stvnotiziario

<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 Transitional//EN">

Edizione del 24 Marzo 2003

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

Sono 134 le persone arrestate in tutta l’isola e 346  quelle controllate. Questo il bilancio di un’operazione anticrimine, condotta dai carabinieri della regione Sicilia, disposta dal generale Carlo Gualdi che ha interessato le nove province della Sicilia. L'operazione, durata tre giorni, ha impegnato circa 3.500 militari. E tra questi anche quelli della comomando provinciale di Agrigento impegnati con 72 militari e e 27 automezzi. Numerosi gli accertamenti eseguiti in provincia , volti a reprimere in modo particolare la micro criminalità. Controllati i luoghi frequentati dai giovani.  Al termine dell’operazione ecco quali i risultati 1 ordinanza di custodia cautelare nei confronti  dell’empedoclino CG di 58 anni ritenuto responsabile di peculato. 12  le persone  tra Realmente, Joppolo  Linosa e Siculiana denunciati a piede libero per abusivismo edilizio e appropriazione indebita di un appartamento. 10 perquisizioni per la ricerca di armi e sostanze stupefacenti, controllati anche 4 cantieri al fine di prevenire e reprimere il fenomeno del lavoro nero  e prevenzione infortuni 312 le persone controllate oltre ai controlli effettuati su 39 persone sottoposte a misure restrittive 17 gli esercizi pubblici e 247 i veicoli controllati, in quest’ultimo caso sono stati sequestrati 4 veicoli elevate 35 contravvenzione e ritirate tre patenti di guida per violazione al codice della strada.

Indetto il concorso per la nomina di 20 tenenti in servizio permanente del Ruolo Tecnico –logistico, dell’arma dei carabinieri. Il concorso pubblicato sulla gazzetta Ufficiale 4 serie speciale del mese in corso, è riservato ai candidati di ambo i sessi in  possesso  dei requisiti indicati nel bando e del diploma di laurea richiesto per il comparto di specialità. La domanda di partecipazione deve essere redatta sull’apposito modello allegato al banco, disponibile  anche sul sito www.carabinieri.it e spedita a mezzo raccomandata entro venti giorni a decorrere  dal giorno  successivo a quello  di pubblicazione  sulla Gazzetta Ufficiale. Nel sito, area tematica “Concorsi”, si possono trovare ulteriori informazioni e sul concorso e sulle modalità di svolgimento e di convocazione delle varie prove.

Il polo universitario di Agrigento compie ulteriori passi avanti. Domani 25 marzo alle ore 17,00 presso il palazzo della provincia Regionale di Agrigento verrà formalmente sottoscritta l’istanza per l’istituzione dell’ateneo “a rete” sul territorio delle province di Agrigento, Caltanissetta e Trapani. Il vertice è di particolare rilevanza perché si pone come necessario e preliminare tempo tecnico per l’avviamento del complesso iter procedurale, orientato al raggiungimento dell’auspicato obiettivo dell’istuttizione di un’autonoma realtà universitaria sul territorio delle tre province.  Firmatari dell’istanza i Presidenti  dei Consorzi Universitari Roberto Lagalla, Maurizio Vancheri e Giovanni Curatolo, i presidenti   delle tre provincie e ai sindaci delle tre città capoluogo. C’e da sottolineare che l’area geografica sulla quale insistono le tre   province offre annualmente una potenziale utenza universitaria pari a 5.000 nuovi iscritti.

Debiti fuori bilancio e variazione al piano regolatore generale per autorizzare il sorgere di un’area campeggio. Questi in sintesi i punti che il consiglio comunale di Favara affronta nel corso dell’assise delle 18,30 di oggi.  La ripresa dei lavori segue l’esaurirsi degli interventi che si sono susseguiti all’esamina della relazione semestrale del sindaco Airò. Punto quest’ultimo che ha visto il consiglio impegnato per ben quattro sedete, tra contro relazioni e interventi più o meno critici da parte del  centro  destra al documento proposto.

Esprime soddisfazione la CGIL , funzione pubblica di Agrigento, per la massiccia adesione dei lavoratori dell’igiene ambientale, alla protesta svoltasi nei giorni scorsi. Si stima che oltre il 90 per cento degli addetti alla raccolta dei rifiuti solidi urbani e dell’igiene ambientale abbiano aderito allo sciopero generale indetto da Cgil, Cisl e Uil il 21 e 22 scorso, per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro, scaduto da diversi anni.. I lavoratori, afferma il coordinatore CGIL Iacono, oltre a rivendicare il mantenimento dei livelli occupazionali, hanno protestato per il recupero dell’inflazione e mantenere il potere d’acquisto dei salari, in considerazione che è urgente riaprire il tavolo delle trattative per chiudere il contratto. I cittadini, afferma ancora l’esponente sindacale, avranno capito che il disagio sofferto in questi giorni di sciopero, è stato conseguenza della sordità delle associazioni padronali, che, conclude, si sono ostinate a non riconoscere le giuste e reali aspettative dei lavoratori.

Dopo cinque vittorie consecutive battuta di arresto per il Pro- Favara, sconfitto  per 2 a 0 dall’Orladina, squadra di casa. Quest’ultima in classifica in penultima pozione con 26 punti. La partita giocatasi a Capo D’orlando ha visto,ieri, una squadra l’orlandina in piena forma con due gol segnati da Rametta e un Pro Favara  che ha subito le azioni di gioco. La squadra  è ferma a  33 punti.  Nel campionato di Volley Maschile  serie C girone A vittoria sofferta da parte dell’Ipacem per 3 set a 2, incontro che ha visto  il  Giarratana squadra avversari  quest’uoltima  terzo posto in classifica, con due punti in più rispetto alla squadra Favarese. I ragazzi allenati  dai coach Peppe Cantura e Peppe Mazza, dopo avere perso il secondo set  si sono  aggiudicati con successo  il terzo. Assicurandosi così la vittoria. In questo momento l’Ipacem occupa il quarto posto in classifica ad un punto di distanza dalla terza.

Conclusesi le arringhe degli avvocati che difendono i 15 imputati coinvolti nel processo denominato Favara Ovest. Si attende per mercoledì, invece, il pronunciamento dal parte della corte di Cassazione sul legittimo  Sospetto, decisione che potrebbe spostare il processa ad altra sede. Sul banco degli imputati  in questo procedimento figura anche l’ex sindaco della città di Agrigento, ora Senatore, Calogero Sodano, che si proclama essere vittima di una persecuzione, sorpreso di trovarsi ancora coinvolto  in questa vicenda, per avere fatto, dice il senatore, solo il proprio dovere. Gli imputati sono infatti accusati di avere commesso delle irregolarità durante la realizzazione delle opere di urbanizzazione nel quartiere ovest di Favara, ricadente in territorio di Agrigento. Questo processo si avvia a conclusione, nell’udienza del prossimo 28 aprile vi saranno le repliche della pubblica accusa e poi i giudici entreranno in camera di consiglio per la decisione finale. Ma tutto potrebbe cambiare asseconda del pronunciamento della suprema corte.

Un  trascorso nelle forze dell’ordine, e oggi agli arresti  per ricettazione.  Con questa accusa un empedoclino di 55 anni CG, queste le iniziali si trova agli arresti domiciliari presso la sua abitazione . Sulla vicenda vi è stato e vi è il massimo riserbo. L’uomo secondo indiscrezioni sarebbe stato visto diverse volte in compagnia di rom.  Novità sulla vicenda potrebbero esservi già nei prossimi giorni.

Numerosa la partecipazione al sint-in di protesta   inscenato ieri dai pacifisti innanzi alla  base militare di Sigonella. Solo qualche divergenza sui numeri,c’è chi ne ha contati tra i 20 e 30 mila e chi invece  tra i 3 e i sei mila. Ma cifra a parte  la manifestazioni per la pace non ha fatto registrare nessun problema di ordine pubblico. Infatti tutto si è svolto tranquillamente . Sul posto oltre alle delegazioni provenienti da tutta  la Sicilia, presenti anche parlamentari nazionali e regionali.

Ad incentivare l’azione per la pace anche e  soprattutto quelle immagini di guerra che quasi costantemente vengono trasmessi in tv. Questo quello che sottolinea in una nota stampa il segretario della federazione agrigentina di Rifondazione Comunista  Alfonso Frenda, ieri presente con una delegazione a Sigonella. Bisogna ammettere, dice, che manca una cultura alta della vita capace di far distinguere i valori duraturi dai valori effimeri , come bisogna ammettere che la priorità della vita non può essere quella dettata dal sistema  “Azienda” ma è quello legato, continua,  al profondo  significato dell’esistenza umana nelle sue contraddizioni e diversità. Per tutto questo conclude vale la pena di manifestare per la pace e contro la guerra. Trasformiamo dice Frenda la prossima campagna elettorale in una nuova forma politica dove prevale la cultura all’interesse particolare.

Migliaia di persone, per i sindacati, circa  diecimila, hanno sfilato per le vie  della città  di palermo nella  manifestazione organizzata da Cgil-Cisl-Uil per protestare contro la riforma Moratti. «Chiediamo al governo nazionale l'apertura immediata di un confronto sulla riforma Moratti che non può determinare una pericolosa devolution del sistema scolastico nazionale. Chiediamo inoltre il rinnovo del contratto collettivo del lavoro del personale della scuola scaduto da 15 mesi». Ha detto il segretario generale della Cisl palermitana Giuseppe Lupo. Astensioni a singhiozzo nelle scuole di Favara, solo in alcuni casi il corpo docente ha partecipato alla protesta, astenendosi dalle lezioni.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Home</TBODY>

Le edizioni di Sicilia TV Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV