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Edizione del
03
Gennaio 2003
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
E ci risiamo, quando sembra
che i soliti ignoti abbiano imparato la lezione, tenendo a freno le mani, sena
distruggere o tanto mento rubare gli arredi urbani che l’amministrazione
comunale predispone, si ripetono gli atti di vandalismo. E’ successo la scorsa
notte in Piazza della Vittoria, dove, alla fine del periodo festivo, durante il
quale non erano stati recati danni all’albero di natale addobbato a per le
feste, dei poco di buono hanno scaraventato a terra l’imponente pino, rubando
il vaso che lo conteneva. Un atto stupido ed incivile, che a pro di un vaso da
quattro soldi, ha deturpato un bene pubblico, che per diverso tempo aveva
rallegrato grandi e piccini. I passanti commentano unanimemente l’atto come
l’espressione di una cultura di basso ceto sociale. Alcuni hanno anche detto:
“Se gli servivano dei vasi… potevano anche chiedermeli, oramai ce ne sono tanti
in disuso, anche di quelle dimensioni, perché toglierli dall’albero, per i due
soldi che costano?”. Purtroppo, quando sembra che si siano imparate le lezioni,
si rinnovano le bassezze, ad opera di chi non ha capito niente del vivere
civile.
Ha preso il via oggi, con
iscrizioni aperte fino alle ore 16:00, presso l’oratorio dei padri vocazionisti
di Favara il 5° Campionato Interprovinciale Assoluto di Scacchi. Interessate le
provincia di Agrigento e Caltanissetta, con incontri valevoli per gli Ottavi di
Finale del Campionato Italiano Assoluto FSI. La manifestazione è stata
organizzata dall’associazione scacchistica “Leonardo”, non solo per il
perfezionamento di tecniche per quanti hanno fatto degli scacchi uno sport
d’alto livello, ma anche per la divulgazione dei contenuti paralleli a questo
sport, poiché sviluppa, capacità
tattiche, intelligenza e visione d’insieme, aspetti che troppo spesso
sottovalutate in altre discipline. A proposito si è tenuto collateralmente un
torneo amatoriale aperto a tutti, e per tutte le fasce d’età che verrà seguito
nei prossimi giorni da una corso di scacchi di livello uno e di livello due.
Presentato questa mattina,
alle ore 10:15 presso l’aula consiliare della Provincia Regionale di Agrigento
il testo: “La vicenda della pastorale di Padre Fedele da San Biagio”. La
composizione artistica redatta dallo scrittore Francesco Maratta, recante la
prefazione del direttore artistico RAI Michele Guardì. Pubblicazione,
ricordiamo, che è stata voluta dall’assessorato provinciale alla Pubblica
Istruzione, diretto da Calogero Firetto, che ha presieduto assieme al
presidente della Provincia Fontana alla conferenza. La pubblicazione è rivolta
non soltanto agli intenditori d’arte letteraria e religiosa, ma anche agli
appassionati di storia locale e tradizione, presentate sotto l’ottica di un
servitore del popolo e della chiesa.
Il coordinamento provinciale
dell’UDEUR, su proposta dell’On Angelo Errore, ha approvato un documento che
traccia le linee guida ed i percorsi da seguire durante l’anno che ci pone
innanzi. Linee guida che scaturiscono da un confronto lungo ed articolato che
ha rinnovato l’unità dei componenti del soggetto politico. 6 i punti indicati
che vedono al primo posto “l’impegno deciso per dare risposta immediata alla
disoccupazione giovanile, attraverso il pacchetto della formazione continua”,
si passa poi “all’eliminazione del precariato in Sicilia” alla “eliminazione
del divario tra Nord e Sud Italia” per arrivare in fine all’esposizione di
“giudizio negativo sulle politiche dissennate operate dai governi: Berlusconi,
Cuffaro, Fontana e Piazza”. L’impegno dell’UDEUR è quello di lavorare per il
rilancio del centrosinistra in un progetto che deve puntare all’individuazione.
“Un Natale da favola con il
Gatto con gli stivali”, questo il titolo dell’opera teatrale che la compagnia
Centro Progetto Musica, diretta dal maestro Lillo Puccio, porterà in scena
domani pomeriggio alle ore 17:00 presso l’oratorio della Chiesa di Loreto a
Licata. L’opera sarà inscenata in occasione delle festività di Natale e fine
anno che ancora stanno caratterizzando le attività della città. La compagnia,
composta da una dozzina di giovani artisti, tra tecnici e soggetti da
palcoscenico, non è nuova a questo genere di iniziative, già l’anno scorso ha
presentato un’altra opera all’interno dell’antico maniero chiaramontano
favarese, riscotendo un notevole successo.
In una lettera rivolta ai
capogruppo del consiglio comunale di Favara, il portavoce di AzioneGiovani di
Favara, Giuseppe Di Miceli, punta l’attenzione sulla questione della Consulta
Giovanile, che da tempo ramai doveva essere trattata nei lavori d’assise. “su
nostra iniziativa – scrive Di Miceli - l’assessore Moscatt l’estate scorsa ha
dato inizio all’iter burocratico per l’istituzione presso il nostro comune
della consulta giovanile, redigendo uno statuto che con grande responsabilità è
stato esaminato e modificato, dalle commissioni competenti le quali hanno
espresso in seguito parere favorevole. Ma una volta approdato in consiglio,
l’atto è stato messo da parte, di certo per dare priorità a quelle situazioni
di emergenza economico-finanzioarie in cui versa la nostra città. Ma oggi –
conclude Di Miceli - appellandoci al Vostro buon senso Vi chiediamo di
riconoscere, istituzionalmente, con una approvazione rapida e veloce dello
statuto della consulta, l’intera comunità giovanile favarese.
Fine di questa
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