Parole di apprezzamento ha profuso l'assessore provinciale alla solidarietà sociale Santino Lo presti, in visita questa mattina presso la Casa Alloggio per inabili psichici Mano Amica di Favara. La struttura ricordiamo, ospita 24 persone provenienti dai diversi comuni dell'agrigentino. L'incontro promosso dai responsabili della struttura ha voluto anche sollecitare l'intervento della provincia, nello specifico l'assessorato alla solidarietà sociale, affinché eroghi un contributo per permettere a circa 20 ospiti della struttura, di essere presenti l'otto maggio prossimo all'udienza generale con il Santo Padre.

Corsi di educazione stradale saranno realizzati obbligatoriamente in tutti gli istituti di istruzione secondaria superiore dal 2004. Lo ha annunciato il sottosegretario all' Istruzione, precisando che il Ministero e' al lavoro per individuare i programmi. I corsi, avviati in attuazione delle norme correttive del nuovo codice della strada, mirano anche alla promozione di comportamenti di sicurezza e alla conoscenza di comportamenti responsabili in caso di incidente.

Fatta eccezione per Bernardo Provenzano, 'non c'è una dedizione specifica alla ricerca' dei latitanti di mafia più pericolosi. Il procuratore antimafia, Vigna ha sottolineato come se un latitante viene preso, ciò avviene nell'ambito di un'operazione di investigazione della polizia giudiziaria. Vigna ha inviato lo scorso febbraio una nota alle procure antimafia affinché la cattura di ciascun latitante sia condotta sotto il controllo di ciascun magistrato.

Basta con l' automobile di proprietà. Arriva quella 'condivisa': niente più spese di assicurazione, bollo e manutenzione o problemi di parcheggi. Possibilità di risparmiare in media 1.500 euro l' anno, senza contare i benefici ambientali. E' il progetto car-sharing, pronto a partire anche in Italia, grazie ad un finanziamento di 9,5 milioni di euro del ministero dell' Ambiente. Entro maggio il servizio sarà attivo in alcune delle più grandi città d'Italia. La struttura che ha il compito di coordinare e sviluppare il progetto, ''indica che il 3% dei patentati e' pronto a diventare utente del car-sharing: si tratta di circa 150.000 persone, che possono rappresentare un' avanguardia di un numero più nutrito''.

Si sono proclamati innocenti gli indagati, coinvolti nell'operazione condotta dai Carabinieri il 5 aprile scorso denominata Fontanelle. Nel primo pomeriggio di ieri presso il carcere Petrusa, il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Agrigento Walter Carlisi ha ultimato gli interrogatori dei soggetti sottoposti alla misura cautelare della detenzione carceraria. Questi, assistiti dai loro legali di fiducia, si sono proclamati innocenti negando ogni coinvolgimento con la vicenda, e negando inoltre di essere al corrente delle presunte truffe che sarebbero state perpetrate dall'organizzazione ai danni, principalmente, di Finanziarie. I legali hanno annunciato che a giorni, contro il provvedimento restrittivo, applicato nei confronti dei loro assistiti, presenteranno ricorso presso il tribunale della libertà di Palermo. Verrà interrogato a giorni Fabrizio Burgio, il così detto ragioniere costituitosi spontaneamente nella tarda serata di lunedì scorso.

Si sono aperte le selezioni per il programma di canale 5, la sai l'ultima, gara di barzellette tra i migliori raccontatori d'Italia, che tra l'altro compie dieci anni. Quest'anno ci sarà la possibilità per il vincitore di portarsi a casa cinquemila euro. Tutti quelli che sono interessati possono rivolgersi alla redazione della nostra emittente, telefonando al numero 0922-32709, e noi vi metteremo in contatto con uno dei responsabili della produzione della trasmissione la sai l'ultima.

Pena ridotta in appello a un anno e sei mesi di carcere, con il beneficio della sospensione condizionale, per un tunisino di 49 anni, Bel Kacem, condannato in primo grado per avere favorito l’ingresso sul territorio italiano di 12 clandestini, facendoli traghettare nel 2000 dalle coste del Nordafrica verso Lampedusa. In virtù della prima sentenza il maghrebino avrebbe dovuto scontare due anni e due mesi di reclusione più il pagamento di una multa di otto milioni. Lo scafista, che si trova ora in libertà, venne arrestato alla guida dell’imbarcazione su cui si trovavano i clandestini i quali gli avevano versato un’ingente somma di denaro come corrispettivo per la traversata.

A quasi vent’anni dall’entrata in vigore della relativa legge nazionale, la Sicilia muove i primi concreti passi verso la dotazione del piano regionale dei trasporti, strumento propedeutico al miglioramento complessivo dei collegamenti nell’isola. Salvo intoppi, infatti, dovrebbe approdare tra qualche settimana a Palazzo d’Orleans, lo strumento di programmazione sui trasporti predisposto dai tecnici dell’assessorato regionale al ramo, guidato dall’onorevole Francesco Cascio. L’obiettivo è quello di potenziare le infrastrutture presenti nell’entroterra della Sicilia, soprattutto nelle province di Agrigento, Ragusa, Siracusa, che soffrono la mancanza di collegamenti veloci. Il piano punta anche ad innalzare il livello dei sistemi portuali e ferroviari, nonché a riorganizzare i criteri che stanno alla base dei trasporti pubblici locali.

In vista della scadenza dell’1 maggio, data entro la quale dovranno essere presentate le liste per le elezioni amministrative, che in Sicilia interesseranno 168 comuni, la Casa delle Libertà ha costituito una sorta di comitato regionale che sovrintenderà ai criteri per l’individuazione delle candidature. Il tavolo delle regole sarà composto da quattro saggi, il presidente della Regione Cuffaro per l’Udc, il leader isolano di Forza Italia, Miccichè, il segretario provinciale di An a Palerm, Tricoli, e Nicolosi per Nuova Sicilia. Intanto, in provincia di Agrigento, dove i centri chiamati alle urne sono 18, tra cui Favara, i partiti del centro-destra hanno sottoscritto un documento nel quale oltre al divieto di presentare liste civetta, viene sottolineata l’opportunità di non candidare figure non aderenti alla coalizione.

"Bisognava pensarci prima". Questo il laconico commento del presidente dell’Ordine degli Architetti della provincia di Agrigento, Rino La Mendola, dopo la presentazione del disegno di legge per un concorso internazionale di idee per il parco archeologico della Valle dei Templi, presentato in questi giorni in Parlamento dal senatore Calogero Sodano. "Pur apprezzando l’iniziativa dell’ex sindaco di Agrigento, dice La Mendola, in quanto quello del concorso di idee è un nostro vecchio pallino, bisogna considerare che c’è già un incarico per la progettazione, affidato dall’ente parco nei mesi scorsi, per cui, se il disegno di legge venisse approvato, potrebbero sorgere dei conflitti di ordine burocratico. Il concorso semmai, conclude il presidente degli Architetti agrigentini, doveva precedere la legge istitutiva del parco.

Comincerà lunedì prossimo il processo d’appello in riferimento all’inchiesta denominata "Cocktail", nell’ambito della quale, alcuni anni fa, finirono in manette diverse persone originarie di Favara, Canicattì, Campobello di Licata e Ravanusa, accusate a vario titolo di traffico di stupefacenti. Nel dibattimento di primo grado, tenutosi dinanzi alla sezione penale del Tribunale di Agrigento, presieduta da Salvatore Cardinale, furono emesse 18 condanne per complessivi 170 anni di reclusione, mentre 5 furono i soggetti assolti. L’operazione "Cocktail" fu portata avanti dal sostituto procuratore Ambrogio Cartosio, della direzione distrettuale antimafia di Palermo.