Si terrà questa sera in sessione di urgenza il consiglio comunale di Favara. Dopo l'ultima seduta di venerdì scorso, il consiglio che non può più riunirsi in sessione ordinaria, in quanto bussano alle porte le elezioni amministrative, con un ordine del giorno composto in prevalenza dai debiti fuori bilancio è stato riconvocato dal presidente Sanfilippo per questa sera alla 19,00, all'insegna dell'urgenza. Sedici complessivamente le questioni poste all'attenzione del consiglio e tra questi figurano, al terzo punto "l'adeguamento oneri di urbanizzazione anno 2001 e successive integrazioni, la nomina dei revisori dei conti triennio 2002 2005, punto già vagliato dal consiglio e dallo stesso ritenuto un atto non urgente e quindi non trattabile, oltre a tutti i debiti fuori bilancio.

Ed ancora lo sciopero di domani in primo piano. La federazione dei Democratici di Sinistra di Agrigento esprime soddisfazione per lo sciopero di domani e per la grande adesione dei tantissimi lavoratori della provincia di Agrigento. La manifestazione per domani a Palermo, sottolineano dalla segreteria dei DS, indica una forte voglia di cambiamento del popolo siciliano. I democratici di sinistra, segretario Maurizio Masone, saranno a fianco dei lavoratori nella battaglia per una difesa, affermano, del diritto al lavoro e per la costruzione di una nuova Sicilia.

L'istituto superiore Ugo Foscolo di Canicattì ha ottenuto l'approvazione di tre progetti, rientrano nel programma operativo nazionale e co-finanziato dal Fondo sociale Europeo, che sono: Promozione dell'orientamento di genere: La storia siamo noi, Biblioteconomia , idee per una Banca Curricula. Per la realizzazione delle suddette azioni sono richiesti esperti esterni con specifiche competenze in particolare occorre la collaborazione di formatori con i seguenti profili professionali: Un formatore su pari opportunità per ognuno dei tre progetti, tre psicologi, tre attori o attrici, e poi un esperto di storia locale, un esperto di archivistica e biblioteconomia; e un esperto di pubbliche relazioni e ricerca risorse umane. Gli interessati devono inviare il loro curriculum personale a mezzo posta entro il 20 di questo mese, presso: istituto superiore "Ugo Foscolo"- via Pirandello 6, 92024 Canicattì.

Domani 16 aprile gli ospedali, le poste, i mezzi di trasporto, le banche si fermeranno per 8 ore per lo sciopero generale. L'iniziativa indetta dai sindacati confederali ha trovato anche l'adesione dei sindacati autonomi e di alcune associazioni professionali che pure non verrebbero in alcun modo interessate dalle modifiche all'articolo 18, come gli edicolanti e i giornalisti che sono tutelati da un altro tipo di contratto.

Dopo circa vent'anni, domani l'Italia si ferma per lo sciopero generale indetto dai sindacati. Mobilitazione contro la riforma nel settore del lavoro messa in atto dal governo, nello specifico contro la delega all' art 18 dello statuto dei lavoratori, nella parte in cui prevede per il lavoratore licenziato, la possibilità di reintegro in alcuni casi e ad alcune specifiche condizioni. Gli scioperati guidati dagli esponenti sindacali di CGIL Cisl e Uil si ritroveranno in tutte le principali piazze dei capoluoghi di regione. Ma vediamo nel dettaglio le categorie che si asterranno dal lavoro e la durata di tale bleck aut, in cui comunque verranno garantiti i servizio essenziali, come luce, acqua, telefono, allora: si asterranno dal lavoro le banche, tutte compresa quella d'Italia, domani non usciranno i giornali, scuola e pubblico impiego sciopereranno intera giornata o otto ore per turno, trasporto pubblico, sanità pubblica e privata, con garanzia dei servizi di pronto soccorso.

Il Presidente della Commissione Bilancio e Finanze dell' Ars, Nino Croce, nei giorni scorsi in visita presso la commissione Bilancio della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica. Con i responsabili politici e tecnici delle due Commissioni sono state approfondite le tematiche di comune interesse in ordine ai diversi profili del contenzioso tra Stato e Regione. Sono state prese in esame anche le refluenze sulla finanza regionale della legge delega sulla riforma fiscale, attualmente all'esame della Camera dei deputati, concordando sulla opportunità che la stessa riforma non debba arrecare pregiudizio alle prerogative autonomiste della Sicilia.

Nuovi criteri di definizione della disabilità non più misurata con tabelle e numeri ma sulla ''qualità della vita e sulle condizioni di salute dell'individuo correlate con le condizioni ambientali in cui è costretto a vivere. Una misurazione complessa ma molto più ''a misura d'uomo proposta dall'Oms con la definizione della Classificazione internazionale del funzionamento, della salute e disabilità). Questo comporterà come primo atto pratico, una revisione profonda delle valutazioni con le quali si definirà la disabilità e i relativi aiuti o sussidi. Proprio di questo importante argomento si tratterà nella Conferenza internazionale su salute e disabilità in programma nei prossimi giorni.

Si è insediato questa mattina ufficialmente il nuovo segretario comunale di Favara, si tratta della dottoressa Graziella Morreale, proveniente dal comune di Ravanusa dove è stata segretario prima di approdare al comune Favarese. La dottoressa prende il posto del dottore Marrella che ha raggiunto da qualche tempo la sede di Porto Empedocle. Come primo atto, il segretario Morreale, ha incontrato nella sua stanza i capi settore ai fini conoscitivi e per un primo confronto di idee.

E alla fine il triplice fischio dell’arbitro Liotta di Caltanissetta è arrivato quasi come una liberazione per lo sparuto pubblico accorso ieri al "Bruccoleri" ad assistere al classico match di fine stagione tra due squadre a dir poco appagate. Sì, perché l’incontro tra il Pro Favara e la Rossanese, al di là delle residue speranze dei calabresi di raggiungere il secondo posto finale in classifica, nell’ottica di un eventuale quanto improbabile ripescaggio in C2, non offriva nessun interesse di rilievo, né in campo né tantomeno sui desolati spalti. Ne è venuta fuori così una gara soporifera, soprattutto nel primo tempo, quando, a parte il vantaggio iniziale dell’undici di Zampollini, arrivato al 10° con la mezzala Guadagnolo, sugli sviluppi di un tiro da fermo, le uniche vere emozioni sono arrivate dagli stadi della Serie A, grazie alle radioline che alcuni avveduti spettatori hanno pensato bene a portarsi dietro, per vivacizzare l’afoso pomeriggio domenicale. Dopo il gol dei cosentini, per la cronaca miglior attacco del girone assieme a quello del Ragusa, nel taccuino abbiamo infatti annotato solo un sinistro di Zammataro a lato di poco, una punizione dello stesso che ha costretto a ripiegare in angolo il portiere avversario Scarcia e una parata del collega Sferra, arrivata a seguito di un’altra palla inattiva. La musica non è cambiata subito dopo l’intervallo, visto che per registrare un’occasione da gol abbiamo dovuto attendere il 62°, quando De Rosa ha colpito il palo, tanto per cambiare, su tiro da fermo. A forza di insistere, però, molto spesso si riesce nell’intento e così, tre minuti dopo, sull’ennesima punizione battuta dalla destra da Zammataro e destinata innocuamente fuori, Bennardo è stato l’unico a crederci, avventandosi di testa sul pallone vagante e insaccando a porta sguarnita. Raggiunto senza eccessivi patemi l’1-1, i gialloblu hanno provato timidamente ad assicurarsi i tre punti a un quarto d’ora dalla fine con Montaperto, che di testa ha girato a rete su un cross, trovando Scarcia pronto alla parata. Prima della sospirata doccia, ci hanno tentato pure gli ospiti a fare il colpaccio, in due occasioni, ma nella prima Scarnato ha spedito fuori e nella successiva Sferra ha risolto in mischia. E la pratica è stata così archiviata.

Vince soffrendo, ma si avvicina al quarto posto in classifica, la "Vella volley & La Gaipa srl" nella 22^ giornata del torneo di serie C maschile di pallavolo. Il sestetto di Candura ha infatti battuto al tie-break la Libertas Partanna, nell’incontro disputatosi sabato al Palasport "Giglia". Fa un passo indietro invece l’Ipacem, sonoramente sconfitta ieri nello scontro salvezza a Ragusa contro la locale Antares. Sono ben 6 ora i punti di distacco tra le ragazze favaresi e le parisesso iblee. Sabato prossimo, per il quart’ultimo turno del campionato, la squadra del coach Arnone riceverà in casa la "Junior Megara club", attestata a metà classifica a 34 lunghezze, mentre l’indomani la "Vella volley & La Gaipa srl" si recherà in provincia di Trapani per affrontare il Centro ricerca Saleiman, penultimo in graduatoria.

E’ stato necessario ricorrere alla vettura della Guardia di Finanza adibita al carico delle unità cinofile per trasportare il pericolosissimo pit-bull che sabato sera ha seminato il panico a Licata nella centralissima piazza della Vittoria. L’animale, fuggito al proprietario, ha infatti procurato seri danni alla vetrina di un negozio nell’intento di aggredire dei cuccioli. Subito dopo essere stato bloccato, sul cane sono state rinvenute delle recenti cicatrici, forse conseguenze dei combattimenti clandestini ai quali vengono purtroppo sottoposti gli animali nella zona. Tutto ciò in aggiunta all’atavico problema della mancata attuazione della normativa sul randagismo, che prevede oltre alla cura e all’assistenza degli animali, il loro ricovero nei canili appositamente istituiti, al fine di evitarne la libera circolazione nei centri abitati.

E’ finita a Porto Empedocle la lunga serie di rapine a domicilio messe a segno in tutta Italia da due donne originarie di Siracusa, Giuseppa Bono e Maria Crescimone, rispettivamente madre e figlia, protagoniste di numerosi furti perpetrati ai danni di anziani. La tecnica era sempre la stessa; fingendosi assistenti sociali le due arutusee si introducevano nelle abitazioni e mentre l’una intratteneva la vittima di turno, l’altra provvedeva a far piazza pulita dei soldi conservati a casa dai vecchietti. Ieri, però, qualcosa non ha funzionato nel meccanismo collaudato delle due donne, le quali sono finite in manette grazie al pronto intervento degli agenti del commissariato di Porto Empedocle, allertati dal figlio di un’anziana, ai danni della quale stava per essere eseguita l’ennesima rapina. Oltre alla Bono e alla Crescimone, sono stati denunciati per concorso in furto i rispettivi mariti, che attendevano le loro consorti in auto subito dopo i colpi.

E’ stata ridotta in appello la pena nei confronti del favarese Salvatore Matina di 24 anni, condannato in primo grado dai giudici della sezione penale del Tribunale di Agrigento perché accusato di violenza sessuale nei confronti dell’ex fidanzata, all’epoca dei fatti non ancora 14enne. La sentenza in sede di corte d’assise aveva previsto 2 anni e 6 mesi di reclusione per Matina, che avrebbe costretto contro la sua volontà la giovanissima compagna ad avere rapporti completi, secondo la denuncia presentata dai genitori dopo la rottura del fidanzamento. In secondo grado la pena nei confronti del giovane è stata ridotta a due anni con la sospensione condizionale.

In vista dell’assemblea costituente di sabato prossimo a Roma, che segnerà la vera nascita dell’Udc, l’unione democristiana di centro, si è tenuta ieri a Catania una conferenza programmatica regionale, alla presenza dei maggiori esponenti dei tre partiti che danno vita al nuovo soggetto politico, vale a dire Ccd, Cdu e Democrazia europea. Nel corso della manifestazione, che ha registrato numerosi interventi, è stata ribadita la volontà di creare un partito che tenendo fede agli impegni presi nell’ambito della Casa delle Libertà, rilanci la questione meridionale e l’autonomia siciliana. L’eurodeputato Raffaele Lombardo è stato eletto coordinatore regionale della nuova forza politica e sarà affiancato da un triumvirato composto Massimo Grillo, Domenico Sudano e Benedetto Adragna, in rappresentanza, rispettivamente di Ccd, Cdu e Democrazie Europea. Confermata infine la presentazione della lista unica dell’Udc alle elezioni amministrative del 26 e 27 maggio.