<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 Transitional//EN"><!-- saved from url=(0052)http://digilander.iol.it/tvsfavara/stvnotiziario.htm -->
<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 Transitional//EN"><!-- saved from url=(0052)http://digilander.iol.it/tvsfavara/stvnotiziario.htm -->
Edizione del
x
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
Con il definitivo inizio
delle lezioni, avvenuto ieri, ha preso il via anche in Sicilia la
sperimentazione della riforma della scuola elementare voluta dal Ministro della
Pubblica Istruzione, Letizia Moratti. Si tratta di un laboratorio di ricerca
sui contenuti della riforma, che mirerà a verificare sul campo l’introduzione
delle diverse novità previste dal nuovo testo di legge. Tre i punti salienti:
il ripristino del maestro unico, ribattezzato per l’occasione “tutor” e che
sarà coadiuvato da tre insegnanti di laboratorio, inglese e informatica;
l’esordio alla scuola d’infanzia e a quella elementare per i bambini che
compiranno rispettivamente tre e sei anni entro il 28 febbraio 2003; e infine la periodica stesura di una sorta di
carta d’identità sul percorso formativo di ciascun alunno, redatta dagli
insegnanti in collaborazione con i genitori. 250 sono gli istituti prescelti su
tutto il territorio nazionale per l’avvio della sperimentazione, 39 dei quali
nelle isole. In provincia di Agrigento le novità appena enunciate verranno
verificate al primo e secondo circolo didattico del comune capoluogo.
Con l’estate oramai alle
spalle si guarda con ottimismo alla prossima stagione balneare in Sicilia per
quanto riguarda l’aspetto ricettivo. Grazie infatti all’approvazione di 150
progetti rientranti nell’ambito del programma operativo regionale facente
riferimento ad Agenda 2000, già dai prossimi mesi potranno essere avviati e
portati a termine molti interventi di riqualificazione dell’offerta turistica
nell’isola. Si tratta di investimenti per 400 milioni di euro, che
determineranno una ricaduta occupazionale nell’ordine di tremila nuovi posti di
lavoro e la creazione di ventimila posti letto. A beneficiare dei contributi,
che andranno a sommarsi ai capitali privati, saranno alberghi, ristoranti,
porti turistici, centri per congressi e anche un campo di golf. 5 i progetti
che rientrano nella graduatoria stilata dall’Assessorato regionale al Turismo e
che avranno come sede di investimento la provincia di Agrigento: due alberghi a
4 stelle a Sciacca, un ristorante ad Agrigento, un villaggio-albergo a 4 stelle
a Lampedusa e Linosa e, sempre nelle isole Pelagie, un albergo a tre stelle.
Tornano gli atti
intimidatori a Palma di Montechiaro. All’indomani della conclusione del
convegno sulla legalità, svoltosi lo scorso fine settimana a Favara, Racalmuto
e nella città del Gattopardo, ignoti ieri hanno appiccato il fuoco al portone
d’ingresso dell’abitazione di un bracciante agricolo del luogo, sita in pieno
centro storico. Accortosi dell’incendio, il proprietario, assieme ai
Carabinieri allertati da una chiamata, hanno provveduto a spegnere le fiamme e
a evitare danni ingenti all’edificio. L’inquietante episodio si aggiunge ad
altri simili registratisi negli ultimi mesi a Palma di Montechiaro e che hanno
avuto come vittime imprenditori, operai, commercianti, impiegati e anche
pensionati. Le indagini, condotte dalla locale stazione dei Carabinieri, si
presentano come al solito difficili e nessuna pista viene esclusa a
priori.
Come sappiamo l’entroterra
montano agrigentino verte essenzialmente la sua economia sulle attività legate
all’agricoltura e all’allevamento. Negli ultimi tempi, però, gli operatori del
settore lamentano un trend negativo che ne ha messo in ginocchio le tante
piccole aziende. Una delle emergenze denunciate riguarda quella del foraggio,
per la quale gli allevatori di Casteltermini riceveranno presto degli aiuti. Il
sindaco del centro montano, Antonio Caltagirone, ha infatti deciso di venire
incontro alle esigenze degli allevatori locali destinando loro una spesa
complessiva di 738 euro, alla quale si sommerà l’integrazione della Provincia
regionale e che permetterà di alleviare la spesa per il fabbisogno degli
animali. Per informazioni al riguardo è possibile rivolgersi all’addetto stampa
del Comune di Casteltermini, Marianna La Barbera, contattando il numero
telefonico 338. 47.62.283
Il Comitato delle Regioni,
avente sede a Bruxelles presso l’Unione Europea, comunica che si possono
presentare le candidature per il posto vacante di Direttore della Direzione
Amministrativa, categoria A2. I candidati, oltre al possesso della laurea,
devono vantare anche una vasta esperienza in materia di questioni
amministrative e nella direzione di un’importante unità amministrativa nonchè
l’attitudine a esercitare le funzioni secondo i metodi di lavori propri di un
organo consultivo delle Comunità europee. E’ richiesta altresì una spiccata
attitudine a motivare e dirigere un’equipe e a gestire un certo numero di
servizi diversi, oltre alla conoscenza approfondita di una delle lingue delle
Comunità europee e la buona padronanza di un’altra delle dette lingue. E’
auspicata infine la conoscenza di una terza lingua comunitaria. Per maggiori
informazioni ci si può rivolgere all’Info-Point Europa, presso la Prefettura di
Palermo, sita in via Cavour n. 6, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 13.
Con il netto successo per 3
set a 0 conseguito ai danni della Vanico Castelvetrano, la Gelma Seap Aragona
ha praticamente ipotecato il passaggio alla seconda fase della Coppa Italia di
Serie B. Basterà infatti vincere un set nel match di ritorno contro le
trapanesi, in programma sabato prossimo, per concludere nel migliore dei modi
il primo turno che vede la formazione di Giribaldi al comando a punteggio pieno
dopo tre partite. Sbrigata la pratica della Coppa Italia, il sestetto aragonese
continuerà la marcia di avvicinamento verso il campionato di B1, il cui inizio
è fissato per il 12 ottobre, partecipando al “Memorial Ciccio Alaimo”, in
programma a Caltanissetta domenica prossima. Il quadrangolare vedrà opposta la
Gelma Seap Aragona alla Volley Catania, mentre nell’altra semifinale si
affronteranno Vanico Castelvetrano e la Contea Modica. Le vincenti delle due
gare disputeranno poi la finale.
Con la visita del
coordinatore regionale di Alleanza Nazionale, Nello Musumeci, è in programma
oggi la commemorazione di Gesuele Salemi, il consigliere provinciale di An
scomparso lo scorso 1 settembre a seguito di un tragico incidente. Oltre alla
Santa Messa in suffragio, officiata nella chiesa di Maria SS. del Carmelo, la
commemorazione ha riguardato anche un incontro promosso dal Coordinamento
regionale di An, partito nelle file del quale Salemi svolgeva attività
politica.
Si svolgerà da venerdì a
domenica prossima la festa provinciale della “Liberazione”, promossa dalla
segreteria agrigentina del partito della Rifondazione Comunista. Momento
cruciale della manifestazione sarà quello di domenica, quando nel capoluogo si
terrà il dibattito sul tema “Formazione e informazione: scuola e mass-media”,
al quale parteciperanno anche dirigenti nazionali del partito. Al riguardo, il
segretario provinciale, Alfonso Frenda, tiene a precisare come l’informazione
di qualità è una prerogativa di tutti e in tal senso ognuno è tenuto a
contribuire.
Si dovrà attendere ancora
qualche giorno per conoscere la decisione dei giudici del capoluogo Lombardo
sulla questione relativa al Favarese Domenico Quaranta, ritenuto l’esecutore
degli attentati incendiari al tempio della concordia di Agrigento, al carcere di
Contrada Petrusa e anche alla metropolitana Milanese. Ad inchiodare il Favarese
anche in quest’ultimo caso sarebbe la perizia calligrafica. Ieri mattina il
tribunale del riesame di Milano ha esaminato il ricorso presentato
dall’imputato per la modifica della custodia cautelare in carcere emessa lo
scorso 3 settembre dal Gip del luogo
Micaela Serena Curami. L’uomo che ha già dei precedenti penali per rapina, era
finito in manette lo scorso 17 luglio, in quel caso per i fatti accaduti
nell’agrigentino, il ricorso preso in esame nella giornata di ieri dai giudici
lombardi era come ovvio riferito a quanto accaduto nella metropolitana di
Milano.
Sono stati sei, i colpi di
accetta con cui Filippo Butticè ha ucciso la moglie Maria Alessi. Questo quanto
emerso dall’indagine autoptica disposta dal magistrato Manuela Melloni, sul
corpo della vittima. I colpi sono stati
variamente inferti in diverse parti del corpo, ma quello fatale, quello
arrivato alla gola. Interrogato dal magistrato anche l’uxoricida, che si trova
rinchiuso presso il carcere Petrusa, a quanto pare affetto da disturbi mentali,
che ricorderebbe quanto accaduto ma non riesce a darsene pace . A dare ieri
l’addio alla donna anche i tre figli,
residenti all’estero per motivi di lavoro. Il fatto di straordinario
follia si è consumato domenica scorsa all’interno di una abitazione di San
Biagio Platani, piccolo centro
dell’entroterra Agrigentino.
Grande successo ha riscosso
a Naro in occasione della festa dei Santi Cosma e Damiano, la corsa degli asinelli.
I partecipanti sono stati otto e a vincere la competizione, che ha il sapore di
un tempo lontano, l’asinello “Cesarino”. In passato in occasione proprio della
festività in onore dei due Santi, veniva organizzata una grande fiera di
bestiame, e in quel contesto l’animale che la faceva da padrone era proprio
l’asino. Nel tempo poi tutto è scemato, a causa della scomparsa del simpatico
quadrupede.
Il 18 ottobre prossimo la Cgil non sarà l'unica organizzazione ad astenersi dal lavoro: lo sciopero generale è stato proclamato, nello stesso giorno, anche dai sindacati di base. Ma su posizioni «distinte e più radicali: dal tema centrale della pace, a un totale ripensamento della politica socio-economica dovuta alla concertazione». L'iniziativa è stata resa nota da Piergiorgio Tiboni, coordinatore nazionale della Cub: lo sciopero è stato indetto anche da Cobas, Sin-Cobas, Usi, Slai-Cobas. Manifestazioni si svolgeranno in una ventina di capoluoghi in tutta Italia.
Il pentito Nino Giuffrè ha finito di tracciare, davanti ai magistrati della Dda di Palermo, le linee guida delle sue rivelazioni relative alle cosche e agli intrecci politico-mafiosi. Il collaboratore ha infatti ultimato la cosidetta «dichiarazione d'intenti», che contiene tutti gli argomenti sui quali Giuffrè ha detto di essere a conoscenza. Dalla prossima settimana il collaboratore sarà messo a disposizione di tutti i pm di Palermo che sono titolari di inchieste o processi in cui il vice di Provenzano può contribuire a svelare retroscena con nuove dichiarazioni. Giuffrè sarà interrogato anche dai magistrati di altre procure. Gli interrogatori dovranno concludersi entro i 180 giorni previsti dalla legge sui collaboratori di giustizia. Il boss ha iniziato a rendere dichiarazioni il 19 giugno scorso. Antonino Giuffrè ha spiegato ai magistrati il sistema utilizzato in passato da Cosa nostra per neutralizzare l'efficacia delle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia, pubblicate nei giornali prima ancora di essere riscontrate. Secondo il neopentito, sarebbe necessario rendere pubbliche le sue dichiarazioni solo dopo aver effettuato i riscontri alle accuse che ha consegnato ai magistrati.
Ammonta a 235mila euro la cifra impegnata dal presidente della Regione, Salvatore Cuffaro, commissario delegato per l'emergenza idrica, per consentire gli interventi di riparazione sulle principali condotte siciliane nel periodo compreso tra maggio e settembre. L'impiego della somma si è reso necessario per realizzare i cosiddetti interventi di «somma urgenza», necessari a garantire un corretto funzionamento degli impianti idrici ed evitare pericoli alla pubblica incolumità. Cuffaro ha autorizzato gli interventi dopo la dichiarazione di indisponibilità economica da parte dell'Eas. Sono stati eseguiti 48 interventi sulle seguenti condotte: Favara di Bugio (14), Madonne est (13), dissalata Gela-Aragona (8), Fanaco (4), Tre Sorgenti (3), Blufi e Montescuro ovest (2),Ancipa alto e Madonie ovest (1).
Si è presentato alla stampa
dimostrando tutta la sua disponibilità, e ha inoltre voluto sottolineare il rapporto preferenziale che
vuole mantenere con i mezzi di informazione. Stiamo parlando del tenente
colonnello Edera, che è subentrato a Lanzillotti, quest’ultimo ha lasciato il comando provinciale agrigentino la
scorsa settima. L’impegno del nuovo comandante sarà volto ad una
riorganizzazione del personale a
migliorare il rapporto con i cittadini e ad attenzionare il problema
della sicurezza. Plauso anche per il lavoro svolto dal suo predecessore.
Il sindaco di Favara
Lorenzo Airò, dovendosi attivare la refezione scolastica, e al fine di reperire
un adeguato numero di Lsu, per un adeguato servizio da dare agli alunni, invita
gli articolisti a presentare istanza di adesione entro il 7 ottobre prossimo.
La richiesta dovrà essere inoltrata all’ufficio pubblica istruzione.
Fine di questa
edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
Home</TBODY> |
© 2000 Sicilia TV. - E-Mail: siciliatv@libero.it
C.da Sant'Anna - 92026 FAVARA (AG)
Tel. - Fax +39.0922.32709
Le edizioni di Sicilia TV Notiziario
sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV