Edizione del 24
giugno 2003
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
Sfuggendo ai controlli in mare, una imbarcazione di otto metri, con 42 clandestini a bordo è arrivata a toccare la scogliera di Lampedusa. Il natante è stato avvistato da una pattuglia di carabinieri in servizio sulle strade dell'isola. I militari hanno notato nella zona di mare, a 200 metri dalla costa, sotto «Cala Croce», gli immigrati che si stavano avvicinando. I carabinieri hanno segnalato subito lo sbarco alla Capitaneria di porto che ha inviato sul posto le motovedette. Gli immigrati sono tutti uomini e provengono dal centro Africa.
Flussi di immigrati in Sicilia: intervenga la Regione, questo l’appello e l’intervento del deputato dei Verdi Calogero Miccichè I Centri di Permanenza Temporanea e i Centri di Accoglienza Temporanea, sono, continua il deputato, ad oggi in condizioni tali da non poter garantire neanche i diritti basilari delle persone che li vengono confinati. A tale scopo,alcuni mesi addietro, Miccichè aveva proposto un Ordine del Giorno all’Assemblea Regionale Siciliana che prevede la creazione di una commissione parlamentare mirata al controllo delle strutture di accoglienza e permanenza operative in Sicilia. Questo strumento è stato approvato dal parlamento siciliano nell’Aprile scorso, ma non è ancora operativo. Mi sembra doveroso, Conclude l’esponente dei verdi che tutta l’Assemblea Regionale, prima di prendere qualunque posizione, conosca le condizioni inumane in cui vengono tenuti per 60 giorni gli extra - comunitari scampati alla morte per annegamento.
Marevivo di Agrigento, per mezzo del responsabile provinciale Fabio Galluzzo,interviene sulla questione dell’impianto eolico che dovrebbe nascere a San Leone, anche a seguito delle accuse mosse proprio nei confronti dell’associazione. Galluzzo ricorda che l’associazione ambientalista non ha mai preso posizione in merito all’imminente costruzione di un impianto Off-shore nel mare agrigentino. Ridicolo secondo l’esponente di Marevivo la protesta che si sostanzia nella presunta vicinanza e visibilità dalla Valle dei Templi di Agrigento dei 16 aerogeneratori in costruzione. L’associazione ambientalista dichiara la propria disponibilità ad impegnare i propri subacquei nel monitorare le attività poste in essere nella zona di posizionamento dei pilastri degli aerogeneratori, a circa 5 chilometri dalle spiagge agrigentine al fine di evitare i presunti scempi denunciati, conclude Galluzzo.
Si terrà giovedì prossimo la videoconferenza promossa dalla fondazione “Luca Pacioli”, che avrà luogo presso la sede del collegio ragionieri commercialisti ed economisti d’impresa di Agrigento dalle ore 16,00 – alle 18,00. Oggetto dell’incontro “ La riforma del sistema previdenziale dei Ragionieri commercialisti”. Previsto tra gli altri l’ intervento del presidente del consiglio nazionale dei ragionieri commercialisti, Wiliam Santarelli, coordinatore sarà Paolo Moretti, presidente Fondazione Luca Pacioli.
Dalla provincia di
Agrigento per partecipare allo sciopero nazionale che interesserà i comparti
Sanità, Enti locali, Agenzie Fiscali e della Dirigenza, partiranno oltre 300
persone. La partenza alla volta della capitale, dove si ritroveranno i
manifestanti, e in programma per il
pomeriggi di giovedì prossimo 26
giugno. Lo sciopero che segue quello
del 29 maggio scorso è stato indetto per il mancato rinnovo dei contratti
scaduti da un anno e mezzo e per i
quali il governo non ha ancora presentato le necessarie direttive all’ARAN. E
ieri in vista di questo momento di agitazione i dipendenti del comune di Favara su iniziativa delle
organizzazioni sindacali si sono
ritrovati in una assemblea per la
trattazione della questione relativa
proprio allo sciopero del 27.
L’associazione
donatori sangue di Favara, presidente il dottore Calogero Belluzzo,ricorda che
domenica prossima 29 giugno presso la sede sociale di via Kennedy, si
effettuerà, dalle ore 8,30 alle ore 12,00 la nona raccolta di quest’anno. I
risultati delle analisi verranno poi inviati a casa. A tutti i donatori che si
sottoporranno al prelievo verrà
consegnata la maglietta del donatore .Per tutti i donatori e i loro familiari è
attiva, ogni lunedì dalle 15,00 alle
16,00 un ambulatorio specialistico di allergologia e di fisiopatologia
respiratoria.
Abbattimento delle barriere architettoniche
negli edifici comunali, questo l’oggetto dell’interpellanza del consigliere del nuovo Psi Gerlando Costanza,
rivolta al sindaco della Città Lorenzo Airò. Barriere architettoniche
insistenti nel palazzo comunale, ma anche in altri edifici come la Biblioteca,
che sottolinea il consigliere del gruppo socialista ,offendono
quotidianamente i nostri concittadini
portatori di handicap. E a tal
proposito viene chiesto al primo cittadino se è nelle sue intenzioni nell’immediato eliminare tali barriere
architettoniche.
E’ in programma per sabato prossimo 28 giugno
alle ore 21,00 presso il campetto Comunale di via Agrigento Don Giosi Cento e i Parsifal in concerto,
occasione che si inserisce nell’ambito dei festeggiamenti in onore dei Santi
apostoli Pietro e Paolo. Festeggiamenti promossi dalla omonima Parrocchia ubicata nel quartiere di via Agrigento a
Favara e sorretta dal sacerdote Don Nino Giarraputo. Le iniziative hanno preso
il via sabato scorso e si protrarranno
sino a domenica 29 giugno.
Sono rientrati ieri sera intorno alle 20,00 a Favara dopo avere presenziato ai funerali di Mohamed Abid, il tunisino annegato nelle acque di Cannatello lo scorso mercoledì, il sindaco Airò unitamente al vice presidente del consiglio Giuseppe Ruzzato, con loro anche la moglie del defunto. Questi hanno preso parte domenica scorsa ai funerali svoltisi con il rito musulmano all’interno della moschea in un paesino di Tunisi Menzel Temime. Alla cerimonia funebre, presente anche il primo cittadino del luogo. Ricordiamo che il sindaco Airò in questa occasione ha rappresentato la nostra nazione, e il vice presidente del consiglio la comunità locale. Molto probabilmente una cerimonia in occasione del trigesimo dalla morte di Moament Abid, alla presenza del sindaco Moudì Zhiona verrà celebrato a Favara. Attenzionata la situazione economica della vedova signora Piscopo, che non naviga sicuramente in buone acque, senza casa, con tre figli e senza un lavoro, nel momento in cui allo scadere dei tre mesi finirà quello che come ausiliari trimestralista sta svolgendo presso il nosocomio di Agrigento.
Si avviano ad affrontare l’ultima fatica,i ragazzi che stanno in questi giorni sostenendo gli esami di maturità ieri l’ultima prova scritta, i test a risposta multipla disposti dalle commissioni con domande vertenti su tutte le materie di studio. Le fatiche e lo stress degli esami che hanno preso il via giovedì scorso con la prima prova, quella di Italiano, a cui a fatto seguito l’indomani il secondo scritto diverso per indirizzo scolastico, poi due giorni di pausa e ieri lunedì la terza ed ultima prova scritta, si avvino a conclusione. Ora gli studenti sono in attesa di affrontare la prova degli orale, dopo di che salutate le “sudate carte” godersi un meritato periodo di riposo. E proprio a coloro che stanno sostenendo gli esami di maturità è dedicata la messa che si svolgerà questa sera, alle ore 20,00 presso la chiesa madre di Favara ufficiata dall’arciprete don Giuseppe Veneziano. Questi invita alla celebrazione eucaristica gli studenti e con loro anche i familiari.
Sono stati arrestati i tre ragazzi che domenica scorsa hanno aggredito una anziana signora di Agrigento che si accingeva a buttare la spazzatura. Il fatto è accaduto in una via del centro storico, e la signora, causa la caduta si è rotta il femore. I ragazzi tre minorenni che aveva tentato in questo modo di rapinare la signora, erano ospiti della Casa Amica, il centro che accoglie i minore disagiati, che sono stati immediatamente identificati e arrestati mentre stavano salendo sul pulmino dell’istituto che li attendeva dopo la giornata premio in città per fare ritorno presso la struttura.
Novità per regolamentare il traffico veicolare sono state apportate nella vie in prossimità della rotatoria dell’itria per coloro che provengono da viale Pietro Nenni e da Via Ugo Foscolo, sistemazione di strisce continue per incanalare il traffico e creare quindi delle direzioni obbligatorie per i mezzi che in quella zona i trovano a transitare. Ma sentiamo per i dettagli l’assessore Giuseppe Piscopo, che ha predisposto il nuovo piano del traffico.
Fine
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