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Edizione del 08 Novembre 2002

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


 
Ancora scosse stamattina nel palermitano. L'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma ha registrato cinque scosse tra le 00,25 e le 7,03 di stamani nel Palermitano.Gli eventi tellurici, di magnitudo compresa tra 2.3 e 2.7 della scala Richter, sono seguiti alla forte scossa delle22,36 di ieri sera che e' stata avvertita da migliaia di palermitani. L'epicentro delle nuove scosse e' stato localizzato nel basso Tirreno a 40 chilometri dalla costa palermitana tra la isole di Ustica e Alicudi e Filicudi. Non sono stati segnalati danni a persone o a cose.



I carabinieri di Palermo hanno eseguito due provvedimenti di sequestro e confisca di beni per complessivi 50 milioni di euro. Il primo riguarda beni dell'imprenditore Cosimo Parrinella, di Trabia, il secondo e' il sequestro di immobili e conti correnti bancari di un altro imprenditore, Antonino Baratta, di Termini Imerese. Entrambi gli imprenditori sono ritenuti collegati al boss Antonino Giuffre', che dallo scorso mese di giugno ha iniziato a collaborare con la giustizia.


 
Intervenire con le riforme per avviare il risanamento della regione Siciliana. Questo quanto sostiene il presidente della Commissione Bilancio e Finanze dell’Ars, on Nino Croce. Il deputato afferma  inoltre che si deve iniziare ad intervenire sulle attuali difficoltà finanziari della regione ed il  primo appuntamento è costituito proprio dalle Variazioni di bilancio. E tra le emergenze che debbono immediatamente essere affrontate: vi sono i  fondi ai Comuni, fondi alla Sanita' e 100 milioni di Euro circa per mettere a punto il Bilancio e la Finanziaria del 2003''. ''E' inutile che continuiamo a prenderci in giro, sottolinea  Croce, senza l' apertura di una vera stagione delle riforme il risanamento finanziario della Regione non potra' nemmeno essere avviato. Mi riferisco - aggiunge il Presidente della Commissione Finanze dell' Ars - alla riforma dei Trasporti, alla riforma della Formazione professionale, quindi riforma degli Istituti autonomi case popolari, Consorzi Asi. Serve, inoltre, una svolta nella politica ambientale, dal risanamento delle coste a un' utilizzazione produttiva del demanio pubblico. Per non parlare dei costi della politica e della pubblica amministrazione, costi che vanno sensibilmente ridotti''.


 
Si discuterà anche di nuove strategie dello sviluppo sociale  ad opera del  noto professore americano Edward Luttwak, domani mattina al teatro Luigi Pirandello di Agrigento. Luogo dove si terrà la cerimonia inaugurale delle attività accademiche del Consorzio Universitario della Provincia di Agrigento. Occasione nel quale interverranno le massime autorità istituzionali del governo nazionale e regionale. Dopo i saluti del sindaco della Città dei templi Piazza e del Presidente della Provincia Fontana, interverrà il presidente del consorzio Universitario Roberto Lagalla.



Oggi alle 17,00, presso il castello Chiaramontano di Favara promosso dal Lions Club Agrigento Valle dei Platani, presidente Rosario Manganella, con il patrocinio del Comune di Favara  e della Provincia Regionale di Agrigento,in programma un meeting sul tema “ GASPARE AMBROSINI- L’UOMO, IL POLITICO IL COSTITUZIONALISTA”, ad aprire i lavori il sindaco di Favara Lorenzo Airò il presidente della Provincia Fontana  il Presidente del Lions Club Rosario Manganella, e il presidente dell’associazione Ambrosini Angelo La Russa. La prolusione sarà tenuta dal professore Teresi dell’università di Palermo, mentre le conclusioni saranno trattate dalla professoressa Maria Grazia Ambrosini, nipote dell’illustre costituzionalista.


 
Istituire uno sportello della segreteria  universitaria presso la città di Canicattì, questo quello che chiede il responsabile per Azione Giovani del Collegio Favara-Canicatti Giuseppe Di Miceli, al presidente del Consorzio Universitario di Agrigento Roberto La Galla. Questo distaccamento avrebbe il compito, visto che il numero degli universitari provenieti da Canicattì e paesi limitrofi e sempre più alto, di rendere tale ente più vicino ai propri utenti. Inoltre questi ultimi sarebbero più agevolati nel  disbrigo delle pratiche inerenti l’università.



Bisogna avviare una nuova stagione di visibilità e di protagonismo delle donne, questo dice la consigliera  prov di Parità Caterina Santamaria, interessando una rete solidale che consenta di dare vita ad un organico sviluppo e sbocco concreto alle stesse iniziative che si intraprendono. Il tutto deve essere fatto promovendo sui  posti di lavoro la costituzione degli organismi di parità previsti dai contratti collettivi di lavoro e nel territorio la istituzione di comitati di parità e pari opportunità al cui interno operino non lo le donne elette e nominate ma anche le rappresentanti di centri, associazioni e movimenti locali. Intanto è stato prorogato, al 20 novembre 2002, il termine di scadenza per la raccolta delle firme a sostegno della proposta di legge d’iniziativa popolare che interviene in ordine alle elezioni della Camera dei Deputati del senato della Repubblica, dei Consigli Regionali, nonché di quelli Provinciali e comunali, con norme che assicurino una pari presenza delle donne e degli uomini nelle liste.



Il deputato regionale Calogero Miccichè oggi pomeriggio in marcia assieme agli operai della Fiat di Termini Imerese, per protestare contro la chiusura dello stabilimento automobilistico e la relativa messa in cassa integrazione di quasi duemila lavoratori siciliani. “La decisione di chiudere lo stabilimento Fiat di Temini Imerese fa sciogliere, dice Miccichè, come neve al sole, le promesse elettorali di Silvio Berlusconi e Salvatore Cuffaro, invece che investire al sud, come promesso dall’attuale governo in campagna elettorale, sottolinea il deputato regionale, le fabbriche preferiscono chiudere. E a pagare sono come sempre i lavoratori.


 
Uno scrining gratuito con due postazioni in piazza Cavour e piazza Stazione ad Agrigento  per misurare la glicemia. Questa l’iniziativa che verrà promossa il 14 novembre prossimo in occasione della  Giornata mondiale del diabete.  E di questa iniziativa e della grande diffusione della patologia, dovuta ad un cattivo funzionamento del pancreas, e delle  relative conseguenze, ha parlato questa mattina nei locali della presidenza della provincia il Dottore Milioto, direttore Generale della ASL 1  di Agrigento, che ha anche sottolineato come molte persone spesso ignorino di essere affetti dal diabete, una tempestiva conoscenza invece permetterebbe,  in qualche modo, grazie ad una adeguata alimentazione di arginare e tenere quindi sotto controllo gli effetti della malattia. Effetti che coinvolgono altri organi del corpo primo fra tutti la vista.  Al fianco del dottore Milioto vi era anche l’assessore provinciale Carmelina Guarneri.


 

In programma da oggi gli interrogatori nei confronti di cinque dei sei soggetti destinatari di altrettante ordinanze di custodia cautelare emesse dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Palermo, Viola, a seguito di un’indagine condotta dalla Dda e vertente su una presunta attività estorsiva. A comparire dinanzi ai magistrati saranno i canicattinesi Calogero Di Caro, Gioacchino Adamo, Giuseppe Miceli Corchettino e Salvatore di Gioia, nonché il racalmutese Beniamino Di Gati, fratello del latitante Maurizio, anch’esso sotto inchiesta. I sei sono accusati di estorsione nei confronti di un imprenditore empedoclino, titolare di una catena di supermercati, al quale avrebbero chiesto denaro in cambio della protezione di Cosa Nostra, da loro rappresentata nel circondario canicattinese e racalmutese. A denunciarli è stato lo stesso imprenditore, che si trova ora sotto protezione da parte delle forze dell’ordine.



Stanchi dell’ennesima sfuriata nei loro confronti, una donna di Aragona e i suoi figli hanno denunciato il proprio marito, nonché padre, ai Carabinieri della locale stazione. A finire sotto i riflettori della Magistratura è stato un camionista di 52 anni, L.P., queste le sue iniziali, che l’altra sera, in preda a un nuovo raptus, è andato in escandenze scagliando la propria rabbia ai danni dei familiari. Questi ultimi, intimoriti dal comportamento dell’uomo, hanno però deciso di chiamare i militari dell’Arma, che sopraggiunti nell’abitazione, hanno rinvenuto quattro fucili e una pistola, tutti regolarmente dichiarati dal camionista, e che gli servivano a spaventare i suoi cari. L’uomo è stato così denunciato a piede libero all’autorità giudiziaria.



Si riparte da loro, i vincitori della scorsa edizione, per nulla appagati, anzi, sempre più impegnati a ribadire la loro superiorità, specie Salvatore Riolo, che del “Fabaria Rally” ha fatto quasi la storia, aggiudicandosi ben 6 delle 11 edizioni sin qui disputate. Ma quest’anno la battaglia e lo spettacolo lungo i tornanti dell’hinterland favarese si preannunciano ancora più interessanti, non solo per il tutto esaurito fatto registrare in sede di iscrizioni e che ha costretto gli organizzatori ad escludere ben 48 aspiranti coppie concorrenti, ma anche per il grosso calibro degli equipaggi e delle vetture in lizza per la vittoria qui e per quella della Coppa Italia, manifestazione alla quale, come settima e ultima tappa, il “Fabaria Rally” è da tempo abbinato. Come dicevamo, a guidare la blasonata schiera dei candidati al successo c’è la premiata ditta detentrice, ossia quella rappresentata da Riolo e Luigi Di Natali, i quali, a bordo della Ford Escort Cosworth dovranno difendersi dagli attacchi di altri agguerriti avversari, come il duo Gagliardo-Consiglio, alla guida di una Toyota Celica 205, dei Di Benedetto, Sergio e Alfonso, rispettivamente padre e figlio, nomi storici della corsa favarese, che correranno anch’essi su Ford Escort Cosworth, e dell’accoppiata Laganà-Guzzardi che condurrà una Mitsubishi Evo 6. Questi gli equipaggi più in vista, ma ce ne sono altri che punteranno a un piazzamento di prestigio, come la folta schiera di piloti locali, che, più o meno giovani, saliranno al volante delle loro vetture con l’ambizioso obiettivo di ripetere le gesta delle sole due coppie favaresi che possono vantare finora una loro firma nell’albo d’oro della manifestazione. Si tratta, come si ricorderà, del duo “Milcar-Boccadutri”, vincitore nel 1991 su Ford Sierra Cosworth e del  Pitruzzella-Presti, che cinque anni dopo anticipò tutti sul traguardo a bordo di una Mitsubishi Lancer. Particolarmente soddisfatti per le ottime premesse che il rally targato 2002 già prefigura, il sindaco di Favara, Lorenzo Airò, e gli assessori comunale e provinciale allo Sport, rispettivamente Moscatt e Pitruzzella, i quali hanno patrocinato, attraverso gli enti da loro rappresentati, la kermesse automobilistica, ritenuta unanimemente, oramai, il fiore all’occhiello della città. Passiamo ora ad esaminare quello che offre il programma della manifestazione: nella mattinata di domani, al Palacongressi di Agrigento, si darà vita alle verifiche sportive e tecniche ante gara, le cosiddette punzonature, mentre nel pomeriggio la carovana si trasferirà a Favara, dove alle 18.01 in punto, da piazza Don Giustino, si accenderanno i motori, con il via dato alla citata Toyota Celica del duo Gagliardo-Consiglio. In un percorso di 350 km, con 10 prove speciali su asfalto lunghe complessivamente 96 km, le 130 vetture disegneranno in serata la tradizionale serpentina della Crocca, per concentrarsi domenica, a partire dalle ore 7.00, sulle altre tre prove, da ripetersi altrettante volte, è cioè, in ordine, la “Castrofilippo”, la “Aragona”, quest’anno più lunga di 4 km, e la “Montaperto”. I vincitori della 12^ edizione del “Fabaria Rally” arriveranno al Palacongressi alle 16.25, un’ora e mezzo dopo saranno rese note le classifiche, dopodiché, alle 19, all’interno della sala Zeus dello stesso si darà luogo alla premiazione.


 

In concomitanza con la ricorrenza di San Martino, data alla quale storicamente si associa l’avvenuta maturazione del vino d’annata, l’enoteca Vinarius Morreale, sita a Favara in corso Vittorio Veneto, 323, festeggia il “Novello favarese”. Domenica e lunedì prossimi, in tal senso, l’enoteca invita la cittadinanza a degustare il rosso novello della vendemmia 2002. La degustazione e la scoperta delle caratteristiche organolettiche del novello rosso favarese, saranno opportunamente accompagnate da una variegata offerta di stuzzichini, assaggi e aperitivi.



Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con le “Palestriadi Life”, la manifestazione che coinvolge le palestre di tutta la provincia e che è patrocinata dall’assessorato provinciale alle Politiche Sociali. L’edizione 2002 porta con sé lo slogan “Insieme per gioco insieme per amore” e si terrà, rispettivamente, mercoledì prossimo alle ore 9.00 presso il Palazzetto dello Sport di Agrigento e sabato 16 novembre alle ore 20 al Palacongressi. 



Soddisfatto, per il successo riscontrato tra la gente, si ritiene Salvatore Petrotto, ex sindaco di Racalmuto e componente dell’Osservatorio europeo sulla legalità, che nelle scorse settimane ha promosso la raccolta di firme per la presentazione di un disegno di legge finalizzato a ridurre il numero dei rappresentanti eletti dal popolo nelle varie consultazioni elettorali. In un momento di grave crisi economica e occupazionale e di tagli alla spesa pubblica, non si può continuare, sostiene Petrotto, a sperperare denaro per stipendi e indennità di consiglieri, assessori, deputati e amministratori di enti inutili. Meno rappresentanti ci sono, conclude Petrotto, più si risparmia e più si alza il livello dell’efficienza amministrativa.

 


 

 Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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