Si terrà questa sera alle ore 18,00 presso l'aula consiliare del comune di Favara una riunione dei sindacati Cgil, Cisl e Uil, in vista dello sciopero generale proclamato dagli stessi per prossimo 16 aprile. Ricordiamo che la manifestazione di protesta per quanto riguarda la Sicilia si svolgerà a Palermo. A tal proposito il sindacato Pensionati Italiani SPI-CGIL di Agrigento, invita i pensionati, lavoratori, disoccupati studenti e i cittadini tutti a partecipare a partecipare massicci alla manifestazione. Uno sciopero viene sottolineato per le deleghe sull'art 18 dello statuto dei lavoratori e l'arbitrato, contro la proposta della decontribuzione previdenziale, per l'occupazione e lo sviluppo del mezzogiorno.

Un operazione antidroga condotta dai carabinieri di Agrigento, questa notte a messo le manette ai polsi a diverse persone accusate di spaccio di droga. L'operazione ha interrotto un circuito di tossicodipendenza tra alcuni paesi dell'agrigentino. L'operazione ha portato all'arresto di tre persone, a seguito dell'emissione di ordini di custodia cautelare in carcere emessi dal gip di Agrigento Walter Carlisi, e alla denuncia a piede libero di altre due persone. Tra gli arrestati vi sono due giovani, Antonino Gagliano di Montallegro Andrea Ciagola di Ribera, rispettivamente di 27 e 26 anni, e il 36enne di Caltabellotta Vincenzo Dulcetta. Tutti sono accusati di concorso in spaccio e detenzione di droga, cocaina ed eroina. Fuggito alla cattura invece un Palermintano ritenuto il fornitore L'operazione è scaturita dalle indagini in corso da diversi mesi, e si inserisce nell'ambito di un programma di prevenzione condotto dalle forze dell'ordine.

Ha preso il via ieri, anche il controllo del territorio agrigentino così come disposto dal questore Fulvio della Rocca. Una azione sinergica tra, sezioni volanti, polstrada, e vigili urbani della citta dei templi che ha contravvenzionato ben 74 individui rei di avere violato in codice della strada e rimosso, inoltre 13 autovetture. Un operazione che si è resa necessaria dopo le costanti proteste dei cittadini, spesso impossibilitati nel transitare in maniera regolare, sia a piede che con le macchine. Un controllo volto a contravvenzionare le auto parcheggiate nelle zone vietate al posteggio, o parcheggiate sui marciapiedi. Questa azione verrà ripetuta con periodicità al fine del ripristino delle regole nel traffico veicolare. Tale tipo di controllo verrà intensificato anche nella zona Balneare, San Leone, e per ciò che concerne il rispetto delle norme in materia di pirateria audiovisiva e per quanto riguarda l'annoso problema della sicurezza.

La provincia, assessorato Pubblica istruzione assieme ad alcune associazioni internazionali, bandisce un concorso per autori di teatro. Con questo l'ente, vuole dare la possibilità a giovani scrittori di scrivere il copione per una nuova coproduzione teatrale internazionale. Il tema del concorso trae spunto dal momento storico in cui viviamo e suggerisce un'indagine circa le credenze mitologiche contemporanee ispirate dalla transizione tra un millennio l'altro: L'eco delle passate idee sulla creazione e sulla distruzione nei giorni presenti, L'opera vincitrice si aggiudicherà 5.000euro e sarà rappresentata ad Agrigento nella valle dei templi e in altri comuni della provincia tra il 10 e il 18 agosto prossimo. Il progetto e co-finanziato dalla comunità europea, i copioni verranno valutati con il Royal court teatri di Londra. Per informazione gli interessati possono rivolgersi all'assessorato pubblica istruzione telefono 0922-593820.

Anche la provincia di Agrigento partecipa alla manifestazione "Natura 2000: La natura per Te" organizzata dalla direzione generale ambiente della commissione Europea. Lunedì prossimo 15 aprile presso il gran Hotel dei Templi di Agrigento nel corso della manifestazione verranno presentati due video, uno dedicato alla tartaruga marina Caretta Caretta e l'altro ai luoghi della memoria: le riserve naturali.

Piero Mangione della CGIL invita in presidente della camera di commercio alla istituzione di commissioni per fare emergere il lavoro sommerso così come previsto dalla legge 448. Queste commissioni infatti avrebbero il compito di analisi e lavoro irregolare, definendone la formazione e la complessiva missione e tenuto conto che esse sono state costituite nelle altre province ed a livello regionale. La Cgil chiede che venga presa visione della legge e che vengano attivate le relative procedure.

Incontro questa mattina tra il sindaco Vetro e alcuni responsabili del catasto di Agrigento. L'incontro è stato finalizzato a determinare le condizioni per il prossimo decentramento dell'ufficio catasto, la cui sede attualmente si trova ad Agrigento. secondo quanto discusso oggi ad ospitare gli uffici dovrebbero essere i locali di un immobile nella disponibilità del comune.

Al Villaggio Mosè torna lo spettro delle intimidazioni. La sede di un’azienda che realizza e vende impianti frigoriferi, intestata all’imprenditore agrigentino Ignazio Mattiolo, è stata presa a fucilate nella notte di ieri. I proiettili hanno solo bucato la saracinesca e danneggiato di riflesso la Bmw di Mattiolo parcheggiata nei pressi, ma rimane la gravità di un gesto che fa ripiombare la frazione commerciale della città dei Templi nella paura. Subito dopo gli spari, l’imprenditore ha chiamato la Polizia che giunta sul posto ha provveduto a effettuare i rilievi di rito. Le indagini, condotte dal sostituto procuratore della Repubblica, Roberto Terzo, puntano principalmente sulla pista estorsiva, anche se non viene esclusa l’ipotesi della vendetta personale.

E’ tornato in libertà, per scadenza dei termini di detenzione preventiva, l’ex ispettore provinciale dell’Agricoltura, Angelo Napoli, arrestato nel gennaio di quest’anno, perché coinvolto nell’inchiesta sulla presunta truffa ai danni della Regione Sicilia. A disporre lo stop al fermo domiciliare in cui si trovava Napoli fino a ieri, è stato il giudice per indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, Walter Carlisi. Le accuse nei confronti dell’ex ispettore vanno dall’abuso d’ufficio al falso, alla truffa aggravata e all’occultamento di documenti.

Su disposizione del gip del Tribunale del capoluogo, Fabrizio Conti, il palermitano Salvatore Terrana di 50 anni, parcheggiatore presso il piazzale Rosselli di Agrigento, è stato scarcerato dalla casa circondariale di contrada Petrusa e si trova ora sottoposto al fermo domiciliare, essendosi attenuate le esigenze cautelari nei suoi confronti. Terrana era stato arrestato lo scorso 21 marzo dai poliziotti della squadra mobile, perché a seguito di una perquisizione, gli era stata trovata in possesso una pistola con matricola abrasa e alcune cartucce, detenute illegalmente.

Stavolta dovrebbe essere proprio giunto al termine il tormentone legato alla costruzione di una centrale biomasse nell’area ex Montedison di Porto Empedocle. Nel corso di un incontro tenutosi a Roma tra il sindaco della cittadina marinara, Paolo Ferrara, e l’amministratore delegato di Biomasse Italia, Mario Iviani, è stato sancito l’accordo tra le due parti, che prevede la restituzione al Comune di Porto Empedocle da parte della "Biomasse spa", del capannone inizialmente destinato alla centrale, e il rimborso a quest’ultima del capitale da essa investito preliminarmente. Soddisfatto del compromesso raggiunto si è detto il primo cittadino Ferrara, che ha tenuto anche a sottolineare come l’area oggetto della disputa è ora disponibile per quanti la vorranno utilizzare a fini turistici, anziché industriali.

Nulla di fatto ieri sera nella seduta di aggiornamento del Consiglio Comunale di Favara, riunitasi dopo l’ultima sessione ordinaria di mercoledì, nel corso della quale, come si ricorderà, si erano elevate all’interno dell’aula consiliare le proteste degli Lsu. E’ stata un’assemblea condizionata da due fattori, entrambi di ordine giuridico; l’incertezza, poi superata, di proseguire i lavori d’aula sotto il segno della straordinarietà degli atti trattati, nonostante si fosse andati oltre la scadenza del 10 aprile, che è la data ultima per la convocazione di sedute consiliari prima delle elezioni amministrative del 26 maggio. E la questione della nomina dei revisori dei conti, il cui mandato degli attuali termina dopodomani 14 aprile, senza che si possa procedere all’elezione del nuovo collegio contabile, trattandosi, come sostenuto poi con la votazione, di un atto ordinario. Ciò comporterà, come prevede al riguardo la legge, la proroga di 45 giorni dell’incarico agli attuali revisori, ponendo un altro non indifferente problema e cioè che in questo modo gli stessi rimarranno in carica fino al prossimo 29 maggio, appena, cioè, soli due giorni dopo le consultazioni comunali e in tempo quindi non utile a far sì che il prossimo civico consesso provvedi a eleggere il nuovo collegio. Si creerebbe pertanto un vuoto di funzioni di almeno un mese, visto che tra un probabile ballottaggio per l’elezione del nuovo sindaco, la proclamazione dei consiglieri comunali eletti e il loro insediamento, occorrono minimo quattro settimane. Superato questo impasse, si è passati all’esame del debito fuori bilancio con le signore Giudice, per il quale è stato ultimato un procedimento civile, punto all’ordine del giorno ritenuto dai consiglieri un atto straordinario e quindi idoneo alla trattazione. Sospesi i lavori per un’ora, al rientro, essendo soli 11 i consiglieri presenti, la seduta è caduta per mancanza di numero legale e riprenderà oggi alle 19.

Ricorre domani il primo anniversario della morte di Tonino Bruccoleri, il popolare comandante dei vigili urbani di Favara, deceduto la mattina del 13 aprile del 2000 a seguito di un improvviso malore. Bruccoleri, sposato con due figli e ricordato in città per la sua proverbiale umanità, ha lavorato presso il comando della polizia urbana favarese per ben 34 anni, distinguendosi per rettitudine, professionalità e senso delle istituzioni.

E’ stata presentata stamane, presso la Questura di Agrigento, la Festa della Polizia, che quest’anno celebra i 150 anni di fondazione del corpo. Come preannunciato nell’edizione del notiziario di ieri, la manifestazione avrà luogo a Sciacca, in linea con l’attenzione che la Polizia di Stato riserva ai comuni della Provincia. La conferenza stampa di oggi è servita anche alla Questura agrigentina per presentare il resoconto dell’attività di Polizia, relativamente agli ultimi 12 mesi. Tra i dati più interessanti diffusi, da segnalare, in ambito anticrimine, l’arresto di 172 persone, la denuncia di 600 soggetti e 1 confisca di beni, oltre al controllo di 64.000 e di 34.000 vetture. Riguardo al fenomeno immigrazione, 2220 sono stati i permessi di soggiorno complessivi rilasciati e 1739 i provvedimenti adottati contro clandestini. Nel contesto dell’attività di Polizia amministrativa, infine, 542 sono state le licenze concesse, 30 quelle revocate o sospese, 5441 i passaporti rilasciati.