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Edizione del 10 Ottobre 2002

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

La Scuola Interuniversitaria Siciliana di Specializzazione per l’insegnamento Secondario – sezione di Messina, ha decretato l’attivazione di un corso di specializzazione per il sostegno, di 800 ore, al termine del quale si consegue il Diploma di Specializzazione che abilita all’attività didattica di sostegno. Sono ammessi a partecipare tutti i docenti che abbiano conseguito l’abilitazione all’insegnamento per la scuola secondaria di primo e di secondo grado attraverso i diversi canali. L’iscrizione è subordinata alla presentazione di un’apposita domanda da consegnare entro le ore 12.30 del giorno 25 ottobre 2002; Inoltre, il Coordinamento Italiano Insegnanti di Sostegno, chiede l’intervento di tutti gli insegnanti specializzati e non ancora abilitati a mettersi in contatto con Salvatore Biondi consigliere nazionale del ,Coordinamento, e componente della segreteria provinciale UIL – SCUOLA di Agrigento, perchè da incontri con il sottosegretario al MIUR onorevole Valentina Aprea si sta cercando di trovare un percorso alternativo per fare conseguire l’abilitazione in tempi brevi a questi insegnanti. I dati possono essere inviati a questo indirizzo di posta elettronica salvatore.biondo@inwind.it

Sono stati tagliati: il Prestito d’onore, i Patti territoriali, i Contratti d’area, la 488, il credito d’imposta per le nuove assunzioni, il credito d’imposta per gli investimenti, 8.000 posti di bidello in meno nelle scuole, sono state bloccate le assunzioni nella pubblica amministrazione, chiude la Fiat di Termini Imprese…. È stato attivato, con la Tremonti bis, uno strumento di defiscalizzazione per il reinvestimento degli utili su tutto il territorio. È stato reso “impossibile” legalizzare la manodopera extracomunitaria, con la L. Bossi – Fini. L’esponente provinciale della Margherita Diego Cusumano, insorge in questo modo contro l’operato del governo Berlusconi, ponendo soprattutto l’accento sulla situazione occupazionale del sud., e sottolineando che le aziende non investono più al sud perché non più incentivate. L’auspicio della Margherita e che le tre organizzazioni sindacali confederali riprendano a discutere e a confrontarsi, così da non separarsi nelle iniziative di lotta e da far prevalere il molto che unisce rispetto a quel che divide. Tutti assieme, conclude l’esponente del centro sinistra, dobbiamo fare della questione meridionale un’emergenza comune, ed elaborare una proposta alternativa a quella di governo, che passa dallo sviluppo del mezzogiorno.

E’ approdato questa mattina alla camera dei deputati Il disegno di legge «Cirami», integrato dal maxi emendamento presentato dalla Casa delle libertà, modifiche che devono dare il segnale di avere recepito le osservazioni sui possibili profili di incostituzionalità sollevate dal Quirinale. La nuova modifica riguarda l'art. 45 del codice di procedura penale e piu' precisamente la definizione di legittimo sospetto. Cinque i punti introdotti rispetto al testo base, elaborato dal senatore Cirami, che reintroduce il legittimo sospetto tra le possibili cause di trasferimento, del processo in altra sede. Vediamoli nel dettaglio:

1) Il legittimo sospetto, che il giudice non sia imparziale, viene reintrodotto nel codice.

2) Viene attenuato l’automatismo che sospende obbligatoriamente il processo fino alla decisione della Cassazione.

3) il congelamento dei termini di prescrizione e di custodia cautelare sono estesi ai tempi morti del processo.

4) Viene stabilita, su richiesta delle parti, la ripetizione degli atti nel nuovo processo.

5) E in fine, per i processi in corso, le istanze di rimessione già presentate «conservano efficacia». Novità a parte l’opposizione sembra comunque decisa a bocciare il maxi emendamento.

L’Unione italiana cechi di Agrigento ancora sul piede di guerra per la questione relativa all’assunzione dei centralinisti telefonici non vedenti da parte della Asl 1. Il presidente dell’associazione, il professore Calogero Morreale, in una lettera, invita il dottore Salvatore Milito, direttore Generale della Asl a riflettere su alcune affermazioni fatte dallo stesso alla stampa, che sottolineerebbero l’impossibilità della struttura di assumere quei centralinisti, uno perché l’organico è al completo, e poi perché il decreto Cittadini che blocca le assunzioni avrebbe cambiato volto alla legge speciale che intima di assumere centralinisti non vedenti. sia l’una che l’altra affermazioni vengono nella sostanza smentite. Ed intanto non accenna a rientrare l’azione di protesta dei non vedenti, continua infatti lo stanziamento con la tenda nei pressi della Asl. Decisione quest’ultima confortata dal voto unanime dei partecipati all’assemblea provinciale svoltasi domenica scorsa 6 ottobre.

L' assessorato regionale al Lavoro ha stabilito, con una circolare, le modalita' di stabilizzazione di circa 15 mila lavoratori socialmente utili che entro il 2003, dovrebbero uscire dalla situazione di precariato. L' assessorato ha suggerito agli enti locali, fra i maggiori utilizzatori dei precari, un elenco di servizi che potrebbero essere 'esternalizzati' e affidati a societa' miste, privati o cooperative in convenzione che dovranno assumere gli lsu con contratti a tempo indeterminato. Entro quindici giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della circolare ,prevista per la fine di ottobre, comuni ed enti utilizzatori dovranno comunicare all' assessorato al Lavoro i servizi individuati e il numero di lsu da occupare. Sara' poi la societa' del ministero del Tesoro Italia Lavoro a censire quelli che potranno essere finanziati attraverso il Pir ,piano integrato regionale, che si avvarrà delle risorse del Fondo sociale europeo (Fse). Selezionati i progetti, il Pir sarà sottoposto alla giunta di governo per l' approvazione.

Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale del capoluogo, Luigi Patronaggio, ha disposto l’effettuazione di una perizia psichiatrica nei confronti del 53enne agrigentino Umberto Ciotta, arrestato cinque mesi fa con l’accusa di sequestro di persona, minacce gravi e porto e detenzione illegale di oggetti contuntendi. Nell’abitazione dell’uomo i poliziotti trovarono infatti la madre chiusa in casa e nascosti all’interno della stessa e dell’automobile due accette, un pugnale e un’ascia. Interrogato dagli inquirenti Ciotta si difese sostenendo di aver tenuto chiusa in casa la madre per proteggerla da qualche malintenzionato e che gli oggetti offensivi gli servivano per difesa personale. Per stabilire la sua sanità mentale e decidere conseguentemente se può essere processato, l’uomo sarà ora sottoposto a una perizia psichiatrica.

E’ in programma domani, con inizio alle ore 9.30 nei locali del Palacongressi del Villaggio Mosè e promosso dal sindacato nazionale dei ragionieri commercialisti in collaborazione con Ipsoa editore, il seminario dal tema “Incentivi al sud: cosa è cambiato? Il credito d’imposta art. 8, la Tremonti-bis e le novità della Finanziaria”. Dopo i saluti del Dottore Giuseppe Veneziano, presidente dell’Unicoras e del Ragioniere Giorgio Cilia, presidente Sircos, relazioneranno Salvatore Russo, vicepresidente nazionale del sindacato ragionieri commercialisti, Dario Deotto, professore di Diritto tributario e Luciano Olivieri, docente discipline economiche e aziendali. I lavori si concluderanno nel tardo pomeriggio.

Dopo la lunga fase di preparazione e l’agevole qualificazione ottenuta alla fine del primo turno della Coppa Italia, domenica prossima parte l’avventura nel campionato di serie B1 di pallavolo della Gelma Seap Aragona. Il sestetto allenato dal coach Paolo Giribaldi debutterà in trasferta a Bari, affrontando l’ostica Mix Bari, che ha superato brillantemente anch’essa la fase iniziale della Coppa Italia, aggiudicandosi tutte e sei le partite del mini-girone. Per quanto concerne la formazione che scenderà in campo in terra pugliese, la Gelma Seap potrà contare su tutti gli effettivi, schierando il sestetto composto da Scollo e Boteva in palleggio, Palazzini e Nasretdinova al centro, Zebri e Gorostiague schiacciatrici, con Parisi libero.

“Ho partecipato allo sciopero generale di Licata per portare la solidarietà e il sostegno dei Democratici di Sinistra della Provincia di Agrigento ai cittadini, agli agricoltori e ai commercianti che vedono, giorno dopo giorno, allontanarsi la prospettiva di una vita dignitosa e delle opportunità di sviluppo. Con queste parole il segretario provinciale dei Ds, Maurizio Masone, ha voluto testimoniare il pieno appoggio del suo partito alla manifestazione tenutasi ieri nella cittadina marinara, in segno di protesta contro i mancati interventi per la risoluzione dell’emergenza idrica nel comprensorio del Salso. Attendiamo tutti di sapere, continua Masone, quando, concretamente, inizieranno i lavori per il raddoppio della dissalata di Gela o i lavori per il completamento degli invasi e della canalizzazione e quando arriveranno i minidissalatori d’emergenza, promessi e mai arrivati. Dopo quasi due anni di esperienza Cuffaro e berlusconi, conclude l’esponente diessino, la provincia non ha l’acqua e sempre meno possibilità di costruire un futuro di lavoro per i giovani.

Al fine di razionalizzare il servizio, rendendolo più trasparente e controllabile e facilitando la gestione delle liste d’attesa, il coordinatore del Tribunale per i diritti del malato di Agrigento, Giuseppe Roccaro, ha scritto al Direttore generale dell’azienda ospedaliera San Giovanni di Dio di Agrigento, Gaetano D’Antoni, e all’assessore regionale alla Sanità, Ettore Cittadini, chiedendo l’istituzione del Cup, il Servizio Unico di Prenotazione. Ci sono pervenute parecchie segnalazioni, afferma Roccaro, da parte di cittadini che lamentano difficoltà nel prenotare visite specialistiche e altri servizi ospedalieri, difficoltà determinate dal fatto che ogni servizio ha un suo numero telefonico e una fascia oraria per poter effettuare la prenotazione. In altre aziende ospedaliere, come quelle di Sciacca e Caltanissetta, precisa Roccaro, il servizio è operativo da oltre due anni, con ottimi risultati per l’utenza.

Avrà luogo domani al Castello chiaramontano di Favara, dalle ore 18.30 alle 19.30, e sabato alla stessa ora al Lido Aster di San Leone, una selezione di volti nuovi per le fiction “Un medico in famiglia 3” – Club Tour 2002- Fai tu la fiction!. L’iniziativa, a cura della produzione della famosa serie televisiva, consiste nella possibilità offerta agli aspiranti di effettuare un provino di 2 minuti su un copione prestabilito e finalizzato alla scelta di due attori-comparsa. La due-giorni di provini, promossa dall’Assessore provinciale allo Sport e Spettacolo, Salvatore Pitruzzella, rappresenta, come afferma lo stesso, un’occasione da sfruttare per giovani e non, in considerazione del fatto che la stessa iniziativa in altri centri della Sicilia ha già selezionato diversi attori che hanno poi avuto successo nel campo dello spettacolo.

Inserire in maniera organica e definitiva Favara nel circuito turistico nazionale e internazionale e farlo attraverso il bene architettonico che meglio di ogni altra testimonianza esprime la genesi e lo sviluppo della città. L’obiettivo, ambizioso, è quello dell’assessorato comunale ai Beni Culturali, che proseguendo nella politica di rilancio dell’immagine turistica di Favara, ha promosso per sabato prossimo una serata densa di appuntamenti all’interno del Castello chiaramontano. L’iniziativa, organizzata dall’associazione Ariel, prevede la successione di diversi momenti di intrattenimento nelle spaziose sale dell’antico maniero, con visite guidate, esibizioni musicali e degustazione di prodotti tipici. Storia, cultura e gastronomia in un ambiente unico e particolarmente suggestivo: il tutto, come dicevamo, finalizzato a far conoscere lo spessore monumentale del castello e farlo uscire dall’ambito esclusivamente locale per lanciarlo nel panorama del turismo culturale internazionale.

Ed in merito al servizio, realizzato dalla nostra redazione nella giornata di ieri, relativamente al problema di via Pirandello, dove – ricordiamolo – si è registrata diversi giorni fa, la perdita di liquami fognari al di sotto del manto stradale, causando notevoli disagi ai cittadini, passanti e residenti, precisiamo che l’amministrazione comunale, grazie all’intervento del Sindaco Lorenzo Airò e dell’assessore al ramo Giovanni Mossuto, è già intervenuta sul luogo risolvendo il problema ridonando così ai cittadini, non solo una accettabile condizione igienica della strada, ma soprattutto una normale condizione di abitabilità.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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