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Edizione del 18 febbraio 2002
A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Registrato al n. 112 del Registro dei Giornali e Periodici del Tribunale di Agrigento
Direttore Responsabile
: Dario Broccio

 

 

Si riunisce nuovamente questa sera la pubblica assise di Favara. nell’ultima seduta del 15 febbraio scorso in cui si è registrato un nulla di fatto, su proposta del consigliere di AN Giglia, si è votata la proposta di rinvio dei lavori. La richiesta è stata motivata  in quanto si è registrata l’assenza del sindaco e dei componenti della sua  giunta.  Dei 15 punti all’ordine del giorno nessuno ancora è stato espletato, questa sera la riunione dovrebbe entrare nel vivo.

 

 

Progetto Genitori”, questo il titolo dell’iniziativa promossa dal terzo circolo didattico di Favara, che si svolgerà domani mattina, 19 febbraio, con inizio dalle 9,30 presso l’aula magna  del plesso “Luigi Pirandello”. Un incontro di formazione rivolto ai genitori dei ragazzi che frequentano la prima classe elementare, che è realizzato in collaborazione con la AUSL di Favara. Si parlerà di educazione alimentare, orientamenti educativi e sistemi di relazioni. Interverranno il dr. Giovanni Alba, referente dell’igiene pubblica del comune e il dr. Antonio Patti, medico igienista ed ematologo della ASL n1 di Agrigento. Lo rende noto il dirigente scolastico Gaetano Arnone.

 

 

Si è svolta ieri, presso il palazzetto dello sport Antonio Giglia di Favara  la  XX convocazione diocesana di tutti i gruppi di Rinnovamento dello spirito, che hanno letteralmente gremito il palazzetto. Un incontro di preghiera e riflessioni  sui sentieri da percorrere in questo nuovo millennio, iniziato la mattina e conclusosi in serata, che ha visto la presenza dell’arcivescovo Carmelo Ferraro, dell’arciprete di Favara Don Giuseppe Veneziano  oltre al  coordinatore Nazionale dei gruppi di Rinnovamento, Salvatore Martinez, che sentiamo ai nostri microfoni, unitamente al Sindaco Carmelo Vetro e al  responsabile locale del rinnovamento dello spirito  Liborio Giglia.

 

 

Prosegue indefessamente l’attività di controllo del territorio da parte della guardi di Finanza. Questa volta nell’ambito di specifici controlli intensificati in occasione delle celebrazioni del carnevale di Sciacca, le fiamme Gialle in una prima circostanza è riuscita a sorprendere ed identificare due giovani di cui sono state rese note solamente le iniziali, BV 25 saccense, e GS. 25 anni originario di Palermo, in possesso di circa un grammo a testa di marijuana. Altri giovani sempre in quel contesto, vedendo la presenza dei militari si sono dati alla fuga, abbandonando un involucro trasparente contenente 7 grammi circa di marijuana.

 

 

Si svolgerà domani mattina l’incontro tra il presidente del Voltano Rosario Manganella e  il Prefetto di Agrigento Nicola Simone. Un appuntamento sollecitato o dal  Presidente dell’ACAV, per chiedere alla luce della verifica fatta sulla consistenza della quantità delle scorte idriche ad oggi invasate, una diversa modulazione dell’attuale programma di fornitura idrica ai comuni consorziati. Il diverso programma della distribuzione dovrà rispondere all’esigenza di rapportare le quantità di scorte idriche, che risultano, in particolare nel lago Castello, dimezzate rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

 

 

I DS di Favara, nell’assemblea congressuale svoltasi venerdì scorso hanno eletto a nuovo segretario cittadino del partito il dott. Totò Crapanzano, contestualmente è stato nominato anche il nuovo direttivo della sezione. Nella votazione a scrutinio segreto il neo eletto , su 134 votanti, a ottenuto 84 voti,  a fronte degli 44 riportati dall’ingegnere Angelo Iacono. L’elezione di Crapanzano, come viene sottolineato dal direttivo provinciale del partito, chiude una fase di incertezza nella direzione dei DS di Favara ed apre una fase di rinnovamento e di rinnovato impegno dei democratici di Sinistra nella città in una prospettiva di unità a Sinistra.

 

 

La famiglia chiede aiuto alle istituzioni per uscire da questo momento di smarrimento e per ritrovare serenità e saldi valori a cui ancorarsi. Le famiglie chiedono risposte fattive e sostegno nell’opera educativa dei figli, soprattutto  alla chiesa. Questo quanto uscito fuori dalla tavola Rotonda dal titolo “ La Famiglia a Favara, Realtà e Prospettive” svoltasi  venerdì scorso in diretta televisiva presso i nostri studi. Occasione promossa  dalla pastorale cittadina, e curata in molti aspetti dal professore Giuseppe Mancuso.  L’incontro  ha dato la possibilità a tanti e tra questi, ai centri di ascolto appositamente costituti dalle parrocchie di intervenire ai lavori ponendo delle domande e in alcuni casi facendo anche delle riflessioni. Agli ospiti in studi, l’arciprete Veneziano , la dottoressa Catalano, l’assessore Mendolia, il Dott Umberto RE, e al Signor Francesco Castronovo, è stato affidato l’arduo compito di analizzare, dai diversi osservatori di loro competenza, la situazione locale della famiglia e di rispondere inoltre alle continue sollecitazioni provenienti da casa.  La tavola rotonda, che non era nata con la velleità di risolvere delle situazioni che potevano emergere,  ha avuto il grande merito, invece, di fare saltare alla ribalta, grazie alle tante istanze provenienti dai telespettatori, il disaggio che il nucleo primario della società sta attraversando. Contestualmente alla trasmissione dai presenti sono stati presi degli impegni che a breve termine andranno verificati.

 

 

E’ scattata nella notte tra sabato e domenica l’operazione coordinata dalla squadra mobile di Agrigento, in collaborazione con i commissariati di Porto Empedocle e Canicattì, denominata Super Market. A finire in manette, e ad essere tradotti presso il carcere Petrusa. in esecuzione a degli ordini di custodia cautelare emessi dal gip del tribunale di Agrigento, i tre fratelli canicattinesi Maurizio, Vincenzo e Angelo Li Calzi, rispettivamente di 28, 27, e 32 anni, accusati  di spaccio di sostanze stupefacenti. La loro abitazione era diventata un vero e proprio super Market della droga, da questo particolare, il nome dell’operazione. Agli arresti domiciliari è finita, invece,  con l’accusa di favoreggiamento Teresa Averna  55 anni originaria di Palermo ma residente ad Agrigento. Questa operazione ha avuto il merito di avere emesso dei provvedimenti restrittivi anche nei confronti di alcuni tossocodipendenti. Per  tre di questi è stato disposto l’obbligo di presentazione presso l’autorità di polizia, mentre nei confronti di un altro giovane indagato l’obbligo di dimora.

 

 

 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

 

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