Edizione del 18 giugno 2003

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


Trecento persone che hanno autocertificato di non avere redditi per non pagare i ticket su esami medici e clinici sono state denunciate dalla guardia di finanza di Agrigento. Sono indagate per truffa aggravata e falso. Ad individuarle sono stati controlli incrociati compiuti dalle fiamme gialle tramite gli archivi di Inps, anagrafe tributaria ed ufficio del lavoro. Le indagini della guardia di finanza hanno riguardato prestazioni specialistiche compiute nel secondo bimestre del 2000 del Poliambulatorio di Agrigento, del presidio ospedaliero di Canicattì, dei centri convezioni di Agrigento e Favara e dell'azienda ospedaliera San Giovanni di Dio.


È ricoverata in gravi condizioni all'ospedale  di Bambini di  Palermo per atrofia cerebrale causata da distrofia muscolare la bambina somala di 3 anni, giunta  ieri  a Lampedusa su un barcone con altri 136 clandestini. La conferma è giunta dopo la Tac a cui è stata sottoposta la piccola, che rimane ricoverata nel reparto di Rianimazione. In un primo tempo si era pensato a un caso di meningite e per questo, a scopo precauzionale tutti i clandestini erano stati posti in isolamento. E anche i militari della Guardia di Finanza che avevano accompagnato in porto il barcone con gli extracomunitari, e l'equipaggio dell'elisoccorso che ha trasportato la bimba a Palermo. Ricoverata al civico sempre di Palermo la madre della piccola. Mentre  a largo di Lampedusa sono continuate le ricerche per recuperare i corpi dei disperati, annegati durante una traversata sabato scorso; secondo quanto hanno raccontato dai  i tre naufragi salvati ieri i compagni di sventura erano settanta, 11 i corpi gia ritrovati.


Le fiamme gialle di Agrigento, ha effettuato  una attività di controllo del territorio che ha interessato  l’intero territorio della Provincia. Sei le pattuglie impegnate  e numerosi i controlli effettuati nei vari settori  istituzionali, ma l’attenzione è stata posta all’individuazione di attività illecite concernenti le violazioni alle norme che disciplinano l’economia, l’industria e l’artigianato, la sicurezza sul lavoro, nonché gli illeciti relativi  all’evasione fiscale  e al sommerso di azienda,  oltre alle  repressioni dei comportamenti  in violazione del diritto d’autore ed ambientale.sono stati posti sotto sequestro 445 CD Rom musicali, Capi di abbigliamento contraffatti, scoperta un esercizio di falegnameria del tutto sconosciuto al fisco, sequestrati inoltre 1055 Kg di  GPL detenute illegalmente, sequestrata anche una discarica abusiva.


Indignazione per questi ultimi fatti successi a Lampedusa esprime la segreteria  provinciale di rifondazione comunista, verso questa  società viene sottolineato incapace di risolvere un problema  drammatico come l’esodo  di questi uomini che scappano dalla povertà e dalla miseria. La federazione del PRC di Agrigento attraverso la deputazione regionale e nazionale attiverà i canali  legislativi al fine di fare luce sull’ennesimo episodio che vede morire, viene affermato extracomunitari sbarcati nel mare di Lampedusa.


Il presidente  provinciale dell’associazione  siciliana  Caccia e Natura  Angelo Biondo, in una lettera aperta rivolta  tra gli altri ai prefetti della Sicilia  al ministero dell’intero pone l’accento sulla  questione porto e detenzione di Armi,  in relazione ai fatti  di cronaca successi di recente. Anche questa volta i cacciatori e le categorie  che per diletto  professione o necessità , dice Biondo utilizzano  armi pagano elevati prezzi sociali  Già una volta, come rimedio per combattere la mafia si limitarono drasticamente i rilasci di porto d’armi per difesa personale agli onesti cittadini.  Oggi, continua ancora il presidente dell’associazione provinciale  Caccia e Natura per eliminare il problema di atti scellerati, si parla di sottoporre i possessori di porto d’armi a visite psichiatriche a cadenza annuale, al fine di evitare chissà quali disastri, e non si pensa, né ai costi del privato e della pubblica amministrazione di quest’operazione, né alle VERE STRAGI dette del sabato sera. Biondo chiede l’interveto delle alte autorità preposte per riportare l’argomento nella sua giusta proporzione, evitando sottolinea  Per riportare l’argomento  nella sua giusta proporzione, evitando inutili ulteriori inasprimenti legislativi, su una norma, conclude, che è tra le più severe ed efficienti d’Europa.                               


La piscina comunale di Favara, questa mattina meta di un centinaio di ragazzi provenienti da tutti i paesi limitrofi, per un corso di nuoto. Una occasione in cui si è unito un momento ludico a quello di sport, teatro come detto la splendida struttura, di contrada Pioppo. Ai nostri microfoni il sindaco Airò.


Si è conclusa con oggi la prima prova scritta, quella di italiano, per i maturandi, la ricerca spasmodica, su internet per avere qualche traccia dei temi, è cominciata questa mattina alla buon ora, per quasi tutti i 53.092 studenti. Tra le tracce uscite, nella tipologia A, l’analisi del testo di Pirandello, “”Il piacere dell’onestà”; nella redazione di un saggio breve  o l’articolo di giornale,gli ambiti tematici sono stati 4 uno in relazione al tema acqua, nei suoi vari aspetti, come risorsa e come elemento vitale, sugli affetti con alcuni spunti tratti dalle poesie di Saba, Foscolo, Montale;  e poi ancora la poesia come mezzo di comunicazione, e in fine  la repressione nei sistemi totalitari; la tipologia C, quello con argomento storico l’affermazione dei diritti umani e la difficoltà nell’affermazione degli stessi; in fine   il tema  di ordine generale ha preso in considerazione la comunicazione, nella fattispecie, la comunicazione visiva. Domani si svolgerà la seconda prova scritta, mentre lunedì prossimo sarà la volta dei quiz. Anche quest'anno, la commissione è formata da insegnanti interni ad eccezione del presidente, che è un esterno.


Verrà convocato per la prima volta  il prossimo 30 di giugno alle ore 18,00 il nuovo  consiglio provinciale di Agrigento i cui componenti sono stati eletti lo scorso 26 di maggio. All’ordine del giorno il giuramento dei 35 consiglieri eletti, la convalida ed eventuale surroga  dei consiglieri provinciali  e l’esame di eventuali situazioni di incompatibilità. Nella stessa riunione giurerà anche il rieletto presidente della Provincia Vincenzo Fontana. Prevista anche la elezione del Presidente  del consiglio Provinciale e quella del vice presidente  del Consiglio. A presiedere la riunione del primo consiglio provinciale sarà chiamato il consigliere dell’UDC Pietro Luparello, consigliere  anziano  per voti, essendo stato il più votato tra i 35 neo eletti.


Il presidente della Regione, Salvatore Cuffaro, commissario per l'emergenza rifiuti, e i rappresentanti delle quattro società consortili aggiudicatarie delle gare hanno firmato la convenzione in materia di rifiuti. Le società svolgeranno un servizio di smaltimento di quella che viene definita la 'frazione residuale, cioè il materiale che eccede i rifiuti differenziati.Trova in questo modo  attuazione uno degli obiettivi principali della gestione commissariale nei mesi scorsi ha già definito il piano integrato. Il passo successivo e' stata la costituzione delle societa' d' ambito che presenteranno nei prossimi giorni un piano di gestione. Ora la convenzione apre la fase operativa che prevede l' avvio del sistema entro il primo semestre del 2004. L' obiettivo è quello di superare lo smaltimento in discarica attraverso la raccolta differenziata e la termo-valorizzazione della frazione residuale.


Il giudice per le indagini preliminari Giuseppe Ciavoli ha accolto la richiesta del legale di fiducia del Favarese Francesco Pullara, che è stato rimesso in libertà. L’uomo arrestato qualche settimana fa a Giarre, dal nucleo antisofisticazione, con l’accusa di essersi spacciato nel Viterbese per medico e in questo modo di avere promesso posti di lavoro a ignari soggetti, dietro corrispettivi in danaro. Il tutto sarebbe stato compiuto esibendo  dei titoli rigorosamente falsi, attestanti qualifiche specifiche conseguite in alcuni anche presso la Bocconi di Milano.


E’ stato condannato a 4 anni di reclusione il licatese Angelo Zirafi, riconosciuto, dalla corte del tribunale di Agrigento presieduta da Maria Agnello, colpevole del reato avere favorito la pornografia minorile. L’uomo nel suo locale notturno aveva una ragazza minorenne di Erice, età 17 anni che intratteneva i clienti  presentandosi con poco o niente a dosso.la vicenda e la successiva denuncia del fatto fece seguito ad una indagine condotta dai carabinieri di licata nel 2001, che incognito si erano introdotti nel locale,scoprendo che era possibile intrattenersi ai tavoli con delle giovani ragazze poco, vestite e in questo modo consumare da bere. Successivamente venne scoperto che mentre il gruppo delle ragazze era maggiorenne, tra queste vi era pure una minore ed ecco quindi accusa, il processo e la conseguente condanna.

 


 

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