probabilmente in preda ad un raptus, infierì contro la moglie appena 21enne, la suocera, il cognato ed il figlioletto di 12 mesi colpito all'arto inferiore sinistro.  Le parti lese, nel processo che prenderà il via il prossimo  14 novembre davanti ai giudici del tribunale di Agrigento, si sono costitute parte civile.


Sarà intitolata alla memoria del Brigadiere  Pasquale di Lorenzo la  Piazza antistante il carcere di Contrada Petrusa, nella cerimonia  che si svolgerà il prossimo 14 ottobre la vedova del militare premierà  a nome della fondazione Di Lorenzo, un agente della polizia penitenziaria  che si è distinto nell’espletamento del proprio servizio. Contestualmente sarà celebrata l'annuale festa del corpo di polizia penitenziaria alla quale interverranno il capo del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e le massime autorità politiche, civili, militari e religiose.   Invece nella sera del 13  ottobre anniversario della morte dell’agente di custodia invece davanti al  tempio della Concordia la banda del corpo di polizia penitenziaria, renderà omaggio alla memoria del collega. Di Lorenzo che perse la vita in un agguato di stampo mafioso viene ricordato per l’alto senso del dovere e per la sua totale dedizione.


“A scuola di cinema” e “ donne e impresa nella valle dei templi ". questi i progetti promossi dell'istituto Magistrale M.L.King di Favara, dirigente Carmelo Pecoraro. Per realizzare il progetto “Scuola per lo Sviluppo” sono richiesti esperti esterni con specifiche competenze professionali tra i quali 2 sociologi/psicologi; un esperto di management d’impresa , con titolo preferenziale  laurea in economia o master specifico, un enologo, un agronomo,un esperto di storia del cinema; un regista per produzione cortometraggio per le ultime due figure è preferibile la laurea al DAMS. Gli interessati possono far pervenire il loro curriculum per via postale,fax o E-mail entro il 6 ottobre 2003 presso istituto magistrale M.L.king, viale Pietro Nenni Favara.


In merito alla protesta del sindaco di Agrigento sceso in piazza ieri contro la mancanza di acqua, i consiglieri agrigentini,hamel, Licata e Lauricella, in una nota stampa, reputano l’iniziativa del primo cittadino tardiva, ridicola e demagogica. Gli esponenti di centrosinistra ribadiscono che si tratta solo di un tentativo di giustificazione delle inadempienze di cui proprio piazza è direttamente responsabile. I tre chiedono,infatti, che fine hanno fatto i pozzi trivellati per i quali sono stati spesi ben 100.000,00 euro e ancora, perché del minidissalatore, che doveva servire a tamponare le emergenze più drammatiche, non si è saputo più niente.


Anche le Segreterie Provinciali di Agrigento CGIL,CISL e UIL esprimono il loro parere, giudicando la manifestazione di protesta del sindaco di Agrigento un atto coraggioso, ricordando nel contempo, come a  tutt’oggi è paradossale che con gli invasi strapieni il problema si sia acuito. CGIL, CISL e UIL chiedono come mai non si è parlato più del famoso dissalatore e perché Agrigento continua a essere penalizzata da una politica distratta da beghe di coalizione e tra partiti che immobilizzano lo sviluppo del nostro territorio mantenendo la popolazione in una drammatica situazione di sottosviluppo.


Verrà presentato lunedì 6 ottobre alle 16.30 presso la nuova sede di formazione professionale del Consorzio Universitario di Agrigento il master universitario in “materie plastiche: dalla materia all’oggetto”. Lo scopo del Master, dice il presidente del Polo Universitario Roberto La galla, è quello di  formare i giovani laureati nel settore della ricerca e della lavorazione delle materie plastiche.Tra gli interventi previsti anche quello di rappresentanti istituzionali  e locali del mondo imprenditoriale. Mentre concluderà l’assessore regionale alla cooperazione , artigianato e pesca Michele Cimino. Le domande di partecipazione dovranno pervenire alla segreteria del CUPA di Agrigento entro e non oltre le ore 12.00 del 20 ottobre prossimo.


La regione Sicilia è l’unica regione a non avere corrisposto agli agricoltori i benefici della “Legge Omnibus” già assegnati dallo Stato alle singole regioni. Questo quanto si evince dalle dichiarazioni del Sen. Ruvolo in un comunicato stampa. Si tratta di un provvedimento che riveste particolare importanza per gli operatori del settore e per le relative strutture.La dichiarazione del Senatore, a proposito della preoccupazione che pervade gli agricoltori, a causa di diversi Istituti di Credito che sollecitano il pagamento di cambiali agrarie scadute. E proprio per questo che l’esponente dell’UDC ha chiesto al Presidente della Regione Cuffaro  e all’Assessore Regionale all’Agricoltura un incontro allo scopo di evitare che le banche intentino azioni di condizionamento psicologico nei confronti delle imprese agricole.


L’ascolto. Sarà questo il filo sottile e trasversale delle iniziative pastorali che la diocesi di Agrigento prepara per l’anno pastorale 2003-2004. Iniziative e  progetti sono stati presentati ieri in un incontro tenuto a Favara in presenza dei direttori degli uffici diocesani. Una assemblea del vicariato Foraneo che include Favara, Aragona, e Comitini per illustrare i nuovi sussidi che saranno la linea guida delle attività da svolgere e per esporre il piano pastorale diocesano. Un documento per la  programmazione dei servizi: Dalla Catechesi, alla Caritas, l’impegno delle famiglie nel territorio, gli organismi di partecipazione e corresponsabilità perché il mondo laico operi attivamente nelle comunità. E inoltre le feste popolari e gli avvenimenti che coinvolgono l’intero popolo. Nel programma operativo spazio anche alle attività di comunicazione, per una più  efficace evangelizzazione.  Un piano quello presentato ieri a Favara, che sulla scia dell’esperienza e dell’analisi degli anni precedenti agisce sulla situazione attuale delle comunità. Un piano che spiega cosa fare e come farlo nel migliore dei modi precisando obiettivi, responsabili tempi e mezzi.


Il presidente Fontana in occasione della celebrazione ufficiale di San Francesco patrono d’Italia si recherà, unitamente ad una delegazione ad Assisi. Nell’appuntamento in calendario per il prossimo  3 e4 ottobre  a cui,  Fontana è stato ufficialmente invitato da primo cittadino di Assise, la Sicilia  avrà anche l’onore  di offrire  l’olio  per alimentare la lampada  votiva della tomba di San Francesco, proveniente dal Comune di Caltabellotta. Nel corso della manifestazione  si prevede  uno scambio  di doni tipici del proprio territorio.  E’ prevista la presenza   nel comune del Santo, di giovani della nostra provincia   per un momento di raccoglimento  e preghiera.


Notte di attentati incendiari quella appena trascorsa a Lampedusa. Sono andate in fiamme sei automobili ed un motociclo. Cinque vetture sono di proprietà di altrettanti commercianti che operano nel settore della ristorazione, l'altra è di un medico che lavora nella locale guardia medica.Le indagini sono condotte dai carabinieri. Secondo i primi rilievi effettuati dai vigili del fuoco per almeno tre vetture si sarebbe trattato di incendi di natura dolosa.


Un diciottenne e due minori sono stati arrestati dalla Polizia in provincia di Agrigento con l'accusa di sequestro di persona e violenza sessuale. I fatti ai danni di una minorenne risalgono allo scorso agosto, e sono avvenuti a Campobello di Licata. Un quarto giovane, maggiorenne, risulta irreperibile. Secondo l'accusa la ragazza si era recata in campagna per una gita assieme ai quattro giovani, suoi amici. I ragazzi avrebbero poi condotto con forza la minorenne in un casolare, dove l' avrebbero violentata. Le indagini sono state coordinate dal dirigente del commissariato di Palma di Montechiaro, Carlo Mossuto. I due provvedimenti, a carico dei minorenni, sono stati emessi dal giudice delle indagini preliminari del tribunale dei minori di Palermo. Gli altri due ordini di custodia cautelare portano la firma del Gip del tribunale di Agrigento.


Una legge regionale, per consentire alle province dell’isola  di presentare istanze di finanziamento con motivazioni diverse, legge, afferma il consigliere provinciale di Rifondazione comunista Franco Tuttolomondo,  disattesa da sette province su nove. E per questo il consigliere chiede di conoscere se la provincia di Agrigento ha beneficiato di questo primo decreto  e  quali eventuali istanze sono state presente  dopo la riapertura dei termini scaduti lo scorso 12 agosto.


 

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