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Edizione del 04 Ottobre 2002

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


 

Una mozione, contro quella che viene definita la sistematica distruzione del Banco di Sicilia, è stata presentata all'Ars dai deputati di Sicilia 2010,  e sottoscritta da parlamentari di altri gruppi del centrosinistra. Nell'atto ispettivo si ricorda l'iter che ha portato alla fusione con la Banca di Roma che, denunciano i firmatari «era facilmente prevedibile si trattasse si operazione esclusivamente volta a tappare i buchi dell' azienda di credito capitolina, i cui vertici - sostengono i firmatari - debbono convergere su un reale impegno a rispettare gli accordi sottoscritti e a salvare i posti di lavoro, che rischiano seriamente di essere decurtati di ben 700 unità».



Un altro sbarco di 25 clandestini è avvenuto nel pomeriggio di ieri a  Lampedusa. Si tratta di 16 immigrati originari del Ciad, due dell' Eritrea e sette sudanesi, il gruppo era stato avvistato dal motopesca 'Priamò ad una decina di miglia dall'isola. La segnalazione via radio è stata raccolta dalla nave 'Sibillà della Marina Militare,che ha avvisato la Capitaneria di porto. Due motovedette della Guardia costiera hanno raggiunto il gommone con gli extracomunitari che sono stati rimorchiati sino al porto. Dopo essere stati visitati dai sanitari della locale guardia medica, e rifocillati, i clandestini sono stati trasferiti nel centro di prima accoglienza, dove attualmente sono ospitati 88 immigrati. Ed intanto  125 extracomunitari erano stati imbarcati sulla motonave Paolo Veronese diretta a Porto Empedocle.


 

Il consigliere provinciale Gioacchino Guarneri, interroga il presidente della provincia Fontana per sapere, visto che i lavori sono stati già ultimati e tutto sembra pronto, quando si procederà all’inaugurazione  del palazzotto dello sport di Racalmuto. Inoltre vengono chieste  notizie in relazione alla futura gestione della struttura.  Guarneri, interroga  ancora Fontana, in relazione al  campo di tiro a piattello di Grotte che si trova in totale stato di abbandono.



Conferito al maestro Vincenzo Patti, il premio Sikelè, arrivato oramai alla IV edizione. Il premio promosso dall’associazione Italiana Cultura e Sport e  assegnato all’artista Favarese,   dalla giuria composta dall’avv. Allotta, dai Professori Ignazio e Vincent Navarra e dal presidente provinciale  dell’Aics,  Calogero Basile, verrà consegnato  nel corso della cerimonia ufficiale che si svolgerà a Sciacca, sabato 26 Ottobre  presso il Salone S. Francesco- Via delle Terme.  



“La riforma del sistema Fiscale”, al centro di una video conferenza promossa dalla Fondazione “ Luca Pacioli” che si svolgerà giovedì prossimo 10 ottobre alle ore 16,00 presso la sede del collegio ragionieri commercialisti di Agrigento.  Sull’argomento relazioneranno il Prof Paolo Gallo, il Dottore Vincenzo Busa, Onorevole Daniele Molgora  il  professore Gianfranco Ferranti e il Ragioniere Nicola Forte. Tra gli aspetti che verranno presi in considerazione vi è   il nuovo concordato triennale preventivo, il titolo V della Costituzione nella parte in cui tratta dell’autonomia tributaria e dei problemi di coordinamento.  



Il segretario provinciale della Confederazione Nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa, Enzo Napoli, interviene sul centro fieristico del Consorzio Asi. Sottolineando come le procedure avviate dal Consorzio Asi per il completamento e la messa in funzione del Palafiere di Contrada Consolida rappresentano sicuramente le premesse per concludere positivamente l’annosa vicenda di un’opera pubblica costata diverse decine di milioni di euro e ancora non utilizzata. Napoli  ritiene inoltre giusto l’intervento  che il segretario Generale della Cgil Mangione ha fatto nei giorni scorsi, in cui si sollecitava  la necessità di avviare un confronto tra istituzioni ed associazioni, circa la gestione della struttura. Esigenza tra l’altro che nasce dal concreto rischio che la struttura dell’Asi,  rimanga inutilizzata aggiungendo altri sprechi.



Si apriranno il prossimo 8 ottobre le iscrizioni al 12 esimo Fabaria Rally,  che si correrà il prossimo 9 e 10 novembre. La manifestazione che è abbinata al 17esimo rally dei templi è organizzata dal Favara Rally team con la collaborazione dell’automobile club Agrigento della provincia regionale e del Comune di Favara. Quest’ultimo tramite il sindaco Airò ha confermato  in questi giorni il suo sostegno finanziario. La gara che rimane sostanzialmente invariata ha subito delle modifiche per il percorso del rally che lo scorso anno è stato vinto dalla coppia Di Natali-Riolo.  Le adesioni vanno inviate al Fabaria Rally Team, via Berlinguer 23, Favara, telefono 0922. 437615.



4 ottobre, festa dell’albero. Si rinnova anche quest’anno il connubio al 2° circolo didattico diretto dalla dott.sa Giuseppina Catalano. Una pianta di melograno piantata dinanzi l’ingresso della scuola a dare un segnale centrale in questa giornata speciale improntata sul tema “costruire un mondo migliore all’insegna della legalita e della giustizia”. Giorno speciale per i ragazzi, i loro genitori, gli insegnanti e tutto il personale della scuola. Ma la festa oggi per il 2° circolo didattico è stata doppia. Già perché proprio oggi è stata inaugurata la nuova ala del plesso di via olanda. Aule capienti, accoglienti e già complete di tutti gli arredi, e anche una grande sala per gli incontri adornata dalle tele dipinte dagli stessi insegnanti-artisti della scuola. A testimonianza del particolare evento le presenze degli assessori alle politiche giovanili Tonino Moscatt e della pubblica istruzione Angelo Sorce. Manifestazioni che ha visto i bambini delle scuole materne ed elementari impegnati in una serie di rappresentazioni. Canti, balli, poesie curati dagli insegnanti. E ospite d’eccezione della giornata il poeta Salvatore Sciortino. Le sue poesie in dialetto sono state interpretate da alcuni bambini. A sottolineare l’occasione anche l’inno nazionale italiano, quell’Inno di Mameli che gli insegnati hanno fatto imparare agli alunni che oggi lo hanno cantato a squarciagola. La giornata dell’albero avrebbe voluto essere una giornata da vivere tutta all’aperto. Il tempo, che questa mattina non era dei migliori, non lo ha consentito, e allora ecco le centinaia di grembiulini blu e rosa stipare la holl. Pazienza, la festa è speciale lo stesso, e poi come ha detto nel suo intervento la direttrice Catalano, la pioggia è indispensabile per gli alberi, anzi peccato che sia così esigua.   


 

L’asfalto viscido, la forte velocità. L’impatto violento, stamane tra un autobus della ditta autotrasporti SAIS della linea Agrigento-Favara e una pegeout 106 colore blu,  è stato inevitabile. La vettura, che ha avuto la peggio nello scontro, è stata devastata e i tre a bordo sono stati soccorsi immediatamente dalle ambulanze del 118 e trasportati al pronto soccorso dell’ospedale S. Giovanni di Dio di Agrigento. Bilancio dello scontro diversi feriti. I tre che viaggiavano sull’autovettura, probabilmente non fermatosi allo stop, sono risultati poi in seguito agli accertamenti all’ospedale, politraumatizzati. Il conducente in particolare ha riportato varie fratture e per questi la prognosi è di 30 gg. Teatro dell’incidente, registratosi questa mattina intorno alle 9, l’incrocio tra la provinciale Favara-Agrigento e viale Progresso. Per i passeggeri dell’autobus momenti di grande paura e per qualcuno è stato anche necessario ricorrere al pronto soccorso, nessuno fortunatamente in gravi condizioni.


 

Il Presidente della Camera, Pierferdinando Casini, sarà in visita ufficiale ad Agrigento il prossimo 21 ottobre. La terza carica istituzionale dello Stato presenzierà infatti alla cerimonia d’inaugurazione del nuovo istituto tecnico commerciale “Sciascia”, che da quest’anno apre i battenti nei moderni locali della struttura realizzata in contrada Calcarelle. Casini, che ha raccolto l’invito rivoltogli dall’assessore provinciale alla Pubblica Istruzione, Calogero Firetto, troverà ad accoglierlo, oltre alla popolazione scolastica dell’Itc Sciascia anche le massime autorità provinciali, il Presidente della Regione Salvatore Cuffaro, l’arcivescovo Carmelo Ferraro e il provveditore agli Studi, Nicolò Lombardo.



Fortemente ridimensionata, al processo di secondo grado, la sentenza d’assise emessa al termine del processo cosiddetto “Aleph”, scaturito dalle due omonime operazioni che due anni fa portarono in carcere più di venti persone con l’accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso finalizzata al controllo degli appalti. I giudici della IV sezione penale della corte d’Appello di Palermo, presieduta da Francesco Ingargiola, hanno infatti assolto Ignazio Allegro, Giuseppe Alletto, Gerlando Di Falco e Luigi Di Falco, che erano stati condannati in primo grado a pene variabili dai 2 ai 5 anni. Per Franco Gioacchino Balistreri, Giuseppe Balistreri, Giovanni Bellanti e Rosario Meli, invece, la corte ha deciso la riduzione delle condanne inflitte in precedenza. Le accuse originarie, come detto, vertevano sul fatto che i soggetti coinvolti, attraverso il vincolo associativo, avrebbero controllato gli appalti pubblici a Palma di Montechiaro, aggiudicandosi i lavori o imponendo estorsioni, mezzi e uomini propri.



A Racalmuto, il “paese della ragione”, un’industria per lo snocciolamento delle mandorle viene trasformata in discoteca senza l’autorizzazione al cambio di destinazione d’uso ed esercita la sua attività fino a quando un esposto anonimo non segnala l’abuso edilizio e la Procura della Repubblica di Agrigento, aprendo un’inchiesta, ne ipotizza l’irregolarità. E’ questo, in sintesi, quanto trapela dalle indagini che i carabinieri stanno portando avanti negli ultimi mesi, coordinati dal sostituto procuratore della città dei Templi, Carmine Oliveri, che proprio in questi giorni ha disposto 25 avvisi di garanzia, contro altrettanti soggetti, tra cui ex amministratori, funzionari e tecnici comunali, accusati a vario titolo di avere permesso l’abuso. Come dicevamo, l’immobile in questione aveva inizialmente ottenuto la concessione per attività industriale, mentre successivamente sarebbe stato adibito a scopi commerciali, ospitando appunto una discoteca.


 

 

 Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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