Edizione del 08 giugno 2002

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio


Ultimo giorno di scuola prima delle vacanze estive, oggi , per i circa 7,5 milioni di studenti. Di questi, pero', 1 milione e mezzo saranno, fin dalla prossima settimana, alle prese con gli esami di maturità, che quest'anno presentano la novità delle commissioni, composte dai docenti interni, coloro che hanno seguito i maturandi nel corso del quinquennio ed il solo presidente esterno. E dal prossimo anno scolastico ci sarà una novità: il federalismo entrerà tra i banchi. Saranno perciò le singole regioni a decidere il calendario scolastico e, dunque, la data del rientro dopo la pausa estiva. Unico obbligo, effettuare almeno 200 giorni di lezione nel corso dell'anno.


Un anno di servizio civile volontario con una paga di 433,82 euro lordi al mese. E' stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il bando per la selezione di 3.412 volontari per il servizio civile, fra cui 107 persone da utilizzare in progetti all'estero. Le domande vanno presentate entro 30 giorni; possono presentare domanda le ragazze tra i 18 e i 26 anni e ragazzi riformati per inabilita' al servizio militare che non abbiano superato i 26 anni.


''Il Governo regionale si pone come traguardo prioritario due grandi obiettivi: l'internazionalizzazione e la delocalizzazione nell'ambito di una politica euromediterranea''. L'ha detto ieri l'assessore regionale al Bilancio e Finanze, Alessandro Pagano, nella sua relazione su ''La programmazione economica-finanziaria della Regione nel triennio 2003-2005'' intervenendo al convegno ''Lo sviluppo e la crescita dell'ente locale. Analisi degli strumenti programmatici e consuntivi nella logica economico-aziendale'', organizzato dall'Ordine dei Dottori Commercialisti presso l'aula magna della Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Palermo. ''Da una parte, infatti, lo sforzo e' quello di contribuire ad un miglior inserimento sui mercati internazionali delle nostre attività economiche che variano - ha aggiunto-dall'alta specializzazione nell'elettronica, alle attività manifatturiere; dalla chimica, all'industria agro-alimentare; dal turismo alla valorizzazione dell'enorme patrimonio storico e culturale.


Sono 16 i comuni siciliani che andranno alle urne per scegliere il sindaco ai ballottaggi di domani domenica e lunedì, per un totale di 339.047 elettori. Il più grande centro isolano in corsa per le elezioni a primo cittadino è Gela, dove sono in corsa Rosario Crocetta (Ulivo) e Giovanni Maria Scaglione (Cdl), in provincia di Agrigento oltre a Favara le urne saranno aperte a Naro dove si voterà per i candidati di due liste civiche, Giovanni Tesè che al primo turno ha ottenuto il 30,5% e Giuseppe Cumbo che aveva ottenuto il 31,1%. A poi a Racalmuto qui in corsa Gigi Restivo,del Centrosinistra, che aveva ottenuto il 42,3% dei consensi che sfiderà il candidato del Nuovo Psi-Centro destra , il deputato Vincenzo Milioto.


Assemblee, attivi, dibattiti a tutti i livelli: si prepara così la Cgil siciliana allo sciopero generale contro la modifica dell'articolo 18 dello statuto dei lavoratori e delle norme sull'arbitrato e per lo stralcio di queste materie, proclamato per il 4 luglio nella regione dall' organizzazione guidata da Sergio Cofferati. Lo stesso Cofferati sarà sabato 15 nell'isola . "Puntiamo a fare pesare il nostro punto di vista - dice Giuseppe Caruana, segretario di organizzazione della Cgil regionale - in tutti i luoghi di lavoro. Nostro obiettivo è fermare quanto più possibile la produzione". La prima iniziativa di inizio settimana, lunedì, è un'assemblea alla Fiat di Termini Imerese. Gli edili si incontreranno sabato a Siracusa per un attivo regionale. Il 18 è convocato il direttivo della Camera del lavoro di Palermo, il 20 un attivo a Catania. Così in tutte le province, dove gli organismi dirigenti si riuniranno per definire i dettagli e mettere in moto la macchina organizzativa dello sciopero


Nella giornata di ieri il personale della polizia di Stato di Agrigento, su disposizione del Questore Fulvio della Rocca, ha effettuato uno straordinario servizio di controllo del territorio che ha visto impiegate 40 unità appartenenti, alla squadra mobile, all'ufficio prevenzione generale della questura della città dei templi, e al reparto prevenzione crimine di Palermo. Il servizio che è stato coordinato dal commissario capo Dottore Montemagno, e dalla dottoressa Magliola, ha avuto per oggetto perquisizioni domiciliari e personali nei confronti di pregiudicati, attività di prevenzione e repressione di reati in materia di sostanze stupefacenti controlli amministrativi e attività di repressione di violazioni al codice della strada. Sono stati 4 i posti di blocco, 110 le persone identificate, 63 i veicoli controllati, 54 le contravvenzioni elevate, due gli esercizi pubblici controllati, 3 le persone segnalate per uso di sostanze stupefacenti Controllati nei giorni scorsi vari esercizi pubblici di della zona balneare di San Leone con il fine di garantire maggiore sicurezza tra coloro che frequentano la zona balneare.


Da poche ore sulla campagna elettorale per il turno di ballottaggio è calato il silenzio e da domani mattina, in una calda domenica di giugno, inizieranno fino al pomeriggio di lunedì le operazioni di voto dal cui esito uscirà fuori il nome del nuovo sindaco di Favara, la persona, cioè, che avrà il compito di guidare la città fino alla primavera del 2007. Si è conclusa quindi una battaglia durata ben 37 giorni, un periodo nel quale si sono susseguiti comizi, incontri e manifestazioni varie, tese alla ricerca del consenso da parte prima dei tre candidati inizialmente in corsa, e cioè Palumbo, Airò e Lentini, e dei primi due dopo. E’ stata una competizione molto sentita, che ha coinvolto e appassionato la città nelle sue diverse espressioni, dividendo, com’è normale che sia in questi casi, l’elettorato, e determinando come poche altre volte il dibattito sulle grandi questioni che interessano Favara, sulle quali, gli aspiranti primi cittadini e le rispettive compagini assessoriali indicate, hanno espresso i loro propositi, formulandone talvolta anche le specifiche modalità di realizzazione. Il Prg, la metanizzazione, il complesso sportivo polivalente, la pianta organica municipale, l’acqua, il manto erboso allo stadio, il traffico, l’urbanizzazione primaria e secondaria, i servizi, il centro storico e chi più ne ha più ne metta, sono stati finalmente rispolverati e messi a fuoco. Ora, però, la parola passa ai cittadini favaresi e saranno loro a decidere a quale proposta politica dare fiducia, se a quella di Domenico Palumbo o a quella di Lorenzo Airò. Lunedì sera, quando uno dei due avrà avuto il mandato popolare di amministrare la città per i prossimi cinque anni, si attivi subito, assieme agli assessori e al Consiglio Comunale per quanto di sua competenza, perché le problematiche appena citate abbiano la considerazione che meritano e le risposte attese da troppo tempo. Ecco il tempo; il nuovo sindaco avrà dalla sua il tempo, quel tempo che nel passato è stato invece molto spesso sprecato nei tatticismi di partito, nelle sterili contrapposizioni, nelle pastoie della burocrazia, quel tempo che è e sarà sempre il vero grande giudice della politica. Nel 2007, quando cioè la prossima legislatura sarà volta a termine, Favara vorrà e dovrà infatti confrontarsi su altre tematiche; ritornare su quelle attuali sarebbe umiliante, per tutti.


Alla mezzanotte di ieri è scattata la pausa di riflessione in vista del voto per il ballottaggio utile a eleggere il nuovo sindaco di Favara. Domenico Palumbo e Lorenzo Airò hanno concluso le rispettive campagne elettorali con due comizi tenuti entrambi in piazza don Giustino. Le operazioni di voto si svolgeranno domani, dalle ore 8.00 alle 22.00, e lunedì, dalle 7.00 alle 15.00. Subito dopo cominceranno le operazioni di sfoglio. A Favara gli elettori aventi diritto al voto sono 30.553; al primo turno, quando si è votato anche per il rinnovo del Consiglio Comunale, sono stati 22.761 i votanti, per una percentuale superiore al 72%.


Il reinserimento sociale, attraverso il lavoro. E’ questo, in sintesi, lo spirito che traspare dal decreto dell’assessorato regionale alla Cooperazione, firmato dall’onorevole Michele Cimino, con il quale è stato approvato il bando per l’erogazione di contributi a fondo perduto in favore di condannati a pene detentive al fine di avviarne o proseguirne l’attività di lavoro in qualunque settore. La sovvenzione massima prevista è di quasi 26.000 euro ed è finalizzata all’acquisto di macchine e attrezzature, per costi di adeguamento e impianto sul posto di lavoro e in parte per l’acquisto di materie prime e materiali di consumo. "La concessione dei contributi, dice l’assessore Cimino, è il modo più concreto per aiutare detenuti e internati in espiazione di pena a reinserirsi nel tessuto sociale. Consentendo, infatti, di proseguire un’attività lavorativa già intrapresa o di avviarne una nuova, si pongono le basi per un reale cambiamento di vita.


Si è riunito nei giorni scorsi il direttivo della Confsal, che ha confermato all’unanimità il professor Giuseppe Crapanzano a segretario provinciale dell’organizzazione. Conferma unanime anche per altri membri del direttivo come Angela Parisi, Angelo Vita, Angelo Terrazzino e Giuseppe Graceffa. Gli altri componenti eletti sono infine, Francesco Agrusa, Carmelo La Mantia, Carmelo Traina, Salvatore Pellegrino, Francesco Panepinto e Onofrio Mondello.


Dopo un intero inverno trascorso nel tentare di dirimere la contesa su quale tra i moli di Porto Empedocle e Mazara del Vallo avrebbe dovuto far salpare la nave super veloce diretta a Lampedusa, e quando sembrava che il sogno di raggiungere già da quest’estate in sole tre ore le Pelagie si fosse tramutato in realtà, è arrivato l’inatteso colpo di scena che equivale a una vera e propria beffa. Pur essendo infatti stato presentato con tanto di celebrazione nei giorni scorsi, il nuovo ed efficiente catamarano che sarebbe dovuto partire per la prima volta questa settimana, non è nemmeno arrivato a Porto Empedocle. La mancata partenza è da ricondurre al fatto che essendo state registrate più richieste per la gestione del collegamento bisognerà prima aggiudicare la gara d’appalto, contrariamente a quanto ipotizzato inizialmente e cioè la possibilità di affidare direttamente il servizio a una compagnia. Tutto ciò mentre l’estate sta entrando ormai nel vivo.


Era stato rinviato a giudizio con l’accusa di avere incendiato l’auto di una cittadina tedesca residente a Cattolica Eraclea. Ieri, Giuseppe Sciortino di 30 anni, anch’egli di Cattolica, è stato assolto dall’imputazione al termine del processo celebratosi con il rito abbreviato di fronte al giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento. I carabinieri della stazione cattolicese avevano incentrato i sospetti su Sciortino in considerazione del fatto che quest’ultimo era stato filmato dalle telecamere a circuito chiuso di un distributore di benzina, intento a riempire un bidone, poco prima che andasse a fuoco la vettura della cittadina tedesca.


Si è temuto il peggio ieri per diversi minuti a bordo di un motopesca italiano in navigazione nel canale di Sicilia. Forse fortuitamente, un marinaio di 25 anni è scivolato battendo la testa e perdendo i sensi. Scattato l’allarme, il giovane è stato soccorso da un’unità navale della marina militare che gli ha prestato le prime cure permettendogli di cominciare a riprendersi. Successivamente, grazie a due trasbordi il giovane ha potuto raggiungere il molo di Porto Empedocle dal quale, attraverso un’ambulanza, è stato trasportato all’ospedale San Giovanni di Dio dove è stato ricoverato. Nel corso della giornata, poi, le sue condizioni sono progressivamente migliorate.


Prende il via oggi, al Liceo "Empedocle" di Agrigento, la terza edizione della fiera promossa dalla "Igstudents Sicilia", la manifestazione campionaria che ha per protagonisti gli studenti delle scuole della provincia. Quest’anno gli stand saranno ben 20, con il coinvolgimento di 750 giovani e la presenza di 360 studenti, 18 tutor e 18 docenti. Saranno esposti prodotti di ogni genere, realizzati artigianalmente e rappresentanti di tecniche diverse. L’obiettivo della fiera, che è soprattutto formativo, è quello di stimolare la creatività degli studenti, facendo loro acquisire lo spirito d’impresa e sviluppare tutte quelle qualità necessarie alla conduzione di un’azienda.


 


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