Edizione del 15 febbraio 2002
A cura della redazione giornalistica
di Sicilia TV
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Si è tenuto oggi presso il Grand Hotel Mosè il primo congresso
provinciale della Uil ps, unione italiana lavoratori polizia di stato,
Nell’importante assise sindacale si è
dibattuto il tema “Sicurezza e
Giustizia, Quale garanzia per il Cittadino?”. A presiedere l’Assise il Segretario Generale della UIL Aldo Broccio, ad introdurre i lavori Antonino Alletto
segretario provinciale della UIL PS. Le conclusioni affidate e a Giovanni
Nicotra segretario nazionale di settore.
Al dibattito sono intervenuti i vertici
delle amministrazioni regionali,
provinciali e Comunali, nonché esponenti delle istituzioni. Nel pomeriggio, al
termine di tutti gli interventi, a cura dei delegati, in programma la nomina
degli organi statutari provinciali.
Report Sicilia n. 19 “Analisi previsionale
sull’economia Siciliana”, questo lavoro presentato nell’ambito di un convegno
in programmazione per oggi alle 16,00
presso il consorzio universitario di Agrigento. Un lavoro di ricerca realizzato
dal dipartimento studi territoriali, per la fondazione Curella. La fase introduttiva dei lavori affidata ad
Alessandro La Monica, mentre la
relazione sul tema dell’incontro al presidente della Fondazione Curella, Pietro
Busetta. Contributi inoltre, sono portati dal sindaco di Agrigento Piazza, dal
presidente della camera di commercio Filippo Gandolfo. Le conclusioni dei
lavori affidata al presidente della
Provincia Fontana.
Solidarietà arriva al Giudice Luigi
D’angelo per il vile gesto subito, dal segretario generale della Cisl Mimmo
Catuara. Un gesto molto grave, sottolinea il sindacalista, sul quale è
necessario fare piena luce. Lo stato deve dimostrare la propria forza contro
qualsiasi forma di mafia e microcriminalità. Da parte di Catuara viene messo in
luce, come al momento, il magistrato sia impegnato in processi di una certa
importanza e dopo quello che è successo,
giusta la misura adottata dalla prefettura di tutelare il magistrato. La
CISL nel condannare questo grave episodio invita le forze dell’ordine a dare
una risposta pesante alla criminalità organizzata.
Anche Cusumano della margherita, pone
l’accento sulla sospensione del servizio rivolto a venti bambini portatori di
handicap di Favara. Le famiglie che quotidianamente lottano contro l’assoluta
assenza di servizi e gli alti costi che
devono sopportare a causa di varie patologie, dice Cusumano, oggi sono
costretti a cercare di comprendere e
soprattutto a spiegare ai bambini perché non è stata inserita in bilancio una
somma equa al bisogno e quindi devono rimanere a casa. L’esponente della
margherita, fa appello al principio di umanità, quello dice, che deve portare
chi guida l’amministrazione a garantire prioritariamente tali servizi in
maniera continuativa.
Nuovo
incontro questa sera della pubblica assise di Favara. Nell’assise di ieri,
caduta per mancanza di numero legale, si è registrato un nulla di fatto. Il
pubblico consesso dopo gli espletamenti di rito ha votato il rinvio della discussione relativa al terzo
punto, che prevedeva l’approvazione del
rendiconto della gestione relativo all’esercizio finanziario del 2000. Dopo
tale momento è venuto meno il numero legale e i lavori sono stati aggiornati ad
un’ora, allo scadere del tempo concesso, e nel permanere della condizione
precedente, i lavori, cosi come legge vuole, sono stati rinviati a questa sera
alle 18,00. Ricordiamo che questi lavori consiliari arrivavano dopo l’ultima
riunione in cui si era votata la mozione
al sindaco Vetro, esitata poi negativamente. Infatti all’inizio dei lavori
qualcuno ha chiesto anche un dibattito su quel momento, cosa che non si è fatta
perché non prevista tra i punti all’ordine del giorno.
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