Edizione del 24 giugno 2002

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio


Si è tenuto oggi il consiglio generale della Cisl agrigentina, un incontro i cui lavori sono stati introdotti dalla relazione del segretario Mimmo Catuara. Scopo di questa assemblea quello di fare il punto sulla situazione politico sociale in corso e sulle trattative per quanto riguarda il mezzogiorno, gli ammortizzatori sociali, la previdenza e la riqualificazione del mercato del lavoro. La cisl agrigentina ha ritenuto inoltre opportuno tale incontro in vista del consiglio nazionale di domani, per valutare lo stato della trattativa insieme al gruppo dirigente della provincia. Ed inoltre riafferma la propria solidarietà e condivide il grande senso di equilibrio dimostrato dal segretario generale Savino Pezzotta, ritenendo giusto proseguire il confronto negoziale tra le parti per concretizzare risultati, quali la riforma del mercato del lavoro, gli ammortizzatori sociale e lo sviluppo del mezzogiorno.


Partirà questa sera e si protrarrà sino a domenica 30 la disinfestazione del centro urbano e dei quartieri periferici del comune di Favara. le operazioni che si svolgono nelle ore notturne prendono il via alle ore 23,00 e si protraggono sino alle 5,00 di ogni giornata indicata. In tale occasione i cittadini del luogo sono invitati a non lasciare esposto all'aria, nessun prodotto commestibile o biancheria o animali, e si consiglia di tenere ben chiuse tutte le aperture. Questa sera è interessata alla disinfestazione l'area delimitata dalle vie Regione Siciliana, Capitano Callea, Viale Pietro Nenni, via Carlo Alberto Dalla Chiesa. Domani invece area delimitata dalle vie Regione Siciliana, Via Cap Callea, Via Agrigento, Via Campania, Caporale Mazza, c/da Portella.


Dopo il giuramento avvenuto lunedì scorso 17 giugno questa sera il sindaco di Favara Lorenzo Airò si appresta nell'ambito di una conferenza stampa ad assegnare le deleghe agli otto assessori comunali che compongono la sua giunta, rispettivamente Giuseppe Piscopo, Tonino Moscat, Giovanni Mossuto, Carmelo Vitello, Giovanni Moscato, Giovanna Vitello, Giuseppe Bennica, Angelo Sorce La designazione avverrà alle 18,30 presso il chiostro Sant'Antonio, del convento dei Frati Francescani. Come detto sopra lunedì scorso gli otto, presso la stanza del sindaco hanno prestato giuramento. Giovedì prossimo invece si insedierà il consiglio comunale composto dai trenta eletti nelle elezioni dello scorso 26 e 27 maggio, nel corso di quella riunione il sindaco provvederà a prestare giuramento.


Torna a montare la protesta degli abusivi della zona A della Valle dei Templi. In attesa della fine della moratoria sulle demolizioni, prevista per la fine dell’anno, e alla luce di presunte voci su una possibile ridefinizione dei limiti del parco archeologico in cui ricadono molte delle loro case, i proprietari delle stesse hanno deciso di riunirsi in assemblea. L’assise si terrà giovedì prossimo alle 19 e come luogo simbolo dell’iniziativa gli abusivi hanno scelto la chiesa di Santa Rosa, finita ai fasti della cronaca nei mesi scorsi perché anch’essa costruita al di fuori della legge. A giudicare dal contenuto dei manifesti affissi da giorni nelle principali arterie del Villaggio Mosè e che invitano tutti gli interessati a essere presenti alla riunione di giovedì prossimo, si preannuncia un’assise dai toni piuttosto accesi.


Anche se ancora non si conoscono con esattezza le cause all’origine del rogo, cominciano ad addensarsi sospetti sul nuovo incendio che ieri alle prime luci dell’alba ha distrutto un deposito di carta a Castrofilippo. L’episodio, che segue l’analogo avvenuto a Licata qualche giorno fa, ha mandato letteralmente in fumo diverse tonnellate di materiale cartaceo accatastato all’interno del capannone in cui confluiscono residui di carta provenienti da molti uffici pubblici della provincia. Come dicevamo, non è stato possibile ricostruire la dinamica dell’incendio, che oltre a distruggere un’enorme quantità di carta ha provocato danni ingenti alla struttura del deposito, nel quale per spegnere le fiamme i pompieri e molti volontari hanno impiegato più di dieci ore. Indagini sono comunque in corso da parte dei carabinieri del luogo.


Ennesimo colpo di scena riguardo alla "Kore", la kermesse all’ombra dei Templi che più di un defilè di moda sembra volere assumere giorno dopo giorno le caratteristiche di una vera e propria telenovela. Dopo infatti l’annuncio dato qualche giorno fa sull’annullamento della manifestazione, che ogni anno è accompagnata puntualmente da polemiche di ogni genere, ieri si è registrato un netto dietro-front con il quale, parrebbe, e il condizionale è d’obbligo visti i precedenti, che l’evento mondano si svolgerà il prossimo 13 luglio, come da calendario. Lo ha assicurato l’assessore regionale ai Beni Culturali, Fabio Granata, il quale ha anche reso noto lo stanziamento di ulteriori 150 mila euro per la manutenzione delle zone archeologiche e l’ingresso gratuito serale nella Valle per tutta la stagione estiva.


Momenti di panico in due diversi frangenti ieri a San Leone. Nel primo pomeriggio, nei pressi del porticciolo, due coniugi che viaggiavano a bordo di uno scooter sono stati investiti da un’auto finendo in mare. Portati in salvo non senza difficoltà da alcuni passanti, i due sono stati trasportati in ospedale dove i medici si sono riservati la prognosi per l’uomo, dichiarando invece guaribile in 50 giorni la moglie. Il secondo episodio si è registrato a pochi metri dalla spiaggia di Le Dune, dove una bambina di cinque anni, nonostante le ottime condizioni del mare, stava per annegare se non fossero scattati subito i soccorsi. Condotta anch’essa al San Giovanni di Dio, la bambina si è comunque ripresa dopo qualche minuto.


Sono tornati stamattina in classe gli studenti impegnati negli esami di maturità. Dopo la prova di italiano e quella di indirizzo, svolte la settimana scorsa, oggi il mezzo milione di "maturandi" italiani si è dovuto cimentare nel terzo esame scritto, il cosiddetto test a risposta multipla. Quest’ultimo varia a secondo dell’istituto ed è preparato dalla stessa commissione esaminatrice, che da quest’anno, ricordiamo, è composta interamente dagli stessi docenti che gli studenti hanno avuto durante l’anno scolastico. Ultimato il ciclo di prove scritte, la parola passa ora ai commissari per la correzione degli elaborati, dopodiché sarà la volta degli orali. La tanto attesa affissione dei "quadri" è in programma per la prima decade di luglio.


La squadra mobile di Modica ha sottoposto a fermo i membri dell'equipaggio dell'imbarcazione carica di clandestini che sabato scorso, in fiamme, è stata soccorsa da una motovedetta della guardia di Finanza a 25 miglia dalla costa sud della Sicilia. Sono stati fermati il comandante della nave, capitano Mana Ali, 25 anni; l'aiuto comandante Adams Ali, 27 anni; il macchinista; il cuoco,, tutti di nazionalità somala. L'imbarcazione trasportava oltre cento persone di varie nazionalità, 60 del Kashmir, 22 del Bangla Desh, 4 della Somalia, 2 della Turchia, 1 dell'India, 5 dell'Irak e 6 del Pakistan. Durante le operazioni di soccorso, tutti i clandestini sono stati trasbordati sulla motovedetta della finanza e sbarcati nel porto di Licata. Dalle indagini è emerso che l'incendio, sviluppatosi all'interno della sala-macchine, era stato simulato al fine di indurre la Guardia di Finanza a prestare soccorso.


Torna a montare la protesta degli abusivi della zona A della Valle dei Templi. In attesa della fine della moratoria sulle demolizioni, prevista per la fine dell’anno, e alla luce di presunte voci su una possibile ridefinizione dei limiti del parco archeologico in cui ricadono molte delle loro case, i proprietari delle stesse hanno deciso di riunirsi in assemblea. L’assise si terrà giovedì prossimo alle 19 e come luogo simbolo dell’iniziativa gli abusivi hanno scelto la chiesa di Santa Rosa, finita ai fasti della cronaca nei mesi scorsi perché anch’essa costruita al di fuori della legge. A giudicare dal contenuto dei manifesti affissi da giorni nelle principali arterie del Villaggio Mosè e che invitano tutti gli interessati a essere presenti alla riunione di giovedì prossimo, si preannuncia un’assise dai toni piuttosto accesi.


Anche se ancora non si conoscono con esattezza le cause all’origine del rogo, cominciano ad addensarsi sospetti sul nuovo incendio che ieri alle prime luci dell’alba ha distrutto un deposito di carta a Castrofilippo. L’episodio, che segue l’analogo avvenuto a Licata qualche giorno fa, ha mandato letteralmente in fumo diverse tonnellate di materiale cartaceo accatastato all’interno del capannone in cui confluiscono residui di carta provenienti da molti uffici pubblici della provincia. Come dicevamo, non è stato possibile ricostruire la dinamica dell’incendio, che oltre a distruggere un’enorme quantità di carta ha provocato danni ingenti alla struttura del deposito, nel quale per spegnere le fiamme i pompieri e molti volontari hanno impiegato più di dieci ore. Indagini sono comunque in corso da parte dei carabinieri del luogo.


Ennesimo colpo di scena riguardo alla "Kore", la kermesse all’ombra dei Templi che più di un defilè di moda sembra volere assumere giorno dopo giorno le caratteristiche di una vera e propria telenovela. Dopo infatti l’annuncio dato qualche giorno fa sull’annullamento della manifestazione, che ogni anno è accompagnata puntualmente da polemiche di ogni genere, ieri si è registrato un netto dietro-front con il quale, parrebbe, e il condizionale è d’obbligo visti i precedenti, che l’evento mondano si svolgerà il prossimo 13 luglio, come da calendario. Lo ha assicurato l’assessore regionale ai Beni Culturali, Fabio Granata, il quale ha anche reso noto lo stanziamento di ulteriori 150 mila euro per la manutenzione delle zone archeologiche e l’ingresso gratuito serale nella Valle per tutta la stagione estiva.


Momenti di panico in due diversi frangenti ieri a San Leone. Nel primo pomeriggio, nei pressi del porticciolo, due coniugi che viaggiavano a bordo di uno scooter sono stati investiti da un’auto finendo in mare. Portati in salvo non senza difficoltà da alcuni passanti, i due sono stati trasportati in ospedale dove i medici si sono riservati la prognosi per l’uomo, dichiarando invece guaribile in 50 giorni la moglie. Il secondo episodio si è registrato a pochi metri dalla spiaggia di Le Dune, dove una bambina di cinque anni, nonostante le ottime condizioni del mare, stava per annegare se non fossero scattati subito i soccorsi. Condotta anch’essa al San Giovanni di Dio, la bambina si è comunque ripresa dopo qualche minuto.


Sono tornati stamattina in classe gli studenti impegnati negli esami di maturità. Dopo la prova di italiano e quella di indirizzo, svolte la settimana scorsa, oggi il mezzo milione di "maturandi" italiani si è dovuto cimentare nel terzo esame scritto, il cosiddetto test a risposta multipla. Quest’ultimo varia a secondo dell’istituto ed è preparato dalla stessa commissione esaminatrice, che da quest’anno, ricordiamo, è composta interamente dagli stessi docenti che gli studenti hanno avuto durante l’anno scolastico. Ultimato il ciclo di prove scritte, la parola passa ora ai commissari per la correzione degli elaborati, dopodiché sarà la volta degli orali. La tanto attesa affissione dei "quadri" è in programma per la prima decade di luglio.


La squadra mobile di Modica ha sottoposto a fermo i membri dell'equipaggio dell'imbarcazione carica di clandestini che sabato scorso, in fiamme, è stata soccorsa da una motovedetta della guardia di Finanza a 25 miglia dalla costa sud della Sicilia. Sono stati fermati il comandante della nave, capitano Mana Ali, 25 anni; l'aiuto comandante Adams Ali, 27 anni; il macchinista; il cuoco,, tutti di nazionalità somala. L'imbarcazione trasportava oltre cento persone di varie nazionalità, 60 del Kashmir, 22 del Bangla Desh, 4 della Somalia, 2 della Turchia, 1 dell'India, 5 dell'Irak e 6 del Pakistan. Durante le operazioni di soccorso, tutti i clandestini sono stati trasbordati sulla motovedetta della finanza e sbarcati nel porto di Licata. Dalle indagini è emerso che l'incendio, sviluppatosi all'interno della sala-macchine, era stato simulato al fine di indurre la Guardia di Finanza a prestare soccorso.


 Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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