E' stato arrestato il boss latitante Giuseppe Urso, condannato all'ergastolo nel marzo dello scorso anno per la strage di via D'Amelio.La Corte d'assise d'appello di Caltanissetta aveva emesso un ordine di arresto dopo la sentenza di condanna dell'inchiesta denominata 'Borsellino bis', che riguarda mandanti ed esecutori, ma Urso era riuscito a fuggire. L'indagine sulla latitanza del boss e' stata portata avanti dalle procure di Palermo e Caltanissetta. L'uomo e' stato individuato all'alba in un edificio di Palermo.
Ultime ore di questa frenetica campagna elettorale, una competizione condotta a suon di nomi di rilievo, che oggi chiude i battenti questa sera le conclusioni domani è invece il giorno delle riflessioni. Scesi in campo a sostegno dei candidati personalità di peso della politica nazionale. Queste elezioni che ricordiamo andranno ad eleggere il presidente della provincia ed a rinnovare il consiglio di Agrigento si avviano verso epilogo domenica 25 e lunedì 26 le giornate della verità. Gli effetti di questa particolare giornata si sono visti anche al mercatino settimanale del venerdì di Favara. I diversi candidati al consiglio provinciale del luogo hanno approfittato dell’occasione per distribuire gli ultimi volantini e per cercare di portare a casa qualche voto, il voto determinante. Nello sprint finale i candidati si sono rimboccati le maniche per mettere a frutto il lavoro di questa frenetica campagna elettorale. Ma non sempre i loro sforzi riescono a convincere i tanti frequentatori del mercato, che in vece di portare il facsimile con loro nell’urna, lo gettano a terra o nella pattumiera, ma anche questo era stato preventivato.
Rimaniamo ancora in argomento: Utilizzare il proprio ruolo di funzionario comunale per fini elettoralistici, una pratica inammissibile. Questo si legge in una nota stampa dell’amministrazione comunale di Favara e del Sindaco Lorenzo Airò. In riferimento ad un comportamento che sarebbe stato tenuto dal dipendente comunale Angelo Casà, candidato per il consiglio provinciale in questa tornata elettorale, questi a quanto si legge nella nota avrebbe generato, false aspettative negli aspiranti ad un alloggio di edilizia popolare. Il dipendente, viene sottolineato è stato sollevato dal servizio e su di lui si stanno attivando i necessari accertamenti che potrebbero sfociare in un procedimento disciplinare. Quello che urge ribadire _ dice il sindaco Airò_ è che le graduatorie, per l’assegnazione delle case popolari, che entro giugno si predisporranno, saranno improntate alla massima obiettività e trasparenza”.
Una piazza gremita di fedeli, e autorità politiche locali, un bel momento di festa, in una serata limpida con l’aria frizzante, in un tripudio, di musica, colori e di rose. Questa in estrema sintesi la serata presso lo spiazzale antistante la chiesa San Vito di Favara, in occasione della festività della santa dell’impossibile; Santa Rita, per festeggiare la riapertura della parrocchia al culto e per ricordare i 40 di sacerdozio del parroco Don Diego Acquisto. Una bella occasione di festa, ha precedere la solenne messa, una processione nelle vie intorno a quello storico quartiere e poi. Il momento della celebrazione, con la lettura della preghiera dell’affidamento alla santa della Citta, da parte del Sindaco Airò. Presenti diversi predi del luogo, le suore del collegio di Maria che in questi mesi, in cui la chiesa San Vito è stata interessata dai lavori hanno dato ospitalità alla parrochia mettendo a disposizione la loro chiesa. Ad animare la messa il coro Jubilate Deo, diretto dal Maestro Lentini, voce solista Sara Chianetta. Al termine della funzione eucaristica, come in ogni festa che si rispetti, non è mancato il momento del rinfresco collettivo e l’esibizione del gruppo folckoristico Antico Chiaramente.
Grande successo del V laboratorio di disegno e Pittura, che quest’anno ha visto la presenza di allievi provenienti anche dai comuni limitrofi. Un corso promosso dall’assessorato alla pubblica istruzione del Comune di Favara Assessore Angelo Sorce, e seguito come sempre dal Maestro pittore Vincenzo Patti. Ieri nella splendida cornice del Castello Chiaramontano si è inaugurata la mostra pittorica degli allievi del corso, che sarà visitabile sino al 31 maggio, dalle ore 10,00 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 20,00. Le opere esposte sono di 72 degli allievi che quest’anno sono stati parte del laboratorio. I soggetti delle opere,nella gran parte il centro storico del luogo.
La prefettura rende noto che lunedì 26 e martedì 27 i locali della prefettura di Agrigento, rimarranno chiusi al pubblico. Il motivo è legato all’espletamento degli adempimenti istituzionali connessi allo svolgimento delle consultazioni elettorali.
Era il 23 maggio del 1992 il giudice Giovanni Falcone la moglie e tre uomini della scorta venivano uccisi per mano della mafia. Oggi a distanza di undici anni sempre per non dimenticare da più parti in qualsiasi città dell’isola viene ricordato quel terribili momento, gli scolari quelli più coinvolti. Oggi 23 maggio 2003 l’ ITC Foderà, dirigente Carmelo Vetreo, ricorda il sacrificio dei giudici Falcone e Borsellino e della loro scorta. Nei giorni scorsi il Foderà ha ricordato i due giudici con due lavori preparati dai docenti e dagli alunni dei laboratori di Teatro e di Cinema con lo spettacolo teatrale le “Antigoni” e “Nastrorosa” cortometraggio ispirato a Rita Atria, assunta, con tutto il suo travaglio interiore sfociato in un tragico gesto di disperazione, a simbolo delle vittime innocenti della mafia. Oggi il preside Vetro attraverso una lettera aperta ai docenti e agli allievi chiede di riflettere su questi morti che, ancora oggi, fanno parte della nostra storia e vanno ricordate per non dimenticare.
L’assessore provinciale allo Sport Salvatore Pitruzzella, esprime soddisfazione per la consegna del progetto da parte dell’ufficio tecnico del Comee di Favara per la realizzazione del manto in erba sintetica e dell’impianto di illuminazione dello stadio “Giovanni Bruccoleri” Pitruzzela dice che già in precedenza aveva sottoposto all’attenzione del Dottore Lenzi, funzionario del credito sportivo, la possibilità di finanziare l’opera in questione ricevendone parere favorevole.
Avrà luogo domani la premiazione del XII Concorso Provinciale promosso dall’ADAS“ il Dono del Sangue” presso la scuola media Antonio Mendola di Favara. Nel corso della manifestazione i cui lavori prenderanno il via già dalle ore 9,30, verranno premiati gli alunni più meritevoli, accompagnati dai rispettivi Professori e capi di Istituto. A tutti gli altri partecipanti verranno consegnati gli attestati di partecipazione. Alla partecipazione prenderà parte anche l’arcivescovo Monsignor Carmelo Ferraro.
La gelma Seap Aragona è vicinissima alla promozione nel campionato di serie A2 di pallavolo femminile. Domenica prossima, 25 maggio alle ore18,30 ad aragona in programma la sfida decisiva, gara 3 per il salto di categoria contro al Marche Metalli Castelfidardo. Chi vicne verrà promossa nellea serie superiore, chi perde andrà a spareggiare con la vincente dele migliori seconde e terze classificate dei quattro gironi della serie B1. Le ragazze di Paolo Giribaldi,confidano sul fattore campo. Da quattro anni, da quando esiste la società del general Manager Nino Di Giacomo, nessuna formazione è riuscita ad espurgnare la palestra di Aragona. L’ingresso alla partita è gratuito fino ad esaurimento dei posti a sedere.
Il Presidente della Commissione Antimafia, Roberto Centaro, ha inviato una lettera ai familiari delle vittime della strage di Capaci,il giudice Falcone, sua moglie e gli agenti di scorta, in occasione dell'undicesimo anniversario della strage. "Desidero- si legge tra l'altro- esprimerle la vicinanza nel giorno in cui si ricorda il sacrificio di chi ha perso la vita nell'adempimento dei propri doveri.La memoria verso i familiari si fa monito perenne, perchè nessun servitore dello Stato sia lasciato più solo".
Ancora il problema delle bollette anno 2002 che si riferiscono allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani e i disagi per gli utenti che si recano all’ufficio tributi di Favara, al centro delle attenzioni dei democratici. Dino Cusumano ai nostri microfoni.