Edizione del 03 maggio 2003

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

L’onorevole Alessandro Pagano, assessore regionale al Bilancio e Finanze della Sicilia, nell’aderire all’appello lanciato dal quotidiano “LIBERO” al Presidente della Repubblica Ciampi, e ai Presidenti della Camera Casini e del Senato Pera, affinché non vengano riportati a Cuba l’esule in Italia e patriota Oriel de Armas Peraza e la sua famiglia, ricorda come il rimpatrio rappresenterebbe una morte lenta ma sicura già decretata dal tirannico sistema comunista di Fidel Castro.L’assessore invita inoltre alla riflessione sul fatto che i pacifisti - su questo caso -tacciano, non sventolino bandiere e non diano voce ai senza voce del popolo cubano, oppressi dal più terribile dei totalitarismi che dura da oltre quarant’anni tra il silenzio complice di tanti benpensanti superficiali e di parte.

Sono stati arrestati sullo scorrimento veloce Palermo-Sciacca, hanno tentato di disfarsi di un involucro contenente 248 grammi di hashish. Sono stati i carabinieri della compagnia di Sciacca ad arrestare Vincenzo Giambalvo, 33 anni, di Santa Margherita, Giovanni Ardizzone, 22 anni, di Menfi, e Franca Maria Grazia Parrino, 29 anni, di Montevago. Secondo gli investigatori i tre indagati, fermati ad un posto di blocco lungo la scorrimento veloce Palermo-Sciacca, alla vista dei militari avrebbero cercato di disfarsi del pacchettino contenente la droga.

L'assessorato regionale alla Sanità Cittadini con un decreto ha reso noto l’elenco dei presidi di guardia medica turistica attivati nei mesi estivi. Sedici in tutto quelli che saranno attivati nell'ambito della Ausl 1 di Agrigento: si tratta di quelle di Palma di Montechiaro, Realmonte, Siculiana, Porto Empedocle, Cattolica Eraclea, Sambuca di Sicilia, Menfi, tre a Sciacca, due a Ribera, Agrigento e Licata, e due a Lampedusa.

Toni polemici dei sindacati Cgil, Cisl e Uil nei confronti della Regione. I sindacati criticano il responsabile della task-force per l' occupazione, Salvatore Cianciolo, che nella giornata di ieri ha disertatati una riunione una riunione convocata per affrontare le vertenze delle ex operaie tessili di Sgm e Mediconf e dei lavoratori della Telecom Srl, società di installazioni telefoniche in regime fallimentare.Dopo aver constatato l' assenza di Cianciolo, un gruppo di lavoratrici tessili che si era radunato davanti a Palazzo d' Orleans, ha protestato duramente bloccando la circolazione e scandendo slogan contro il governo Cuffaro. «E' incredibile quanto è successo - dice Giovanna Marano della segreteria regionale della Cgil - Ancora una volta la task-force per l' occupazione ha dimostrato tutte le sue pecche, altro che filtro fra sindacati e amministrazione, è soltanto un ufficio che fa da intralcio. Eravamo scettici sul fatto che qualcuno si fosse fatto vivo oggi, purtroppo non ci sbagliavamo».

Favara in onda su RaiUno ha presentato i suoi prodotti e la sua terra a UnoMattina. Il produttore Carmelo Vita e il sindaco Lorenzo Airò sono stati ospiti della trasmissione nei giorni scorsi e ritornati da Roma raccontano i motivi della speciale esperienza vissuta. Il Sindaco, presente nella trasmissione in veste di agronomo, non ha fatto mancare l’invito ai telespettatori di visitare la terra delle zolfare, del castello chiaramontano, dell’agnello pasquale oltre che dei validi prodotti agricoli.

Puntuale, come ad ogni inizio di campagna elettorale, esplode la questione dei "manifesti selvaggi". A porre il problema all'attenzione degli organi di competenza, in questo caso l'Amministrazione Comunale di Favara, è la neonata Associazione Aequitas. In una nota stampa a firma del portavoce Paolo Chianetta, l'associazione manifesta profondo sdegno per come, in pochi giorni, sono stati tappezzati indistintamente i muri della nostra città. Invitiamo il Signor Sindaco, dice Chianetta, a predisporre misure opportune, sanzionando chi si pone effettivamente fuori legge. L'affissione di apposite bacheche, la copertura dei "manifesti selvaggi", se necessario, con altri "bianchi" del Comune ed infine l'elevazione di multe ai candidati trasgressori, potrebbero, in tal senso, agire da deterrente.

Prenderanno il via lunedì prossimo alle ore 19,30 presso il Grand Hotel delle Terme di Sciacca, le assemblee di collegio di tutti i candidati di tutte le liste collegate a Luigi Birritteri, candidato del centro sinistra alle prossime elezioni provinciali. Alla riunione di Sciacca, che segna l’inizio di una serie di appuntamenti, saranno presenti tra gli altri gli onorevoli Nuccio Cusumano, Giovanni Manzullo e Nenè Mangiacavallo.

Presso la sede del collegio dei ragionieri della provincia di Agrigento, pressa dalla fondazione Luca Pacioli per il prossimo 8 maggio 2003 dalle ore 16,00 alle ore 18,00, sarà possibile seguire una videoconferenza sul Tema “La disciplina dei controlli nelle società di capitali. Le trasmissioni previa verifica, sottolinea il Presidente Dottore Giuseppe Veneziano, saranno valide ai fini dell’assolvimento dell’obbligo di formazione professionale prevista dal regolamento.

“Perle di Zolfo” la mostra fotografica Itinerante Curata da Dino Zagarella e Giuseppe Lombardo presente sino allo scorso 30 aprile presso il castello chiaramente di Favara , approda oggi a Casteltermini, per le ore 19,00 di questa sera in programma l’inaugurazione. Il Sindaco della città Caltagirone, che sarà presente all’inaugurazione insieme al suo vice sindaco ed assessore alla cultura, spiega, come a Favara, Comitini ed Aragona molto vivo il ricordo della miniera che ha ispirato artisti illustri quali Sciascia, Verga e Pirandello; noi speriamo, di rinverdirne, sottolinea, i fasti, rendendo possibile una fruizione turistico – museale del sito di Cozzo Disi.

Verrà inaugurata domani, intorno alle 20,00, alla presenza del Arcivescovo Ferraro la madonnina posta ai piedi del Costone Roccioso di Via Pier Santi Mattarella a Favara, che tante ansie e timori ha creato nel recente passato tra gli abitanti della zona, a seguito della frana che ha interessato il sito e poi del conseguente sgombero allontanamento della gente dalle loro case. L’anno passato il completamento dei lavori e degli interventi che sul costone sono stati effettuati, e domani alla presenza delle autorità politiche civili e religiose, questo momento inaugurativi di simulacro della madonna.

Reclamata da diversi anni dagli abitanti della zona, parzialmente creata durante l’amministrazione Vetro, che in loco ha voluto far erigere il monumento all’emigrante, si rifà il look quella che può essere considerata la “porta principale” di Favara. Su iniziativa dell’assessore comunale alle Ville e Giardini, Giuseppe Piscopo, sono infatti cominciati i lavori per la sistemazione definitiva dello slargo di Viale Aldo Moro, all’altezza di quella che può essere definita l’unica finestra della città sul mare finora preservata da costruzioni. Come sentiremo nel corso dell’intervista rilasciataci dall’assessore Piscopo, i lavori di via Aldo Moro non sono comunque gli unici nell’ambito dell’arredo urbano; altri interventi sono previsti in altri punti nodali di Favara.

Avrebbero portato via ben tre faldoni di atti riguardanti l’indagine a loro carico, dopo averli visionati regolarmente all’interno del palazzo di giustizia di Agrigento. Il fatto, incredibile ma vero, si è verificato ieri e ha avuto come principali protagonisti tre soggetti di Canicattì coinvolti, con l’accusa di associazione a delinquere, nel processo “Tie breack” per il quale si sono da poco concluse le indagini preliminari ad opera del pm Roberto Terzo. A inchiodare i fratelli Gaetano e Roberto Marturana e Antonio Miceli Corchettino ci ha pensato però il sistema di tv a circuito chiuso del Tribunale che ha puntualmente filmato i tre, intenti a trafugare i documenti, all’uscita dell’edificio. Scattati i posti di blocco, i Marturana e Miceli Corchettino sono stati in tarda serata fermati e tradotti al carcere Petrusa. Dei faldoni rubati, però, finora nessuna traccia, cosicché le indagini continuano e potrebbero interessare anche altri soggetti.

Dopo l’emozionante ritorno in serie C della Di Natali, che sabato scorso ha tagliato il sofferto traguardo battendo al Palasport “Giglia” l’Agip Petroli Gela, l’attenzione degli sportivi agrigentini è rivolta ora alla conclusione degli altri tornei sportivi, oramai prossimi all’epilogo della regular season e conseguentemente ai play-off o play-out a seconda delle posizioni conseguite nell’arco della stagione. Proprio gli spareggi-salvezza è impegnato a evitare il Pro Favara, che domani a Rossano Calabro, contro la locale compagine, cercherà di cogliere quei punti che ancora gli mancano per centrare la seconda permanenza in Serie D. Tornando invece al volley, la Gelma Seap chiude la fase a punti recandosi in provincia di Ragusa dove affronterà la Contea di Modica in vista dell’attesissima prima gara dei play-off promozione in A2 contro la Marche Metalli Castelfidardo, in programma l’11 maggio ad Aragona.

Cambio della guardia al vertice della direzione investigativa antimafia di Agrigento. A circa diciotto mesi dall’insediamento, il 41enne originario di Vittoria, Rosario Consolo, vice questore aggiunto, lascia infatti il timone della Dia del capoluogo a Marco Staffa. Quest’ultimo, che in passato ha ricoperto la carica di commissario a Porto Empedocle, proviene dalla Questura di Caltanissetta e a quanto pare dovrebbe puntare a intensificare l’attività d’indagine nell’ambito delle opere pubbliche e delle misure di prevenzione patrimoniale. Ciò in linea, talaltro, con la prossima istituzione, alla Prefettura di Agrigento, di un comitato di monitoraggio degli appalti pubblici presieduto dal Prefetto e composto da Carabinieri, Polizia, Finanza e Dia.

Dopo i 106 anni di reclusione inflitti complessivamente ai 13 imputati in sede di Corte d’Assise, è cominciato ieri il processo di secondo grado relativo all’inchiesta cosiddetta “Aleph”, che nel giugno di tre anni fa portò all’emissione di diversi provvedimenti restrittivi nei confronti di altrettanti soggetti accusati di associazione a delinquere finalizzata al controllo degli appalti nel circondario di Palma di Montechiaro. Secondo l’accusa, l’organizzazione avrebbe imposto tangenti, uomini e mezzi nell’ambito dei lavori che non riusciva direttamente ad aggiudicarsi. I giudici della terza sezione penale della Corte d’Appello di Palermo, dinanzi ai quali il processo riprenderà lunedì prossimo hanno disposto al termine della prima udienza una perizia fonica in merito alle intercettazioni che costituiscono il cuore dell’inchiesta.

Si è disputata questa mattina presso i locali dell’Oratorio della Parrocchia S. Giuseppe Artigiano di Favara, il 16esimo Campionato Provinciale FSI di Scacchi Agrigento Under 16/20. Campionato quest’ultimo valevole per la qualificazioni al 16esimo Campionato Giovanile del 10 e 11 maggio prossimo che si svolgerà a Barcellona Pozzo di Gotto, Messina. Ai nostri microfoni il presidente dell’associazione Culturale e Sportiva “ Leonardo” Calogero Sparito unitamente al l’insegnante Gino Sparito.

Nell’ambito dei festeggiamenti in onore di San Giuseppe Artigiano questo pomeriggio dopo la celebrazione della Santa Messa in parrocchia, verrà inaugurata una speciale mostra di artigianato locale. Diversi gli espositori che presenteranno con l’occasione le loro opere. Tra le altre le bellissime realizzazioni in legno dell’artista Pasquale Vetro. Questa mattina mentre fervevano i preparativi per allestire i tavoli della mostra, Salvatore Fazio ha incontrato alcuni volontari del comitato.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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