Edizione del x
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio
Il Coni resterà un ente pubblico controllerà una società per
azioni il cui nome sarà ''Coni Servizi Spa'' e non avrà più Totocalcio e altri
giochi che passano ai Monopoli di Stato. Ma il Comitato, nonostante perda i
concorsi, rimarrà titolare dei proventi che arriveranno dai giochi sportivi. E'
quanto prevede il decreto su fisco e sanità varato dal Consiglio dei Ministri.
La nuova Spa avrà un capitale iniziale di 1.000.000 di euro ma il ministero
dell' Economia, anche considerando il piano industriale e d'intesa con il
ministero dei beni culturali, potrà decidere l'apporto di nuovi capitali. Le
azioni di ''Coni Servizi '' saranno detenute al 100% dal ministero mentre il
presidente della società e gli altri componenti del consiglio di
amministrazione saranno designati direttamente dal Coni. Nel decreto varate
anche norme che difendono e promuovono lo sport dilettantistico.
L'economia siciliana si
avvia a registrare nel 2002 una fase di crescita ancora lenta (1,2 per cento),
leggermente al di sotto di quanto atteso a livello nazionale. Si tratta,
tuttavia, di un risultato non del tutto negativo e che testimonia, in parte, la
relativa capacità di tenuta dell'economia locale. Una gran parte della
produzione regionale, infatti, è destinata al mercato locale, e questo rende il
sistema produttivo.
Lenta la ripresa nel settore industriale mentre buoni i risultati nel settore
turistico soprattutto i flussi
provenienti dall’estero, confermato il successo della provincia di Agrigento,
tra le altre mete preferite Taormina, Giardini Naxos, le isole Eolie, Aci
Castello e, in misura minore, Siracusa e Trapani.
I capigruppo
della maggioranza dell Ars si sono riuniti ieri mattina alla presenza del Presidente della Regione
Salvatore Cuffaro e del Presidente dell' Ars Guido Lo Porto. Per rafforzare il
rapporto tra esecutivo e parlamento regionale, il presidente Cuffaro ed i
capigruppo della maggioranza hanno deciso di istituzionalizzare un incontro a
cadenza quindicinale. Nel corso della riunione si e' discusso della legge sugli
appalti. I capigruppo della maggioranza hanno espresso il loro positivo
apprezzamento per il lavoro svolto dalla IV Commissione legislativa dell' Ars,
presieduta da Antonio Beninati e dall' assessore Guglielmo Scammacca della
Bruca. Nel corso dell' incontro, inoltre, sono stati fissati i prossimi
obiettivi da raggiungere nello svolgimento del lavoro parlamentare di Palazzo
dei Normanni, prima della pausa estiva: Diritto allo studio, Buono Scuola,
Riforma dell' assetto funzionale del governo e, prioritariamente, gli
interventi urgenti per garantire l' ottimale collegamento con le Isole minori.
Il Presidente della Regione Cuffaro ha, inoltre, sottolineato che gli strumenti
finanziari per il buon governo della Regione (Dpef e Legge di Bilancio)
verranno presentati entro i termini di legge.
“Teatro e
Società”, questo il tema della manifestazione promossa dalla CGIL agrigentina e in programma per Giovedì prossimo alle ore
17,00 presso la camera di commercio. Ad introdurre i lavori sarà il segretario
provinciale SLC-CGIL Mariella Lo Bello, le relazioni invece saranno curate da
Enzo Alessi sul tema “le vie del palcoscenico sono infinite”, e da Totò Nocera, sul tema “scrivere per chi per cosa”, sono previsti gli
interventi di Giacinto Carafa, Mario Gaziano, Franco Bruno, e del direttore artistico del Teatro Posta
Vecchia Giovanni Moscato. Le conclusioni sono affidate al segretario generale
della CGIL Piero Mangione.
Sarà presentato
ufficialmente questa sera alle 17,30, presso Villa Laura, lo spettacolo Notre Dame De Paris,
unitamente al cartellone “ESTATE 2002”
che comprende tutti gli spettacoli estivi che si svolgeranno tra luglio e
settembre al Teatro della Valle nella piana San Gregorio. All’incontro con la
stampa sarà presente il noto cantautore Riccardo Cocciante, autore delle
musiche del Notre Dame de Paris. Presenti anche diverse personalità politiche e
tra queste il presidente della regione Cuffaro, quello della provincia Fontana
e il sindaco di Agrigento Piazza.
E' il giorno
della Kore agrigentina. Dopo le aspre polemiche dei giorni scorsi legate al
sito in cui ospitare il defileé e sulla vendita dei biglietti, questa sera infatti alle 21 nelle splendida cornice
del Tempio della Concordia andrà in scena l'Oscar della moda giunto alla sua
quinta edizione. Il grande evento sarà ripreso dalle telecamere della Rai che
proporrà la manifestazione sabato 13 luglio in prima serata. A presentare la
Kore ci sarà Massimo Giletti attorniato da due splendide collaboratrici,
Kartika e Tosca D'Acquino. Tanti i grandi nomi che accompegneranno le sfilate
delle migliori firme nazionali e estere. Tra le esibizioni dal vivo quelle di
Riccardo Cocciante, Michele Zarrillo, Paola e Chiara e Ivana Spagna. Ma ci
saranno anche Anna falchi, Nathalie Caldonazzo, Raffaella Bergè e Angela
Melillo. La "Kore nella valle del Mito" registrerà poi la consegna
degli "Oscar dela moda" a Krizia, Trussardi, Alessandro Dell'Acqua,
Enrico Capasa, Antonio Berardi, Giovanni Gastel, Alessandro D'Allatri e
Fernanda Lessa, eletta modella dell'anno.
Presto le
biblioteche comunali della Provincia di Agrigento potranno sbarcare su
Internet. L'ambizioso progetto,
iniziativa della Soprintendenza di Agrigento, riguarda un collegamento in rete
che consentirebbe la creazione di un centro di catalogazione provinciale di
beni librari. Il progetto, che potrebbe vedere la sua concreta realizzazione
entro l'anno relativamente alla biblioteca del capoluogo, prevederebbe poi il
collegamento con le rimanenti biblioteche della provincia. In tal modo si
aprirebbe la possibilità per gli utenti di accedere all'elenco dei titoli
conservati e la possibilità di prenotarli direttamente via internet. Via
telematica poi il centro di catalogazione di Agrigento, potrebbe consentire il
prestito interbibliotecario e sarebbe collegato con gli altri 8 della Sicilia,
con la grande biblioteca della Regione SIciliana e quindi con la banca dati del
servizio bibliotecario nazionale.
Si è chiuso ieri, presso il
Tribunale di Agrigento, il processo celebratosi con il rito ordinario nei
confronti di due ex funzionari dell’Usl, accusati di peculato per avere
incassato le indennità destinate agli invalidi di guerra. Il giudice per le
udienze preliminari, Roberto Pilla, ha inflitto 6 anni e 8 mesi di reclusione a
Pasquale Miceli, mentre il secondo imputato, Pietro Saieva, dovrà scontare 4
anni e 8 mesi di carcere. Sottoposti a giudizio dopo le relative indagini e gli
arresti, l’Usl di Agrigento ha chiesto da loro un risarcimento pari a circa 15
miliardi delle vecchie lire. Il consulente nominato dal collegio giudicante ha
però accertato che il danno ammonterebbe a 10 miliardi, dei quali 7 già
restituiti dagli interessati. Terminato il procedimento penale, per i due si
apre ora quello civile, teso a stabilire l’esatta entità del risarcimento.
Oltre a questi ultimi, nell’ambito dello stesso procedimento sono finiti sotto
processo anche un altro ex funzionario dell’Usl, Vincenzo Cuffaro, accusato di
concorso in peculato e Licia Miceli, figlia di Pasquale, che avrebbe utilizzato
alcune delle somme sottratte agli anziani dal padre per acquistare due
appartamenti.
Quattro giovani di Ribera
sono stati condannati dai giudici della prima sezione del Tribunale di
Agrigento, presieduta da Luigi Patronaggio, con l’accusa di avere ucciso qualche
anno fa nella cittadina crispina, un anziano del luogo, il 74enne Giovanni
Pantaleo. Quest’ultimo venne ritrovato cadavere all’interno della sua
abitazione con una ferita mortale alla testa. Sulla base della successiva
autopsia, il pubblico ministero della Procura della Repubblica di Sciacca,
Francesco Paolo Marinaro, ipotizzò gli estremi dell’omicidio nei confronti di
quattro giovani riberesi, sui quali gravavano forti sospetti e che vennero
pertanto arrestati. Al termine del processo sono arrivate le condanne a 24 anni
di carcere per Massimo Mingoia e Gaetano Arcadipane, mentre gli altri due
imputati, Salvatrice Licata e Giovanni Gagliano dovranno scontare
rispettivamente 22 e 15 anni di
reclusione.
Coniugare le esigenze
occupazionali dei giovani con quelle del servizio civile volontario. E’ questo
lo spirito del provvedimento adottato anche quest’anno in favore di 3412
giovani di età compresa fra i 18 e i 26 anni di età, che potranno beneficiare
di un anno di lavoro retribuito, da espletare in Italia o anche all’estero. Il
testo del provvedimento è consultabile sulla Gazzetta Ufficiale del 7 giugno
scorso e riguarda giovani italiane o cittadini riformati per inabilità al
servizio militare. Oltre al godimento dei diritti civili e politici, occorre
non aver riportato condanne penali per delitti non colposi ed essere in
possesso dell’idoneità fisica specifica. La retribuzione economica di 433 euro
lordi. Gli interessati potranno inoltrare richiesta entro l’8 luglio presso uno
degli enti titolari dei progetti approvati.
L’ascom
servizi Confcommercio di Agrigento
indice per lunedì 15 luglio il Corso di formazione per la prevenzione incedi,
lotta antincendio e gestione emergenza. Secondo la legge vigente obbligati a
partecipare sono i titolari di ditte individuali, e gli amministratori di
società le cui attività commerciali e artigianali e dei servizi comportano rischio di incendio, quali i
distributori di carburanti gli alberghi e gli stabilimenti balneari,e altri
ancora. Il corso tenuto da docenti qualificati ed esperti del settore, prevede
una formazione teorica ed una esercitazione pratica, durante la quale il
partecipante oltre a conoscere le forme di incendio, di prevenzione e
protezione, prenderà visione delle attrezzature di protezione individuale. Al
termine del corso saranno consegnati gli attestati di partecipazione.Per le
iscrizioni gli interessati possono rivolgersi presso la sede dell’associazione
sita in via Pier Santi Mattarella ad Agrigento.
Fine
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