Edizione del 16 giugno 2003

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


 

Polemiche per la nascita  di una centrale eolica che dovrebbe sorgere  in prossimità tra San Leone e la Valle dei templi. I Ds hanno annunciato che  a tal proposito si attiveranno per presentare una petizione popolare. Il deputato Angelo Capodicasa ha annunciato che presenterà una interpellanza al presidente della regione Cuffaro, il deputato di sinistra sottolinea che il progetto è sprovvisto di pareri sull’impatto ambientale, pronunciamento a tal proposito viene richiesto alla soprintendenza e all’ente parco. La centrale sarebbe una delle 75 che sorgeranno in Sicilia, i responsabili del progetto sottolineano che questo ha ottenuto il parere e la valutazione di impatto ambientale in una conferenza di servizio e che inoltre i  piloni  sorgeranno a cinque chilometri di distanza dalla costa, nell’impianto dovrebbero lavorare 25 persone.
La giunta regionale della Sicilia, presieduta dal vicepresidente Giuseppe Castiglione, ha autorizzato l'assessore al bilancio, Alessandro Pagano, a sviluppare con le banche un'operazione finanziaria per 482 milioni di euro che permetta l'anticipazione dei crediti vantati dalla Regione da parte dello Stato in relazione all'ex articolo 38 dello Statuto. E' stato approvato un disegno di legge proposto dall'assessore alla Pubblica istruzione, Fabio Granata, sul personale delle scuole materne regionali in procinto di andare in pensione, mentre è stato dato incarico all'assessore Michele Cimino di convocare una riunione inter assessoriale ,Pesca, Turismo, Lavori pubblici, Territorio sulla tematica dei porti per determinare una politica unica in Sicilia. Tra le altre cose è stata completata la procedura per il Corecom,Comitato regionale per la comunicazione, che attende ora il decreto presidenziale per potersi insediare.


All'alba  di ieri sono sbarcati 178 clandestini a Lampedusa. Sono quasi tutti originari dell'Africa centrale. Gli extracomunitari sono stati trasferiti dal barcone sul quale viaggiavano e con cui hanno attraversato il canale di Sicilia, su due motovedette della guardia costiera. I clandestini, tra cui 20 donne e due neonati, sono ospitati nel centro di prima accoglienza. Mentre in serata sono arrivati altri 49  extracomunitari avvistati nel pomeriggio dalla Guardia di Finanza e dalla Capitaneria di porto. Questi ultimi provenienti dal Pakistan,Iraq e Africa centrale. Sono intanto migliorate le condizioni del extracomunitario colto da una grave crisi cardiaca che ieri sera era stato trasportato con un elicottero della Marina Militare a Lampedusa. L'uomo era a bordo di un gommone diretto verso la Sicilia.


Questa  alle 19,00 sera seduta di aggiornamento per la pubblica assise di Favara tre i punti all’ordine del giorno che devono essere presi al vaglio; il  sesto, l’ottavo e il novo, trattanti rispettivamente della costituzione della Commissione per la formazione degli elenchi  dei Giudici Popolari,; L’istituzione di quattro commissioni consiliari di Studio punto questo che è stato prima prelevato in parte discusso e poi di seguito  accantonato, e infine  le interrogazioni e le interpellanze. Nell’ultima seduta quella di mercoledì scorso, approvato il piano triennale delle opere pubbliche, e nella seduta ancora precedente era stato preso al vaglio ed esitato positivamente il bilancio di previsione.


Colonie estive al via le domande. L’assessore agli affari sociali del comune di Favara Calogero Fanara, rende noto che sono già disponibili i modelli di domanda relativa alla colonia dei bambini che si terrà dal primo Luglio prossimo sino al 16 dello stesso mese, con quattro turni  di 50 bambini di età compresa tra i 6 e i 14 anni.  La colonia si farà   presso la struttura Golden Beac di Porto Empedocle. Le istanze di partecipazione dovranno essere presentate entro e non oltre  mercoledì 25 giugno, presso l’ufficio solidarietà  Sociale, sito in via Roma.


Si è concluso sabato scorso  presso il castello chiaramontano di Favara il tour dei Castelli, iniziativa che aveva preso il via lo scorso 11 giugno da Naro.  La finalità, quella di proporre un circuito turistico alternativo o complementare a quello della valle dei Templi. La serata che ha riservato al pubblico anche un bel momento di spettacolo, portato in scena dal gruppo teatrale Batarnu, è stato preceduto da un dibattito, moderatrice la dottoressa Bruccoleri, presenti il dottore Contino direttore settore turismo della Provincia, Il sindaco Airò, il deputato regionale Giuseppe Infurna, l’assessore comunale con delega al turismo Giuseppe Piscopo. Oltre al presidente della commissione consiliare al turismo, Maurizio Incorvaia e al presidente del Consiglio Stefano  Nobile. Dicevamo, poc’anzi  dello spettacolo del gruppo Batarnu, il titolo “Rivive il Castello”, obiettivamente uno spettacolo particolare dove dame è giullari, hanno fatto rivivere nelle varie stanze del maniero una storia appartenete al passato medievale. Una regina rimasta vedova che in visita nei diversi castelli ricadenti sul territorio da loro retto, porta con se la storia di una reggenza e i problemi legati al suo regno. Storie di regnanti ma anche di giullari, personale di corte, e per divertire ed accogliere la regina non potevano mancare gli animatori e i mangiafuoco. Uno spettacolo veramente particolare che forse ha avuto solo un limite, quello di non avere raggiunto un vasto pubblico di spettatori.


E’ stata una bella festa per il gruppo giovani della parrocchia San Vito, New Generation,e con loro anche per  tutta la parrocchia, che ha assistito  allo spettacolo di sabato affollando la piazzetta antistante la chiesa San Vito. Protagonisti sempre loro dall’inizio alla fine, canti, rappresentazione teatrale esibizioni musicali e per finire tutti assieme sul palco ma proprio tutti  per cantare assieme Happy day, e salutare chi aveva avuto la bontà e il piacere di vederli esibirsi sul palco mettendo a frutto circa otto mesi della loro fatica. Molto probabilmente  potremo rivederli diversi e divertirci, in qualche altra occasione di festa cittadina.


E’ stata la prima festa degli oratori della  provincia, circa 700 i giovani partecipanti che ieri si sono ritrovati  e dati appuntamento a villaseta. A celebrare la messa è stato l’arcivescovo Monsignor Carmelo Ferraro.  Una occasione in cui si è proceduto a premiare con coppe e medaglie anche i ragazzi che avevano partecipato al torneo interprovinciale  di Calcetto organizzato dal CSI di Agrigento. Al primo posto si sono classificati i giovani dell’oratorio Frassati di  Castrofilippo, buono il posizionamento della squadra della chiesa San Vito di  Favara, che si è aggiudicato un meritato e sudato  terzo posto.


Bassissima l’affluenza alle urne in questa tornata elettorale. Due referendum che rischiano di non raggiungere il quorum del 50%più uno previsto perché i due quesiti referendari.  A livello nazionale sino alle ore 22,00 di ieri sera  alla chiusura delle urne erano andati al votare il 17,5% degli aventi diritto. A livello locale, vi è stata una affluenza dell’11,64%, dato non diverso rispetto alle ultime consultazioni referendarie. Il totale ieri si sono recati alle urne 1682 maschi e 1474 donne, per un totale di 3156 votanti. Il sipario su queste consultazioni calerà alle ore 15,00. Viste le percentuali comunque questa sarà una occasione mancata per i due referendum che ricordiamo essere relativi all’articolo 18 dello statuto dei lavoratori e l’altro sulla abrogazione della norma che prevede il passaggio coattivo di elettrodotto.


Il castello chiaramontano oggi alle 18,00 sede di un matrimonio civile, ma fin qui nulla di strano, se non che a coronare il sogno d’amore ed a fare il grande passo siano due giovani extra comunitari. A presenziare alla particolare cerimonia, sarà oltre al sindaco della città Lorenzo Airò anche il prefetto di Agrigento, sua eccellenza, Nicola Simone, per l’occasione saranno presenti anche le telecamere di Rai Tre.


Il presidente dell’ordine degli architetti di Agrigento Rino La Mendola, dice la propria in merito alla probabile chiusura al traffico nella valle dei templi. La mendola sottolinea come tale decisione non permetterebbe più ai cittadini di raggiungere la valle la zona balneare di San Leone Attraversando il cuore della Valle e beneficiando della percezione  dell’essere immerso  nelle bellezze storiche, archeologiche  e panoramiche della valle. Il nuovo itinerario oltretutto isolerebbe completamente le periferie urbane, come San Leone, e villaggio Peruzzo. L’auspicio del presidente dell’ordine degli architetti e che tale progetto  che non viene condiviso anche da altri  non venga approvato dal consiglio comunale e dal consiglio del parco.


 Erano presenti il presidente della commissione consiliare Incorvaia, e i componenti, Gargano, Vassallo Todaro, Schembri, Broccia, Pitruzzella, unitamente al Sindaco Airò e ai rappresentanti del Fabaria RallY Team. L’oggetto della discussione i contributi alla gara di rally che si svolge nel mese di novembre e che prende il via da Favara. Da parte dell’amministrazione l’impegno di valutazione e della presa di atto di questa situazione e il fatto di tornarne a discutere nuovamente tra alcuni giorni. Ma seguiamo le interviste.

 


 

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