Edizione del 01 Febbraio 2003

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


Stare allegri e in compagnia. Questo l’imperativo che ha portato ieri sera diverse decine di anziani, amministratori e dirigenti del comune di Favara a trascorrere una serata presso il ristorante Gardenia, dove a partire dalle 30:30 ci si è intrattenuti in chiacchierate, in balli ed in una copiosa cena offerta dal comune. Gioioso il volto di anziani e meno anziani che hanno preso parte all’iniziativa, trascorrendo qualche ora in spensieratezza ed in piena contrapposizione alla, a volte noiosa, quotidianità. Soddisfazione per l’iniziativa viene espressa anche dall’assessore alla solidarietà sociale Lillo Fanara che ha presentato l’iniziativa quale uno dei momenti ricreativi che l’amministrazione comunale da tempo porta e porterà avanti per una classe sociale troppo spesso dimenticata, gli anziani.


Il WWF insorge e va all’attacco del provvedimento regionale che permette in Sicilia la pesca al novellame. La riserva di torre Salsa, che già nella scorsa primavera aveva sollevato la questione per quanto riguarda l’uso del mare antistante la Riserva, esprime grave disappunto per il provvedimento che – si legge in una nota stampa – non aiuta le già precarie condizioni del nostro mare e che mira a tornaconti immediati procurando danni irreversibili per il futuro e per i piccoli pescatori. Denunciata la eccessiva vicinanza alla battigia delle barche per la pesca al novellame che cancella ogni forma di vita dai fondali. Il  WWF delinea scenari sconvolgenti segnalando ancora una volta come l’attuale sfruttamento delle risorse marine supera la sua capacità di rigenerazione creando uno squilibrio che porterà all’azzeramento della pesca. L’osservanza delle norme attualmente in vigore – sottolineano gli ambientalisti - resta un fatto insufficiente a garantire la conservazione del mare  e va rivista tutta la politica sulla pesca.


Un momento di sintesi della elaborazione progettuale svolta nei tavoli di lavoro sui vari temi della vita amministrativa, sullo sviluppo economico e il futuro della città: 100 idee per Favara. Alla luce della candidatura del dottor Birritteri, con questo spirito i democratici di Sinistra della sezione cittadina, segretario Totò Crapanzano, uniti per la costruzione di una casa comune con passione, lavoro e solidarietà,  incontrano in una assemblea cittadina quanti vogliono aderire al loro progetto. L’incontro con il candidato è previsto per mercoledì prossimo, 5 febbraio alle 18,30 nella sede di Via Napoli 10. Sarà un momento di verifica per il lavoro svolto in questi mesi  di incontri tra assessori, consiglieri, operatori scolastici, culturali, commercianti e studenti. Il tutto per l’elaborazione di un “Progetto Favara”, città accogliente, educativa e solidale. All’appuntamento, creato anche per pensare a nuovi spazi di partecipazione sempre più efficaci, parteciperà oltre a Birritteri anche il sindaco Airò.


E’ stato assolto anche in appello l’attuale presidente del Consiglio Provinciale di Agrigento, Carmelo Castiglione, finito sotto processo con l’accusa di falsa dichiarazione in merito all’affidamento dell’incarico di responsabile del pronto soccorso dell’ospedale San Giacomo d’Altopasso di Licata. La vicenda risale al gennaio di quattro anni fa, quando fu presentato un ricorso avverso alla dichiarazione con la quale Castiglione, in sede di concorso, aveva affermato di esercitare attività solo all’interno della struttura sanitaria e quindi di potere sfruttare per questo i 20 punti assegnatigli dall’Ausl. Sia in sede di corte d’Assise che in secondo grado, però, il massimo rappresentante dell’assise provinciale, attraverso il suo legale, ha dimostrato l’insussistenza delle accuse mossegli dalla Procura della Repubblica di Agrigento, venendo così assolto perché il fatto non costituisce reato.


A pochi giorni dalla presentazione ufficiale, da parte della coalizione di centro-sinistra, dell’ex giudice Luigi Birritteri alla carica di Presidente della Provincia per le elezioni in programma a maggio, Sicilia Democratica ribadisce il suo netto distacco dai due schieramenti, confermando l’appoggio all’ex sindaco di Racalmuto, Salvatore Petrotto, anch’egli in corsa per la massima poltrona provinciale. Critiche vengono mosse all’indirizzo dei dirigenti dei partiti del centro-sinistra, perché, secondo Sicilia Democratica, quando si ricorre a un candidato esterno come Birritteri, significa che qualcosa non va. Anche la riproposizione agli elettori del Presidente uscente, Fontana, viene contestata dal movimento, che punta l’attenzione sulla precaria situazione nella quale versa la realtà agrigentina attualmente. Per reagire efficacemente, conclude Sicilia Democratica, occorre l’unità delle forze autentiche di sinistra sulla base di un comune programma di trasformazione e progresso.


In una domenica in cui la pallavolo tace, è il calcio a dire la sua e ad essere pieno protagonista della giornata sportiva. Per il Pro Favara, sempre più relegato in fondo alla zona play-out, arriva il momento cruciale, quello della verità. Reduci dall’ennesimo stop esterno, rimediato una settimana fa in quel di Trapani, domani, all’Esseneto di Agrigento, contro lo Stabia, nome carico di storia e blasone, ma non all’altezza delle aspettative pre-campionato, i gialloblù sono chiamati allo scatto d’orgoglio definitivo per cominciare a tirarsi fuori dai guai prima che diventi troppo tardi. Lo scontro diretto contro i campani, avanti solo di qualche lunghezza, in questo senso è a dir poco decisivo per il piazzamento al termine della “regular season”, che determinerà la griglia degli spareggi salvezza. C’è da risalire infatti dall’attuale terz’ultima posizione, che come si sa in chiave play-out è la più svantaggiosa in caso di parità al termine degli stessi spareggi. Nel volley, come appena detto, osservano un turno di riposo le ragazze della Di Natali, che hanno chiuso brillantemente il girone d’andata in testa alla classifica della Serie D, andando finora anche oltre i pronostici di inizio stagione. Fermo anche il campionato maschile di pallavolo di C, dove l’Ipacem, risalita in graduatoria e ora a solo un punto dalla quarta e tre dalla terza, dopo le ultime tre vittorie consecutive per 3-0 si gode l’avvenuto rilancio in vista del prossimo turno in programma tra sette giorni in casa contro il Letoianni. Non si ferma invece la Gelma Seap, vera e propria lepre del torneo femminile di serie B1, grande favorita, oramai, per il salto di categoria e che domani ospita ad Aragona la Mix Bary Volley, in attesa di stabilire dove giocare in caso di una promozione, che stando al ruolino di marcia sinora tenuto dalle ragazze di Giribaldi, non dovrebbe più sfuggire. Tra le alternative ipotizzate nell’immediato hinterland agrigentino, anche quella del Palasport di Favara.


La tecnologia nella culla della storia e dell’archeologia e al servizio di essa. Un Centro di ricerca scientifica-tecnologica nella Valle dei Templi. Un progetto ambizioso  quello su cui si è espresso favorevolmente il consiglio di amministrazione del consorzio universitario  di Agrigento approvando l’iniziativa proposta dal presidente della Provincia,  del sindaco di Agrigento, della Camera di Commercio, del Parco archeologico Valle dei Templi. Notevoli le finalità del centro: si va dalla conservazione e il recupero dei beni, alla catalogazione e divulgazione delle informazioni passando per la formazione di ricercatori e la salvaguardia dell’ambiente dal degrado e dall’antropizzazione, termine complesso che altro non indica se non l’eccessivo intervento dell’uomo sulla natura e nella Valle il tema è sempre sentito e al centro delle polemiche.  Stabiliti inoltre contatti con la rete d’eccellenza Parchi culturali i cui rappresentanti siederanno insieme ad un tavolo di discussione il prossimo 15 febbraio ad Agrigento. La sede del centro di ricerca e studi  andrà probabilmente a stanziarsi in Piazza Pirandello. Centri di ricerca e reti tematiche da valorizzare e promuovere secondo quanto sottoscritto da Regione Sicilia e Ministero dell’Università e Ricerca. E la costituzione di una rete sottolinea il presidente del Consorzio Universitario di Agrigento Lagalla - permetterà  un miglioramento della capacità di ricerca e in tale contesto i Parchi culturali sono figure fondamentali.


In una domenica in cui la pallavolo tace, è il calcio a dire la sua e ad essere pieno protagonista della giornata sportiva. Per il Pro Favara, sempre più in fondo alla zona play-out, domani arriva il momento cruciale, quello della verità. All’Esseneto contro lo Stabia, nome carico di storia e blasone, ma non all’altezza delle aspettative pre-campionato, i gialloblù sono chiamati allo scatto d’orgoglio definitivo per cominciare a tirarsi fuori dai guai prima che diventi troppo tardi. Lo scontro diretto contro i campani, in questo senso, è a dir poco decisivo per il piazzamento finale che determinerà la griglia degli spareggi salvezza. Nel volley, come appena detto, osservano un turno di riposo le ragazze della Di Natali, che hanno chiuso brillantemente il girone d’andata in testa alla classifica della Serie D. Fermo anche il campionato maschile di pallavolo di C, dove l’Ipacem, risalita in classifica e ora a solo un punto dalla quarta e tre dalla terza, dopo 3 vittorie consecutive per 3-0 si gode l’avvenuto rilancio in vista del prossimo turno in programma in casa contro il Letoianni. Non si ferma invece la Gelma Seap, in corsa per una sempre più vicina serie A2 e che domani ospita ad Aragona la Mix Bary Volley in attesa di sapere dove giocare in caso di promozione. Tra le alternative ipotizzate anche quella del Palasport di Favara.


 

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