Edizione del 08 Febbraio 2003
A cura della redazione giornalistica
di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio
Nasce ad Agrigento la sezione giovanile del Lions clubs. “Leo Club Lions Agrigento Valle del Platani”, questo il nome completo di una nuova realtà nata per dare un contributo alla crescita sociale e culturale della nostra provincia. I giovani e il loro ruolo fondamentale nella società odierna, la lotta per una società più giusta, la conquista di ideali aderenti alla morale e al rispetto della persona umana; queste sono le basi che hanno permesso la nascita di un centro giovanile Lions ad Agrigento. Già nominato il direttivo: a presiedere il club è il dott. Sergio Veneziano, vice presidente - Gianluca Urso, il dott. Francesco Agnello segretario, tesoriere nominato il dott. Emanuele Gucciardo. Inoltre sono stati eletti membri del consiglio Dino Vitello, Giovanni Patti e Viviana Manganella. Il numero degli iscritti al club si aggira sui 30 giovani.
Si terrà domenica 16 febbraio, il secondo “Rally Sagra del Mandorlo in Fiore”. Sono già un’ottantina gli iscritti e c’e’ ancora tempo fino a domenica per presentare domanda di iscrizione. La manifestazione è organizzata dal Motor’s Club Canguro con il patrocinio di provincia, regione e amministrazioni comunali interessate al passaggio della gara. L’evento che si ispira liberamente alla sagra del mandorlo, aprirà la Coppa Italia Rally 2003, e appunto per questo ha attirato a se i migliori specialisti siciliani; da Alfonso di Benedetto in Mitsubishi Lancer, a Mario La Barbera e all’astro nascente del rally agrigentino, il favarese Giuseppe Patti. Molti gli iscritti anche nella classe 2000 gruppo A e gruppo N. E ancora attesa l’iscrizione di Mimmo Guagliardo, vincitore dell’ultimo Fabaria Rally e del trofeo Fiat Stilo Abarth. La partenza scatterà da Agrigento, più precisamente da Porta di Ponte alle ore 8:00 e si concluderà dopo 11 ore di gara e 320 chilometri di percorrenza, alle 19:01. Il percorso si spingerà quest’anno fino al nisseno, 11 le prove speciali su asfalto, 90 i chilometri cronometrati. Le operazioni di verifica si svolgeranno nella mattinata di sabato 15 febbraio presso il consorzio A.S.I.
Nei giorni scorsi, era pervenuta alla nostra redazione una lettera indirizzata al sindaco di Favara firmata da uno studente, Giuseppe Caruana, nella quale quest’ultimo parlava della situazione delle strade favaresi. La risposta del sindaco non si è fatta attendere tant’è che il primo cittadino aveva risposto in forma privata già prima che la nostra redazione avesse reso nota la lettera di Caruana tramite notiziario. Gli uffici del sindaco hanno oggi provveduto a mandare ai nostri redattori la risposta che Lorenzo Airò ha spedito al giovane favarese. Accogliendo con soddisfazione le parole di Caruana, il sindaco ammette che anche l’amministrazione si è accorta dei fatti riportati nella lettera, cioè le inadempienze riguardo il rifacimento della rete fognaria e i disagi delle strade perennemente dissestate. Ribadendo le difficoltà di gestione della cosa pubblica – continua il primo cittadino di Favara – assicura la volontà propria e degli amministratori di continuare a vigilare, richiamare, diffidare e stimolare con le armi che l’attuale legislazione mette loro a disposizione. “Sicuramente – conclude Airò – Favara potrà migliorare se non uno, ma mille, diecimila Giuseppe Caruana denunceranno ritardi, non cercheranno privilegi, saranno presenti nella scena politica per affermare i principi a Lei e a noi tanto cara.
Condannato a 10 anni di reclusione il presunto boss favarese Giuseppe Vetro, riconosciuto responsabile di reati quali associazione per delinquere di stampo mafioso, porto d’armi e ricettazioni di armi. La sentenza emessa da tribunale di Agrigento è stata confermata dai giudici della IV sezione penale della corte d’appello di Palermo, a seguito del ricorso presentato dagli avvocati di Vetro. Il processo Fratellanza Bis si conclude quindi con la condanna del presunto boss e con una lieve riforma della sentenza emessa dai giudici agrigentini riguardo due imputati anch’essi di Favara. I 3, ricordiamo avevano optato per il rito ordinario. Assolto per non avere commesso il fatto, Salvatore Fanara, in primo grado ritenuto colpevole di associazione mafiosa e condannato a 5 anni. Disposto il non doversi procedere per estinzione del reato per intervenuta prescrizione invece per Calogera Galiano, accusata in un primo tempo di frode processuale e in primo grado condannata ad 1 anno di reclusione. Il sostituto procuratore aveva chiesto la conferma in toto delle sentenze, mentre gli avvocati difensori chiedevano l’assoluzione dei propri assistiti.
E grande attesa stasera per il concerto che il prete cantautore, Giosy Cento, terrà presso il teatro S. Francesco a Favara. Don Giosy, lo ricordiamo, è stato invitato nella cittadina favarese per animare le celebrazioni delle Sacre Quarant’ore nella Parrocchia SS. Pietro e Paolo. Il concerto di questa sera, sarà la conclusione di un percorso di preghiera e meditazione che molti, giovani e non, hanno seguito lungo l’adorazione dell’eucaristia nelle chiese. L’appuntamento con la musica e l’allegria di Don Giosy Cento è quindi per questa sera nei locali del teatro S. Francesco di Favara.
Presentate oggi al palacongressi di Villaggio Mosè nel corso di un convegno di studi sull’opera narrativa, le opere “L’uva di Sant’Antonio” e “Le Voci del Feudo” – una raccolta di poesie dialettali di Alessio Di Giovanni, scrittore ciancianese considerato dalla critica ufficiale il più grande scrittore verista siciliano dopo Verga. Dopo la lettura di alcune poesie, le relazioni affidate al professor Giannone, scrittore e saggista e al professor Agnello, poeta e narratore. Il coordinamento dei lavori è stato curato dal presidente dell’istituzione culturale ciancianese “Alessio Di Giovanni”, il Professor Mimmo Ferraro.
La cultura classica e la messinscena della commedia e della tragedia antica, saranno i temi del secondo convegno sulla cultura classica, che si terrà stasera dalle ore 20 alle 21, presso il Palacongressi di Agrigento. All’interno della manifestazione, si svolgerà un recital di brani classici proposto da alcuni attori tre cui spicca la presenza di Giovanni Volpe, regista e attore. Interverrà inoltre il regista e scenografo Walter Maria Lombardo, con conversazioni critiche. Il convegno si inserisce nella serie di incontri sul mondo classico realizzati dall’IRACLAN di Agrigento, sotto la direzione artistica di Arnaldo Ninchi e la direzione culturale di Mario Gaziano.
Continuano gli spettacoli al Palacongressi di Villaggio Mosè ad Agrigento, dove, in occasione della Sagra del mandorlo in fiore sono stati organizzati come di consueto gli spettacoli di esibizione dei gruppi partecipanti. Oltre ai 24 gruppi esibitisi ieri pomeriggio e ieri sera, allietando gli spettatori con le proprie coreografie, hanno dato il oro contributo ben 6 gruppi locali fuori concorso, che hanno ribadito il profondo attaccamento degli agrigentini al folklore ed alla Sagra. A distinguersi ieri, tra i gruppi partecipanti, le rappresentanze dell’Ukraina e della Colombia, che hanno strappato scroscianti applausi, ad un pubblico attento e divertito. Acclamato soprattutto dalle teen-agers siciliane il presentatore della serata Marco Liorni.
Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
© 2000 Sicilia TV. - E-Mail: siciliatv@libero.it
C.da Sant'Anna - 92026 FAVARA (AG)
Tel. - Fax +39.0922.32.709
Le edizioni di Sicilia TV
Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV