Edizione del 30/09/03
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
Gli italiani devono avere in
bolletta un rimborso pari a 50.mila delle vecchie lire per il black out. E'
quanto chiede il Codacons, secondo cui il presidente dell'Autorità per
l'Energia Pippo Ranci, che ha escluso la possibilità di indennizzi, «deve dimettersi
perché non conosce le sue stesse delibere». «In base alla delibera
dell'autorità dell'energia n.202/99 punto 6.3 - spiega il Codacons - in caso di
interruzione dell'erogazione dell'energia elettrica è dovuto un indennizzo
automatico che la delibera 220/02 aveva fissato in 50.mila delle vecchie lire
per le famiglie e 100.mila vecchie lire per le altre utenze. Anche se si
accertasse, cosa ben difficile visto che sembra ormai certo che si sia trattato
di errore umano, che l'evento è stato dovuto ad una causa di forza maggiore,
l'indennizzo sarebbe dovuto ugualmente in base all'art.23 sempre della delibera
220/02».
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E’ prevista per domenica 5 ottobre
alle ore 17:00 la 14 donazione
dell’anno 2003. La raccoltà si
effettuerà dalle ore 8:30 alle ore 12:00,presso la sede sociale di via Kennedi
. Si comunica , inoltre, che ogni
lunedì dalle ore 15:00 alle ore
16:00 funziona un ambulatorio specialistico di allergologia
e di fisiopatologia respiratoria , per tutti i donatori ed i loro familiari.
Un’appuntamento che oramai si rinnova da anni è quello con
la fiera nazionale delle attività produttive “VIVIAGRIGENTO” .Il
direttore,Giovanni Parisi, invita i cittadini della provincia all’inaugurazione
della fiera ,che si svolgerà sabato 4
Ottobre alle ore 18:00 presso il quartiere fieristico Koine – di Porto
Empedocle AG.
E sempre sabato 4
ottobre alle ore 10:00 presso la scuola
elementare 2 circolo corso vittorio
veneto di Favara si terrà la festa dell’albero. La cerimonia prevederà la messa
a dimora di due alberi di Pistacchio,
il cui frutto è considerato “l’oro verde” della gastronomia mediterranea,
protagonista da sempre della cucina più
raffinata ed in particolar modo usato nell’ambito della lavorazione dolciaria
apprezzata in tutto il mondo.
Il 25 Settembre 2003 si è
svolta a Roma l’assemblea nazionale dei “Quadri e delle strutture in
rappresentanza degli ex L.S.U ,lavoratori socialmente utili,impegnati nelle
scuole; nonché degli appalti trasferiti
dagli enti locali per valutare lo stato del confronto col MIUR, ministero istruzione università e ricerca, riguardo la vertenza
di stabilizzazione occupazionale che si trascina da oltre due anni. L’assemblea
ha stigmatizzato il comportamento del MIUR , che finora ha disatteso gli
impegni assunti a partire dal 15 05 2003, riguardanti la garanzia dei
lavoratori suddetti, la ridefinizione degli appalti per incrementare le ore di
lavoro; l’ individuazione dei criteri di trasparenza per le gare di appalto in
scadenza nel 2004. Le segreterie
nazionali FILCAMS CGIL;FISASCAT CISL;UIL TRASPORTI proclamano lo stato
di agitazione con effetto immediato ed indicono uno sciopero della durata di 24
ore per giorno 27 ottobre 2003
Ieri sera il consiglio comunale di Favara si è svolto in maniera molto animata.La discussione sul punto all’ordine del giorno, debiti fuori bilancio, ha portato agitazione tra i consiglieri all’interno dell’aula. Particolarmente infervorati sono apparsi gli esponenti di centro destra e in particolare l’esponente dell’UDC Signorino che nel suo intervento ha ribadito come da tempo si chieda al primo cittadino favarese il rendiconto del bilancio di previsione senza avere nessun risultato in merito.Signorino ha sottolineato l’urgenza di procedere in tal senso al più presto per l’avvicinarsi delle scadenze a cui far fronte. A prendere la parola tra gli altri anche il consigliere di Alleanza Nazionale Luca Gargano che ha evidenziato la gestione poco produttiva da parte dell’amministrazione riguardante la cosa pubblica, dichiarando che a Favara troppo spesso si da spazio a eventi culturali e artistici tralasciando quelli che sono i veri problemi da affrontare come l’equilibrio di bilancio impossibile da portare a conclusione visti i mancati chiarimenti sull’ammontare dei debiti fuori bilancio. Discussioni e divergenze quindi hanno caratterizzato la seduta della pubblica assise che si è protratta in questi termini sino alla fine.Su richiesta del consigliere sferlazza esponente dei DS il consiglio comunale è stato rinviato a martedì prossimo. Quindi un nulla di fatto per quanto riguarda l’approvazione del punto in oggetto.
La Gestione Commissariale per l’emergenza idrica ha chiesto ed ottenuto l’apporto di risorse straordinarie derivate in via eccezionale dal “sistema acquedotto fanaco”. In questo modo la città di Agrigento vedrà alleggerire un po’ il pesante fardello della carenza idrica originata dall’imprevedibile insorgere di problemi di funzionalità a carico di tutti i sistemi di adduzione. E’ stato quindi disposto che l’azienda Acquedotto del Voltano, provveda immediatamente, nei limiti delle risorse disponibili, ad aumentare le consegne di quantitativi idrici in favore del comune di Agrigento.
E’ stato presentato ieri all’intrno del castello chiaramontano il libro di Don Vincenzo Arnone. L’evento culturale è stato organizzato dal comune e dagli assessorati ai beni culturali e alla cultura. Il breve romanzo di Don vincenzo è ambientato a Favara e narra la storia di una madre che in assenza del padre morto trasmette al figlio gli ideali e i grandi valori che faranno del piccolo un uomo maturo e pronto alla vita.Nel contempo la storia mette in risalto il contesto ambientale e storico della nostra città negli anni passati. Un momento particolare, sostiene l’assessore alla cultura Sorce, che vede l’incontro tra gli uomini di cultura di Favara con i suoi artisti. Momento importante per soddisfare sia le legittime aspettative di chi scrive che di chi legge. Anche l’assessore ai beni culturali Giuseppe Piscopo si dice contento dell’evento perché la cultura permette a tutti ma soprattutto ai giovani di crescere sani moralmente ma, continua Piscopo, l’occasione ci da l’opportunità di vedere com’era la nostra città nell’età della sua giovinezza.
È segnato per domani 1° ottobre il convegno internazionale “Ragioni Per Un Dialogo” promosso dai comuni di Cattolica Eraclea di Naro e dall’Istituto Internazionale di Cultura Araba. Il progetto si fonda sulla convinzione che il dialogo è possibile al di là degli estremismi e degli integralismi che si manifestano all’interno delle diverse “nazioni” del mediterraneo.La prima grande attività del progetto è proprio il convegno che si terrà domani alle 17.00 nell’aula magna dell’istituto comprensivo “Ezio Contino” di Cattolica Eraclea. Domani arriveranno i giovani archeologi provenienti dai paesi partner, i quali, dopo un periodo di incontri finalizzati alla conoscenza del territorio e della Sicilia, cultura, arte, archeologia, faranno un’indagine sul sito Monte della judeca in cattolica Eraclea della durata di un mese.
L'ombra del padre. Quel padre narrato dalla madre al figlio nell'ultima opera di Don Vicenzo Arnone al centro del primo incontro letterario ieri al castello Chiaramonte. Incontro che ha fatto vivere alcune delle emozioni raccolte nel romanzo ad un vastissimo pubblico che affollava la sala del maniero favarese per il primo dei cinque incontri voluti dall'aministrazione comunale per promuovere gli autori locali di grande talento. Nell'opera di Don Arnone la narrazione percorre due binari paralleli: quello della madre che racconta con semplicità e spontaneità la storia del padre e dall'altro lato le riflessioni del figlio. Un figlio - ha detto lo scrittore Nino Agnello nel presentare il breve romanzo - che ascolta con un orecchio la madre e che con l'altro ascolta un altra voce e ripercorrendo la vita del padre proietta nell'attualità i consigli di vita vissuta nell’onestà e nell’impegno. Un libro da leggere tutto d'un fiato. Un modo particolare di ripercorrere la vita nell'agrigentino dagli anni venti agli anni 40.
Proseguono dunque i successi letterari per il sacerdote favarese, da anni a Firenze, che nel pomeriggio sarà al centro Pasolini per una nuova presentazione della sua opera.
E’ alta 1 metro e 90 cm e nella sua carriera ha giocato addirittura nel massimo campionato spagnolo. Stiamo parlando di Nuris Arias Donè, la nuova schiacciatrice della gelati gelma seap Aragona, arrivata ieri sera ad Aragona. La fuoriclasse sosterrà il suo primo allenamento con la Gelati che sabato prossimo partirà alla volta della sardegna dove il prossimo 5 ottobre affronterà il Terra Sarda Tortolì per la gara di andata del primo turno di coppa Italia di A2. La gara di ritorno è in programma mercoledì 8 ottobre alle 20.30 al palasport Antonio Giglia di avara. Salteranno l’allenamento di oggi le atlete infortunate Maura Palazzini e Farida Nasretdinova.
I consiglieri provinciali dei DS Di Prima e Di Paola in un nota stampa chiedono al Presidente della Provincia Regionale di Agrigento e all’Assessore Provinciale allo Spettacolo quali iniziative l’amministrazione provinciale ha intrapreso per quanto riguarda l’ente Carnevale. Gli esponenti dei DS sottolineano che si tratta di una delle manifestazioni culturali più rilevanti della nostra provincia, richiamando nella città di Sciacca centinaia di turisti da tutta Italia, determinando tutte le condizioni per la creazione di un vero e proprio momento di crescita economica per tutto il territorio.
Si è svolto il 26 settembre scorso presso la camera di commercio di Agrigento il primo incontro provinciale nell’ambito del progetto regionale Made in Sicily- network di animatori Territoriali. Il progetto si pone l’obiettivo di supportare le aziende siciliane fino al 2004 ed incrementare la loro capacità di operare su mercati esteri e di promuovere i prodotti oltreconfine. “Fare sinergia è utile per le imprese” dice il presidente Gandolfo, le imprese possono utilizzare tutti gli strumenti messi a disposizione dai fondi comunitari attraverso il P.O:R. Sicilia 2000-2006. Le imprese siciliane sono quelle che, a confronto con le altre regioni, sostiene il direttore del progetto Pier Simone Santi, hanno il maggior supporto dagli strumenti messi in campo specialmente dall’Assessorato Cooperazione, Commercio, Artigianato, e Pesca
Fine
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