Edizione del 05 Febbraio 2003

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

La giustizia e la legalità saranno i temi che sono stati discussi in un incontro che si questa mattina presso i nuovi locali dell’istituto Alberghiero Ambrosini di Favara. A relazionare sull’argomento, l’ospite d’onore, il procuratore aggiunto della direzione distrettuale antimafia Anna Maria Palma. Il magistrato, che si è occupato in particolar modo della cosiddetta mafia agrigentina, ha risposto alle domande dei numerosissimi studenti che hanno trovato in Anna Maria Palma un esempio di ideali, forza e dignità da imitare. Ad aprire il dibattito, è stato l’assessore provinciale alla pubblica istruzione, Calogero Firetto ed a fare gli onori di casa il dirigente dell’istituto, Angela Sammartino. I lavori si sono protratti per tutta la mattinata, concludendosi poi con un rinfresco curato dai giovani cuochi dell’istituto.

Dopo le recenti polemiche che hanno avuto come protagoniste le associazioni antiracket e antiusura, una boccata d’ossigeno sembra arrivare dai palazzi palermitani grazie ad un emendamento del disegno di legge n°553. Ricordiamo che nei mesi scorsi le associazioni che sostengono le vittime dell’usura, si erano ritrovate a vivere con una totale mancanza di fondi. Al fine di prevenire il fenomeno dell’usura e liberare l’economia da condizionamenti illegali, la regione siciliana integrerà con proprie somme di denaro i fondi speciali antiusura statali coprendo fino al 20% degli importi totali erogati. Scopo della legge, oltre a quello di evitare situazioni spiacevoli alle associazioni, è combattere e prevenire l’usura e agevolare l’accesso al credito agli imprenditori che si avvalgono dei consorzi di garanzia FIDI, enti che gestiscono il fondo speciale antiusura. La somma stanziata per questo progetto, è di 1 milione di euro.

Si è riunita ieri la quinta commissione consiliare personale e polizia municipale, presieduta dal consigliere comunale favarese Nicolò Sorce, alla presenza dell’assessore al lavoro Giovanni Mossuto. Nel corso della seduta si è discusso dell’inserimento lavorativo degli ex articolisti, e della normativa regionale inerente l’argomento che prevede l’inserimento dei precari nel mondo del lavoro con i cosiddetti piani di fuoriuscita e la formazione di contratti di lavoro collettivi. L’assessore Mossuto unitamente alla commissione, visto il ritardo nell’applicazione della normativa regionale approvata dal precedente governo, ha invitato l’amministrazione ad effettuare i piani di fuoriuscita per poi impiegare al meglio la forza lavoro rappresentata dagli ex articolisti.

Presentato ieri ad Agrigento, il progetto di E-government “Akranet”. Alessandro Pagano, assessore regionale al Bilancio e Finanze promotore dell’iniziativa, ha sottolineato il fatto che attraverso “akranet” sarà possibile realizzare una Rete Civica Unitaria fra le amministrazioni pubbliche della provincia di Agrigento per condividere e sviluppare informazioni, servizi, tecnologie e infrastrutture già presenti sul territorio. Tutto ciò per semplificare e velocizzare le procedure burocratiche. Sarà finalmente possibile risolvere problemi direttamente da casa o dall’ufficio, scaricare moduli o prenotare a distanza i servizi, anche quelli sanitari. Il progetto nasce da un cofinanziamento della Provincia Regionale di Agrigento e della regione Sicilia e costerà circa un milione e trecentomila euro. “La riforma della burocrazia e il rinnovamento tecnologico – dice l’on.Pagano - hanno l’obiettivo di instaurare un nuovo tipo di rapporto tra cittadini, imprese e amministrazioni pubbliche”. Ribadito inoltre il ruolo fondamentale che ricopre l’attività formativa: ogni dipendente pubblico dovrà essere messo in condizione di lavorare con i computer, con internet e con i più moderni apparati tecnologici per offrire ai cittadini servizi sempre più efficienti, comodi e trasparenti.

Entra nel vivo la 58esima sagra del mandorlo in fiore. Con l’accensione del tripode dell’amicizia, avvenuta ieri sera nella mitica valle dei templi, le celebrazioni folkloriche agrigentine, proseguono tra la curiosità di tanta gente comune che ha sfidato il freddo e le intemperie per assistere all’evento. Sotto lo sguardo imponente del tempio della concordia i gruppi internazionali, le bande musicali e i bambini dei gruppi folk del festival sono stati accolti dalle autorità locali che hanno partecipato in maniera attiva all’accensione della fiamma dell’amicizia del tripode. Su tutti, il sindaco di Agrigento, Aldo Piazza, che ha definito il tempio della concordia - simbolo di fraternità e uguaglianza tra le genti di ogni razza, cultura e religione. Le iniziative della sagra proseguono oggi ad Agrigento con la fiaccolata dell’amicizia, che animerà le vie del centro di colori e musica. Da domani inoltre, prenderanno il via gli spettacoli serali al palacongressi di Villaggio Mosè con l’esibizione dei gruppi internazionali che partecipano quest’anno. Come sempre la sagra si concluderà con l’assegnazione del tempio d’oro, domenica prossima, con lo spettacolo che avrà come sfondo l’altrettanto splendido tempio di Ercole.

L’ondata di maltempo annunciata dai metereologi e le previsioni del tempo di questi giorni, rispecchiano fedelmente ciò che la Sicilia occidentale vive in queste ore. Ieri sono stati previsti degli innalzamenti di temperatura in tutta Italia, ma stamani l’intera Sicilia si è svegliata stretta in una morsa di freddo polare. La neve è ormai giunta anche a bassa quota. A dimostrazione di ciò ricordiamo che questa settimana centri come canicattì si sono risvegliati ricoperti di una sottile coltre bianca. Le vette dei monti della Sicilia sono tutte innevate, una gita fuori porta un po diversa è quindi la proposta più appetibile per chi ama la natura. Le precipitazioni continuano in maniera più o meno diffusa, ma è il vento che segnerà le giornate di oggi e di domani. Da sabato gli esperti dicono che le temperature saliranno anche in Sicilia e che il sole tornerà a fare capolino più spesso, promettendo una primavera anticipata.

Saranno sei i punti all’ordine del giorno per la prossima riunione del consiglio provinciale, convocato dal presidente Carmelo Castiglione in seduta d’urgenza per il prossimo 13 febbraio. Il primo argomento riguarderà le tematiche inerenti la realizzazione dell’aeroporto mentre gli altri punti riguarderanno delle interrogazioni e delle mozioni presentate dai membri del consiglio. In trattazione anche la modifica alla delibera n°72 del 3 maggio 96 – relativa al regolamento per l’assegnazione di fondi agli istituti di istruzione secondaria superiore di pertinenza provinciale.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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