Edizione del 29
Marzo 2003
A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
Circa 500 mila delle vecchie
lire, sarà questo il costo del biglietto andata e ritorno per potere viaggiare
sull’elicottero destinazione aeroporto di Palermo o Catania. Ad offrire il
servizio, che dovrebbe partire il prossimo giugno una società che ha sede ad
Albenga. Un servizio indubbiamente di Elit, rivolto a coloro che hanno un
reddito medio alto, che è stato presentato nella giornata di ieri alla presenza
del presidente dell’Asi, Decio Terrana,
e del presidente della provincia Fontana. Nell’intenzione dell’Air
Mediterranee,anche l’idea di offrire il servizio, ad alberghi ed altre
strutture turistiche per permettere, di
sorvolare la zona con voli
turistici della durata di 10-15 minuti, in questo caso per un prezzo molto più
modesta,50 Euro. Un collegamento che
viene di buon grado dai più, capofila, il presidente dell’Asi Decio
Terrana.
Arriviamo al bollettino
quotidiano degli sbarchi . Sono sbarcati in nottata a Lampedusa gli 85
clandestini intercettati ieri pomeriggio da un aereo della Marina militare a 60
miglia a sud dall'isola. Gli immigrati,
che viaggiavano su un natante di 12metri circa che rischiava di affondare, sono
stati trasbordati su due motovedette della Guardia costiera e portati a
Lampedusa dove sono stati trasferiti nel centro di prima accoglienza. I
clandestini hanno detto di essere originari della Liberia e della Costa d'
Avorio, 4 di essere palestinesi.
Si è svolto presso
l’istituto M.L.King di Favara il 10
torneo provinciale interscolastico di scacchi a squadre riservato a ragazzi della provincia frequentanti le
scuole di ogni ordine e grado Il torneo è stato organizzato dall’Associazione
Culturale Sportiva “ LEONARDO” di Favara, presidente Calogero Sgarito, in
collaborazione con il comitato scacchi di Agrigento. Le prime due squadre
classificatisi oggi parteciperanno al torneo Regionale che si terrà a Siracusa
domenica prossima 6 Aprile. Nutrita la partecipazione delle scuole a questo
importante appuntamento settanta in tutto i giocatori.
Lo Stato condannato a risarcire il 28enne agrigentino Francesco Luparello,
arrestato e processato ingiustamente. L’uomo originario del Capoluogo ma
residente a Realmente, era stato arrestato nell’ambito dell’operazione Akragas
con l’accusa di associazione per delinquere
di stampo mafioso. Per tale motivo rimase in carcere per ben 27 mesi . Ma nel processo che venne
celebrato in primo grado presso la corte D’assise di Agrigento , l’uomo venne
assolto “ per non avere commesso il fatto”. Al passaggio ingiudicato della sentenza
ha fatto seguito la richiesta di ottenere il risarcimento per ingiusta detenzione, determinato dai giudici
della corte d’Appello di Palermo in 105mila Euro.
Il delegato provinciale
dell’associazione siciliana Caccia e Natura, Salvatore Biondo,informa tutti gli interessati che entro e non oltre il prossimo lunedì 31 marzo bisogna
consegnare, allo stesso comune che lo
aveva in precedenza rilasciato il tesserino Venatorio. L’inadempimento
comporterà oltre che una sanzione amministrativa il non rilascio dello stesso
per la prossima stagione di caccia.
Calogero Miccichè
presenta lunedì prossimo presso la sala
consiliare della provincia presenta al pubblico la sua ultima fatica, un libro
dal titolo “Che ci faccio Qui? Individui in transito nel mondo globalizzato.
Il libro si occupa del fenomeno migrazioni in Sicilia ed in Italia, e si avvale dei contributi come quelli di Marco d’Eramo inviato
nazionale del Manifesto . La parte finale dello scritto è dedicato alla
battaglia sul Centro di Permanenza Temporanea di Agrigento, visto attraverso i
titoli e gli articoli dei giornali regionali e nazionali che raccontano la
storia del lager di Agrigento. Il libro in versione tascabile verrà distribuiti
gratuitamente agli intervenuti alla manifestazione.
Questa notte entra in vigore
l’ora legale. A partire dalle due le lancette devono essere portate un’ora
avanti. Questo ritorno a distanza di circa 5 mesi viene scandito dalla direttiva europea che
fissa il calendario per tutti i paesi dell’unione. Con il nuovo orario arrivano anche i problemi legati alla perdita
di un’ora di sonno, nuova condizione a cui
lentamente ci si deve abituare, dando tempo al corpo di riorganizzare i
propri ritmi. Diversi i disturbi a cui
si va in contro, dalla fatica a prendere sonno, alla stanchezza e spossatezza.
Quindi questa notte attenzione alle lancette.
Riscoprire il patrimonio
culturale, storico e artistico della nostra terra attraverso gli “Itinerari
d’Architettura”. E’ il tema di una campagna informativa a cura dell’Ordine degli
Architetti della provincia di Agrigento e volta a sensibilizzare la società
civile sulla necessità di valorizzare i beni culturali e storico-ambientali
meno conosciuti ma non per questo meno importanti. L’iniziativa parte oggi
pomeriggio alle 18 con la visita guidata al Palazzo “La Lomia” di Canicattì,
manufatto costruito nella prima metà del ‘700 e per due secoli e mezzo
residenza di città dell’omonima famiglia. Dopo i saluti di Rino La Mendola e
Rosa Maria Corbo, rispettivamente presidente e consigliere dell’Ordine degli
Architetti, seguiranno la relazione sulla storia del Palazzo tenuta dallo
studioso Diego Lo Dato e la visita alle sale dello stesso a cura
dell’architetto Lisetta Giardina. In appendice alla manifestazione si terrà la
cerimonia per la premiazione degli architetti che hanno compiuto 25 anni di
iscrizione all’Albo con successivo buffet.
Rimane di prima attualità il
problema del centro storico a Favara. Da tempo, infatti, si susseguono a ritmo
sempre più frequente i casi di crollo all’interno del nucleo antico della città
e molto spesso ciò, oltre a pregiudicare ulteriormente il già vetusto
patrimonio immobiliare, contribuisce a rendere pericolosi l’abitabilità e il
transito nello stesso. L’ultima segnalazione arriva da vicolo Pavone, nei pressi
del rione Giarritella, dove ieri la caduta di diversi calcinacci ha destato il
panico dei residenti, i quali hanno immediatamente lanciato l’allarme ai vigili
del fuoco. L’arrivo di questi ultimi, inoltre, ha posto nuovamente
all’attenzione le difficoltà di accesso alla via per i veicoli pesanti, visto
che l’automezzo dei pompieri ha faticato non poco prima di raggiungere il luogo
del crollo. Nei mesi scorsi, infatti, gli abitanti della zona avevano
presentato al Comune una petizione con la quale si chiedeva l’adattamento a
strada di una scalinata sita nei pressi, volto ad agevolare il transito
veicolare e principalmente a scongiurare ritardi nei soccorsi in caso di
emergenze. Come dicevamo, quello di via Fontana è solo l’ultimo episodio di una
serie di cedimenti registratisi recentemente e che hanno portato talora al
transennamento di qualche arteria viaria a tutela della pubblica incolumità con
conseguenti ripercussioni negative sul traffico cittadino.
Un altro fine settimana
denso di appuntamenti importanti è quello che attende le formazioni agrigentine
nelle diverse discipline sportive. A cominciare dal calcio, con il Pro Favara,
che all’Esseneto di Agrigento contro il Vittoria, è chiamato domani
all’immediato riscatto nel torneo di Serie D dopo la sconfitta rimediata a Capo
d’Orlando. Il successo ai danni dei ragusani è d’obbligo se si vuole continuare
a sperare nella salvezza senza passare attraverso la lotteria dei play-out.
Passando al volley, non dovrebbero esserci problemi per la lanciatissima Gelma
Seap Aragona, impegnata oggi nel testacoda a Siracusa al cospetto della locale
Tecnoservice, penultima nella classifica della B1 femminile. In serie C
maschile, invece, l’Ipacem tenterà sempre oggi di allungare la serie positiva,
sfidando in terra messinese il Volley Acquedolci, attardato in graduatoria
rispetto al sestetto favarese. I ragazzi di Candura, che puntano al
raggiungimento dei play-off, in caso di vittoria potrebbero ritrovarsi domani
sera terzi, a sei giornate dalla conclusione della “regular season”.
Determinate a cancellare il brusco stop esterno patito una settimana fa contro
il Trabia e a mantenere il primato solitario in classifica, sono infine le
ragazze della Di Natali che oggi alle 17 ricevono al Palasport “Giglia” di
Favara il Castel Umberto, già nettamente battuto nella partita d’andata.
Si riaccende la polemica sul
nuovo piano regolatore generale di Agrigento. In attesa dei nulla osta allo
strumento urbanistico richiesti prima di approdare in Consiglio Comunale per la
relativa adozione, gli ordini professionali hanno già espresso il loro parere
negativo, che ricordiamo non è però vincolante, sulle previsioni contenute
nello studio redatto dall’equipe del professore Imbesi. Pomo della discordia
con i progettisti e il Sindaco Piazza, che difende invece il nuovo piano, è
soprattutto la viabilità. Secondo architetti, ingegneri e geometri, infatti, il
Prg presenterebbe un assetto viario che declassando le arterie insistenti
all’interno del perimetro della Valle, costringerebbe a lunghi percorsi per
raggiungere San Leone e gli altri quartieri satellite della città dei Templi.
Inoltre, sempre a detta degli ordini professionali, il nuovo strumento
urbanistico bloccherebbe lo sviluppo del territorio, soprattutto in chiave
turistica, vista l’esiguità delle strutture ricettive previste. Ricordiamo che
le perplessità espresse dai tecnici non sono nuove, in quanto anche per la
prima stesura del Prg erano state formulate forti critiche, costringendo i
progettisti a rivederlo in sede di pianificazione.
Una sfida aperta al futuro.
Avviare lo sviluppo con le nuove fonti di energia alternativa si può. E’ questo
il messaggio lanciato oggi dal Castello Chiaramonte di Favara nel corso del convegno organizzato dall'APEA
l'Agenzia Provinciale Energia Ambiente . Alto lo spessore dell'evento come
testimoniato dalle presenze, di docenti, imprenditori e ambientalisti tutti
impegnati in prima linea nel campo della ricerca scientifica e degli sviluppi
tecnico-aplicativi legati al settore energia-ambiente. Si è tanto parlato e
dibattuto dell'attuale modello di sviluppo. Troppo imperniato attorno allo
sfruttamento dei combustibili fossili e da modificare dunque al più presto. Gli
attuali mezzi energetici non ci potranno accompnare all'infinito. Ecco allora
delinearsi nuovi scenari e aprirsi la porta delle fonti di energia
pulita. Energia nata grazie agli impianti fotovoltaici. Il nuovo sviluppo
dunque si chiama energia solare e eolica. MA è davvero così. S'è cercato di
capirlo al convegno aperto dal saluto del sindaco di Favara Lorenzo Airò. Prospettive
future per gli impianti eolici e scenari energetici in Sicilia, dove ancora di
lavoro anche su tale punto ce ne molto da fare, come ha sottolineato lo stesso
presidente dell'APEA Enzo Biancucci. APEA che rappresenta braccio operativo nel
settore Ambiente come tiene a sottolineare il presidente del consiglio
provinciale Carmalo Castiglione. Confronto con le altre regioni, e con il resto
d'Europa, l'impatto ambientale, l'impegno di ENEL Green Power, e il nuovo
programma europeo di Energia intelligente in Europa. Energia intelligente:
risparmio in termini economici e salvaguardia dell'ambiente: un'accoppiata
vincente. La nuova prospettiva è allettante. La nuova scommessa è lanciata. Il
traguardo finale ancora troppo distante, vista l’avvio stentato e troppe volte
rinviato.
Solidarietà e sdegno per la vergognosa intimidazione ai
danni del sindaco di Cattolica Eraclea, Nino Aquilino, e dei funzionari Alfonso
Sabella e Concetta Schembri, raggiunti al comune da una lettera di minaccia, con
su disegnate delle croci in corrispondenza dei nomi , esprime Luigi Birritteri, candidato alla presidenza
della Provincia di Agrigento. Birritteri nel manifestare tutta la sua
solidarietà,ha invitato il Sindaco e i Funzionari a proseguire con decisione
sulla strada del rinnovamento politico e amministrativo già positivamente
intrapreso.
Fine
di questa edizione di SICILIA TV
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