Edizione del 17 giugno 2002

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


E’ avvenuta stamane al Municipio la cerimonia d’insediamento alla guida del Comune di Favara del neo sindaco Lorenzo Airò con la squadra assessoriale al completo. Il giuramento della nuova Giunta non era stato possibile nei giorni scorsi a causa dell’accavallarsi della festa di Sant’Antonio, della disinfestazione dei locali municipali e del week-end appena trascorso. Dinanzi al segretario comunale Graziella Morreale, visibilmente emozionati, il primo cittadino di Favara e gli otto assessori designati hanno prestato il giuramento recitando la tradizionale formula d’investitura. Da oggi, quindi, la nuova Amministrazione Comunale entra nel pieno delle sue funzioni, anche se per l’assegnazione delle deleghe assessoriali bisognerà attendere ancora qualche giorno. E’ previsto invece per giovedì 27 giugno l’insediamento del Consiglio Comunale, data in cui oltre al rituale giuramento, i 30 nuovi consiglieri saranno chiamati a eleggere il loro Presidente.


Più di 130 clandestini di varia nazionalità sono sbarcati questa mattina a Lampedusa, ed è ancora emergenza. Alcuni di questi sono stati trovati già sulla terra ferma, mentre altri sono stati intercettati in mare. Si prevedono nella giornata ulteriori arrivi , in quanto altre imbarcazioni sono già state avvistate. Una situazione a dir poco emergenziale, tra le altre cose al centro accoglienza da quanto si è registrato il disimpegno della Croce Rossa a provvedere ai clandestini presso il centro, oramai al collasso, vi sono gli agenti di Polizia. A tal proposito la UILPS interpella il ministero perché vengano rafforzate le unità delle forze dell'ordine presenti. Viene sottolineato come questo impegno costante da parte degli agenti in tale attività sottragga personale, già in numero esiguo in provincia, al mantenimento dell'ordine pubblico. Da domani si pensa che un gruppo dei nord africani approdati verrà trasferito al centro di Crotone, visto che gli altri centri di accoglienza isolani stanno vivendo una analoga situazione di sovraffollamento.


Il dottore Antonino Scimè, dirigente del reparto ortopedia dell'azienda ospedaliera, ha aderito al progetto politico dei Cattolici Democratici dell'Udeur. L'onorevole Angelo Errore, coordinatore provinciale lo ha nominato Responsabile della Sanità dell'Udeur. Il dottore Scimè, si legge in una nota stampa indicherà una qualificata consulta e quindi si farà incarico di un progetto di adeguamento della Sanità di questa Provincia con una ricaduta positiva per quella della Regione.


Prende il via oggi, lunedì 17, il campionato a 5 organizzato dal CRAL poste Agrigento presso il campo KOKKO COCCER- zona campo sportivo Esseneto- Il responsabile allo Sport Carmelo Di Bennardo, rende noto che quest'anno il campionato sarà aperto anche alla partecipazione dei figli dei soci. Il CRAL poste Agrigento continua così la propria tradizione che porta ogni anno in propri soci a un momento di armonia e di ulteriore socialità. A conclusione del campionato verranno selezionati gli atleti che costituiranno la squadra di calcio a 11, che rappresenterà questo Cral provinciale nel quadrangolare regionale unitamente a Caltanissetta; Enna; Palermo.


La comunità lampedusana, si è ieri sera rivista durante la proiezione del film "Respiro", girato interamente nella più grande delle isole pelagie, e che a Cannes ha vinto anche un premio. Il film di Emanuele Crialese interpretato da Valeria Golino e da una maggioranza di attori non professionisti reclutati sull'isola ha suscitato tra i nativi del luogo non poche emozioni. Accolto con entusiasmo il regista del Film, insignito dal sindaco Siragura con la cittadinanza onoraria, così come anche il produttore. "Respiro" racconta la storia di Grazia, interpretata da Valeria Golino, giovane sposa bizzarra e ribelle che mette in crisi le consuetudini e l'unità della comunità di Lampedusa in un'epoca volutamente imprecisata, che ha dimostrato a Cannes, di avere le caratteristiche di una storia universale.


I Penalisti di tutta Italia oggi 17, e domani 18 incrociano le braccia. Una astensione per sollecitare il governo alla riforma della giustizia, non considerando come unico interlocutore, il sindacato dei magistrati. La separazione delle carriere tra la magistratura giudicante e quella inquirente viene ritenuta come garanzia di una giustizia al di sopra delle parti. L’agitazione, secondo i penalisti, si rende necessaria alla luce di quanto intravisto nel disegno di legge del Governo in materia di separazione delle carriere, provvedimento che di fatto non risolve il principale dei problemi dell’attuale ordinamento giuridico italiano. L’obiettivo della categoria, attraverso lo sciopero, è quindi quello di sensibilizzare l’opinione pubblica italiana sulla necessità di riconsiderare il doppio ruolo dei magistrati in rapporto soprattutto alle distinzione delle loro competenze e tenendo conto al contempo delle prerogative della difesa. In provincia sospese e rinviate ad altra data tutte le udienze penali , ad eccezione di quelle con detenuti e per direttissima.


Oltre quaranta posti nella sanità siciliana. L'azienda ospedaliere San Giovanni Dio ha bandito un avviso pubblico per titoli per il conferimento di incarichi temporanei di dirigente medico in cardiologia, chirurgia d'urgenza, oculistica, otorinolaringoiatria, urologia, medicina e chirurgia d'accettazione e d'urgenza. 17 i posti messi a concorso. Le domande devono essere presentate entro l'otto luglio. Altri concorsi sono stati banditi dall'ospedale Papardo di Messina, dal Civico e da il Cervello di Palermo e dalla Ausl 7 di Ragusa.


Conto alla rovescia per pagare le imposte calcolate con la dichiarazione dei redditi Unico 2002. L'ultimo giorno utile per versare il saldo 2001 e il primo acconto Irpef 2002 e' il 20 giugno, anche se sarà possibile farlo entro il 22 luglio con una maggiorazione dello 0,40%. Più cari gli acconti Irpef: dopo l'87% del 2000 e il 95% del 2001, l'acconto sulle imposte dovute torna ad essere determinato nella misura del 98%. Da quest'anno, poi, si potranno pagare le tasse da casa via internet.


La compagnia ALBATROS-FAVARA, di Favara in occasione del XII Campionato Regionale di Tiro alla Targa, disputatosi ieri a Palermo presso il Campo Sportivo militare Onorato, si aggiudica ben cinque titoli di campione regionale. Qualificandosi grazie al punteggio di questa gara al campionato Italiano di tiro alla Targa che si svolgerà a settembre. A rendersi protagonisti Gaetano Bacchi impostosi nella categoria Allievi Maschile; Marco Bacchi nella classe giovanissimi maschile; Carmen Novara per la categoria giovanissime Femminile; Salvatore Maria nella Categoria Ragazzi, Maschile; il quinto titolo invece è andato alla squadra Ragazzi Maschile, composta da Carmelo Liotta, Davide Bunone e Salvatore Maria. Soddisfatto si dice l'allenatore Giosuè Sgarito, sottolineando come questi risultati arrivino a coronamento di un lavoro serio e meticoloso svolto durante tutto l'anno. Inoltre questo gruppo di arcieri più l'allieva Flavia Lazzano, parteciperanno al campionato Italiano di Tiro di Campagna che si svolgerà il prossimo 12, 13, e 14 luglio presso il comune di Abetone, a Potenza.


Erano finiti sotto processo con l’accusa di violenza sessuale in gruppo nei confronti di una loro coetanea, ma sono stati assolti dal giudice del Tribunale dei minori di Palermo, Adalberto Battaglia, per non aver commesso il fatto in merito al reato citato e perché non vi è delitto in ordine alla natura dei rapporti carnali registrati. Protagonisti della vicenda quattro giovani di Porto Empedocle, all’epoca dei fatti minorenni, che nel 1998, dopo avere avuto rapporti sessuali con una ragazzina di quindici anni, vennero denunciati dai genitori della stessa per violenza sessuale nei confronti della figlia. Nel corso del procedimento, però, come dicevamo, i legali dei quattro giovani hanno sostenuto la tesi, poi accolta dal giudice, che i rapporti carnali non sono avvenuti in gruppo ma singolarmente e senza alcuna violenza.


Ruota attorno al riconoscimento o meno della premeditazione l’esito del processo che si sta celebrando dinanzi al giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento, Roberto Pilla, in merito all’assassinio dell’ingegnere capo dell’Anas Vincenzo Coffaro, ucciso all’interno del suo ufficio nel settembre scorso da parte di un dipendente dell’ente, Salvatore Baio, 49enne originario di Raffadali. Nel corso dell’ultima udienza, infatti, il pubblico ministero ha chiesto la condanna all’ergastolo per Baio, in quanto quest’ultimo, secondo l’accusa, avrebbe premeditato l’omicidio, essendo arrivato con l’arma nel luogo dove poi si è registrato il delitto, avvenuto in due riprese. I legali dell’imputato, invece, puntano sul riconoscimento della seminfermità mentale del loro assistito, il quale, pur essendo capace di intendere e di volere, così come stabilito dal perito nominato dal giudice, è affetto da epilessia, aggravata da uno stato di depressione vissuto all’epoca dell’omicidio. La prossima udienza è fissata per il prossimo 1 luglio, quando al termine dell’eventuale replica dell’accusa, dovrebbe essere emessa la sentenza.


A pochi giorni dall’emissione di quattro provvedimenti restrittivi nei confronti di altrettanti soggetti finiti sotto inchiesta nell’ambito dell’indagine sulle presunte irregolarità nell’aggiudicazione del bando di gara per la gestione della piscina di Villaseta, il gip del Tribunale di Agrigento, Roberto Pilla, ha modificato la misura cautelare imposta a uno degli indagati. Si tratta di Antonio Bruccoleri, amministratore della "Akraholiday", la cooperativa che secondo i magistrati Ludovica Giugni e Camillo Poillucci, titolari dell’inchiesta, si aggiudicò il servizio partecipando da sola alla gara esperita dal Comune di Agrigento a seguito di un bando confezionato su misura per la stessa. Bruccoleri, al quale inizialmente era stato fatto divieto di dimora nel comune di residenza, potrà farvi ritorno senza però esercitare le funzioni di amministratore della società.


Così come avvenuto negli ultimi anni e suscitando le proteste degli ambientalisti, anche per il 2002 la caccia in Sicilia si aprirà l’1 settembre, prima domenica del mese, in anticipo rispetto al calendario redatto dalle altre regioni italiane. Lo ha deciso l’assessore regionale all’Agricoltura, Giuseppe Castiglione, il quale ha firmato il decreto che suddivide il territorio siciliano in 23 ambiti di caccia all’interno dei quali si potrà sparare a fini venatori. Ciascuno dei 52.992 cacciatori siciliani potrà esercitare il proprio hobby nel territorio del comune di residenza e in altri due a sua scelta. Inoltre, le 30 specie cacciabili nella nostra regione, a partire dal 20 ottobre potranno essere preda delle "doppiette" anche in alcune zone di ripopolamento e di cattura come quelle di Comitini, Grotte, Menfi, Palma di Montechiaro, Sambuca di Sicilia e Santa Margherita Belice, aree dove prima ciò era invece vietato.


 Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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