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Edizione del 21 Novembre 2002

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


 

La giunta regionale di governo, presieduta dal vicepresidente, Giuseppe Castiglione, ha approvato nella seduta di ieri una manovra di assestamento di 450 milioni di euro, pari a 954 miliardi delle vecchie lire. La manovra punta alla copertura del deficit della Sanità e, complessivamente, si propone di razionalizzare e di migliorare l' assetto finanziario della Regione. Inoltre sono state  razionalizzate le spese dei fondi comunitari del programma operativo regionale (Por Sicilia), riducendo l' iter amministrativo-burocratico e puntando sulla semplificazione delle procedure e sull' accelerazione della spesa. Ultima misura approvata il controllo e il monitoraggio della spesa pubblica  Apprezzamenti  per come si sono svolti i lavori d’aula dimostrato Castiglione e l’assessore al Bilancio e Finanze Pagano.



In ordine all’assegnazione delle somme previste dalla legge 448/98, l’assessore Angelo Sorce, rende noto che l’ufficio Pubblica Istruzione ha provveduto tempestivamente a trasmettere i modelli per le istanze a tutte le scuole medie inferiori del Comune ed a tutte le scuole secondarie frequentate da studenti di Favara. Le richieste di contributo per l’acquisto di libri di testo, devono essere presentate alla segreteria della scuola frequentata. Termine ultimo fissato dall’Assessore Regionale Pubblica Istruzione e inderogabilmente  quello del  30 novembre prossimo.



La direzione provinciale di Italia dei Valori- lista Di Pietro e comunisti Italiani, portavoce Salvatore Petrotto, annunciano che già dalla prossima settimana, avvieranno una serie di iniziative tese a sostenere il referendum per l’abolizione della legge sul “legittimo sospetto” che porta il nome del senatore Agrigentino Rino Cirami. La raccolta delle firme avverrà nei centri più grandi della provincia, contestualmente verranno esposte le motivazione che spingono le tre forze politiche a contrastare un disegno, definito dallo scrivente, reazionario. Dopo la depenalizzazione del falso in bilancio la legge sulle rogatorie internazionali e quella sul rientro dei capitali  illecitamente esportati all’Estero, sottolinea Petrotto in nome delle tre componenti politiche sopra citate, il programma di Berlusconi crediamo che si sia quasi del tutto compiuto.



Ha preso inizio ieri è sarà riaperta il prossimo 16 dicembre  alle ore 9,00, in attesa delle autodichiarazioni prodotte in sede, la gara che ha ad oggetto i lavori di manutenzione della rete idrica e degli impianti di telecontrollo su tutto il territorio del comune di Favara  per la durata di un anno. Importo a base d’asta 198mila Euro iva esclusa. Sono state in totale 57 le ditte partecipanti e di queste 56 sono state ammesse una esclusa. Le imprese sorteggiate per la verifica sono state 6, la ditta Saieva Carmelo di Favara, Giuseppe Antinoro di Mussomeli, Eredi Marotta Salvatore sempre di Mussomeli, Costa costruzioni e ISIECO SRI, entrambe di Favara, e l’IMPREMAT COSTRUZIONI, di Agrigento.



Proficui i lavori prodotti in aula ieri sera dal consiglio comunale  di Favara riunito in seduta di aggiornamento. Cinque i punti approvati tutti a larga maggioranza dai consiglieri presenti. Dal Rendiconto della gestione relativo all’esercizio finanziario 2001, poi ancora all’approvazione  Regolamento dell’accesso ai documenti amministrativi. Operazione di Variazione al Bilancio di previsione 2002 e 2003. Inoltre sono stati rideterminati i parametri di copertura del servizio di refezione scolastica,una variazione entrata bilancio previsione 2002. Al fine di agevolare alcune categorie sociali come quella degli exenauli,   capitolato assistenza economica a famiglie bisognose” è stato ulteriormente integrato,  operando  una variazione  di 10mila euro, prelevevata dalla somma destinata alla definizione della piscina comunale. Gli interventi dei consiglieri hanno fatto seguito alla relazione illustrativa  riguardanti le variazioni  del Bilancio di previsione 2002- e 2003, effettuata dall’assessore Bilancio e Finanze, nonché vice sindaco  dottore Carmelo Vitello. Per quanto prodotto dal consiglio,  in queste giornate mostra soddisfazione il presidente Stefano Nobile, che sottolinea come alle variazioni di bilancio e all’abbattimento dei costi della refezione scolastica è stata accordata l’immediata esecutività, raggion per cui da oggi i punti approvati spiegano i loro effetti. Altri i punti che l’assise si troverà ad affrontare nella giornata di oggi. I lavori consiglieri, nella seduta di ieri, a seguito della mancanza del numero legale sono stati prima aggiornati ad un’ora e poi al rientro persistendo la stessa situazione rinviati a  questa sera, sempre alle diciotto.



Il neo presidente dell’Acav Vincenzo Di Giacomo,  all’indomani della sua nomina a presidente dell’ente acquedotto Voltano precisa di volere dare, continuità alle scelte operative effettuate nella precedente gestione. Non troverebbe ragionevole fondamento, sottolinea il presidente, un diverso indirizzo aziendale all’indomani dall’insediamento della nuova amministrazione, anche alla luce del fatto che l’acav, in anni di emergenza, ha assicurato e garantito l’approvvigionamento ai Comuni Consorziati e si è ritagliato, continua ancora la nota, un ruolo importante nel sopperire, con le proprie risorse, alla mancanza di portata di fornitura causate dalle interruzioni  per guasti sulla condotta della dissalata Gela-Agrigento. Di Giacomo fa infine riferimento alle polemiche relative alla rappresentanza dell’azienda dei comuni  con essa consorziata , e bene precisare, sottolinea, che il sindaco di Agrigento ha sottoscritto le dichiarazioni programmatiche contenenti anche i nominativi dei cinque componenti il consiglio di amministrazione, tra i quali figura anche il nominativo del dottore Claudio Lombardo.


 

 

E’ con ogni probabilità di origine dolosa l’inquinamento del lago Castello di Bivona, dove ieri è stata notata una chiazza di olio d’oliva, quasi sicuramente proveniente da attività di frantoio. Notata la presenza di scarto oleoso al centro dell’invaso, che ricordiamo rifornisce d’acqua molti comuni della provincia di Agrigento, è scattato immediatamente il piano per evitare un’ulteriore contaminazione delle scorte idriche. Gli interventi hanno riguardato la circoscrizione della chiazza prima che i suoi residui confluissero nella condotta e nel vicino potabilizzatore. Contemporaneamente un campione dell’acqua è stato prelevato dai medici dell’Asl per verificarne l’idoneità all’utilizzo potabile. Controlli nei vicini frantoi, infine, sono stati avviati dalle forze dell’ordine per accertare le responsabilità dell’inquinamento.  



E’ stato condannato a 1 anno e 4 mesi di carcere il 72enne pensionato favarese Calogero Greco, finito in manette tempo addietro con l’accusa di detenzione illegale di una pistola con matricola abrasa e di munizioni. Ad emettere il verdetto finale del processo, svoltosi con il rito abbreviato, è stato il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, Luisa Turco. 4 anni di reclusione per Greco erano stati invece chiesti dal pubblico ministero Ludovica Giugni.



Geloso del nuovo compagno dell’ex convivente, ha ucciso quest’ultima, la 24enne bosniaca Alina Badanovic, a colpi di pistola. L’omicidio, avvenuto ieri a Piacenza dove si era trasferito da parecchio tempo, è stato commesso da un muratore agrigentino di 52 anni, Alfonso Franco, il quale è stato arrestato, così come il compagno della vittima, il 30enne Cristian Eginardi, del luogo. I due sono stati infatti visti allontanarsi dall’abitazione della donna subito dopo il delitto con l’agrigentino finito in manette a seguito di un inseguimento con le forze dell’ordine. Lo stesso Franco qualche settimana fa aveva dato vita a una plateale protesta contro l’affidamento del figlio di quattro anni al Tribunale dei minori di Palermo, incatenandosi nella centralissima piazza Cavalli della città emiliana.



Dopo le cinque vittorie consecutive negli altrettanti turni di campionato sin qui disputati, la Gelma Seap si prepara ad affrontare domenica prossima ad Aragona l’ostica Telcom Manzoni Brindisi, che in classifica segue il sestetto di Giribaldi a soli tre punti. Battere le pugliesi, in considerazione del turno di riposo della capolista Vanico Castelvetrano, significherebbe per la squadra aragonese tornare al comando della graduatoria, persa solo a causa del ritiro dal torneo del Cosenza Volley, contro il quale la Gelma Seap aveva vinto incamerando tre punti che sono stati pertanto annullati. Per quanto riguarda la formazione, la squadra di presenterà al completo con i rientri della Zebri e della Gorostiague, assenti in occasione dell’ultima gara.



Intensa cerimonia religiosa stamane presso la Chiesa San Calogero di Agrigento, dove alla presenza delle massime autorità provinciali e cittadine, del comandante provinciale dei Carabinieri, dei militari dell’Arma in attività e in congedo, nonché dei loro familiari e degli orfani del corpo, è stata celebrata una messa. E’ stata l’occasione anche per ribadire lo storico impegno dei Carabinieri a difesa dei valori della legalità e della sicurezza espressi attraverso la celebrazione della “Virgo Fidelis”, patrona dell’Arma, dell’anniversario della battaglia di Culquaber e della “Giornata dell’orfano dell’Arma”. Il momento più significativo della manifestazione odierna è stato comunque l’avvio del programma “Il Carabiniere Salvo D’Acquisto”, medaglia d’oro al valore militare, con la mostra di 15 pannelli divulgativi finalizzata a coniugare l’impegno dell’Arma nel contesto sociale e le tappe essenziali della vita dell’eroe mediante le testimonianze raccolte in occasione della causa di beatificazione postulata in suo nome.



Prosegue il cammino di avvicinamento di Alleanza Nazionale verso le elezioni provinciali in programma nella prossima primavera. Domenica 24 novembre, presso l’Auditorium Santa Chiara di Racalmuto avrà luogo il secondo dei quattro incontri di collegio che vedrà riunito l’esecutivo provinciale del partito. Gli incontri, dal tema “Governare il Territorio”, hanno lo scopo, attraverso le istanze che verranno fuori tra le classi dirigenti e la base di An, di individuare i punti salienti del progetto politico di Alleanza Nazionale nel più ampio programma che la Casa delle Libertà sta preparando per le prossime consultazioni elettorali. Alla riunione di Racalmuto seguiranno quelle nei collegi di Agrigento e Sciacca.



Anche per quest’anno fervono i preparativi per il Premio Arte & Cultura Siciliana “Ignazio Buttitta”, organizzato dal centro culturale “Renato Guttuso” di Favara e patrocinato dal Comune di Favara e dalla Provincia regionale di Agrigento. L’appuntamento, giunto alla quarta edizione, avrà come scenario il Castello Chiaramontano di Favara e presenta un nutrito cartellone di iniziative collaterali. Queste ultime cominceranno sabato prossimo alle 17 con l’inaugurazione della collettiva di pittura dal tema “Colori di Sicilia”, coordinata da Vincenzo Patti e che vedrà esposte le opere di 13 pittori. Una settimana dopo è in programma il convegno sui “Sapori di Sicilia”, che registrerà numerosi interventi istituzionali e professionali, mentre domenica 1 e sabato 8 dicembre andranno in scena rispettivamente, gli episodi teatrali “Qualcosa di nostro” a cura dell’associazione Teatro 101, e l’opera “Cosi passati, cosi di na vota, la scuola riscopre i cantastorie. Gran finale domenica 8 dicembre, con la cerimonia di consegna del “Premio Ignazio Buttitta”, gli interventi artistici dell’Accademia Teatrale di Sicilia, di Tano Schifano e del gruppo armonico “Incontri” e la degustazione di prodotti tipici locali.


 

 Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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