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Edizione del 24 Febbraio 2003

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

Sono stati assegnati i settori di lavoro ai rappresentanti del nuovo organico politico del comitato direttivo della sezione “G. Guarino”, riuniti dal coordinatore dello SDI di Favara, Rag. Calogero Fanara. Il nuovo organo politico, eletto 8 giorni addietro, è composto da Dino Castronovo, Antonio Vinciguerra, Michele Morreale, Stefano Agrò, Calogero Morreale, Gaetano Costanza e Biagio Lentini, mentre i settori di lavoro assegnati sono: Politiche Sociali, Sviluppo Economico, Politiche Giovanili, Ecologia Territorio e Ambiente, Cultura e Beni Culturali, Organizzazione Stampa e Propaganda ed infine Rapporto con gli Enti. Si è inoltre deliberato un incontro fra le realtà socialiste esistenti a Favara, primi fra gli altri i Liberal Socialisti, per un dialogo costruttivo che tenda a verificare un impegno comune sui vari problemi della comunità e sull’amministrazione comunale di Favara.

Il professore Giuseppe Crapanzano riconfermato all’unanimità segretario provinciale dello Snals. Il neo eletto consiglio provinciale in una seduta dei giorni scorsi, ha riconfermato la propria fiducia a Crapanzano, riconoscendo i meriti che quest’ultimo ha avuto nella crescita dell’associazione agrigentino. Nella stessa seduta, eletti i componenti della segreteria provinciale; questi sono il Prof Angelo Amato, l’Avv Francesco Iacono, il sign. Vincenzo lana e l’insegnante Maria Carmela Vella. La segreteria neo eletta è stata subito convocata per procedere alla distribuzione delle cariche interne alla stessa segreteria. L’incontro è fissato per domani, martedì 25 febbraio. A darne comunicazione, il segretario provinciale Crapanzano.

La protezione civile e le associazioni di volontariato devono essere messe in condizioni di operare con la massima tranquillità nelle situazioni di emergenza. – questo quanto ha affermato Antonio Caltagirone, sindaco di Casteltermini, a seguito di una riunione svoltasi presso il palazzo municipale della cittadina. All’incontro erano presenti le associazioni di volontariato locali, ovvero l’ADAS, la Misericordie d’Italia, Giubbe Verdi e Madre Teresa di Calcutta. Nel sottolineare l’impegno dell’amministrazione a sostenere le attività di volontariato, la giunta municipale e Caltagirone in testa, hanno evidenziato la necessità di tenere un contatto vivo e costante tra le realtà volontaristiche del territorio, assicurando a queste ultime le attrezzature e i mezzi necessari allo svolgimento dei loro compiti. Le associazioni unitamente hanno espresso la loro soddisfazione per l’impegno comunicato dal comune di Casteltermini.

Predisposta per il pomeriggio di oggi la firma del contratto di assunzione di 3 nuovi dipendenti presso il comando dei vigili urbani di Favara. All’incontro, fissato per le 16:45, presenti il sindaco Airò, l’assessore alla polizia municipale Giuseppe Piscopo, il direttore generale Panepinto e il dirigente affari generali del comune, Mario Galiano. Le assunzioni di oggi riguardano lo scorrimento di graduatoria relativo al concorso per soli titoli indetto dal comune di Favara nell’autunno scorso, e che ha già visto parecchie assunzioni nei mesi scorsi. La neo-assunta vigilessa, Giuseppa Petrotta, laureata in giurisprudenza, prenderà servizio dal prossimo primo marzo. Altri due, Fabio Cucchiara e Gerlando Alba, sono già alle dipendenza del comando, con assunzione a tempo indeterminato. L’amministrazione dal canto proprio, assicura che nei prossimi mesi, fermo restando l’approvazione in capitolo nella finanziaria regionale, si procederà ad un ulteriore scorrimento della graduatoria, e all’ulteriore assunzione e potenziamento del corpo dei vigili urbani di Favara.

Un incontro per verificare se sussistono le condizioni favorevoli per costituire l’Unione dei Comuni, un organo sovracomunale espressamente previsto dalla legge, finalizzato a migliorare la collaborazione tra le amministrazioni locali, per utilizzare al meglio le disponibilità finanziarie impiegabili in progetti comuni. Questo è stato il motivo che ha visto riuniti oggi attorno un tavolo il sindaco di Favara Airò, e i primi cittadini di Castrofilippo, Comitini, Aragona, Naro, Grotte e Racalmuto, cittadine che confinano con la realtà favarese, e che con essa quotidianamente interagiscono. L’incontro ospitato dal comune di Favara, nella splendida cornice offerta dal Castello Chiaramonte ha preso il via alle ore 12:00, dopo l’atteso arrivo dei primi cittadini, che dopo aver dato uno sguardo ed apprezzato l’antico maniero, si sono seduti attorno a quel tavolo che oramai è divenuto fulcro degli incontri istituzionali favaresi. Iniziati i lavori, si è subito passati all’esamina delle normative che prevedono l’istituzione dell’organismo sovracomunale, facendo riferimento a precedenti esperienze avute già tra i comuni. Il fine ultimo dell’incontro è trovare il modo per gestire le risorse finanziarie dei comuni in maniera organica ed organizzata, sfruttando risorse, competenze e capacità degli uni in favore degli altri, rendendo così, un servizio migliore a tutte le comunità facenti parte dell’accordo. Vi sarà poi la possibilità, una volta avviato il tutto di estendere l’organo anche ad altri comuni circonvicini.

Un gesto imprevedibile e inaspettato che ha gettato un’intera famiglia nello sgomento, quello compiuto ieri nel tardo pomeriggio da un pensionato favarese. Antonio Matina, 71enne, sposato con figli e felice nonno, proprio durante una riunione di famiglia, preso da un lapsus di pazzia si è lanciato dal balcone di casa, sfracellandosi al suolo e perdendo la vita sul colpo, spinto da chissà cosa a compiere questo insano gesto proprio davanti ai familiari più stretti.. Una persona tranquilla, un buon padre di famiglia – ecco quello che dicono di lui i vicini di casa. Matina recentemente soffriva di frequenti mal di testa, ma i controlli effettuati non avevano portato a evidenziare nessuna patologia. Secondo voci di corridoio sarebbe stato questo il motivo a spingere il pensionato ad assecondare l’impulso omicida e a gettarsi dal balcone di casa, perché credeva che i parenti nascondessero loro qualcosa riguardo le sue condizioni di salute. L’arrivo dell’ambulanza si è rivelato superfluo, così come i carabinieri tempestivamente intervenuti, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’anziano favarese. Il fatto, avvenuto in via Cap. Mazza si è compiuto sotto lo sguardo di parenti e passanti, rimasti letteralmente shoccati nell’assistere a un fatto così drammatico. Subito esclusa la possibilità di un incidente, data la dinamica dei fatti; Matina infatti è passato in maniera veloce dall’interno dell’abitazione all’esterno, in balcone, lanciandosi dal primo piano senza esitare. Nulla è stato possibile fare per impedire il gesto. Adesso resta solo lo sgomento e l’amarezza di quanti hanno assistito increduli ad un fatto disperato che sicuramente ha in se dell’incredibile.

Siglato oggi un protocollo d’intesa finalizzato a favorire il raccordo tra formazione e mondo del lavoro. La necessità di creare un collegamento più diretto tra formazione professionale e mondo del lavoro, ha permesso quindi la nascita di questa intesa rivolta a formare in maniera più completa e a facilitare l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. A firmare il documento, il Prof. Carmelo Vetro, dirigente scolastico dell’ Istituto Tecnico Commerciale Foderà , Gerlando Russo, direttore dell’I.N.P.S. di Agrigento e Giacomo Di Benedetto, presidente del comitato provinciale dell’istituto nazionale di previdenza sociale. La collaborazione tra gli enti e la stipula del protocollo d’intesa nasce dalla necessità di avviare in sinergia dei tirocini formativi per gli studenti delle quarte e quinte classi dell’I.T.C. sulle attività dell’I.N.P.S.. La pratica dello stage fornirà ai giovani conoscenze e competenze in ambito previdenziale, arricchendone il profilo professionale. Accolta con entusiasmo da studenti e addetti ai lavori, La nascita di questa collaborazione tra gli enti promette per tanti un futuro certamente più roseo.

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, il bando di concorso per l’accesso di 55 allievi ufficiali del “ruolo normale” all’Accademia della Guardia di Finanza. La nostra emittente, incaricata di dare diffusione a questo comunicato, propone da oggi lo spot preparato dal comando provinciale agrigentino della Guardia di Finanza. Termine ultimo per la presentazione delle domande, il 6 marzo prossimo. Ulteriori informazioni possono essere ottenute, consultando il sito www.gdf.it

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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