Edizione
del 18.05.2002A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio
Il segretario nazionale dell'UDEUR l'onorevole Clemente Mastella, il vicesegretario nazionale onorevole Nuccio Cusumano e la direzione Nazionale del partito , hanno deciso di commissariare il partito di Agrigento nominando coordinatore l'onorevole Angelo Errore, attualmente consigliere nazionale. Presidente il dottore Giuseppe Miccichè mentre l'ufficio Politico è costituito da 14 componenti in rappresentanza di alcuni comuni della provincia di Agrigento.
Oggi ultima giornata disinfestazione in territorio di Favara. La zona interessata questa notte sarà quella delimitata dalle vie Aldo Moro, via IV Novembre, via Roma, Vittorio Emanuele, Umberto, Sant'Angelo, Berliguer. Anche questa sera le operazioni prenderanno il via alle 23,00 per concludersi alle 5,00.
Domani al palacongressi primo convegno sull'antiracket, che prende il titolo "L'affermazione dello stato di diritto in una società che chiede rispetto", l'occasione di incontro è promossa dall'associazione antiracket anti usura, presidente la Signora Silvana Gatto. L'associazione promotrice è nata un anno addietro per volontà dell'allora prefetto di Agrigento Ciro Lo Mastro, che domani per l'occasione sarà presente nell'auditorium, unitamente all'attuale prefetto della città dei templi Nicola Simone, e alle autorità militari cittadine.
E' stato colto da malore e ricoverato prima all'ospedale di Canicattì e poi in quello di Catania l'onorevole Vincenzo Lo Giudice. Il deputato regionale è stato ieri sottoposto ad un intervento di angioplastica, non sembrano destare preoccupazione le sue condizioni di salute.
Sembra che ci sia un collegamento tra quanto successo mesi addietro ad Agrigento e il fatto della metropolitana di Milano. Comunanza nei segni grafici e nelle modalità. Tre attentati quello del tempio della concordia, del carcere Petrusa e della metropolitana di Milano che sarebbero legati tra di loro. Gli agenti della Digos di Milano ieri si sono incontrati con i colleghi di Agrigento. L'obiettivo quello di analizzare nel dettaglio le scritte per arrivare ad una soluzione della questione. Nessuna notizia trapela dagli inquirenti, anche se sembra che le indagini siano arrivati ad un punto importante.
Grande fermento questa mattina alla scuola elementare di Via Roma, a Favara. su iniziativa del secondo circolo didattico questa mattina si è dato vita a delle prove di evacuazione, coinvolta la scolaresca, le esercitazioni si sono svolte nel corso della settimana, i ragazzi al suono della campanella di allarme dovevano uscire dalle classi e disponendosi come da manuale portarsi fuori dall'immobile scolastico. Per la prova di questa mattina coinvolta la protezione civile, sul posto vigili del Fuoco ed ambulanze, per delle simulazioni in piena regola.
Da stasera treni fermi per 24 ore. Dalle 21 di sabato fino alle 21 di domani, sciopera il personale ferroviario e marittimo del sindacato autonomo Orsa-Ferrovie. Trenitalia prevede che viaggerà un treno a lunga e media percorrenza su due. Ma l’Orsa mira al blocco totale. Fatte salve le 41 corse garantite nella fascia oraria compresa tra le 18 e le 21 di domenica. Per tutti i passeggeri il consiglio è di arrivare in stazione ben informati: consultando il sito di Trenitalia o telefonando al numero verde 8488-88088. Particolarmente a rischio i treni regionali, interregionali e diretti che potranno subire soppressioni o limitazioni di percorso.
La Giunta regionale ha approvato due disegni di legge, presentati uno dall'assessore alla Cooperazione, Michele Cimino, e l'altro dall'assessore alla sanità Cittadini. Il primo è relativo al rifinanziamento della L.R. 37/94, con la quale era stata prevista l'assunzione a carico della Regione delle garanzie concesse da soci di cooperative agricole che, alla data di emanazione della legge nazionale 237/93, erano già state dichiarate in stato di insolvenza o fallite o per le quali era stata avviata la liquidazione coatta amministrativa e che non erano ancora state ammesse ai benefici della predetta legge dello Stato. La giunta regionale, presieduta da Salvatore Cuffaro, ha inoltre approvato un disegno di legge, proposto dell'assessore Ettore Cittadini, che istituisce l'azienda sanitaria per le isole minori Tra i provvedimenti della giunta regionale, la delibera che affida le competenze sulla motorizzazione civile alle province. L'esecutivo ha anche approvato il trasferimento agli uffici provinciali della motorizzazione di 19 dipendenti provenienti prevalentemete dal personale dei Beni culturali e dei Coreco. Il riassetto dell'organico prevede anche 5 arrivi ad Agrigento, Attualmente, su una pianta organica che prevede 803 dipendenti, il personale della motorizzazione nell'isola è costituito da 272 persone.
E' stato condannato a Otto mesi di reclusione il 34enne Salvatore Mantia di licata. Questa la pena inflitta dai giudici del tribunale penale di Agrigento all'uomo originariamente accusato di riciclaggio e contraffazione di un auto. Ad emettere la sentenza è stato il collegio giudicante presieduto da Luigi Patronaggio. I fatti trattati nel procedimento risalivano al marzo del 1996. Secondo l'accusa, l'imputato avrebbe riciclato un Alfa 75 montando anche un motore rubato. I giudici, nel verdetto formulato, hanno cancellato a carico di Mantia il reato per acquisto di merce contraffatta. Il pm aveva chiesto due anni di reclusione. Mentre il legale di fiducia l'assoluzione del proprio assistito.
Articolisti ed Ufficio tecnico del Comune di Canicattì diretto dal sindaco Antonio Scrimali, oggetto di attenzioni da parte degli organi ispettivi e di controllo. Tempo addietro lo stesso personale del municipio era stato posto sotto controllo da carabinieri nell'ambito di un blitz antiassenteismo, controllo che si è concluso con un nulla di fatto Sembra invece che gli Ispettori di Agrigento, ieri abbiano voluto acquisire notizie sull'attività svolta e in quali condizioni venissero impiegati gli ex-articolisti, in gran parte geometri ed un architetto, all'interno dell'Ufficio Tecnico comunale . Agli ispettori sembra che interessasse verificare l'applicazione nei confronti degli articolisti delle norme in materia di tutela del lavoratore sui luoghi di lavoro.
Presenti a migliaia e da convenuti da ogni angolo della provincia : sindacati, federazioni, partiti, associazioni di categoria, agricoltori, allevatori e tanti, tanti semplici cittadini scesi in strada ad Agrigento, stamattina, in quella che è stata battezzata "la marcia per l’acqua". Unica assenza, peraltro annunciata,, quella delle istituzioni. In primis il Comune, bersagliato dall’opposizione che non ha risparmiato duri attacchi per la scelta del sindaco a non scendere in piazza. Presente, per e alla guida del corteo, c’era la Chiesa. Il vicario, in rappresentanza dell’Arcivescovo di Agrigento, impegnato a Roma, ha voluto protestare a fianco dei manifestanti. Un grido d’allarme quello impreso sugli striscioni, e lanciato a più voci e da ogni parte su un problema, quello della crisi idrica, secolare e radicato, quanto più che mai sconvolgente. Soluzioni adeguate per far fronte all’emergenza e uscire da questa crisi. Questo il coro unanime del lungo corteo. 5 carovane che diversi punti della provincia sono convenuti poi alla città dei templi. Il corteo partito da Piazza Stazione, si è poi snodato per le vie centrali del capoluogo agrigentino, senza creare particolari problemi. Bandiere, cartelli, e slogan, che hanno scandito il passo e soprattutto grande ardore e convinzione. E’ ormai emergenza, lo dice la proclamazione del governo, lo dicono le misure antisete annunciate, lo dicono soprattutto i fatti e i tanti, tanti miliardi, di danni che hanno dovuto subire le coltivazioni e gli allevamenti, Turni di erogazione che superano i dieci giorni, e da queste parti non è proprio una novità. Lunghe code alle fontane per riempire i bidoni, recipienti, di ogni tipo che raccolgono le ultime scorte del prezioso liquido, e proprio il caso di dirlo.
Conclusi i campionati di calcio e pallavolo, domani sarà la volta della penultima gara del campionato di serie d di Basket. I favaresi della bici alaimo, nell’ultimo impegno casalingo, dovranno vedersela contro la Domenico Savio di Ragusa. Il match di domani, avrà inizio alle 18 e si terrà come di consueto al Palazzetto dello Sport Antonio Giglia di Favara.
Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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