Edizione del 14 giugno 2002

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio


 La Guardia di Finanza di Agrigento ha scoperto un'evasione fiscale per 98.449.361 euro, alla quale vanno aggiunti 47.127.873 euro di Iva non dichiarata e 2.079.629 di Irap, l'imposta regionale sulle attività produttive. Le indagini si sono protratte per circa due anni e sono state rivolte nei confronti di un imprenditore edile di Favara, V.F., di 35 anni, titolare di due imprese. L'attività svolta dalle Fiamme Gialle ha consentito di svelare la sistematica attività evasiva posta in essere dall'imprenditore che è stato deferito all'Autorità giudiziaria unitamente ad altre cinque persone per i reati di frode fiscale e false comunicazioni sociali. Le indagini delle fiamme gialle, comandante il tenente colonnello Giuseppe Conti, hanno preso spunto dal monitoraggio delle imprese edili con domicilio fiscale nel Comune di Favara, risultate aggiudicatarie di lavori pubblici. Le verifiche fiscali sono state tipicizzate da approfondite indagini bancarie che hanno permesso di individuare oltre 30 posizioni accese presso diversi istituti di credito di diversa natura, regolarmente sottratte alla contabilità ufficiale delle imprese. L'azione di servizio è ancora in fase di sviluppo, non viene escluso, che la ingente documentazione amministrativa contabile acquisita possa ulteriormente svelare altre ipotesi delittuose più gravi di quelle finora emerse, anche nei confronti di altre persone


La Camera di Commercio di Agrigento, nell'ambito delle azioni volte a favorire lo sviluppo e la internazionalizzazione delle PMI siciliane, intende realizzare, d'intesa ed in collaborazione con le camere di Commercio italiane per la Germania e per l'Austria, due missioni di operatori economici agrigentini dei settori agro-alimentare e turismo a Berlino e a Vienna, nel tentativo di: - promuovere nuovi canali di commercializzazione dei prodotti agro-alimentare della provincia di Agrigento con riguardo alla missione nel Brandeburgo.- incentivare una maggiore propensione degli operatori agrigentini partecipanti alle missioni ai mercati europei e, in generale esteri. -favorire lo sviluppo del turismo in provincia di Agrigento. Le imprese agrigentine che intendono partecipare alle iniziative del programma promozionale della camera di commercio di Agrigento potranno presentare istanza presso l'ufficio promozione e richiedendo informazioni numero 0922-594852.


Favara ieri ha fermato ogni attività in occasione dei festeggiamenti religiosi in onore del suo Santo patrono, Sant'Antonio, esercizi pubblici e uffici sono rimasti chiusi. Nel corso della giornata varie le celebrazioni eucaristiche svoltesi nella chiesa madre dove la statua del santo si trova. Funzioni che hanno preso il via già dalle 9,30 della mattina, per concludersi poi in serata con una processione che ha attraversato alcune vie principali del comune. Intervenuto alla concelebrazione serale , che per l'occasione era animata dal coro Jubilate Deo, diretto dal maestro Lentini, il neo sindaco della città Lorenzo Airò, unitamente alla giunta, presenti presso la chiesa madre anche i consigliere comunali eletti il 26 e 27 maggio scorso. Altra celebrazione sempre in onore del santo patrono c'è stata presso la chiesa Sant'Antonio, nel convento dei Francescani.


Dimensione Impresa, società di ricerca e selezione del personale che fornisce personale ad aziende del nord Italia, seleziona 10 persone, meglio se diplomate con indirizzo meccanico, per immediato inserimento lavorativo in azienda metalmeccanica della provincia di Vicenza. L'inserimento sarà preceduto da corsi di formazione gratuiti della durata di 100 ore. I corsi si terranno a Breganze-Vicenza presso l'IPSIA Scotton, i partecipanti avranno vitto e alloggio gratuito per tutta la durata del corso. Le qualifiche acquisite, daranno la possibilità di assunzione immediata in aziende del triveneto, e stipendio iniziale netto di circa 900,00 euro. Le richieste dovranno pervenire entro il prossimo 18 giugno. Per informazioni gli interessati possono telefonare al 445-367131.


Con la firma del decreto applicativo della Finanziaria regionale 2002, da parte degli assessori alle Finanze e alla Sanità, rispettivamente Pagano e Cittadini, è ormai conto alla rovescia per la reintroduzione del ticket in Sicilia. Dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, prevista tra qualche settimana, scatteranno infatti le nuove tariffe sui farmaci, così fissate: per i medicinali di classe A, vale a dire quelli essenziali o somministrati per le malattie croniche, si dovrà pagare 1 euro e 55 per ricetta con prescrizione di una confezione o 3 euro e 10 per ricetta con più confezioni. Per i farmaci di classe B, cioè di rilevante interesse terapeutico, la somma da pagare sarà pari al 50% del prezzo di vendita al pubblico, mentre quelli di classe C, di non rilevante interesse terapeutico, saranno a totale carico dell’assistito. Saranno totalmente esenti gli invalidi di guerra titolari di pensioni vitalizie, gli invalidi civili al 100%, i grandi invalidi per servizio e i grandi invalidi del lavoro.


Nonostante dal punto di vista climatico non sia affatto così, verrebbe da dire che a Lampedusa in questi giorni piove sul bagnato. Il riferimento è all’aggravarsi progressivo della situazione nel centro di prima accoglienza della più grande delle due isole Pelagie, dove, dopo l’abbandono dei volontari della Croce Rossa, stanchi di attendere invano certezze sul loro futuro, continua ad aumentare il numero di clandestini ivi alloggiati. Dopo infatti i 58 disperati di ieri, di nazionalità sudanese e palestinese, altri 145 extracomunitari, stamattina, dopo essere stati avvistati al largo di Lampedusa, sono stati trasportati nel porto dell’isola e puntualmente identificati e condotti nel centro d’accoglienza. Preoccupato della criticità della situazione, il neo sindaco Siragusa ha incontrato ad Agrigento il Prefetto Simone, al quale ha fatto presente i seri rischi di ordine pubblico che si potrebbero registrare nelle prossime settimane se non saranno presi adeguati provvedimenti al riguardo.


Rimarrà agli arresti domiciliari nell’abitazione dei genitori, il 32enne palmese C.M., queste le sue iniziali, che qualche giorno fa è finito in manette con l’accusa di tentato omicidio ai danni della moglie. Lo ha deciso il gip del Tribunale di Agrigento, Fabrizio Conti, dopo l’interrogatorio al quale è stato sottoposto il palmese, che ha respinto le accuse mossegli, dichiarando che la lite avuta con la consorte era stata originata da contrasti relativi alla mancata assistenza da lei fornita ai genitori dell’uomo, ambedue invalidi. Da segnalare, comunque, che il magistrato titolare dell’inchiesta ha modificato l’originaria accusa di tentato omicidio contestata al palmese, traducendola in quella meno pesante di maltrattamenti in famiglia ai danni di moglie e figli.


Si sono svolti presso il Tribunale di Agrigento gli interrogatori a seguito dell’operazione antidroga "Supermarket 2", eseguita nei giorni scorsi dagli agenti del commissariato di Porto Empedocle, di concerto con i colleghi di Canicattì. I cinque soggetti destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Roberto Pilla, quattro dei quali già in carcere, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. L’inchiesta verte su un presunto spaccio di stupefacenti che sarebbe avvenuto in una palazzina di Porto Empedocle, in continuazione di un’altra attività di vendita di droga, scoperta con l’operazione "Supermarket", portata a termine dagli investigatori quattro mesi fa.


Approfittando della Festa di Sant’Antonio da Padova, celebratasi ieri, e del week-end che inizia oggi, gli uffici centrali e dislocati del Comune di Favara rimarranno chiusi per consentire le operazioni di disinfestazione disposte dal sindaco Carmelo Vetro, così come avviene periodicamente. La riapertura degli uffici al personale e al pubblico, con i regolari orari di servizio, avverrà con l’inizio della prossima settimana.


In programma oggi, presso la chiesa di San Nicola di Fontanelle, il popoloso quartiere del capoluogo dove abitava, i funerali di Alessio Galvano, il 22enne agrigentino tragicamente morto mercoledì scorso a seguito di un incidente stradale registratosi in contrada San Gisippuzzu. Secondo il responso dell’autopsia eseguita ieri dal medico legale Gianfranco Pullara presso la camera mortuaria dell’ospedale San Giovanni di Dio, il giovane sarebbe deceduto per il trauma cranico e l’emorragia interna riportati a causa del violento scontro tra la sua moto e la Lancia Thema che si trovava sul posto in quel momento. Alessio Galvano, ricordato da tutti per la sua allegria, aveva in programma un’imminente gita in Messico.


Resi noti nel dettaglio dal Presidente della Regione Cuffaro, in qualità di commissario straordinario per l’emergenza idrica in Sicilia, le misure adottate nell’ambito del piano per la ripartizione delle risorse d’acqua in provincia di Agrigento, relativamente al corrente mese. In deroga a statuti o convenzioni esistenti, a seguito della ricognizione degli invasi e tenendo conto di tutte le fonti di approvvigionamento e degli schemi idrici presenti nel territorio della provincia di Agrigento è stata infatti fissata, comune per comune, la specifica disponibilità di acqua. Per quanto riguarda Favara, la dotazione sarà di 60 litri al secondo.


Novità in vista per le decine di milioni di italiani titolari di un numero di cellulare. Nei nuovi elenchi telefonici, infatti, ci sarà la possibilità, per chi lo vorrà, di inserire anche i numeri di telefonia mobile, oltre a quelli di rete fissa. Al riguardo, l’autorità per le garanzie nelle comunicazioni e il garante per la protezione dei dati personali ha stabilito che gli abbonati debbano essere preventivamente informati sull’utilizzo e le finalità degli elenchi, avendo essi il diritto si scegliere se esservi inseriti o meno e la facoltà di decidere quali dati indicare nell’elenco. Inoltre, dovranno esprimersi sulla possibilità di utilizzo del loro numero a fini pubblicitari o di marketing.

 

 




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