La famiglia al centro di una iniziativa promossa dalla comunità ecclesiale di Favara, questa sera presso la chiesa madre, i giovani canteranno la Famiglia. Dopo la celebrazione della messa alle ore 18,00 presso la chiesa madre, occasione in cui le coppie che compiono nel corso di questo anno i 25 e 50 anni di matrimonio potranno rinnovare le medesime promesse nuziali, nel piazzale antistate la madrice, i giovani di alcune parrocchie, intratterranno i presenti, con uno spettacolo, sempre tematico, in cui la famiglia occupa il posto d'onore. Nel corso della serata si prevedono inoltre, momenti si riflessioni e confronti sul tema.

Una delegazione degli autotrasportatori in protesta, ha incontro questa mattina sua eccellenza il prefetto Nicola Simone, per mettere quest'ultimo al corrente delle situazione e dei motivi che hanno animato questa settimana di disagi. Dopo l'incontro la delegazione ha seguito la manifestazione di protesta dei TIR distribuiti lungo il tratto viario Porto Empedocle, Agrigento. Oggi ultima giornata di protesta degli aderenti alla Fita CNA di Agrigento.

I Finanzieri della Brigata della Guardia di Finanza di Canicattì, hanno eseguito un piano straordinario del controllo del territorio che ha interessato il comune di Naro. Numerosi gli interventi effettuati in diversi settori operativi, quali la ricerca degli evasori totali, i controlli in materia di rilascio delle ricevute e degli scontrini fiscali, la tutela dell'ambiente, la prevenzione degli infortuni e degli incendi, il rispetto delle leggi sul diritto d'autore, la normativa in materia di pubblica sicurezza e del codice della strada. I militari hanno localizzato un area di 2000 metri quadri, adibita alla raccolta e rottamazione di autovetture. Il terreno ed il materiale in esso depositato è stato posto sotto sequestro, ed una persona è stata denunciata all'autorità giudiziaria. Nel settore della prevenzione infortuni sul lavoro, le fiamme gialle hanno eseguito controlli presso alcuni cantieri e rivenditori di GPL. In quest'ultimo caso sono stati sequestrati 845 Kg di GPL e denunciate altre due persone.

Tredici le persone arrestate nell'agrigentino nell'ambito della maxi operazione anticrimine disposta in tutta l'isola dal Generale Carlo Gualdi del comando generale dei carabinieri La maxi operazione nel suo complesso ha portato agli arresti, di 108 persone, sessanta arrestate in flagranza di reato ed altre quarantotto colpite da provvedimenti dell'autorità giudiziaria. Nel Favarese sono finiti in manette Carmelo Cusumano 29 anni accusato per furto di energia elettrica, e Antonia Quaranta, 74 perché deve scontare una pena residua di 24 giorni di arresti domiciliari per costruzione abusiva, a Canicattì invece con l'accusa di detenzione di droga è finito in manette Gioacchino Asaro 34 anni, in suo possesso i militari dell'arma hanno trovato 30 grammi di hascisc e 3 dosi di cocaina che erano stati nascosti in cucina. Nell'ambito della operazione sono state controllate anche case di riposo ambulatori e ospedali.

Il settore agricolo tira un sospiro di sollievo. Venticinque milioni di euro per le aziende agricole siciliane, che sbloccano investimenti per oltre cinquanta. Fondi di Agenda 2000 che la Regione traduce in contributi per la "trasformazione e la commecializzazione dei prodotti". Serviranno per realizzare cantine, frantoi, per l’imbottigliamento di olio e vino, per lo stoccaggio del grano, per l’impacchettamento della frutta e degli ortaggi. Con un decreto firmato dal dirigente generale degli interventi infrastrutturali in agricoltura, Felice Crosta, è stata approvata la graduatoria delle imprese che avranno i fondi. Delle 30 istanze messe in graduatorie, solo le prime 22 avranno per ora sicuramente i fondi. La cifra erogata dalla Regione (i 25 milioni di euro) riguarda l’annualità 2000, e va a "coprire" pratiche presentate dal 1997 al 1999 e completate per la gran parte dall’amministrazione entro il 13 luglio 2001. Tra le aziende in graduatoria risultano la Aurora Valle dei Templi società cooperativa a r.l., sede Favara, Cipolla Paolo & C. s.n.c., oltre ad una azienda di Santa Margherita Belice ed un'altra di Sambuca.

Arrestato l'empedoclino 57enne Francesco Vasile Cozzo, l'uomo deve scontare una pena residua di un anno e 15 giorni di reclusione, per associazione per delinquere di stampo mafioso. Vasile Cozzo è stato associato al carcere Petrusa, il provvedimento emesso dalla procura della corte d'Appello di Palermo, in seguito al passaggio in giudicato della sentenza, che lo ha condannato a 4 anni e sei mesi di carcere. Cozzo che alcuni mesi addietro a subito la confisca di alcuni appartamenti, perché ritenuti di provenienza illecita, è ritenuto essere parte della stidda agrigentina e vicino al Clan dei Grassonelli, a cui e tra l'altro legato da rapporti di parentela. Il provvedimento è stato eseguito dai carabinieri della città marinara.

Dopo gli ultimi due successi che ne hanno rafforzato il quinto posto in classifica, la "Vella volley & La Gaipa srl" affronta oggi al Palasport "Giglia" la "Eurotec top volley Gela" nella gara valevole per la terz’ultima giornata del campionato di serie C maschile di pallavolo. Un eventuale successo potrebbe avvicinare ulteriormente la squadra di Candura alla quarta posizione, distante ora solo quattro punti. Discorso diverso invece per l’Ipacem, che alle prese con la rincorsa salvezza si reca a Caltanissetta, dove, sempre oggi, cercherà di conquistare una vittoria da centrare ad ogni costo se non vuole scendere di categoria. Nella serie D di basket, infine, la "BiciAlaimo", sconfitta in casa domenica scorsa dal Pozzallo, scende in campo domani a Ragusa contro il locale quintetto dell’Ideal, impegnato nel raggiungimento del secondo posto.

Morire giocando. Questo il tragico epilogo di una spensierata gara di calcio che ha colpito il piccolo Stefano Iacono di Raffadali, deceduto in un campetto da gioco del luogo a seguito di un collasso cardiorespiratorio. Tutto è accaduto ieri pomeriggio, quando il dodicenne raffadalese, durante una partita a pallone con alcuni coetanei, si è improvvisamente accasciato a terra, visibilmente impallidito. Resisi conto della drammaticità della situazione i compagni hanno dato subito l’allarme, facendo scattare i primi soccorsi con il trasporto del ragazzino all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Qui però i medici, nonostante i tentativi di rianimarlo attraverso massaggi cardiaci, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso dopo pochi minuti. Stefano Iacono era figlio di Salvatore, che qualche anno fa aveva ricoperto la carica di sindaco di Raffadali.

E’ stata condannata a due anni e sei mesi di reclusione e al pagamento di 300 euro di multa, la pensionata licatese di 90 anni, Vincenza Mannino, che assieme al figlio 67enne Ernesto Cuttaia, anch’egli condannato nella stessa misura, avrebbe messo a disposizione la propria abitazione di Licata per incontri sessuali a pagamento. L’attività dei due, accusati di sfruttamento e induzione alla prostituzione, era venuta alla luce nel maggio del 2000, quando nel corso delle intercettazioni effettuate dai Carabinieri di Gela sulle tangenti pagate per l’acquisto dei loculi cimiteriali, emerse che parte degli introiti del pizzo venivano spesi dagli estortori per prestazioni sessuali offerte da alcune casalinghe nella casa della novantenne. Quest’ultima avrebbe poi intascato il 10% della tariffa pagata dai clienti di turno alle casalinghe in ordine agli incontri d’amore.

Dopo il duro scontro che ha visto opposti i vertici di Legambiente di Agrigento e l’ex sindaco di Favara Lorenzo Airò, in merito alla ricandidatura di quest’ultimo per la poltrona di primo cittadino alle imminenti elezioni amministrative, si registra la presa di posizione della federazione provinciale dei Democratici di Sinistra. Le vicende richiamate da Arnone su uomini come Airò che hanno dimostrato con i fatti di stare dalla parte della legalità, sostengono i Ds, non hanno nulla a che fare con il futuro della città di Favara. Il centrosinistra continuerà a lavorare per l’unità, al fine di definire le migliori candidature possibili nell’interesse delle comunità, che chiedono chiarezza politica e prospettive di sviluppo, piuttosto che sterili polemiche.

"L’ecologia nell’Europa Mediterranea". E’ il tema di un progetto promosso dall’Apea, l’agenzia provinciale per l’energia e l’ambiente, in collaborazione con l’Afsai, nell’ambito del Programma Gioventù dell’Unione Europea. Si tratta, in particolare, di uno scambio culturale con Plan Joven di Mursia, durante il quale 15 giovani della provincia di Agrigento si confronteranno con altrettanti coetanei spagnoli in merito alle rispettive tradizioni culturali. Il progetto si articolerà in due fasi: la prima avrà luogo a Mursia, in Spagna, dal 19 al 28 luglio 2002, la seconda avverrà ad Agrigento dal 7 al 16 agosto. Gli interessati, che dovranno avere un’età compresa fra i 15 e i 25 anni, dovranno presentare una domanda di partecipazione presso la sede dell’Apea, sita in via Dante, 173 ad Agrigento, entro e non oltre il 2 maggio 2002. La quota di partecipazione è di 30 euro.

Avrebbe preso il timone dell’imbarcazione solo per evitare che il natante abbandonato dagli scafisti finisse contro gli scogli, provocando un’autentica tragedia. Con questa tesi difensiva, il cittadino somalo Maha Muud di 32 anni, arrestato nei giorni scorsi con l’accusa di avere traghettato fino a Lampedusa circa cento clandestini, è riuscito a convincere il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, Walter Carlisi, di fronte al quale l’extracomunitario è comparso per la convalida del fermo. Subito dopo l’interrogatorio, il gip ha così disposto l’immediato scarcerazione di Maha Muud, che è stato successivamente condotto nel centro d’accoglienza di contrada San Benedetto.

Ancora genitori e figli, al centro stavolta di un altro incontro a livello diocesano. E’ giunto infatti alla sua 12a edizione il convegno delle famiglie di Agrigento nel corso del quale si dibatterà sul tema "Famiglia di difficoltà e speranza". A organizzare l’evento l’Arcidiocesi di Agrigento, insieme al Dipartimento di Pastorale , all’ufficio famiglia e piccole comunità e alla consulta di pastorale familiare. Relatori saranno Gilberto e Maria Teresa Gillini che forti della loro esperienza familiare acquisita sul campo daranno la possibilità a genitori e figli di confrontarsi e porre l’attenzione sulle difficoltà incontrate nel difficile compito di mantenere salda in Cristo la famiglia di oggi. A concludere i lavori del convegno interverrà L’arcivescovo mons. Carmelo Ferraro che presiederà la celebrazione eucaristica. L’appuntamento è per domenica 5 maggio 2002 alle 9,15 alla Chiesa Cattedrale di Agrigento.

E sempre la Guardia di Finanza, ma questa volta di Lampedusa, ha sottoposto a sequestro lo studio di un odontotecnico per esercizio abusivo della professione sanitaria. L’odontotecnico è stato sorpreso in piena notte mentre eseguiva prestazioni odontotecniche e la sala d’attesa era gremita da pazienti. Il sequestro ha riguardato tutta l’attrezzatura rinvenuta e copiosa documentazione amministrativo-contabile dalla quale peraltro si evince che l’attività abusiva era svolta da diverso tempo. L’odontotecnico, G.M di 31 anni è stato denunciato alla procura della Repubblica di Agrigento.