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Edizione del 22 Novembre 2002

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


 

 Il problema dei commercianti abusivi al mercatino settimanale del venerdì a Favara, è stato al centro delle questioni affrontate dalla  ottava commissione consiliare  permanente, fiere, mercati, viabilità, toponomastica, protezione civile, presidente la dottoressa Antonietta Vita.  Quest’ultima unitamente ai componenti della commissione Libertino Livreri, Giuseppe Rizzuto, Paolo Dalli Cardillo, Giovanni Bennardo, alla presenza dell’assessore al ramo Bennica  del comandante dei vigili urbani Raia    e di una delegazione di commercianti hanno affrontato come detto  il problema dei commercianti abusivi al mercato del venerdì;  per cercare tutti assieme una soluzione e per riportare, cosi come sottolineato da più parti nell’incontro, legalità e giustizia al mercato e dare inoltre piena soddisfazione a tutti coloro che pagano regolarmente quanto previsto dalla legge. Nella  consapevolezza inoltre che la soluzione ottimale sarebbe quella di avere una struttura per questa attività settimanale, ma nell’impossibilità immediata di averne una, in sede di commissione tutti hanno preso l’impegno di regolamentare nel più breve tempo possibile tale situazione.



Ottanta giovani troveranno posto a Palermo come operatori in un call centre. La ricerca proviene dalla Metis s.p.a, società di fornitura di lavoro temporaneo che selezionerà i ragazzi per conto di un'azienda leader nel settore delle telecomunicazioni. I candidati ideali hanno un'età compresa tra i 20 e i 35 anni, sono diplomati, hanno una buona conoscenza del pc (pacchetto Office) e sono disponibili a lavorare full-time su turni. E' preferibile una precedente esperienza in mansioni analoghe. La sede di lavoro è a Palermo e provincia. Ai candidati sarà offerto, a titolo gratuito, un corso di formazione in azienda che ha l'obiettivo di migliorare le loro capacità dialettiche Il piano formativo prevede due settimane circa di lezioni in aula e un tirocinio di una settimana . Tutti gli interessati potranno inviare il proprio curriculum vitae all'indirizzo di posta elettronica: palermo@eurometis.it o al numero di fax 091.7308709. Sul sito www.eurometis.it si possono consultare le offerte di lavoro di tutte le 53 filiali Metis in Italia.



Mancano i fondi  alla regione messi in attesa i deputati. E’ stato infatti deciso che in questa situazione si preferisce dare priorità allo stipendio dei dipendenti e mettere in attesa deputati e funzionari dei parlamentari per le competenze di novembre. L' iniziativa, spiega il vice presidente dell’assemblea regionale Salvo  Fleres, e' legata al mancato accredito, da parte dell' Amministrazione regionale, delle somme relative alla dotazione per l' anno finanziario 2002. Per questo il vicepresidente dell' Ars ha disposto di provvedere prioritariamente al pagamento di quanto dovuto ai dipendenti in servizio ed in quiescenza, rinviando il versamento delle competenze spettanti ai deputati ed al funzionamenti dei Gruppi parlamentari al momento dell' accredito del saldo.



Nell’ambito delle iniziative congiunte tra la Provincia Regionale di Agrigento ed il Polo Universitario della città dei templi, giovedì prossimo 28 novembre alle ore 17,00 presso l’aula magna del polo universitario, si terrà il worckshop su “Aspetti congiunturali e strutturali dell’economia agrigentina  nel contesto regionale”. Introdurranno i lavori dell’incontro, supportato dalla Banca d’Italia, dalla Fondazione Curella e dal dipartimento studi territoriali di Palermo, il presidente della Provincia Fontana e del consorzio universitario Roberto Lagalla. Relazioneranno il presidente della Fondazione Curella, Pietro Busetta, il responsabile del Nucleo Ricerca Economica della Banca d’Italia di Palermo Giuseppe Ciaccio, e l’ingegnere Marco Lampasana presidente del DI.S,TE. Le conclusione di questo che è il secondo appuntamento sono affidate all’assessore Regionale alla Cooperazione, Artigianato e Pesca Michele Cimino.



Vasto intervento per il controllo del territorio è stato eseguito dalla guardia di Finanza a San Giovanni Gemini, centro montano dell’agrigentino. Nel corso di questo controllo  straordinario, sono stati numerosi gli interventi effettuati in diversi settori operativi, quali il contrasto all’economia sommersa, i controlli in materia di rilascio delle ricevute e degli scontrini fiscali, rispetto della normativa in materia di pubblica pubblica sicurezza  del codice della strada e tutela dell’ambiente. Sono stati anche eseguiti controlli in materia di rilascio delle ricevute e degli scontrini fiscali nei confronti di oltre 45 esercizi commerciali con constatazione di diverse violazioni per mancata esibizione dei menzionati documenti. Sequestrato inoltre 1055 di GPL, e denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica il responsabile LG queste le iniziali del 62enne. Effettuati anche posti di controllo per verificare il rispetto delle norme previste dal Codice della Strada.


 

 


 Al termine di una accurata azione di montiraggio  sullo stato di sicurezza delle  scuole di Casteltermini disposta dal Sindaco della città Antonio Caltagirone, azione che ha fatto seguito alla tragedia accaduta nel Molise. È stata accertata la pericolosità di una struttura adiacente ad una scuola media, che doveva essere adibita a palestra e ne è stata disposta la demolizione. La struttura che si compone solo di pilastri è stata ritenuta un  pericolo per i tanti ragazzi che nelle vicinanze si ritrovano per i loro giochi. Dopo alcuni sopralluoghi afferma il primo cittadino, svolti dall’ufficio tecnico del comune e dal genio civile, che tra giorni dovrebbe consegnare la relazione di rito- spiega Caltagirone che ha predisposto anche controlli riguardanti le strutture che ospitano gli uffici municipali- ho deciso di emettere a breve un’ordinanza per provvedere alla demolizione.



E dopo giorni di intesa attività nell’assise di ieri il coniglio comunale di Favara ha fatto registrare un nulla di fatto. All’inizio dei lavori il consigliere Montalto ha proposto che venisse prelevato il decimo  punto relativo alle interrogazioni ed interpellanze, proposta che è stata accolta dai presenti.  I lavori sono proseguiti con una susseguirsi di discussioni sino a quanto la seduta  non è  caduta per il venir meno del  numero legale. Visto che la cosa accadeva già per la seconda volta ora il pubblico consesso deve essere riconvocato dal suo presidente.



L’amministrazione comunale di Favara rende noto alla cittadinanza che al fine di garantire un rapporto con i contribuenti improntato a principi di collaborazione e trasparenza, è possibile utilizzare l’istituto dell’accertamento con adesione sulla base dei criteri stabiliti dal decreto legislativo 218/1997 adottato dal Comune di Favara con regolamento municipale. Ai sensi dell’articolo 5 del citato regolamento il contribuente, in presenza di avvisi di accertamento notificati e per i quali è ancora pendente il termine di impugnazione davanti alla commissione tributaria, può avviare il procedimento mediante apposita istanza in carta libera presentata a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o consegnata direttamente all’ufficio che rilascia ricevuta. La presentazione dell’istanza da parte del contribuente, a seguito di notifica di avviso di accertamento o di rettifica, determina la sospensione per un periodo di 90 giorni dei termini per l’impugnazione dell’atto di imposizione.



Si terrà martedì 26 novembre, con inizio alle ore 16.30 presso la sala convegni del Comune di Palma di Montechiaro, un dibattito sul tema: “Parco eolico nel territorio di Palma di Montechiaro: prospettiva di sviluppo economico o illusione? Il Consiglio Comunale con la delibera n. 15 adottata il 26/09/2002 ha fatto la scelta giusta? All’incontro, promosso da Nuova Sicilia, interverranno Michele Marciante, Basilio Vella, Calogero Baldacchino, Orazio Guarraci e Gioacchino Sorintano, che ricoprono incarichi di dirigenza a livello provinciale e regionale nell’ambito del partito.



Con la firma del contratto di locazione e la consegna alla scuola dei nuovi idonei locali, si è conclusa l’annosa vicenda dell’Istituto Professionale Alberghiero “Gaspare Ambrosini” di Favara. Esprime soddisfazione al riguardo l’assessore provinciale alla Pubblica Istruzione, Calogero Firetto, che sottolinea come per gli studenti, la classe docente,il Dirigente Scolastico e le famiglie si chiude una triste odissea. I nuovi locali, afferma Firetto, consentiranno di esaltare la didattica e l’operatività dell’Istituto, che è condizione essenziale di funzionamento per una scuola professionale ad indirizzo alberghiero.



Si preannunciano tempi duri per la Procura della Repubblica di Agrigento. Con l’approssimarsi  dell’arrivo del nuovo anno, infatti, si ridurrà l’organico dei magistrati in servizio presso il Tribunale del capoluogo, a causa del trasferimento di tre dei dodici componenti attuali ad altra sede. Dopo Carmine Olivieri, che ha già lasciato il nuovo palazzo di giustizia di Via Mazzini, a febbraio faranno le valigie anche Stefano Civardi e Roberto Terzo, quest’ultimo il più anziano, avendo trascorso 10 anni della sua attività inquirente nella Città dei Templi. Il problema si pone in riferimento al fatto che i tre pm partenti potranno essere sostituiti solo nell’ottobre del 2003 e quindi per 10 mesi l’organico della Procura agrigentina si ritroverà con sole nove unità a fronte di un fabbisogno di magistrati notevolmente superiore. Contrariamente a quanto annunciato nei mesi scorsi, rimarrà al suo posto, invece, il procuratore capo Ignazio De Francisci.



Nonostante i blocchi di cemento collocati nei giorni scorsi abbiano attenuato la furia delle onde, rimane allarmante la situazione lungo il litorale delle Dune, in particolare nei pressi della terza traversa. Qui, infatti, il mare ha ormai letteralmente divorato la spiaggia, insidiando il bordo della strada contigua e mettendo a repentaglio sia la condotta fognaria recentemente rifatta che la linea elettrica. Per scongiurare altri pericoli l’area è stata transennata e la circolazione avviene solo ad un unico senso. In attesa poi che siano disponibili i fondi di Agenda 2000, per l’utilizzo dei quali bisognerà però aspettare ancora del tempo, l’intervento del Comune è servito se non altro a preservare dall’erosione la strada, mentre 200.000 euro dovrebbero arrivare nelle prossime settimane dalla Provincia a seguito di una proposta avanzata dai consiglieri di centro-sinistra.



Mentre è in dirittura d’arrivo la prima tranche, per la quale l’accusa ha cominciato nei giorni scorsi la requisitoria, sono stati chiesti dal pm Carmine Olivieri 23 rinvii a giudizio per il secondo troncone dell’inchiesta “Favara ovest”. A conclusione dell’attività inquirente e poco prima di lasciare Agrigento, il magistrato ha inoltrato la richiesta che riguarda appunto 23 soggetti, tra tecnici ed ex amministratori del comune del capoluogo e diversi imprenditori. I reati che vengono loro contestati a vario titolo sono quelli di abuso d’ufficio, falso e turbativa d’asta. In particolare, le imprese partecipanti alla gara d’appalto per i lavori di urbanizzazione dell’agglomerato posto ad ovest del territorio di Favara avrebbero presentato delle offerte di ribasso tali da favorire una di loro, la quale, secondo l’accusa, non avrebbe avuto inoltre i requisiti per partecipare alla gara. La commissione di quest’ultima, poi, avrebbe avallato l’illecito accordo. Sulla richiesta di rinvio a giudizio deciderà ora il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento.



Nonostante non sia ancora stata fissata la data delle elezioni provinciali che si terranno comunque nella prossima primavera, si registra già la prima candidatura ufficiale alla presidenza. E’ quella di Salvatore Petrotto, ex sindaco di Racalmuto ed esponente di Sicilia Democratica, il quale presenterà agli elettori agrigentini la sua proposta politica domani mattina, con inizio alle ore 10.30, presso l’Hotel Akrabello del Villaggio Mosè. La mia candidatura, afferma Petrotto, è riconducibile allo schieramento di centro-sinistra e a tutte le forze politiche e sociali che non condividono il Presidente uscente, Vincenzo Fontana, che, come è noto, è stato riproposto dalla Casa delle Libertà.



 

 Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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