Edizione del 23 aprile 2003
A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

Operazione “Vulcano”, disposta la definitiva confisca per beni sequestrati agli usurai dalle fiamme Gialle. Il definitivo epilogo su questa vicenda si è avuto a seguito del pronunciamento da parte della corte di Cassazione che ha disposto la definitiva condanna ad un anno e sei mesi di reclusione e sei milioni di multa delle vecchie lire nei confronti degli imputati Baldassare Bentivegna, Avvocato ed assessore con delega alla polizia urbana di Sciacca, e Giuseppe ed Eduardo Apprendi. La suprema corte ha anche disposto la confisca dei beni appartenenti a Bentivegna costituiti da metà appartamento, un magazzino, un negozio e un garage, tutti beni che si trovano nella città marinara. Ricordiamo che l’operazione denominata Vulcano condotta nel marzo del 2001 portò all’arresto di 5 persone e alla denuncia di altre tre, accusate a vario titolo di gestire un vasto giro di usura. Le indagini, furono avviate in seguito alle risultanze di un controllo fiscale operato nei confronti dell’attività gestita da Francesco Palazzotto quest’ultimo uno dei cinque finiti in manette.

Il consiglio Comunale di Agrigento dopo aver approvato all’unanimità il regolamento ISEE per la determinazione del reddito dei cittadini per la fruizione dei servizi sociali, ha affrontato la trattazione di una mozione presentata da alleanza Nazionale che richiedeva restauro del monumento ai caduti. Su questo momento son intervenuti i consiglieri Comunali dell’Ulivo Hammel, Licata e Lauricella che hanno ribadito la necessità di onorare i valori della patria e della pace e hann chiesto all’amministrazione Comunale di realizzare un intervento immediato per ripulire la Villa Bonfiglio, sede del monumento ai caduti, in modo da renderla più accogliente in occasione della manifestazione celebrativa della festa della resistenza contro la dittatura nazifascista. Facendo questo, puntualizzano i consiglieri, oltre ad onorare i caduti di tutte le guerre ed i martiri della resistenza antifascista si avvierà un lavoro di manutenzione e recupero delle ville comunali che, da mesi,sottolineano gli esponenti dell’ulivo versano in stato di totale abbandono.

Fissato dall’assessorato regionale agli enti locali i compensi per i componenti dei seggi elettorali delle prossime elezioni . Secondo una circolare dell' assessorato inviata a Prefetture, Province e Comuni interessati.Per una sola consultazione, al presidente spettano 141,08 euro, mentre a scrutatori e segretario 114,62 euro. Nei Comuni in cui si svolgeranno contemporaneamente altre elezioni gli onorari sono incrementati, per ogni votazione oltre la prima, di 38,52 euro per il presidente; 23,88 euro per ciascun scrutatore e il segretario.In caso di ballottaggio, gli onorari da liquidarsi saranno equivalenti a quelli previsti per il primo turno di votazione.

Sono riprese questa mattina le attività dei laboratori di progettazioni nell’ambito del workshop che si tiene presso il castello Chiaramontano di Favara. A tenere una lezione tematica questo pomeriggio con inizio alle ore 18,00 rispettivamente Marcela Mortamais, ordinario di progettazione Architettonica presso l’università di Parigi e Alessandro Anselmi, Ordinario di progettazione architettonica presso l’Università di Roma III. Mentre ieri sera il rapporto tra cinema e architettura è stato trattato dal docente Americano Stanley Allett, argomento sicuramente innovativo ma di non facile comprensione soprattutto nella contestualizzazione dell’argomento in riferimento al centro storico della città di Favara.

Sarà visitabile sin al prossimo 15 maggio la mostra di Pittura di Peppe Butera dal titolo “ LA MIA VALLE, PIRANDELLO E QUASIMODO. I quadri si trovano esposti presso il museo Archeologico regionale di Agrigento San Nicola presso L’auditorium Lizzi. L’artista è originario di Comitini ma da anni stabilitosi a Milano. Un forte attaccamento alla terra agrigentina che si esprime anche con l’utilizzo di materiali naturali proveniente da questi luoghi, dalla terra di contrada Kaos, agli aghi del pino che Sorgeva nei pressi della casa Pirandelliana. La mostra il cui ingresso è gratuito è visitabile dal martedì al sabato dalle ore 9,00 alle 19,00 mentre il lunedì e i festivi dalle 9,00 alle 13,00.

Alcuni cittadini all’ospedale San Giovanni di Dio pagano un ticket non dovuto. Questa la segnalazione che viene fatta da “ Cittadinanza Attiva e Tribunale per i diritti del Malato”, coordinatore Giuseppe Roccaro. La legge Regionale che ha istituito il pagamento del ticket per ridurre il ricorso improprio al servizio di pronto soccorso degli ospedali anche per motivi non urgenti. Questa legge, viene sottolineato, stabilisce che l’esenzione spetta ai componenti dei nuclei familiari con reddito annuo inferiore a 18milioni delle vecchie lire elevato a 23 milioni sempre della vecchia lira per nucleo familiare composto da un unico soggetto. La circolare di chiarimento emesso dallo stesso organo che aveva emanato il decreto, a quanto pare non verrebbe riconosciuta dal nosocomio agrigentino. A seguito di tale risposta il tribunale per i diritti del malato ha posto il quesito al dipartimento assistenza ospedaliera dell’assessorato alla sanità che ha dato conferma che la circolare 1066 deve essere applicata. Il Tdm ha chiesto l’immediata applicazione della circolare e la restituzione di quanto impropriamente pagato dai cittadini. Questi ultimi per le modalità di rimborso e per maggiori chiarimenti possono rivolgersi allo 0922-49.22.26.

Le organizzazioni sindacali di CGIL, CISL e UI, nelle persone dei segretari generali, Mangione, Catuara e Broccio, ritengono interessante la volontà dimostrata dalla Rete Ferroviaria Italiana di riqualificare la stazione centrale di Agrigento inserendola in un circuito di stazioni ferroviarie siciliane. L’incontro di Sabato prossimo è un appuntamento a cui le organizzazioni sindacali non intendono mancare, per cui considerato che da anni si parla di progetti di sviluppo dei trasporti ferroviari agrigentini, chiedono di conoscere i dettagli dell’intera iniziativa. Pertanto i tre segretari, chiederanno un incontro riservato con l’ingegner Mario Moretti e il membro del Consiglio d’amministrazione di Rete ferroviaria Italiana Dario Lo Bosco. La Cisl, afferma il segretario Catuara, ha seguito da sempre i problemi ferroviari, nei mesi scorsi, infatti, denunciato la ventilata declassazione della stazione centrale di Agrigento dove non sono stati rinnovati i contratti con le ditte specializzate nel servizio carrelli.

L’udeur di Agrigento domani giovedì 24 aprile alle ore 18,30, presso il boccone del Povero, Salone S. Francesco, terrà una assemblea del collegio di Canicattì che presenterà i propri candidati il vista delle prossime consultazioni elettorali per il rinnovo del consiglio provinciale. Parteciperanno Oltre ai candidati, Claudia Morreale del Comitato Femminile dell’Udeur, e gli onorevoli, Mangiacavallo, Scozzari, Errore Nuccio Cusumano. Concluderà i lavori il candidato per il centro sinistra alla presidenza della provincia Luigi Birritteri.

Avrebbero indotto una giovane donna a prostituirsi con degli anziani uno di Montevago e un altro di Santa Margherita Belice, Arrestati con l’accusa di sfruttamento della prostituzione Carmelo Sciortino di 34 anni e David Crispo di 23. I due palermitani sono stati arrestati ieri a seguito di un provvedimento emesso dal gip di Sciacca Barbara Lancieri, su richiesta del sostituto procuratore Giuseppe Mimmo. Le indagini avviate lo scorso febbraio avrebbero dimostrato secondo le intercettazioni che la ragazza sarebbe stata costretta al meretricio dai due dietro minaccia di morte.

Proseguirà il prossimo martedì 29 aprile l’udienza nell’ambito del processo scaturito dalla operazione denominata “Fortezza”. Sul pretorio nell’udienza celebratasi ieri mattina presso l’aula buncher del carcere Petrusa di Agrigento è stato ampiamente sentito il perito trascrittore Maria Palumbo, tecnico nominato d’ufficio dal tribunale. Nel processo sono coinvolti alcuni empedoclini accusati di associazione per delinquere di stampo mafioso. Al perito sia la pubblica accusa che gli avvocati difensori di parte hanno chiesto chiarimenti in merito alle trascrizioni, in quanto sono state rilevate delle difformità rispetto alle intercettazioni. Maggiori chiarimenti e delucidazioni in merito verranno date nella udienza fissata per il 13 maggio prossimo visto che la Paludo ha chiesto e ottenuto un ulteriore termine.

Verranno festeggiati i venticinque anni di episcopato dell’arcivescovo Carmelo Ferraro, il prossimo 25 aprile in occasione della 49esima edizione del convegno dei Ministranti. Quest’ultimo è rivolto ai ragazzi dai 6 anni in su che all’interno della diocesi operano come ministranti e con loro anche i sacerdoti e i responsabili di tale attività. Ad ospitare l’evento sarà il seminario arcivescovile di Agrigento, in programma oltre alla celebrazione eucaristica, un momento di preghiera e la premiazione di coloro che hanno partecipato ai concorsi promossi dal centro diocesano Ministranti.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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